Se è belinùn è belinùn. Non voglio che mi chiudano il topic perchè faccio flame con lui, quindi evito di rispondergli
DA AMEISING CIAPTER FORTIUAN OMG
TRRRRRRR
L' ascensore con il nostro eroe dentro saliva verso l'ultimo piano. Dash si mise a posto i capelli. Respirò a fondo. E le porte si aprirono. Una fortissima luce abbagliò Dash (non so perchè, ma nei cartoni animati giapponesi c'è sempre). Quando questa scomparì, Dash potè vedere Giovanni. Lo guardava con fare superiore.
-Mi non aspetavo una tua visita, Checiàp- disse
-Sono venuto qua per sconfiggerti di nuovo, Giò. Non puoi chiudere le palestre a casaccio secondo quel che ti gira-
-A no e chi mi lo dice? Io facio cuel che volio- rispose mettendo mano alla Poké Ball.
-MAI FINCHÈ SARO' SU QUESTA TERRA! VAI,....- Dash in quel momento si ricordò che i suoi Pokémon erano tutti KO.
-...
[Contenuto poco adatto ad un pubblico non abituato a bestemmie e imprecazioni pesanti]- urlò il nostro eroe.
-Ei calmati ai capito? Io intanto mando vvai Arboc!-
SHUOOOOM
-ASPETTA NON È LEALE-
-Io non mi intereso, arboc vai con latacco...ma cosa...-
POF!
Una nuvola di fumo apparve nel mezzo della stanza. Un piccolo assolo di batteria partì dal centro.
TUTUTUTUTUTUUUUM
*parte una musichetta tunzante*
-SOAK, YEAH, SOAK, HEA, SOAK, SU, SOAK, ORSÙ!- Delle voci femminili cantavano da dentro la nuvola. Piano piano questa si dileguò. All'interno, si poterono distinguere delle donne vestite troppo poco, e un fiero omaccione in posizione da Batman tamarro. Questo disse una frase che sarebbe sempre rimasta nella testa di Dash, per la sua saggezza e contenuto moralistico.
-BWAHAHAHAHAHAH-
-Cqi e cuesto tizzio cua io no l'ho vojo e ci a intteroto-
-Ti sono mancato, mio giovane Dash?- disse il fiero figuro
-...sì, ovvio- disse Dash senza neanche sapere che aveva parlato. Il personaggio, intuendolo, uscette (XD) dalla nuvola di fumo, rivelandosi in tutto il suo fresco splendore.
-S-s-s-s-s--ssososososoak?-
Ebbene sì. È tornato, il vostro Pokémon preferito è di nuovo sulla scena, ottenuto un permesso speciale da Lucifero, per tornare sulla Terra.
-Posso stare solo il tempo di una battaglietta- spiegò il professore -perchè intanto mi sostituisce Gay e non so se fidarmi-
-Beh, perlomeno laggiù non può morire- sogghignò Dash
-Beh, comunque sbrighiamoci. Tu non lo sai, ma sebbene sia ancora un po' arrabbiato con te per la fine che mi hai fatto fare, io ti seguo sempre dagli inferi, ho la tivvù sulla barca e anche i dannati si intrattengono a guardarti mentre aspettano di arrivare al loro posto-
-Oh, mi fa piacere. Quindi mi hai visto in difficoltà e sei venuto ad aiutarmi?-
-Sì-
-Ma come?-
-Esattamente nel modo in cui ti aiutavo quando ero in vita- e detto questo, Soak si strappò le vesti esibendo un terribile tatuaggio da tamarrone e dei pettorali scolpiti nella roccia.
-Esatto, Dash. Io sarò di nuovo, ancora in un'altra battaglia, il tuo Pokémon-
-°___°- fece Dash
-Non c'è bisogno di ringraziare-
-Ei ma ce sucede io no capisco ma vabe vai Arboc, ataco Morso-
-NO!!!!!1- esclamò Soak avventandosi sul serpentone con una gomitata nel muso. Arboc perse un po' di sangue dalle gengive, ma si rialzò subito pronto a mordere Soak. ma questo, ispirato da Chuck Norris che aveva visto combattere poco tempo prima, gli tirò un calcio a girare nel muso che lo mise KO.
-O no Arboc torna dentro- disse Giovanni
-°_°- diceva Dash.
-Ochei alora addeso io ti mando Golbat. VAAAAIIIIIIII- esclamò Giovanni ancora sicuro di sè
SWOOOSH
-Tutto qui? YAAAAH- urlò Soak assatanato e gettandosi contro il pipistrello di GIovanni. Il nostro prof. preferito cominciò a strangolare la bestiaccia, prendendolo anche a ginocchiate sulla schiena.
-E ADESSO CHI È IL VERO POKÈMON? EH? EH?- diceva Soak durante lo strangolamento
-Basta Golbat torna in la poke bol veloce- e Giovanni ritirò Golbat.
Contro Kangaskan Soak non ebbe molta difficoltà, gli bastarono due colpi alla Freddie Mercury per stenderlo.
-E va benne. Ma hora vediamo come ti la chavi: VAI RAIHORN-
SHUOOOM
-Neanche la roccia può fermarmi. Non hai proprio capito uan cos of quell che ho dett [cit.]- rise Soak
-Sisi vedremo adeso- rispose Giovanni
-Vedrai tu. SOAAAKKKK- urlò questi eseguendo una tecnica degna del miglior Goku. Ma il suo pugno non ebbe molto effetto sul rinoceronte. Su di lui sì.
-GhhhhhghghghghARGH- Giovanni rise alle lacrime di Soak. Dash si riprese. Le diavolette cominciarono a fare il tifo.
-USA LA FORZA, SOAK- urlò il nostro eroe, ma l'interessato gli rispose con un'occhiataccia.
-E vabbè, mi stavo solo riscaldando....WAAAAAAH- e Soak cominciò a prendere a calci pugni e botte l'avversario, senza risultato alcuno.
-Anf..pant...- in risposta all'ansimamento (o come diamine si dice) del nemico, Rhyhorn sbadigliò.
-Fermo Soak, basta così- disse Dash da dietro.
-Ma io voglio combattere! Ricordi i bei tempi? "SFONDEREMO QUELL'AUTOBOTTE!"- disse Soak citando una frase da una loro vecchia battaglia.
-No, ora non è il tuo momento. È IL TEMPO DI SASSO!-
Dash prese il suo Pokémon di riserva da un taschino del gilet
-VAI ALL'ATTACCOOOO!!!!!!!!11oneone-
SASSOOOOOOOH!
Soak schivò con un'agile mossa il Sasso in arrivo, il quale colpì con una violentissima cozzata Rhyhorn, che cadde a terra col corno spezzato. Sasso sorrise.
-MWAHAHAHAHAHHA- risero in coro Dash e Soak, il quale era comunque contento di aver partecipato.
-No, no e posibbile. NON DE NUOVO!- pianse Giovanni
-Mio caro Giò, sei stato sconfitto. Ora pagami. La tua segretaria mi basta- disse Dash, ma Giovanni fu ben più contento di pagare in denaro.
-E ora ti saluto. Alla prossima- si congedò Dash da Giovanni.
-Ehi, Dash, io devo andare. Grazie di avermi lasciato l'onore di combattere con te- disse Soak.
-Oh, hai ragione. Beh, che dire, sei stato un vero Pokémon oggi. Complimenti e grazie- e un abbraccio segnò la loro separazione, con Soak che si dissolveva e tornava a fare il barcaiolo.
E adesso che i Rocket se ne sarebbero andati, come sarebbe finita la battaglia tra Latrina e Dash?
E Gay era stato degno del suo compito?
Andiamo da Soak.
-Weh ragazzi, son torna...ma cosa...-
-AIUTO NONNO-
Sotto gli occhi di Soak, Gay veniva sodomizzato a turno dai dannati, che erano felici in quel breve momento prima della loro eterna pena.
to be continued...
PS.: Scusate il ritardo °°