Vestiario femminile/maschile (L'atelier di moda del PCForum)
- Autore discussione gGiova
- Data d'inizio
ma di quale discorso parli poi? Perché gli esempi di juve ed ev non li ho visti da nessuna parte...
Iro, con queste uscite mi cadi veramente in basso comunque. :/
Da "le prese per il culo esistono per sempre" a dire che sono giuste ce ne vuole, chiunque con un minimo di sale in zucca sa che è sbagliato e ce lo insegnano i genitori fin da quando siamo piccoli, perché sì a 6-7 anni ci può stare... adesso non è l'ora di crescere?
Iro, con queste uscite mi cadi veramente in basso comunque. :/
Da "le prese per il culo esistono per sempre" a dire che sono giuste ce ne vuole, chiunque con un minimo di sale in zucca sa che è sbagliato e ce lo insegnano i genitori fin da quando siamo piccoli, perché sì a 6-7 anni ci può stare... adesso non è l'ora di crescere?
Iro
Amministratore di condominio
Stanno scritti sopra, cercateliBrigadƎ ha scritto:
Ma non ho capito, tu se vedi uno che gira vestito da antico romano vai lì a dargli il tuo supporto oppure gli ridi in faccia, scusa? :\inb4 qualcuno arriva e mi dice "eh ma avrà i suoi buoni motivi"\"se gli piace chi sei tu per ridere"BrigadƎ ha scritto:
KONGPANG.
Rappresentante di classe
ragazzi non volevo davvero che l'odio si insinuasse tra di noi con il mio innocente post, scusatemi.
comunque sulla domanda "a che cosa porta prendere in giro una persona?", la risposta è semplice, è divertente. Si ride quando si prende in giro una persona, e ridere è bello
comunque sulla domanda "a che cosa porta prendere in giro una persona?", la risposta è semplice, è divertente. Si ride quando si prende in giro una persona, e ridere è bello
XMandri
back from hell
Oh, speravo di non avere da te questa risposta su Galileo.Larm ha scritto:
Galileo fu costretto all'abiura perchè giudicato eretico, e qui si possono aprire tutte le millemila discussioni sull'eresia.
Certamente non ha abiurato per non insultare il mondo dei contadini convinti di essere al centro dell'universo.
Sul paralitico: se uno prende in giro Tizio perchè è grasso non succede nulla, se uno prende in giro Caio perchè è paralitico metà sala si alza e "uno" alla fine della giornata avrà meno denti di quanti ne avesse quando si è svegliato quel mattino.
Questo soprattutto per insegnarti che se rispondi a un esempio che sta lì solo a far da esempio, faccio lo stesso pure io, e ci troviamo veramente alla gara di pignoleria a quel punto.
E sentiamo, il modello sociale "da me proposto" in cosa è diverso da quello attuale? Se invece di vestirti decente ti vesti ridicolo (non parlo di marche ma di tutto il discorso di 3 pagine di topic) sei preso in giro al giorno d'oggi. Cosa proponi di diverso? A volte ho la sensazione che tutti i tuoi discorsi esulino dalla praticità e dalla realtà.
Fallout New Vegas mi ha insegnato la "ridicolezza" degli indumenti militari romani. Ilarità assicurata.Iro ha scritto:
Ah, grazie Kongy
è successo. Nella stazione di Brescia, per la precisione, in 4 travestiti per pubblicizzare non ricordo cosa. Ho riso. Ma tra ridere e prendere per il culo c'è una bella differenza.Iro ha scritto:
E ti dirò di più: mi hanno affascinato, sono entrato in stazione per sapere cosa stessero facendo. Ho fatto perfino un video.
Ridere è un conto, prendere in giro è un altro. Se a... quanto hai Kongi, 17 anni? Riesci ancora a sfottere qualcuno? Ci sono truzzi più maturi lo sai? :/KONGPANG. ha scritto:
18 ho controllato.
dipende pure dall'ambiente comunque
uno come kongpang, non me ne voglia, tra rasta e compagnia verrebbe sfottuto in modo ancor peggiore di una cicciona in hot pants negli ambienti che frequento io
certo non mi sento di dargli totalmente torto, se una è un cotechino con le gambe dovrebbe aver l'amor proprio di evitare un determinato abbigliamento
uno come kongpang, non me ne voglia, tra rasta e compagnia verrebbe sfottuto in modo ancor peggiore di una cicciona in hot pants negli ambienti che frequento io
certo non mi sento di dargli totalmente torto, se una è un cotechino con le gambe dovrebbe aver l'amor proprio di evitare un determinato abbigliamento
L
Lucanik-san
Perdonatemi, ma per quanto mi metta d'impegno non riesco proprio a capirvi. Io quando ho voglia di farmi quattro risate mi guardo un film di Renato Pozzetto o una puntata di Gigi La Trottola, non vado in giro a dirne quattro al primo paralitico/grasso/down/tappo/omosessuale che incontro, poichè se lo facessi non solo non mi divertirei, ma mi sentirei una persona squallida (con questo non voglio dire che voi che lo fate lo siete, è soltanto sensibilità personale). Credetemi, esistono tanti passatempi molto più divertenti e ben più nobili dello sfottò cattivo, perchè finchè si tratta di amichevoli prese in giro che tra familiari o amici più stretti ci possono anche stare, ma è tutt'altro paio di maniche l'insulto velenoso rivolto a qualcuno che nemmeno si conosce, giusto per il gusto di umiliarlo.KONGPANG. ha scritto:
KONGPANG.
Rappresentante di classe
ma guarda che non si va in giro a cercare apposta le persone da sfottere, è che quando sei li in classe con il/la compagno/a di banco e c'hai davanti una budriona che mostra bellamente il culo è inevitabile lo sfottio. dai lo facciamo tutti, ogni giorno, magari lo pensiamo e basta però lo facciamo. prova ad esternare i tuoi pensieri con altri amici, vedi che poi è divertente! (:Lucanik-san ha scritto:
L
Lucanik-san
No Kong, abbi pazienza, proprio no: parla per te, te ne prego.KONGPANG. ha scritto:
Io nelle varie classi ho avuto di tutto: alle elementari una bambina con un ritardo mentale/verbale medio-alto, alle medie due ragazzi con problemi mentali abbastanza gravi (tant'è che a differenza della prima hanno avuto bisogno di una professoressa di sostegno) più un altro basso, bassissimo, ed un altro ancora assai effemminato ed infine al liceo un ragazzo nel complesso piuttosto normale ma per certi aspetti PARECCHIO strano (pensate che dopo ricreazione usava tranquillamente la penna SENZA TAPPO come stuzzicadenti), oltre che oltremodo trasandato nell'aspetto e nel portamento. Ebbene, mentre tutti li scambiavano per i loro giullari, a volte limitandosi alle parole o nei casi peggiori passando ai fatti facendo scherzi crudeli come nascondere i loro oggetti o addirittura picchiandoli, io non soltanto non ho fatto nulla di tutto questo (nè ovviamente pensato/detto nemmeno una virgola di poco ortodosso sul loro conto), ma mi irritava terribilmente chi tentava in ogni modo di coinvolgermi in quegli "scherzi" per modo di dire, anche quelli soltanto verbali. Superfluo aggiungere che piuttosto provavo sincera pietà per le vittime di quelle crudeltà gratuite.
Ultima modifica:
L
Larm
Non sarebbe più divertente ridere assieme alla persona interessata ? E' tutta lì la differenza tra ridere e prendere in giro.KONGPANG. ha scritto:
Ciò non toglie che, secondo la tua idea, Galileo dovrebbe essere considerato un deficiente o un pusillanime perché si è piegato all'opinione pubblica dettata dalla Chiesa e non ha avuto abbastanza "forza di volontà" per imporre a tutti le sue idee.Shikamandri ha scritto:
Vallo a dire a chi è grasso che quando lo prendi in giro non succede nulla.Shikamandri ha scritto:
Il fatto che la società approvi la stigmatizzazione delle persone sovrappeso non significa in nessun modo che tale stigmatizzazione sia giusta, allo stesso modo in cui il fatto che nelle società musulmane nessuno dica nulla quando una donna viene lapidata non prova che la lapidazione sia corretta e priva di sofferenza.
In nessun modo. Difatti non fai che ripetere fin dall'inizio quello che tutti possono constatare semplicemente uscendo fuori di casa ; così facendo legittimi semplicemente tramite il tuo discorso lo status quo che tu consideri come assoluto e definitivo.Shikamandri ha scritto:
Si dà il caso però che se un manipolo di persone nella storia non avessero avuto la bizzarra idea che la situazione in cui vivevano non fosse "normale", giusta o buona, al giorno d'oggi tu staresti probabilmente a zappare i campi per il tuo signore o a raccogliere pietruzze nelle miniere piuttosto che discutere su di un forum dell'abbigliamento femminile (e nel caso in cui te lo stessi chiedendo, sì, puoi contare Galileo in mezzo a quel manipolo di persone, come puoi contarcene tanti altri da Socrate fino a Marx o Gandhi).
Poi puoi continuare a chiudere gli occhi sulle ingiustizie se lo desideri, ma quando tali ingiustizie renderanno la tua esistenza invivibile non potrai che sperare che qualcun altro, che non ha fatto finta di nulla, venga infine a darti una mano. Oppure potresti diventare tu stesso tale persona, il che sarebbe tutto di guadagnato per chiunque.
Ultima modifica:
Oooooooh, è qui che volevo semplicemente arrivare: amor proprio, innanzitutto. È questo il primo interrogatorio che una persona si dovrebbe porre: io sto *davvero* bene così? Mi sento *davvero* bene così? Ho scelto questo look perché davvero si armonizza con me oppure pur sapendo che mi sta male, lo uso per moda/conformità al look dei miei amici? Ho davvero la taglia 48 oppure dovrei prendere la 52 ma non voglio ammettere nemmeno a me stessa che la mia vera taglia è quella?AMD ha scritto:
Comunque, Haruhi ha lanciato un sassolino, che raccolgo e rilancio volentieri, quanto meno per par condicio:
Parliamo un po' di quei "pantaloni" (le virgolette sono d'obbligo) per uomo, o meglio, per ragazzo, di moda molto recente: sono ciucciatissimi, col cavallo ultra-ultra basso, che arriva praticamente al ginocchio e non hanno il giro-vita, non hanno nemmeno il giro-fianchi, ma hanno il giro-cazzo. :|
I giovincelli che indossano queste cose hanno ciò che io ho definito la "camminata scopa in culo".
Ora, va bene ormoni che frullano, va bene l'assillo della moda, ma.... non vi viene l'orchite, a mettere quella roba? Io poi, molto personalmente, trovo quel look sexy quanto quello di Pinsir.
Haruhi, che ne pensi di sti jeans? E indica qualcos'altro che secondo te è indecente nel look maschile, poiché, eccezion fatta per certe capigliature, non sto notando altro di strano nei loro vestiti =P
L
Larm
Non puoi porti questa domanda per il semplice fatto che, all'età in cui delle ragazze potrebbero in generale decidere di vestirsi in tale modo, "stare bene" o "sentirsi bene" dipendono interamente dalla conformità al giudizio sociale (pure nei casi in cui si decide di non seguire le mode e di isolarsi dalla società). La sola cosa che pensano le ragazze che si vestono in tale modo è : perché loro sì e io no ? Perché le ragazze belle possono mettersi abiti seducenti e io che sono brutta devo coprirmi e non farmi vedere ? E dalla parte dei maschi : perché non posso anch'io avere un fisicaccio, un macchinone e dei soldi per potermi scopare decine e decine di donne ?Carmageddon ha scritto:
Che tu lo voglia o no questi giudizi influenzano pesantemente il modo di pensare anche delle persone più intelligenti, le quali saranno un giorno costrette a imbellirsi per essere in conformità con il giudizio degli altri e di conseguenza sentirsi bene con se stessi. Questo non significa che tale persona si sia realizzata nella sua vita, ma semplicemente che ha capitombolato di fronte al modello che gli si imponeva. Nella realtà dei fatti tale soddisfazione sarà molto effemera, ed è probabile che la maturazione farà ritornare lentamente l'individuo a una condizione più conforme alla sua persona (a rischio di impazzire se non lo facesse.)
L
Lucanik-san
Questi e quest'altri.Carmageddon ha scritto:
Davvero, passino i mocassini o le infradito (anche se in generale trovo strettamente personalmente poco mascolino scoprirsi i piedi) ma quelli sono due pugni in un occhio IMHO.
@ Larm: Beh, no, io direi che non tutte le giovani capitolano di fronte alle imposizioni della società... vedo comunque persone 'fuori forma' che si vestono intelligentemente.
Che poi se mi dici che è molto difficile saper guardare bene dentro noi stessi, sì, son d'accordo.
@ Lucanik-san: Ma veramente io quei modelli di sandali sugli uomini li avrò visti tre volte in vita mia: non sono certo di moda
e non li usano i ragazzi!
(il primo modello l'ho visto solo su un prete, e ci sta, che lo usi... è un prete xD)
Che poi se mi dici che è molto difficile saper guardare bene dentro noi stessi, sì, son d'accordo.
@ Lucanik-san: Ma veramente io quei modelli di sandali sugli uomini li avrò visti tre volte in vita mia: non sono certo di moda
L
Lucanik-san
Credimi Carma, io nei mesi più caldi li vedo calzare in giro tante, troppe volte, e non solo da ecclesiastici.Carmageddon ha scritto:@ Lucanik-san: Ma veramente io quei modelli di sandali sugli uomini li avrò visti tre volte in vita mia: non sono certo di modae non li usano i ragazzi!(il primo modello l'ho visto solo su un prete, e ci sta, che lo usi... è un prete xD)
Vi prego, fermateli!
Invece per me son peggio gli infradito di quei sandali, perché gli infradito fanno ciabattare i piedi, e spesso il bordo dei talloni si zozza, mentre il sandalo fasciato come quello in seconda foto, almeno tiene il piede più fermo sulla suola.
Monsù Pyr3s
Lucerna Juris
il terribile ciac ciac per strada @@
Quanto lo odio, il ciac-ciac... ma una cosa proprio a livello gastrico. Come anche chi è talmente sfaticato da trascinare i piedi...
@ Iro: Ti metti i sandali da prete?
O quelli nella seconda foto (simil-trekking alla tedesca, solo che loro usano anche il calzino, assieme)?
@ Iro: Ti metti i sandali da prete?
O quelli nella seconda foto (simil-trekking alla tedesca, solo che loro usano anche il calzino, assieme)?
Io sì... io sudo se ho il piede scoperto, mi diventa subito appiccicaticcio... mentre se io uso le scarpe da ginnastica (sono molto traspiranti, hanno il retino in diverse parti, posso sentire l'arietta dentro) e il calzino (mai, mai userò una scarpa senza un calzino), l'eventuale poco sudore mi viene drenato, e il piede rimane perfetto.
Ma sarebbe un video? Perché io vedo solo un'immagine, e non l'ho capita...