Un film veramente accattivante, di quelli in cui non sai mai se schierarti dalla parte del "buono" o del "cattivo".
Il film è del '93 e i suoi anni devo dire che parlando di realizzazione tecnica non se li porta dietro poi così bene, soprattutto parlando di effetti speciali.......ma non è quello il fulcro del film quindi ci si passa sopra tranquillamente. Ogni tanto c'è in mezzo qualche battuta un po stereotipata e il classico moralismo "all'americana" è sempre presente, ma i personaggi principali sono caratterizzati benissimo, talmente tanto che alla fine ci si affeziona al protagonista (nonostante sia il "cattivo" della situazione).
La trama è molto semplice e spicciola, alla anni '90 appunto. Tutto comincia con un uomo in giacca e cravatta imbottigliato nel traffico che improvvisamente decide di abbandonare li la sua auto per andare "a casa", di li a poco una lite dentro un negozio gestito da un coreano che tenta di respingerlo con una mazza da baseball inizia a fargli scattare dentro qualcosa, non riesce piu a contenere la sua rabbia. Solo molto più avanti nel film verrà svelato che si chiama William Foster, un impiegato dell'industria della difesa che di recente e stato licenziato, ha divorziato dalla moglie e non riesce nemmeno a pagare il mantenimento.
La narrativa del film è veramente fantastica, la vita del protagonista viene svelata mano a mano che la pazzia prende sempre di più il sopravvento su di lui, mentre il sergente Prendergast, un detective al suo ultimo giorno di lavoro prima del pensionamento, cerca di seguire le sue tracce. Il film è molto lento e dura due ore, ma la noia non sale proprio mai visto che come dicevo sopra la narrativa è molto lenta ma altrettanto avvincente. Logicamente consiglio a tutti di vederlo.
Concludendo direi che per me si becca un bel 8.5/10 e che i 5,99 € che ho speso per il Blu-Ray se li è meritati a stecca.