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guggiammi
thread killer
Panino al prosciutto di Charler Bukowski. considerata l'infanzia che ha passato, non mi stupisco che da adulto sia diventato quello che è stato. i passi dove descriveva il padre mi hanno fatto venire l'ansia. (ah, dello stesso autore nel frattempo ho letto anche Post Office, Factotum, Hollywood, Hollywood!, Taccuino di un vecchio sporcaccione, Musica per organi caldi, Compagno di sbronze, Shakespeare non l'ha mai fatto, Il Capitano è fuori a pranzo, Quando eravamo giovani e Quello che importa è grattarmi sotto le ascelle. praticamente sono svariati mesi che leggo solo Hank.)
Monsù Pyr3s
Lucerna Juris
il punto esclamativo
liuton2005
sono qui solo di passaggio
1984 di George Orwell
Mi sento in dovere di commentare questo particolare libro per le numerose somiglianze con la vita sotto la dittatura comunista in Romania.
Scritto da Orwell nel 1948, ci viene presentato un futuro distopico post-atomico in cui il mondo è diviso in 3 super nazioni. La società è divisa in 3 super classi. Il tenore di vita generale è ridotto al minimo accettabile per la scarsa alimentazione, lunghe e intense ore di lavoro e povertà materiale generalizzata.
Le 3 super classi della società sono: i prolet, il partito esterno e il partito interno. Come avrete già forse capito, i prolet sono la fascia più bassa della società e vivono una vita misera ma in ogni caso non riescono a ribellarsi per le scarse qualità intellettive. Il partito interno è la fascia della società più agiata ma anche intellettualmente più sviluppata. La concentrazione del libro è sul partito esterno che è la fascia media della società e nella quale il nostro personaggio principale vive.
Lo scopo principale del partito interno è tenere sotto controllo il partito esterno, badandosi poco dei prolet che in ogni caso sono incapaci di ribellarsi. A questo scopo è stata inventata la Psicopolizia, una polizia che lavora in segreto per scovare i membri del partito esterno che hanno intenzioni di ribellarsi, di combattere, di associarsi, ecc.
Tantissime cose del libro rievocano nella mia mente la dittatura comunista. C'erano anche da noi lunghe ore di lavoro, povertà generale, impossibilità di ribellarsi contro il partito comunista e possibilità di essere incarcerato e torturato se mostravi segni evidenti di protesta.
Vi consiglio questo libro soltanto se siete interessati a capire i conflitti sociali e i modelli che stanno dietro alle rivoluzioni. Se invece cercate azione allora avete sbagliato libro. E' un libro fortemente psicologico e educativo.
P.S. Ho dimenticato del Grande Fratello. Il Grande Fratello sarebbe il "dittatore" anche se un vero dittatore non esiste in questo futuro distopico. Comunque ce l'ho in avatar in questo momento.
Mi sento in dovere di commentare questo particolare libro per le numerose somiglianze con la vita sotto la dittatura comunista in Romania.
Scritto da Orwell nel 1948, ci viene presentato un futuro distopico post-atomico in cui il mondo è diviso in 3 super nazioni. La società è divisa in 3 super classi. Il tenore di vita generale è ridotto al minimo accettabile per la scarsa alimentazione, lunghe e intense ore di lavoro e povertà materiale generalizzata.
Le 3 super classi della società sono: i prolet, il partito esterno e il partito interno. Come avrete già forse capito, i prolet sono la fascia più bassa della società e vivono una vita misera ma in ogni caso non riescono a ribellarsi per le scarse qualità intellettive. Il partito interno è la fascia della società più agiata ma anche intellettualmente più sviluppata. La concentrazione del libro è sul partito esterno che è la fascia media della società e nella quale il nostro personaggio principale vive.
Lo scopo principale del partito interno è tenere sotto controllo il partito esterno, badandosi poco dei prolet che in ogni caso sono incapaci di ribellarsi. A questo scopo è stata inventata la Psicopolizia, una polizia che lavora in segreto per scovare i membri del partito esterno che hanno intenzioni di ribellarsi, di combattere, di associarsi, ecc.
Tantissime cose del libro rievocano nella mia mente la dittatura comunista. C'erano anche da noi lunghe ore di lavoro, povertà generale, impossibilità di ribellarsi contro il partito comunista e possibilità di essere incarcerato e torturato se mostravi segni evidenti di protesta.
Vi consiglio questo libro soltanto se siete interessati a capire i conflitti sociali e i modelli che stanno dietro alle rivoluzioni. Se invece cercate azione allora avete sbagliato libro. E' un libro fortemente psicologico e educativo.
P.S. Ho dimenticato del Grande Fratello. Il Grande Fratello sarebbe il "dittatore" anche se un vero dittatore non esiste in questo futuro distopico. Comunque ce l'ho in avatar in questo momento.
Pokématenic
Amico
Un libro su loro, o scritto da loro? Perché quest'ultima mi pare molto °-°badruk ha scritto:
Pokématenic
Amico
Mi sembrava strano XDbadruk ha scritto:
The_Biaf
Fight Biaf Fight
L'ultimo libro ke ho letto?
Tutti i 7 libri di Harry Potter consecutivamente senza pause! XD
Voto alla saga: 9
Harry Potter e la Pietra Filosofale: 10
Harry Potter e la Camera dei Segreti: 9
Harry Potter e il Prigioniero di Azkaban: 8
Harry Potter e il Calice di Fuoco: 10
Harry Potter e l'Ordine della Fenice: 10
Harry Potter e il Principe Mezzosangue: 10
Harry Potter e i Doni della Morte: 10
Tutti i 7 libri di Harry Potter consecutivamente senza pause! XD
Voto alla saga: 9
Harry Potter e la Pietra Filosofale: 10
Harry Potter e la Camera dei Segreti: 9
Harry Potter e il Prigioniero di Azkaban: 8
Harry Potter e il Calice di Fuoco: 10
Harry Potter e l'Ordine della Fenice: 10
Harry Potter e il Principe Mezzosangue: 10
Harry Potter e i Doni della Morte: 10
neptuneman
Parroco
A me i Doni della Morte piacque particolarmente perchè è riuscito a inserire tutti i personaggi principali o meno nelle scene finali, facendoli morire o non in un modo o nell'altro. In pratica, in 5 capitoli ha resuscitato gente che poteva probabilmente poteva rimanersene benissimo a casa e che invece hanno combattuto rischiando la vita.
The_Biaf
Fight Biaf Fight
beh nella Camera dei Segreti si parla del collegamento tra i poteri di Harry e Riddle e il primo incontro con Tom (anche se solo frammento dell'anima) che era capace di esprimere i suoi concetti e idee e introduce il tema del razzismo tra i maghi e babbani che sarà l'argomento principale dei libri successivi, la causa scatenante degli atti di Voldemort, insomma se lo si legge pensando alla prospettiva futura si collega meglio agli altri rispetto al Prigioniero di Azkaban dove si centra tutto intorno alla morte dei genitori di Harry.Shikamandri ha scritto:
Colin Canon ad esmpio! :'(Koromaru ha scritto:
The_Biaf
Fight Biaf Fight
Beh non cambia niente, tranne per il fatto che Harry è consapevole degli ideali di Voldemort e dei Serpeverde in generale, ma nonostante questo mi è piaciuto di più del terz capitolo per il come si svolgono i fatti. Poi dipende sempre dai gusti! Il mio preferito ad esempio è I Doni della Morte perchè è un innovazione enorme rispetto agli altri: la lontananza iniziale da Hogwarts, la lotta per la sopravvivenza durante il viaggio, nel quale le liti e il senso di oppressione per non riuscire a capire quali e dove sono gli altri Horcrux logorano il morale del gruppo, insomma una serie di cose che fanno capire davvero quanto sia maturato il trio nel tempo (e anche Neville che subisce le angherie dei Mangiamorte a Hogwarts). Coinvolge così tanto che quando Riddle stramazza al suolo viene anche al lettore da tirare un sospiro di sollievo e dire "Giustizia è fatta".Shikamandri ha scritto:
Su questo piano Il prigioniero di Azkaban mi è piaciuto di meno, mi ha coinvolto poco ed è per questo che ho voluto privilegiare di più La Camera dei Segreti, che mi ha coinvolto molto.
Pokématenic
Amico
Anche perché è l'unico libr in cui non repa nessuno.Personalemnte, a me è piaciutoBiaf ha scritto:
Tra ieri e oggi ho letto due libri, avevo bisogno di relax.
JK Rowling - Le fiabe di Beda il Bardo
Un libretto di fiabe magiche, finito in mezz'ora scarsa. Carino, poco impegnativo e meglio dei racconti per bambini Babbani XD
Hallgrimur Helgason - Toxic
L'ho scoperto per caso, ho cercato Eurofestival su google news e ho trovato questo libro. La combinazione sembrava divertente e non mi sbagliavo, ho riso praticamente ad ogni pagina (ah, l'umorismo islandese!). Parla di Tom Boksic, un croato che vive negli USA e di mestiere fa il killer. Un giorno qualcosa va storto e lui si ritrova in fuga imbarcato in un aereo per l'Islanda, ospite di una famiglia di predicatori televisivi. Eccetera eccetera.
JK Rowling - Le fiabe di Beda il Bardo
Un libretto di fiabe magiche, finito in mezz'ora scarsa. Carino, poco impegnativo e meglio dei racconti per bambini Babbani XD
Hallgrimur Helgason - Toxic
L'ho scoperto per caso, ho cercato Eurofestival su google news e ho trovato questo libro. La combinazione sembrava divertente e non mi sbagliavo, ho riso praticamente ad ogni pagina (ah, l'umorismo islandese!). Parla di Tom Boksic, un croato che vive negli USA e di mestiere fa il killer. Un giorno qualcosa va storto e lui si ritrova in fuga imbarcato in un aereo per l'Islanda, ospite di una famiglia di predicatori televisivi. Eccetera eccetera.