liuton2005
sono qui solo di passaggio
Sto osando a leggere questo libro:
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- Autore discussione Slayer
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Slayer
Rappresentante di classe
A un passo dal sogno e Fra il cuore e le stelle, i due romanzi di Amici scritti da Chicco Sfondrini e Luca Zanforlin. Quando l'anno scorso è uscito il primo mi sono rifiutato di comprarlo perchè pensavo che fosse una cretinata e non mi andava di buttarci 15€. Poi quest'anno l'ho trovato a 6€ (l'edizione ridotta Mondadori) e ho deciso di prenderlo. Beh, non è per niente la cretinata che pensavo, anzi, è anche ben scritto e scorrevole. Quindi Venerdì ho comprato il secondo e l'ho appena finito di leggere. A parte la storia, quello che mi è piaciuto di più è stato il fatto di riconoscere nei vari personaggi del libro i vari ragazzi di Amici, ripresentati sotto nomi diversi, cosa che un fan di Amici come me non poteva farsi scappare.
Voto: 9
Voto: 9
Dark Knight
Amministratore di condominio
Finito di leggere "Il nuovo mondo" e "Ritorno al nuovo mondo" di A. Huxley.
Ora ho iniziato "Vendetta" di G. Jonas (il libro da cui Spielberg ha preso spunto per il suo film "Munich")
Ora ho iniziato "Vendetta" di G. Jonas (il libro da cui Spielberg ha preso spunto per il suo film "Munich")
liuton2005
sono qui solo di passaggio
Titolo: TUTTO QUELLO CHE SAI E' FALSO - MANUALE DEI SEGRETI E DELLE BUGIE
Autore: *non menzionato
Casa editrice: NUOVI MONDI
E' una raccolta di testi molto interessanti sulle bugie che ci siamo bevuti per secoli. Abbastanza interessante e la cosa che mi spaventa ancora di più è che questo libro potrebbe cambiare il mondo. Da elementi facilmente notabili si capisce che il libro è dedicato agli americani ma il messaggio è universale.
Autore: *non menzionato
Casa editrice: NUOVI MONDI
E' una raccolta di testi molto interessanti sulle bugie che ci siamo bevuti per secoli. Abbastanza interessante e la cosa che mi spaventa ancora di più è che questo libro potrebbe cambiare il mondo. Da elementi facilmente notabili si capisce che il libro è dedicato agli americani ma il messaggio è universale.
Eccolo!
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Dark warrior
Passante
un libro che la mia prof ci ha lasciato per le vacanze si chiama "il mistero delle tre querce" molto appassionante anche se piccolo
il capo dei capi 1994
Zoidberg
ho 12 faccio la cubista,mi chiamano principesa
libro bellissimo
libro bellissimo
Dark warrior
Passante
e quello è un titolo?
Mens
Amministratore di condominio
I figli di Húrin - John Ronald Reuel Tolkien
Il caro vecchio Tolkien, con il suo stile più da epica che da fantasy e che ormai sa di antiquato (e non lo dico in senso negativo).
Il mondo nuovo / Ritorno al mondo nuovo - Aldous Huxley
Perché le distopie fanno sempre figo, eh. Per certi versi anche più allucinante di 1984.
A volte ritornano - Stephen King
Serie di racconti brevi. Non proprio tutti nel mio stile, ma comunque interessanti.
Il caro vecchio Tolkien, con il suo stile più da epica che da fantasy e che ormai sa di antiquato (e non lo dico in senso negativo).
Il mondo nuovo / Ritorno al mondo nuovo - Aldous Huxley
Perché le distopie fanno sempre figo, eh. Per certi versi anche più allucinante di 1984.
A volte ritornano - Stephen King
Serie di racconti brevi. Non proprio tutti nel mio stile, ma comunque interessanti.
Monsù Pyr3s
Lucerna Juris
Jurassic Park di Michael Crichton
Devo dire che è davvero bello... Coinvolge molto più del film, che ha compiuto (me ne rendo conto ora) tagli assurdi alla sceneggiatura...
Capisco le esigenze cinematografiche, però han rovinato l'ambientazione e compromesso l'immedesimazione del pubblico...
Davvero meritevole, come romanzo.
Devo dire che è davvero bello... Coinvolge molto più del film, che ha compiuto (me ne rendo conto ora) tagli assurdi alla sceneggiatura...
Capisco le esigenze cinematografiche, però han rovinato l'ambientazione e compromesso l'immedesimazione del pubblico...
Davvero meritevole, come romanzo.
Slayer
Rappresentante di classe
Romeo e Giulietta di Shakespeare
Voto: 8
Beh, è un classico, non gli si può dire niente, tuttavia, se devo dire la verità, ci sono rimasto un pò male. Mi aspettavo una storia spettacolare, e dal punto di vista della trama può anche esserlo, però non mi è piaciuta la velocità della narrazione che, se in altri lavori di questo autore ho trovato molto azzeccata, non si addice molto alla situazione. Per fare un esempio posso citare la morte di Mercuzio: lui viene colpito, esce di scena, come se si fosse fatto solo un graffio, ci sono due battute e poi entra un altro personaggio che annuncia la sua morte...cioè, non so come dirlo, mi ha un pò deluso. Però comunque un 8 se lo merita.
La Solitudine dei Numeri Primi di Paolo Giordano (Premio Strega 2008 e Premio Campiello 2008)
Voto: 10
Un vero e proprio capolavoro, cose che di solito uno non si aspetta da un giovane laureato in Fisica. Al contrario di quanto molti probabilmente penseranno, la storia non riguarda la matematica, ma la citazione dei numeri primi viene qui ripresa come metafora di una condizione esistenziale. I numeri primi sono numeri, come tutti sanno, che si possono dividere solo per sè stessi e per l'unità; i matematici, poi, riconoscono un altro genere di numeri primi, i "primi gemelli", che sono numeri come 11 e 13, 17 e 19, 41 e 43, che sono separati solo da un numero pari, ma che gli impedisce di stare realmente vicini. E questo è quello che capita ai due protagonisti del racconto, Mattia e Alice, che sono per certi versi molto simili, molto vicini, ma per altri sono molto distanti. Entrambi vivono una vita solitaria, Mattia perchè rifiuta il mondo, mentre Alice è rifiutata dal mondo. Questo può essere configurato come un romazo di formazione, perchè alla fine della storia sia Alice che Mattia rimangono soli, ma con la consapevolezza di vivere bene in questa solitudine. Non dico altro, perchè altrimenti dovrei entrare troppo nella trama...per ora mi limito a consigliarlo a tutti.
Voto: 8
Beh, è un classico, non gli si può dire niente, tuttavia, se devo dire la verità, ci sono rimasto un pò male. Mi aspettavo una storia spettacolare, e dal punto di vista della trama può anche esserlo, però non mi è piaciuta la velocità della narrazione che, se in altri lavori di questo autore ho trovato molto azzeccata, non si addice molto alla situazione. Per fare un esempio posso citare la morte di Mercuzio: lui viene colpito, esce di scena, come se si fosse fatto solo un graffio, ci sono due battute e poi entra un altro personaggio che annuncia la sua morte...cioè, non so come dirlo, mi ha un pò deluso. Però comunque un 8 se lo merita.
La Solitudine dei Numeri Primi di Paolo Giordano (Premio Strega 2008 e Premio Campiello 2008)
Voto: 10
Un vero e proprio capolavoro, cose che di solito uno non si aspetta da un giovane laureato in Fisica. Al contrario di quanto molti probabilmente penseranno, la storia non riguarda la matematica, ma la citazione dei numeri primi viene qui ripresa come metafora di una condizione esistenziale. I numeri primi sono numeri, come tutti sanno, che si possono dividere solo per sè stessi e per l'unità; i matematici, poi, riconoscono un altro genere di numeri primi, i "primi gemelli", che sono numeri come 11 e 13, 17 e 19, 41 e 43, che sono separati solo da un numero pari, ma che gli impedisce di stare realmente vicini. E questo è quello che capita ai due protagonisti del racconto, Mattia e Alice, che sono per certi versi molto simili, molto vicini, ma per altri sono molto distanti. Entrambi vivono una vita solitaria, Mattia perchè rifiuta il mondo, mentre Alice è rifiutata dal mondo. Questo può essere configurato come un romazo di formazione, perchè alla fine della storia sia Alice che Mattia rimangono soli, ma con la consapevolezza di vivere bene in questa solitudine. Non dico altro, perchè altrimenti dovrei entrare troppo nella trama...per ora mi limito a consigliarlo a tutti.
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Slayer
Rappresentante di classe
L'Amore e il Potere: da Rachele a Veronica, un secolo di storia italiana di Bruno Vespa.
Voto: 5/6
Come si dice? Dietro ad un grande uomo c'è sempre una grande donna.
Mi trovo molto combattuto sul giudizio da dare a questo libro, perchè se da una parte l'ho trovato molto interessante, dall'altra l'ho trovato estremamente noioso, più che altro pesante. E' buona l'intenzione di mettere in primo piano, per una volta, le donne dei più importanti politici d'Italia, a partire da Veronica Berlusconi e Flavia Prodi, fino ad arrivare alle donne di Mussolini "il bigamo" che se da una parte era sposato con Rachele, dall'altra intratteneva numerose relazioni extramatrimoniali, la più celebre delle quali è sicuramente quella con Claretta Petacci, che nonostante, al contrario di quanti molti pensavano, non traesse alcun beneficio personale da questo rapporto (sappiamo che i benefici maggiori andarono al fratello Marcello, e, in generale, al resto della famiglia), sopportò persino il confronto con Rachele (è famoso il "Cosa siete voi, signora o signorina?" che Rachele rivolse a Claretta) e arrivò a farsi uccidere per amore del duce.
Senza dimenticare comunque il confronto tra la regina Elena ("la montanara") e Maria Josè, due personalità completamente opposte sia singolarmente che nei rapporti con i rispettivi mariti. Insomma...diciamo che è un buon libro, ma un libro è fatto di tante cose, e in particolare questo manca di scorrevolezza. Diciamo che gli dò un 6 per l'intenzione e per la ricerca, e un 5 per tutto il resto.
Voto: 5/6
Come si dice? Dietro ad un grande uomo c'è sempre una grande donna.
Mi trovo molto combattuto sul giudizio da dare a questo libro, perchè se da una parte l'ho trovato molto interessante, dall'altra l'ho trovato estremamente noioso, più che altro pesante. E' buona l'intenzione di mettere in primo piano, per una volta, le donne dei più importanti politici d'Italia, a partire da Veronica Berlusconi e Flavia Prodi, fino ad arrivare alle donne di Mussolini "il bigamo" che se da una parte era sposato con Rachele, dall'altra intratteneva numerose relazioni extramatrimoniali, la più celebre delle quali è sicuramente quella con Claretta Petacci, che nonostante, al contrario di quanti molti pensavano, non traesse alcun beneficio personale da questo rapporto (sappiamo che i benefici maggiori andarono al fratello Marcello, e, in generale, al resto della famiglia), sopportò persino il confronto con Rachele (è famoso il "Cosa siete voi, signora o signorina?" che Rachele rivolse a Claretta) e arrivò a farsi uccidere per amore del duce.
Senza dimenticare comunque il confronto tra la regina Elena ("la montanara") e Maria Josè, due personalità completamente opposte sia singolarmente che nei rapporti con i rispettivi mariti. Insomma...diciamo che è un buon libro, ma un libro è fatto di tante cose, e in particolare questo manca di scorrevolezza. Diciamo che gli dò un 6 per l'intenzione e per la ricerca, e un 5 per tutto il resto.
Alice nel Paese delle Meraviglie
Attraverso lo specchio
Mi sono tolto uno sfizio, erano secoli che avrei voluto leggere questi due libri. Nonostante sia consapevole di essermi perso il senso di moltissime frasi a causa della traduzione italiana, certamente non errata ma pressochè impossibile, entrambi i capitoli mi sono piaciuti assai. Certi nonsense sono veramente geniali.
Attraverso lo specchio
Mi sono tolto uno sfizio, erano secoli che avrei voluto leggere questi due libri. Nonostante sia consapevole di essermi perso il senso di moltissime frasi a causa della traduzione italiana, certamente non errata ma pressochè impossibile, entrambi i capitoli mi sono piaciuti assai. Certi nonsense sono veramente geniali.
Slayer
Rappresentante di classe
Anche io è da molto che vorrei leggere questi due libri, forse prima o poi lo farò...ora sono impegnato con Brisingr e poi con il nuovo libro della Rowling. Potrebbero essere un buon regalo di Natale.M ha scritto:
P.S. Anche io ho letto di queste parti intraducibili, ad esempio ho letto di una canzone che in inglese è assolutamente priva di senso e intraducibile
Slayer
Rappresentante di classe
Entrambi ricevuti per Natale:
La Jolanda Furiosa di Luciana Littizzetto
Un libro divertente che raccoglie la maggior parte dgli interventi della Littizzetto a Che Tempo che Fa, oltre a interventi nuovi, scritti apposta per il libro.
Le Fiabe di Beda il Bardo di J.K.Rowling
Questo libro è tratto dalla serie Harry Potter, infatti viene nominato nell'ultimo libro, lasciato in eredità a Hermione da Silente. Una parte del ricavato viene devoluto in beneficienza
La Jolanda Furiosa di Luciana Littizzetto
Un libro divertente che raccoglie la maggior parte dgli interventi della Littizzetto a Che Tempo che Fa, oltre a interventi nuovi, scritti apposta per il libro.
Le Fiabe di Beda il Bardo di J.K.Rowling
Questo libro è tratto dalla serie Harry Potter, infatti viene nominato nell'ultimo libro, lasciato in eredità a Hermione da Silente. Una parte del ricavato viene devoluto in beneficienza