Sapete perché trovate tanto inutili molte materie? Perché il nostro sistema scolastico è tarato così: la maggior parte delle materie sono proposte come un inutile nozionismo (per di più basato sul "impara e ripeti") e non come cultura. Quella addirittura te la fai meglio da solo documentandoti a fondo su un argomento, oppure cercando di interessarti in modo tale da cavare un utile anche dalla spiegazione pre-confezionata di tale opera sul libro di antologia.
E nei prossimi anni, con quello che gli autori dei libri e/o i curatori delle edizioni fanno, sembra che siamo destinati a peggiorare. Per fare un esempio, io ho la Divina Commedia dove più di metà del libro è occupata da commenti, analisi testuali (e queste due vanno bene), foto di pitture relative all'opera e superficiali parentesi sugli usi e costumi dell'epoca. I canti invece, non sono neanche tutti, molti li hanno tagliati e riassunti in un breve paragrafetto. Perché? Perché è un'edizione scolastica non penso, visto che gli insegnanti scelgono quali capitoli fare e quindi è più che naturale saltarne qualcuno se non c'è tempo a disposizione.
Ma io di un'edizione del genere non so proprio che farmene, che me la diano completa, tanto se poi non mi dovesse interessare non la leggerei lo stesso e non è che cambia molto se si tolgono dei canti. La cosa triste è che se provassi a spiegare questa cosa all'alunno medio italiano quasi tutti mi sorriderebbero in faccia, tanto i libri li pagano i genitori e il voto per fare bella figura non necessita di edizioni complete.
::']Matematica: non ci capisco una mazza, quindi mi tocca farla per bene, ma dio santo, non mi servirà a un cazzo. Se vado dal panettiere gli chiedo 4 rosette, non un'equazione radicale.
Serve a usare il cervello.
Al panettiere l'equazione radicale non la chiediamo perché probabilmente non sa manco che significa, senza offesa per i panettieri.
Storia: materia che trovo più insulsa dopo matematica. Mi programmo l'interrogazione, mi studio 3 capitoli il giorno prima, li ripeto alla perfezione all'interrogazione e dopo una settimana li scordo.
E' proprio il tuo modo di affrontare la materia che te la fa trovare insulsa, ma non è colpa tua (anzi posso pure darti un pochetto ragione se ti viene da sbattertene), è per la frase che ho detto a inizio post.
Per l'utilità della materia invece, cito qualche frase:
"la vita va vissuta in avanti ma per essere capita deve essere vista all'indietro"*
"pensiamo al presente guardando al futuro e prendendo esempio dal passato"
"il presente è lo specchio del passato"
Altre non me ne vengono in mente. Il '900 come minimo imho è d'obbligo per tutti (conoscerlo, capire gli avvenimenti e saperli interpretare).
*: in realtà sarebbe al contrario.
E poi Ed. Fisica, dico io, 2 ore a settimana buttate al vento. Togliete 2 ore all'orario scolastico e chi proprio non può farne a meno, va a giocare al campetto.
Da me puoi non fare una ceppa quasi tutto il giorno e il voto è quasi sempre politico in base alla tua media (c'è chi bravissimo prende 6 perché è un somaro nelle altre materie e chi è un'ameba ma prende 7 per non rovinare una pagella immacolata). Se uno non la vuol fare amen, ci sono tantissimi altri modi per sfruttare quelle altre due ore. Come utilità c'è l'allenamento muscolare (se no diventi come Homer) e il divertimento quando si gioca.