Ultimo libro letto

[Morbuen]

Lo Cunto De Li Cunti di Giambattista Basile.

Uno dei libri più grandi che abbia mai letto, ma non è stato stancante. Sulle orme del decamerone, nella prima metà del '600 è stato scritto questa raccolta di novelle con una cornice un po' più felice della peste Boccaccesca. Il libro era in napoletano con traduzione a fronte e le 50 fiabe vedono tutte trionfare il bene e le buone azioni sul male. È bello notare come abbia ispirato (o meglio, come siano state copiate con la sola traduzione) molte storielle che sono diventate quelle che si raccontano ai bambini (tipo quelle dei fratelli Grimm). Resta un libro per un pubblico di adolescenti/adulti per i continui riferimenti alla sfera del sesso (un po' come Boccaccio).

Voto: 8+.

 

[Pariston]

http://it.youtube.com/watch?v=1ZPDMFQz5ck

Dopo aver penato tanto per trovarlo, ho finalmente letto il libro di Lucy Maud Montgomery... non so cosa dire, non se ne trovano spesso di libri così.

È stato in grado di emozionarmi dalla prima all'ultima pagina, per la durata del libro ho condiviso gioie e dolori della giovane ragazza, ridendo di gusto per alcuni capitoli, versando qualche sporadica lacrimuccia per altri.

Dopo aver casualmente, fortunatamente, intravisto qualche puntata del cartone animato, non ho potuto fare a meno di ricercare il libro, che non ha assolutamente deluso le mie aspettative... anzi, è qualcosa di ancora più fantastico.

Lo eleggo temporaneamente a mio libro preferito, mai stancante, piacevolissimo.

Successivamente ho dedicato una mezz'oretta a Oscar e la dama in rosa, di Schmitt Eric-Emmanuel, memore degli elogi ricevuto dall'opera ed i frequenti consigli di leggerlo. Mah, devo dire che l'ho trovato piuttosto noioso... se fosse stato più lungo, non so se sarei arrivato alla fine.

Ora potrei seguire i consigli di un amico, e buttarmi su Twilight, seppur carico di pregiudizi e con minime aspettative, o cercare, per credo la terza o la quarta volta, di ingollare Il Signore degli Anelli.

Il precedente tentativo, tipo due o tre anni fa è fallito miseramente a metà della Compagnia dell'Anello. Nonostante tutti gli sforzi non riesco a farmelo piacere, e non mi spiego perché... solitamente i fantasy sono sempre stati uno dei miei generi preferiti, se non il mio genere preferito. Forse ero troppo giovane per apprezzarlo, all'epoca... non posso non leggerlo, penso che tenterò di nuovo entro la fine dell'anno.

 

[liuton2005]

Aquila solitaria di Danielle Steel

Una storia d'amore che, secondo il mio parere inquadra perfettamente a cosa può portare troppo amore e troppi sentimenti in un matrimonio.

Davvero bello il libro, riesce ad evocare sentimenti forti.

 

[Slayer]

Un Anello da Tiffany

di Lauren Weisberger (autrice de "Il Diavolo veste Prada")

Voto: 7

Vola via con me

di Chicco Sfondrini e Luca Zanforlin

Voto: 8

 

[Mens]

Le guide del tramonto - Arthur C. Clarke [Childhood's End]

Mi risulta sia un classico. E non mi risultano edizioni recenti di un vecchio Urania del 1967 che ho avuto la fortuna di trovare in una bancarella pochi giorni fa. Peccato, perché merita.

 

[liuton2005]

Le Cronache Di Narnia

Ho finito di leggere tutti i libri. Devo dire che è veramente insolito come libro con delle fantasie davvero spinte. Tutto sommato è bello ma strano.

 

[Carmageddon]

Memorie di una geisha, sia libro che film: entrambi consigliatissimi per chi ama il Giappone e i tempi andati.

E poi

Spoiler

la storia finisce anche bene

:D

 

[DDX]

"L'ombra del vento" di Carlos Ruiz Zafòn

E' davvero un bel libro. Ho finito di leggerlo la settimana scorsa dopo una vita che l'avevo comprato (e mai iniziato) e mi è piaciuto molto, ci sono personaggi che ti rimangono in mente e la storia è ambientata in una Barcellona strana, diversa da quella che conosciamo.

Voto: 8.5/10

 

[guggiammi]

Ulteriore aggiornamento:

Chuck Palahniuk - Ninna Nanna

    "          "      - Survivor

    "          "      - La scimmia pensa, la scimmia fa

    "          "      - Diary

    "          "      - Cavie

Mario Puzo - Il Padrino

Francis Scott Fitzgerald - Il Grande Gatsby

Gabriel García Márquez - Cronaca di una morte annunciata

Niccolò Ammaniti - Come Dio Comanda

 

[Ipergorilla]

Ulteriore aggiornamento:

Chuck Palahniuk - Ninna Nanna

    "          "      - Survivor

    "          "      - La scimmia pensa, la scimmia fa

    "          "      - Diary

    "          "      - Cavie

Mario Puzo - Il Padrino

Francis Scott Fitzgerald - Il Grande Gatsby

Gabriel García Márquez - Cronaca di una morte annunciata

Niccolò Ammaniti - Come Dio Comanda

Ammazza! ti va di condividere un po' le impressioni su questi libri?

 

[guggiammi]

Beh... Il Padrino ci presenta la storia che poi vedremo adattata nei primi 2 film della serie; confrontando il materiale di partenza e la pellicola, direi che Coppola ha fatto un ottimo lavoro (scrisse la sceneggiatura assieme allo stesso Puzo).

Come Dio Comanda di Ammaniti l'ho letto tutto d'un fiato, davvero bello (devo ancora vedere l'adattamento cinematografico, gh).

Di Cronaca di una morte annunciata ho apprezzato come Márquez abbia saputo presentarci un paese composto da personaggi assurdi (metà della gente crede che l'omicidio sia uno scherzo e l'altra metà odia il ragazzo, con il risultato che nessuno avverte il povero Santiago).

Il Grande Gatsby mi ha trasmesso una buona dose di malinconia (il sogno americano del giovane Jay che si realizza e poi finisce in tragedia).

Palahniuk è Palahniuk: finali a sorpresa a manetta, personaggi con seri problemi (donne alle prese con mariti in coma irreversibili, pazzi pronti a mutilarsi per raggiungere il successo in qualche talk-show, fanatici ecoterroristi con i poteri di Cristo in terra, vittime di sette religiose che invitano al suicidio rituale per raggiungere l'aldilà), ripetizioni ossessive di formule e frasi... 'nuff said

La scimmia pensa, la scimmia fa è un antologia di storie reali assurde almeno quanto i romanzi dello stesso Chuck, con le quali l'autore vuole dimostrare come spesso "la realtà superi la fantasia".

Aspetto l'uscita italiana di Pigmy...

 

[Rocket]

Andrea Babich - I Mondi di Super Mario

Adoro il modo di scrivere di Babich. Questo saggio è splendido anche se, come ha detto lo stesso autore , "necessita di un aggiornamento su Mario Galaxy". E' bellissimo leggere tutta la storia di Miyamoto e delle sue creazioni, senza immergerla nel contesto più ampio del mercato videoludico, come invece fa Chris Kohler in Power Up.

Bel libro anche questo, ma davvero inferiore rispetto al saggio di Babich. Qui viene analizzata l'influenza del videogioco giapponese sul mondo intero e Super Mario è solo una delle tante facce dell'enorme cubo che si descrive. Final Fantasy, Metal Gear Solid hanno per Kohler la stessa importanza. Interessante davvero, se solo Kohler non si perdesse spesso in lunghi noiosissimi elenchi di nomi e date. Non comprendo davvero l'utilità di una lista dei negozi di videogiochi da visitare in Giappone e di tutte le colonne sonore di Final Fantasy uscite dal 1988 al 2004.

 

[Max.]

Non comprendo davvero l'utilità di una lista dei negozi di videogiochi da visitare in Giappone e di tutte le colonne sonore di Final Fantasy uscite dal 1988 al 2004.

Se poi non c'è Gamers è un libro inutile.

E per le OST di FF c'è la wikia di FF, non c'è certo bisogno di un libro. XD

Comunque è vero che il modo in cui scrive Babich è magnifico e nelle recensioni di NRU cita sempre dei gran bei giochi. Comunque se riuscirò a recuperarlo il primo lo leggerò.

 

[Rocket]

Comunque è vero che il modo in cui scrive Babich è magnifico e nelle recensioni di NRU cita sempre dei gran bei giochi. Comunque se riuscirò a recuperarlo il primo lo leggerò.

Babich riesce a farmi leggere anche gli articoli di cui non me ne frega assolutamente nulla. C'è sempre la curiosità e il piacere di leggere come scrive le cose.

I Mondi di Super Mario è rarissimo da trovare in libreria, ovviamente c'è da ricorrere all'acquisto online. Io sono andato dalla mia libreria di fiducia, ho dato tutte le informazioni sul libro e me lo son fatto ordinare. C'ha messo 2 settimane ad arrivare ma ne è valsa troppo la pena.

 

[Slayer]

Diario di Scuola di Daniel Pennac

L'avevo ricevuto per il compleanno. Effettivamente molte volte l'ho visto in libreria, e molte volte sono stato tentato di prenderlo perchè mi ispirava, ma alla fine lo lasciavo sempre lì sullo scaffale. Alla fine me lo hanno regalato e quindi ho avuto l'occasione di leggerlo. Sinceramente me lo aspettavo un pò diverso...ma comunque non è stato male.

 

[Ipergorilla]

Babich riesce a farmi leggere anche gli articoli di cui non me ne frega assolutamente nulla. C'è sempre la curiosità e il piacere di leggere come scrive le cose.

I Mondi di Super Mario è rarissimo da trovare in libreria, ovviamente c'è da ricorrere all'acquisto online. Io sono andato dalla mia libreria di fiducia, ho dato tutte le informazioni sul libro e me lo son fatto ordinare. C'ha messo 2 settimane ad arrivare ma ne è valsa troppo la pena.

Io, pochi mesi dopo l'uscita, sono entrato nella prima Feltrinelli e l'ho trovato

 

[KONGPANG.]

I Sussurri della Morte di Simon Beckett... carino

 

[Pariston]

Le città invisibili di Calvino

Ovviamente per la scuola... mah, sarà pure ritenuto un capolavoro, ma mentirei se dicessi che mi è piaciuto. Ammetto che qualche capitolo riesce ad essere interessante, ma nel complesso non lo consiglierei. È scritto davvero bene, ma proprio il soggetto non mi ha preso, peccato.

 

[Corn]

il mio ultimo libro letto è Harry Potter e i Doni della Morte, di sicuro il libro è una figata...ma dubito che il film sarà la stessa cosa.

 

[Mens]

Sessanta racconti - Dino Buzzati

Sono racconti. Sono sessanta. Tendono ad essere dannatamente strani e/o affascinanti e/o incomprensibili, stile Borges e Kafka. E tendono anche a essere interessanti.

Le montagne della follia - Howard Phillips Lovecraft

È fantascienza? È orrore? È tutti e due? Probabile. Lo consiglio? Decisamente sì. Una bella iniezione di follia e orrore cosmico non fa mai male e ci a tornare ai bei vecchi tempi quando gli alieni erano dei veri e propri cosi.

 

[Sambacutilicutamba]

ultimo libro letto

narciso e boccadoro herman hesse.

adesso sto iniziando anna karenina di tolstoj

 

[guggiammi]

Ho letto "Pulp" e "Storie di ordinaria follia" di Charles Bukowski. Cristo, che vita.

Ho letto anche i "Ventuno Racconti" di Hemingway, mi sono piaciuti particolarmente quelli sulla Guerra Civile spagnola.

 

[Pariston]

Il fu Mattia Pascal, Pirandello

Poco a poco, mi sto sparando tutti i libri da leggere per le vacanze estive.

Questo, nonostante l'imposizione che solitamente mi va stretta, e i commenti non proprio entusiastici che solitamente si sentono in giro, mi è discretamente piaciuto.

Certo, probabilmente non sarei mai andato a cercare un titolo simile, ma si è rivelato una piacevole sorpresa. Profondo e divertente, come dovrebbero essere tutti i libri.

 

[Slayer]

Qualcuno con cui correre di David Grossman

Nonostante l'inizio abbastanza scoraggiante e poco scorrevole, in cui non si capisce molto la storia, andando avanti il libro diventa poco a poco più appassionante, soprattutto dopo che Tamar si introduce nell'*accademia* di Pessah.

Direi che comunque un bel 7 se lo merita.

 

[Pariston]

Una barca nel bosco, Mastrocola Paola

All'inizio, questo libro è stato capace di emozionarmi, rapirmi, ed è riuscito a tenermi incollato alle pagine fino alla fine. All'inizio.

La prima parte del libro è splendida, infatti. Certo, i personaggi sono stereotipati, volutamente credo; ma nonostante questo, non è difficile riconocersi nel giovane protagonista. Ho condiviso con lui gioie, lacrime e sorprese. Peccato che questa magia non sia durata. Ogni libro è destinato a finire, ma dalle premesse non mi sarei mai aspettato un finale così affrettato, ed esageratamente patetico. Copè, probabilmente se i salti temporali compiuti dall'autrice non fossero stati enormi, quando prima quasi non si avvertivano, probabilmente sarei riuscito ad immedesimarmi ancora una volta. Ma lasciar trascorrere dieci anni in due pagine no, non ci riesco. Non solo, la fine è stata quasi opposta a quella che io avevo immaginato. Intendiamoci, questo non è un male, ma mi ha spiazzato. Davvero, fino all'ultimo sono stato convinto di qualcosa, mi sono trascinato verso la conclusione quasi solo per ritrovare un gran finale... che non c'è stato.

Gli assegno un 7 tirato, se non altro per la prima parte ch'è veramente piacevole.

 

[Pariston]

Rido ergo sum - una passeggiata nella storia del pensiero attraverso le battute e gli aneddoti dei grandi filosofi, González Calero Pedro

Il titolo dice tutto. Ovviamente il libro è molto più godibile quando si conosce il pensiero dei vari filosofi (mia madre l'ha trovato abbastanza noioso, non è difficile immaginare perché). Credo me lo rileggerò alla fine del liceo, il testo è scorrevole e breve, merita davvero.

 

[Gkx]

"l'illusione di dio" di richard dawkins.  lui è un signor personaggio, e insieme a "dio non è grande" di hitchens questo libro fa il paio dei due migliori saggi critici sulla religione contemporanea e non.

 

[Pariston]

La Solitudine dei Numeri Primi di Paolo Giordano (Premio Strega 2008 e Premio Campiello 2008)

Voto: 10

Un vero e proprio capolavoro, cose che di solito uno non si aspetta da un giovane laureato in Fisica. Al contrario di quanto molti probabilmente penseranno, la storia non riguarda la matematica, ma la citazione dei numeri primi viene qui ripresa come metafora di una condizione esistenziale. I numeri primi sono numeri, come tutti sanno, che si possono dividere solo per sè stessi e per l'unità; i matematici, poi, riconoscono un altro genere di numeri primi, i "primi gemelli", che sono numeri come 11 e 13, 17 e 19, 41 e 43, che sono separati solo da un numero pari, ma che gli impedisce di stare realmente vicini. E questo è quello che capita ai due protagonisti del racconto, Mattia e Alice, che sono per certi versi molto simili, molto vicini, ma per altri sono molto distanti. Entrambi vivono una vita solitaria, Mattia perchè rifiuta il mondo, mentre Alice è rifiutata dal mondo. Questo può essere configurato come un romazo di formazione, perchè alla fine [cut]. Non dico altro, perchè altrimenti dovrei entrare troppo nella trama...per ora mi limito a consigliarlo a tutti.

Ho tagliato la rivelazione del finale dal quote. Anche io lo consiglio, dopo averlo divorato in appena due giorni.

 

[Porto]

Calvino-se una notte d'inverno un viaggiatore: vi assicuro che e' davvero particolare e anche,a mio avviso, molto bello...inoltre l'inizio e' anche spiritoso e divertente.... Nn e' lunghissimo e nemmeno pesante. Vi consiglio di correre a leggerlo... :)

 

[Mistero]

licia troisi...the best!

a me sono piacuti tutti i libri che ho letto anche quelli prestati da pokematenick,comunque tornando sull'argomento mi è piacuto la ragazza drago di troisi