Ed il giorno che siete ripartiti è uscito un sole splendente.
Va be', tanto lo sanno tutti che sono ritardato e che non so distinguere i giorni della settimana, nessuno avrebbe questionato in merito.Che tecnicamente era venerdì. Sabato sotto l'acqua Tra Buckingham Palace, Westminster, Big Ben e London Eye sotto l'acqua, Fish & Chips e Wembley Stadium con outlet e mille luci
Adesso "giocare con me stesso" si dice così? Capisco...Però stavo giocando ad Hotel
Aloisius Pub???Ieri sera SSP in birreria, a un certo punto è arrivato questo panino:
Mostra allegato 3774
Lo staff del locale ci ha assicurato che non è radioattivo, ed effettivamente nessuno di noi brilla di luce propria né si è trasformato in un Puffo. O almeno, non ancora.
Io l'ho trovata piuttosto buona mentre quello che aveva ordinato sto panino ha detto che era pessima, così l'ho trasferita nel mio che non era già abbastanza ignorante (salsiccia, patate, scamorza affumicata, bacon). Ora so che la prossima volta che andrò in quel locale ordinerò lo stesso panino con quella salsa in aggiunta.
Comunque era una crema di gorgonzola.
Nope, Oktoberfest!Aloisius Pub???
Ci sono stato qualche anno fa.. un po' commerciale ma si salva su poche cose 🧐Nope, Oktoberfest!
Forse sono io disconnesso dalla realtà ma ho controllato 3 volte sul calendario: ieri non era venerdì?Ieri sera SSP [...]
Hai ragione, ho editato 😁Forse sono io disconnesso dalla realtà ma ho controllato 3 volte sul calendario: ieri non era venerdì?
in teoria andare a casa della propria cugina di 7 anni non sarebbe proprio "party"...ma la definizione si addice molto meglio considerando che quella bambina sfianca come dieci persone (adulte) : mi ha costretto per un'ora ad imitare movenze e suoni d'un husky riportapalline - lanciate dalla suddetta cuginetta, spesso anche sulla faccia del sottoscritto - usando il peluche appena regalatole da mia madre. Il cane esausto m'è riuscito particolarmente bene poichè lo ero anch'io
ieri sera schiavitù simile, sempre con cuginetta comandante ed io soldatino
stavolta in ordine cronologico mi ha costretto a:
> farmi tirare per il braccio a caso mentre correva all’impazzata anche in circolo
> giocare ad un/due/tre stella [imbroglia che è una favola oltretutto] prima e nascondino [nascondevamo il suo leoncino peluche chiamato Totó 🦁 sì, proprio in onore del leggendario attore parte nopeo e parte napoletano* che sorprendentemente - per una bambina di quasi 8 anni - adora] poi
*citazione necessaria
> riordinare - mentre dopo cena eravamo seduti al tavolino d’un bar - le bustine di zucchero, chiuse per fortuna, nella scatolina portabustine appunto...che lei puntualmente rimetteva ogni volta sempre più in disordine (vai a capire come si divertono i bambini)
> reggerle il SUO cono gelato che mi si stava sciogliendo in mano mentre lei creava ulteriore scompiglio con una sua amichetta incontrata per puro caso da quelle parti
> fare letteralmente il cagnolino, l’altra volta con l’husky finto, questa volta con...me stesso; usando il laccio della mia felpa mi teneva & tirava al “guinzaglio”. Tra le altre cose ho imitato il cane triste, felice, che annusa, che guaisce, che ansima, che ruggisce, che sbava, che abbaia, che lecca, che morde, che tenta di scappare (quest’ultimo non a caso m’è riuscito particolarmente realistico) , che mangia i croccantini, persino che fa pipì e cacca ~ esigo una laurea ad honorem in recitazione ADESSO
nel mezzo c’è stata una deliziosa cenetta a base di carne presso una carinissima trattoria in un vicoletto caratteristico del luogo. Libertà almeno qui? Macchè! Mentre aspettavamo i piatti per mezz’ora abbondante ho dovuto cercare d'acchiappare una fantomatica salsiccia invisibile che chissà come riusciva sempre a sfuggire ai miei assalti
tutto ció per le strade di Cisternino, il paesino in cui vive, sotto gli sguardi attoniti dei passanti