Considerazioni sulla scuola e sull'università

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Makonik-san

Scusami eh, ma a chi vuoi rompere il cazzo mo'? L'unica argomentazione che hai postato è che il lavoro viene pagato (risposta) e che "ti fa schifo la struttura della scuola" (perché, non ci è dato sapere), "l'università è meglio" (perché, non ci è dato sapere), "a scuola non conti un cazzo" (again, hai avuto delle pessime superiori e mo' prendi tutto per universale. come se al lavoro mediamente contassi un cazzo) e il fatto della carriera e del lei, pure nel wall of text che hai postato
Se non vuoi essere rotto il cazzo (?) , comincia a porti allo stesso livello del tuo interlocutore senza fare il gradasso da mezzo soldo.

Detto questo, non ti è dato sapere semplicemente perchè non sono il tuo cameriere che deve riscrivere tutto daccapo soltanto per non farti stancare a leggere qualche post più prolisso.

Se li avessi guardati avresti letto, ad esempio, che all'università puoi godere di maggiore libertà rispetto alla scuola sotto molteplici punti di vista (quali l'obbligo di frequenza o l'ordine cronologico delle verifiche) ; od ancora, come aveva giustamente fatto notare Connacht, che in facoltà ti ritrovi ad affrontare materie che mediamente ti interessano/piacciono di più. Ma ancora una volta sono ESEMPI, non fare come il tuo solito che ti fermi a "ragionare" (si fa per dire) solo su essi chiudendo gli occhi di fronte a tutto il resto.

E sì, per me il poter avanzare di grado - seppur difficilmente, non lo nego - significa già contare di più...hai mai visto un alunno venire promosso a professore da un giorno all'altro, per buona condotta e/o pagella perfetta?

Inoltre non solo il tuo ultimo post continua a chiarire che non hai mai lavorato un giorno della tua vita, ma ignori totalmente cosa sia il mondo del lavoro. Invece di farti regalare i lego da mammà per fare la spesa, vatti un poco a spezzare la schiena.
Ha parlato l'operaio di fabbrica, lol.

Come se tu invece te la spezzassi a studiare informatica o programmare al computer, il tutto comodamente seduto sulla sedia.

Parli, pontifichi e rimproveri come se fossi un navigato signore sulla cinquantina con decenni di lavoro alle spalle...ma mi vedo costretto a ricordarti che sei solo un ragazzino maleducato ed incazzato col mondo. Tra l'altro la cosa da buffa diventa demenziale se si considera che sei pure più piccolo del sottoscritto, eppure continui a farmi le prediche; ridimensionati se hai una dignità (sempre se che tu sappia cos'è, ovviamente).

/----/

@Carma: non ho iniziato io a flammare. Dapprima mi sono limitato ad esprimere una verità - credo - universale: lo stipendio è una componente peculiare nonchè FONDAMENTALE del mondo lavorativo, ed affermare il contrario penso significhi quantomeno mentire a sè stessi.

Poi è chiaro che, se Iro - tanto per cambiare - in mancanza di argomenti comincia a metterla sul personale senza venire minimamente stuzzicato/interpellato (cfr. "bestie" del post #50) , non posso far finta di niente.
 
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Iro

Amministratore di condominio
Come ha fatto notare Connacht?! Vabbè, prima dici "EH PRENDI POST DI DUE ANNI FA!!11" e poi lo fai anche tu! Direi che posso anche smetterla di parlare con uno schizofrenico
 
M

Makonik-san

Come ha fatto notare Connacht?! Vabbè, prima dici "EH PRENDI POST DI DUE ANNI FA!!11" e poi lo fai anche tu! Direi che posso anche smetterla di parlare con uno schizofrenico
Ti manca solo il naso da pagliaccio.

Una cosa - come hai fatto tu - è prendere post di 18 mesi fa al solo scopo di spostare l'attenzione dalle tesi dell'avversario sull'avversario stesso; tutt'altra cosa - come ho fatto io - è fare altrettanto ma per addurre argomenti perfettamente pertinenti con l'oggetto della discussione.

Direi che anch'io posso smetterla di parlare con un frustrato, buone feste.
 
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AMD

Amministratore di condominio
lucanik, tu per cosa fai giurisprudenza?

per fare l'avvocato?

se si preparati, perchè se ritenevi la scuola un farti mettere i piedi in testa qui arriverai al suicidio

ah e dimenticati la componente stipendio, ringrazia che non sia te a dover pagare per lavorare per i primi mh vediamo... 15 anni?
 
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gGiova

e-ehi.
Per i primi tempi lo stipendio puoi pure non considerarlo Luca, ormai in qualsiasi campo trovare lavoro è talmente difficile che in alcuni casi arrivi a dover pagare tu il datore, visto che "ti fornisce esperienza per il futuro"

Se riuscirai a diventare avvocato, non metto in dubbio che lo troverai gratificante (Sempre che tu abbia scelto la facoltà per una passione come credo, e non come tappabuchi), ma togliti dalla testa di finire l'uni e ritrovarti subito con un lavoro nel settore (ma sei una persona molto intelligente, credo lo saprai già), ma botte di culo escluse ti troverai per almeno cinque/dieci anni ad arrancare dietro a concorsi e colloqui per cose che con il tuo campo non centrano NULLA.
 
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M

Makonik-san

lucanik, tu per cosa fai giurisprudenza?

per fare l'avvocato?

se si preparati, perchè se ritenevi la scuola un farti mettere i piedi in testa qui arriverai al suicidio

ah e dimenticati la componente stipendio, ringrazia che non sia te a dover pagare per lavorare per i primi mh vediamo... 15 anni?
Non necessariamente, Edo: ho scelto quella facoltà per l'enorme quantità di sbocchi che offre (non intesi come posti di lavoro immediati, chiaramente) , dal magistrato al bancario, oltre ad una certa predisposizione di base per le materie più umanistiche.

@Giò: so bene che non sarà tutto rose e fiori dopo aver conseguito la laurea, anzi. Però mentre a scuola avevo la sensazione di perdere tempo a studiare per forza cose di cui non mi fregava un accidenti e che non mi sarebbero servite a nulla nella vita, quantomeno cercare lavoro mi permetterà concretamente di costruire il mio futuro.
 
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AMD

Amministratore di condominio
quella dei miliardi di sbocchi per giurisprudenza è una leggenda...

il notaio, l'avvocato e il magistrato li puoi fare SOLO se lo vuoi con tutto te stesso e ti ci rovini la vita

non è che uno da un giorno all'altro perchè fallisce in un qualche progetto si sveglia e dice "beh si ho tanti sbocchi, oggi proviam con la magistratura), anche solo per il fatto che ogni percorso richiede tempi lunghissimi e non è il massimo chessò diventare notaio a 50 anni (solo il concorso se lo passi al primo colpo, e credimi conosco fenomeni che non ce l'hanno fatta, ti prende CINQUE anni) e in ogni caso per ogni carriera ce ne sono migliaia di più motivati di te (visto che voglion fare quello da sempre) e di conseguenza più preparati

e non a caso quelli che si lamentano che gli tocca fare i centralinisti/bidelli con una laurea in giurisprudenza son sempre quelli che al momento dell'iscrizione (ma anche durante il corso di laurea) dicevan sempre "eh non so cosa farò ma sai, mi sono iscritto a giuri perchè è una laurea completa che offre un sacco di sbocchi)
 

Connacht

:.::
Credo di essere più d'accordo con lucanick che con iro; ma ammetto di avere scrollato un sacco (anche perché non ho un cazzo di voglia di sorbirmi un bel flame di prime feste).

Mi permetto di dare i miei soliti due centesimi:

- delle superiori rimpiangerei la spensieratezza nello studio visto che non si fa proprio niente, difatti mi fanno ridere quei ragazzini che tristemente si lagnano di dover studiare 8 pagine di storia per la settimana successiva... ma per il resto preferisco immensamente l'impostazione universitaria, in primis per l'autonomia nel gestirsi tutto, e anzi preferisco di più studiare in un mese un libro di fisiologia generale che il pensiero hegeliano per motivi già ricordati;

- sarà che sono principalmente avviato al libero professionismo ma l'idea del lavoro non mi dispiace affatto... d'altro canto comprendo che l'operaio o il muratore possano preferire il periodo di studi a quello del lavoro, quindi direi che dipende dal lavoro, altrimenti non si può stabilire a priori se è meglio la scuola o il lavoro;

- Luck is an attitude. Molti si trovano male in un ambiente e si lamentano di persone spiacevoli o che si viene calpestati, ma spesso sono loro che si lasciano mettere i piedi in testa (è anche vero ciò che disse Larm all'inizio ovviamente). Prima di trovare molto più brutta scuola/uni/lavoro, fate autocritica e migliorate voi stessi, potrebbe darsi che qualcosa cambi e ve lo auguro con tutto il cuore per voi stessi e chi vi sta intorno. Siate flessibili alle condizioni esterne ma impegnatevi per ricreare le vostre. Siate assertivi. Rimboccatevi le maniche e cacciate un po' di palle che non vi verrà tutto regalato gratis, compresi il rispetto o l'affetto.
 

Carmageddon

AGE IS JUST A NUMBER
Admin
@ Iro, si sa che il lavoro in generale non è una cosa bella o divertente, altrimenti non si chiamerebbe lavoro. Ma ribadisco che le mille sfumature del mondo lavorativo coprono tutte le gamme di gradimento, buone e non buone.

Se si volesse pesare il tutto su due piatti della bilancia, okay, penderebbe piuttosto marcatamente su quello dell'indice negativo di gradimento.

@ AMD: Non ci vuole anche qualche santo in paradiso, oltre all'impegno, per diventare notaio o avvocato di un certo livello (e non rimanere allo stadio 'difensore d'ufficio per extracomunitari')? Lo chiedo perché l'ho ripetutamente sentito dire..
 
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AMD

Amministratore di condominio
per il notaio è paradossalmente meno vero che per gli avvocati, nonostante si senta sempre la frase "se non sei figlio di notaio te lo sogni di accedere alla posizione"

il concorso per notai è uno dei più meritocratici in assoluto e sicuramente tra i più difficili in europa (al mondo?)... e di figli di notai che lo passano ce ne sono circa il solo 10%

diventare avvocato è più semplice invece e lì si che conta avere il santo in paradiso, visto che la concorrenza è sterminata e se vuoi pagare le bollette a fine mese servono i clienti....

e sai com'è, per quanto bravo tu possa essere se non hai clienti non mangi
 

Iro

Amministratore di condominio
Ma ribadisco che le mille sfumature del mondo lavorativo coprono tutte le gamme di gradimento, buone e non buone.
E' un mercato, e i mercati sono spietati e per niente equalitari. Diventa una questione di culo, per chi vuole trovarsi un lavoro in modo tutto sommato onesto.
d'altro canto comprendo che l'operaio o il muratore possano preferire il periodo di studi a quello del lavoro, quindi direi che dipende dal lavoro, altrimenti non si può stabilire a priori se è meglio la scuola o il lavoro;
E quante persone possono vantarsi di avere un lavoro soddisfacente? O almeno che permetta di vivere in modo decente.Di questi tempi, per l'appunto, i liberi professionisti.

Secondo me avete un'idea un po' troppo idilliaca del lavoro. Non lo so, magari siete fortunati, magari siete ingannati dal mondo\rendimento universitario, ma se vi fate un giro per le strade (magari non a via Montenapoleone) o vi tenete un po' informati (magari non su Repubblica o Libero) vi potreste accorgere che il mercato del lavoro occidentale è allo scatafascio, che la gente si va a vendere le collanine d'oro per poter mettere il piatto davanti al tavolo perché il lavoro non solo è stressante e fa schifo, ma perché è anche sottopagato.

Oppure siete convinti che visto che avete una laurea, troverete il lavoro dei vostri sogni? Io questa convinzione non ce l'ho, e senza vantarmi, sono uno che dovrebbe avercelo quasi assicurato.
 
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Connacht

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Veramente proprio il libero professionismo è più aleatorio, dato che, dovendo dipendere principalmente da te stesso, non hai le certezze di uno stipendio o di un contratto, per quanto mal retribuiti possano essere.

Soprattutto per l'ambito che ho scelto io, dato che è regolamentato da cani e che conviene a momenti fare gli sciamani di quartiere (almeno non devi aprire la partita IVA).

Poi che non ci siano posti di lavoro è un altro discorso.
 

Iro

Amministratore di condominio
Poi che non ci siano posti di lavoro è un altro discorso.
La mancanza di lavoro è un "altro discorso" quando si parla di lavoro? Mammamia..
dovendo dipendere principalmente da te stesso
Sì, se fai il filosofo o lo psicologo come libero professionista, ok. Già se fai il commercialista, il medico o altro, il discorso cambia. Per non parlare poi dell'evasione
 

Connacht

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Evidentemente hai frainteso il mio discorso.

Si parlava del fatto che lavorando in proprio la situazione è un po' diversa che alle precise dipendenze di qualcuno, a prescindere dal fatto che non piovano posti di lavoro alle dipendenze di qualcuno.

Per la cronaca tutti i commercialisti (compresa mia madre) che conosco mi confermano che sono più loro a chiamare i clienti che i clienti a chiamare loro, quindi il loro attimo di sbattimento (che necessita anche di attributi che esulano dalle competenze strettamente necessarie per il mestiere) lo devono spendere se vogliono essere pagati. Ma è anche questo il bello del libero professionismo.
 

Iro

Amministratore di condominio
Io studio Informatica. Cosa farò dopo non ne ho idea perché dipende da un cuofano di fattori, quello che mi piacerebbe fare è lavorare nell'università. Ma la mia esperienza universitaria personale non conta nulla, è un discorso generale quello che faccio
 
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AMD

Amministratore di condominio
beh se c'hai il santo paradiso ci lavori con facilità nell'università...

a napoli poi è ancora più facile (o difficile se non hai nessuno)
 

AMD

Amministratore di condominio
ancora con ste stronzate? che noia
È inutile che fai il risentito quando ti si tocca napoli

Oltretutto ho scritto una verità senza intento di flame, mica una roba del genere giusto per farti schiumare (per quanto faccia ridere che robe del genere capitino sempre lì

I dottorati son la roba più marcia che ci sia in tutta italia, nord italia compreso... Che al sud la situazione sia ancora peggio (tipo a bari e a napoli dove ci sono intere facoltá in mano ad un'unica famiglia tra figli, affini ecc.) è da sempre risaputo
 

Iro

Amministratore di condominio
troll di scarsa bravura, un articolo su una rapina ed un "eh ma lo sanno tutti che xyz" - ritenta, sarai più fortunato
 

AMD

Amministratore di condominio

Iro

Amministratore di condominio
articolo di panorama (làl) su un caso (ad economia e medicina, che novità, è così in tutta italia), come ce ne sono migliaia in altre università, mentre l'altro di linkiesta (che è una testata anche peggiore, se possibile) che mette una classifica sui cognomi e che mette in posti altissimi università private e anche del nord, mentre ci sono università come l'orientale di napoli che sono in fondo alla classifica

2/10, pessimo pessimo troll
 
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AMD

Amministratore di condominio
Iro è veramente di una stupidità disarmante

Ti ho preso due link a caso, se vuoi ne trovo altri 50, fermo restando che panorama è più autorevole delle cazzate che escon dalla tua bocca

Poi vabbè fottesega, sei te a credere che napoli sia un fantastico mondo fatato dove si vive benissimo ed in armonia

È tutto un gombloddo dei media
 

Grifo94

Passante
che l'università al sud sia più facile è supponibile dal fatto che molti fanno i test d'ingresso al sud (dove per entrare sono richiesti punteggi più bassi) per poi trasferirsi a nord
 

Iro

Amministratore di condominio
Iro è veramente di una stupidità disarmante
ad argomentazioni così alte si può solo rispondere con un "tua mamma" (quella che a seconda dei momento è morta oppure viva, roba che manco il gatto di schroedinger)
fermo restando che panorama è più autorevole
ahahahahahaha, panorama, il giornale dove metà sono articoli per difendere babbo berlusconi, un quarto sono articoli di tecnologia sbagliati e il restante quarto sono le donnine nude. ora nella home ci sono cose come "l'altra verità sulla strage di bologna che scagiona fioravanti", "raffaella fico personaggio della settimana", "il tablet nelle scuole è realtà" etc. non ti vergogni ad essere così scarso a trollare?
che l'università al sud sia più facile è supponibile dal fatto che molti fanno i test d'ingresso al sud
ah sì? e chi? gli amichetti del pdl che vota amd che sono così scarsi da doversi trasferire per entrare nell'albo degli avvocati? guarda caso i casi di nepotismo o di test facili (in tutta italia, poi, mica solo a napoli) sono sempre per facoltà farlocche come economia o giurisprudenza..come quella dei troll di questo post (e dei suoi seguaci, il livello dei tuoi supporter è davvero altissimo), guarda un po' :°ma poi se avete davvero questa convinzione delle università facili che stanno tutte al sud e quelle difficili tutti al nord, mi dispiace per voi, madre natura è stata davvero ingiusta
 
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