Ultimo libro letto

Slayer

Rappresentante di classe
Larm ha scritto:
Si chiama satira. Benvenuto negli ultimi 5-6 secoli.
Come sei acido
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Cmq il libro è bello
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dav

Passante
io ho letto ti amo bastardo .....certe parti fanno morire dal ridere, tipo il tema di carola oppure i dialoghi fra lolita e humbert!
 

Slayer

Rappresentante di classe
Butta la Luna di Maria Venturi

Voto: 8=

Giudizio: Bel libro
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Bella la trama.

Buona la narrazione, che risulta scorrevole e semplice.

Ho visto anche la serie Rai in 8 puntate che è andata in onda qualche tempo fa e devo dire che anche quella è stata molto bella.

Cambiano alcuni dettagli, talvolta importanti com il finale con il ritorno del padre di Cosima, però il risultato è lo stesso.

Insomma, il voto se l'è meritato
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Trama

Nata in un povero villaggio africano e abbandonata dall'uomo bianco che l'ha messa incinta, Alyssa arriva in Italia alla ricerca di un riscatto per sè e per la creatura che aspetta.

E' una giovane donna combattiva e inarrestabile che nel volgere degli anni riuscirà a vincere la sfida contro un destino avverso.

Ma per sua figlia Cosima, questo ammino sarà più arduo.

E' una splendida ragazza dalla pelle bianca, come quella del padre ignoto, che non ripudia la sua invisibile metà nera; i pregiudizi e le umiliazioni che ha subito l'hanno resa forte, ma anche cinicamente realista: ha paura di amare, di essere ferita, di "guardare la luna".

Saranno la coraggiosa madre e l'incontro, inizialmente molto conflittuale, con un uomo innamorato di lei, a ridarle il coraggio di alzare la testa e di guardare con fiducia al futuro.

Maria Venturi è una laureata in lettere antiche.

Fiorentina d'origine, vive a Brescia.

Dopo aver diretto "Novella2000" e "Anna", alterna l'attività giornalistica con quella di autrice di fiction televisive.

I suoi romanzi, entrati nelle classifiche dei best seller, sono disponibili in BUR e sono tradotti in dieci lingue.

E' l'autrice degli sceneggiati Orgoglio e Incantesimo: da quest'ultimo sono stati tratti due libri di grande successo.

Il suo più recente titolo in BUR è La bambina perduta.
 
B

Benderxxx

ultimo libro letto:eldest

autore:paolini

voto:10

anke se attualmente sto leggendo [glow=yellow,2,300]cogito ergo sum[/glow]
 

Mihawk

Passante
ultimo letto è "Cujo" di Stephen King, carino ma non troppo 
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, ora invece ho iniziato un libro di Platone, "Dialoghi sull'amore e l'amicizia"

poi vi dico 
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p.s. non ho capito bene di che parla cogito ergo sum.. non è che mi spieghi in generale di che tratta?
 
a 16 anni circa avevo preso un libro.. letto le prime 80 pagine senza capire nulla, lasciato un segnalibro e riposato il libro x nn prenderlo più...

fino a che una settimana fa ho ritrovato questo libro: Il deserto dei Tartari di Dino Buzzati.

e non me ne pento, ovviamente l'ho ricominciato e l'ho letto relativamente in poco tempo, dato ke io leggo solo la sera prima di dormire e se ho voglia...

in poche parole...l'autore del libro descrive in maniera allegorica e molto serenamente la vita della persona più sfigata del mondo... oppure no?

l'interpretazione è libera... ed è anche il bello di questo libro, che alla fine riesce sempre a spiazzarti, ma senza colpi di scena eccezzionali.. e come potrebbero esserci d'altra parte? eppure nonostante la metodicità del lavoro nella fortezza.. in cui la vita stessa sembra solo una formalità... il libro nn è mai noioso e ci ritrova davvero a veder passare 25 anni davanti così come passano davanti al protagonista, Giovanni Drogo, e cioè senza accorgersene...

insomma il problema adesso è serio... cosa posso leggere che nn me lo faccia rimpiangere?
 

Steph

Great Teacher
Mod
"il mercante di Venezia" di William Shakespear. Non me la sento di dare un giudizio, nè tantomeno di spifferare trama o criticare personaggi. Ma è uno dei più bei libri che abbia mai letto.
 
B

Benderxxx

Mihawk ha scritto:
p.s. non ho capito bene di che parla cogito ergo sum.. non è che mi spieghi in generale di che tratta?
lparla della storia della filosofia ma è un po' di tempo ke nn lo sto leggendo più
 

Ombra

Dragoran, immer besser!
Admin
Brian Greene - L'universo elegante

Tutto quanto di meraviglioso avviene nell'universo è il risultato delle vibrazioni di singole unità, ultramicroscopiche stringhe nascoste nella profondità della materia. I "modi di vibrazione", le "note" intonate da queste stringhe, determinano la costituzione intima della materia, come corde di violino che eseguono una sinfonia cosmica ordinata e armoniosa.
Il primo giudizio che mi viene in mente, dopo aver "divorato" ben due volte questo libro è: stupendo. Si tratta di uno dei migliori saggi di fisica moderna che abbia mai letto.

Sento di essere un poco di parte, ma ho trovato veramente affascinanti l'argomento, il contenuto e l'esposizione.

Partendo dai successi ottenuti, nei propri ambiti di applicazione, dalla Relatività Generale e dalla Meccanica Quantistica, illustra i progressi della nuova Teoria delle Superstringhe, che si prefigge come teoria di unificazione delle precedenti, per dimensioni che vanno da una scala subatomica alla più grande immaginabile.

La narrazione è semplice (anche se alcune piccole parti richiedono una seconda lettura), ricca di esempi alla portata di tutti, ed è priva di qualsiasi formalismo matematico; il tutto rende la lettura molto piacevole.

(Ringrazio ancora tanto per il consiglio alla lettura ricevuto)
 
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Slayer

Rappresentante di classe
Slayer ha scritto:
Il Diavolo veste Prada

Voto: 7 1/2

Giudizio: Un bel libro.

Direi che questo voto se lo merita pienamente, e forse anche qualcosa di più
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E' molto scorrevole e non è per niente pesante.

Il linguaggio è abbastanza semplice, anche se possono essere complicati alcuni nomi o piccole espressioni in francese.

In generale lo consiglio, a chiunque voglia imbattersi in una lettura leggera e simpatica, insomma, non troppo impegnativa.

Bellissimo uno dei pezzi finali, nel 18° capitolo mi sembra, con "Vaffanculo, Miranda. Vaf-fan-cu-lo!" :°°°°°D

:*
Al Diavolo piace Dolce

Voto: 71/2

Giudizio: Mah.

E' un bel libro eh, ma ha un difetto.

Nonostante cambino molti dettagli, i nomi, gli ambienti, ..., la trama è più o meno la stessa de "Il Diavolo veste Prada".

Una ragazza sfigata viene catapultata in un mondo totalmente diverso da quello dove viveva, il mondo del glamour, della moda, dei vip.

Alla fine, durante l'ultimo evento a cui assistiamo, che in entrambi i libri e reso come "l'evento dell'anno", la ragazza, scoprendo la realtà di quel mondo, e capendo che proprio quel mondo l'ha allontanata dai suoi interessei reali, dalla sua famiglia, dagli amici, decide di abbandonare tutto °°

Quindi è normale che abbiano lo stesso voto :°°D

Anche se, a dirla tutta, questo mi è piaciuto un pò di più :/

Ah, qualcuno conosce i traduttori?
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Cioè...io mi chiedo perchè debbano tradurre in questo modo osceno °°

Il titolo originale del libro era "Everyone worth knowing", che, più o meno, significa "Tutti quelli che vale la pena conoscere".

E allora perchè lo hanno tradotto "Al diavolo piace dolce"? Per una semplice scelta commerciale?

Per associarlo in qualche modo al libro precedente?
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Questo non giustifica questa traduzione
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Ah...qui non c'è la direttrice cattiva :°°°D
 

Mens

Amministratore di condominio
Il deserto dei Tartari - Dino Buzzati

Una metafora della vita umana, che rischia di andare perduta inseguendo un sogno. Il libro racconta la storia di un soldato, Giovanni Drogo, assegnato a una fortezza di confine in attesa che i popoli del nord arrivino per la guerra. E quando i popoli del nord arrivano, Drogo è vecchio e malato e se ne deve andare senza poter combattere.

Quando comincia a farsi interessante, finisce. E credo che questa fosse proprio l'intenzione dell'autore. Non un libro leggero, ma di quelli che fanno pensare.
 
L

Larm

Slayer ha scritto:
Ah, qualcuno conosce i traduttori?
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Cioè...io mi chiedo perchè debbano tradurre in questo modo osceno °°

Il titolo originale del libro era "Everyone worth knowing", che, più o meno, significa "Tutti quelli che vale la pena conoscere".

E allora perchè lo hanno tradotto "Al diavolo piace dolce"? Per una semplice scelta commerciale?

Per associarlo in qualche modo al libro precedente?
Bravo. Più o meno lo stesso motivo per cui i titoli tradotti dei film di Truffaut sembrano quelli dei film di Moana Pozzi o dei Vanzina.
 

Slayer

Rappresentante di classe
Larm ha scritto:
Bravo. Più o meno lo stesso motivo per cui i titoli tradotti dei film di Truffaut sembrano quelli dei film di Moana Pozzi o dei Vanzina.
OMG °°

Slayer e Larm d'accordo per la prima volta nella storia del PCentral X°°°°D

Sarà un fatto di intesa tra "Andrei" :°°°D
 

Gkx

Admin
aver letto l'ulisse di joyce ha appena ridefinito il mio concetto di "libro difficile" (d'altronde, quando alla fine ti trovi 45 pagine senza punti né virgole...). non credo di poter dare un voto senza prima rileggerlo, ma credo che "maestoso" sia l'aggettivo giusto.
 
L

Larm

Slayer ha scritto:
OMG °°

Slayer e Larm d'accordo per la prima volta nella storia del PCentral X°°°°D

Sarà un fatto di intesa tra "Andrei" :°°°D
O sarà che hai azzeccato per caso una cosa ovvia per chiunque..

cx! ha scritto:
Brian Greene - L'universo elegante

Il primo giudizio che mi viene in mente, dopo aver "divorato" ben due volte questo libro è: stupendo. Si tratta di uno dei migliori saggi di fisica moderna che abbia mai letto.

(Ringrazio ancora tanto per il consiglio alla lettura ricevuto)
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Devo dire che a Greene ogni tanto gli svolazzoni un po' troppo in alto gli partivano (quando spera di poter trovare una chiave al Tutto..), però l'esposizione di questo libro e le teorie proposte sono davvero magnifiche. Le mie scarse conoscenze matematiche non mi hanno evitato di leggere questo libro ad una velocità mostruosa.

Forse la teoria delle stringhe è davvero lontana dal provare qualcosa, ma scartare a prescindere delle idee così meravigliose e potenti mi sembra un peccato per il progresso della conoscenza.
 

Tibbo

Amico
Il Processo di Franz Kafka

Pietra miliare.

I dolori del giovane Werther di Goethe

Romanzo giovanile interessante con momenti maestosi, cmq sto preferendo "Le affinità elettive".

American Psycho di Bret Easton-Ellis

Hm. Sono indeciso sul giudizio, è uno di quei libri della 'generazione x' che spesso cadono nei cliché narrativi di una "arte dello shock" in realtà piuttosto commerciale. E' stato un fenomeno, è impossibile estrapolarlo da quel contesto, ma direi che comunque non manca di momenti molto intensi e l'autore è senz'altro in grado di costruire atmosfere estremamente disturbanti.

E' da provare.

Ora sto leggendo con molto piacere Le affinità elettive, sempre di Goethe, e si sta rivelando uno dei libri più belli che io abbia aperto.
 

Pariston

马 炎 凯
Admin
Muhammad Yunus - Il banchiere dei poveri

Nonostante mi fosse stato detto ribadisse sempre gli stessi concetti, ho pensato che se un libro fosse arrivato alla sua nona edizione, sarebbe dovuto essere perlomeno interessante.

[...] COME SI USA QUEL CONGIUNTIVO? :D [...]

Nonostante mi fosse stato detto ribadisse sempre gli stessi concetti, ho pensato che se un libro potesse essere giunto alla sua nona edizione, sarebbe dovuto essere perlomeno interessante.

nonostante mi fossero stati ripetuti sempre gli stessi concetti, penso che se un libro arrivasse alla sua nona edizione, potrebbe essere interessante.

Nonostante mi fosse stato detto ribadisse sempre gli stessi concetti, ho pensato cheperchè un libro potesse essere giunto alla sua nona edizione, sarebbe dovuto essere perlomeno interessante.

nonostante mi fossero stati ripetuti sempre gli stessi concetti, penso che se un libro arrivasse alla sua nona edizione, potrebbe essere interessante.

nonostante mi fossero stati ripetuti sempre gli stessi concetti, penso che se un libro arrivasse alla sua nona edizione, potrebbe essere interessante.

Nonostante mi fosse stato detto ribadisse sempre gli stessi concetti, ho pensato che perchè un libro potesse essere giunto alla sua nona edizione, sarebbe dovuto essere perlomeno interessante.

Nonostante il libro RIBADISCA sempre gli stessi concetti, PENSO che SE un libro ? alla sua nona edizione, sarebbe potuto essere perlomeno interessante.

Nonostante mi fosse stato riferito che il libro RIBADISCA sempre gli stessi concetti, ho pensato che se un libro fosse giunto alla sua nona edizione, sarebbe dovuto essere perlomeno interessante.

Nonostante mi fosse stato riferito che il libro ribadesse sempre gli stessi concetti, ho pensato che se un libro fosse riuscito giunto alla sua nona edizione, sarebbe dovuto essere perlomeno interessante.

nonostante fossi stato avvertito che il libro ribadisse sempre gli stessi concetti, ho pensato che se un libro potesse essere giunto alla sua nona edizione, sarebbe dovuto essere quasi certamente interessante interessante.

Nonostante fossi stato avvertito il libro ribadisse sempre gli stessi concetti, ho pensato che per poter giungere alla sua nona edizione, sarebbe dovuto essere sicuramente interessante.

La costruzione di quest'unica frase ha richiesto almeno mezz'ora di tentativi, spero sia corretta!
 
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Rocket

Recluta Rocket vuole lottare!
William Shakespeare - Romeo e Giulietta

Personalmente lo volevo leggere da chissà quanto, ma ho sempre rimandato (non ho mai molta voglia di andare a cercare libri, mannaggia alla pigrizia).. Fortuna che ce l'ha fatto leggere la prof d'inglese, così ho dovuto comprarlo per forza. Tsk, letto in un'ora... avrei pure potuto prenderlo prima... adoro questa tragedia.
 

Slayer

Rappresentante di classe
Rocket ha scritto:
William Shakespeare - Romeo e Giulietta

Personalmente lo volevo leggere da chissà quanto, ma ho sempre rimandato (non ho mai molta voglia di andare a cercare libri, mannaggia alla pigrizia).. Fortuna che ce l'ha fatto leggere la prof d'inglese, così ho dovuto comprarlo per forza. Tsk, letto in un'ora... avrei pure potuto prenderlo prima... adoro questa tragedia.
Hai ragione...le tragedie di Shakespeare sono molto...tragiche :°°D

Bel Libro.
 
"La masseria delle allodole" di Antonia Arslan...su imposizione della prof. di italiano; un mattone sarebbe stato più leggero e commestibile. Ve lo sconsiglio vivamente! -.- -.- :D -.-
 

Slayer

Rappresentante di classe
L'Amico Ritrovato di Fred Uhlman

Voto: 9

Giudizio: Bello.

Trovo che questo sia, veramente, un bel libro.

E' diverso dagli altri che ho letto ultimamente, ma è ugualmente bello, se non di più.

Nella sua brevità, è lungo solamente 92 pagine, è un libro che trasmette molto.

L'autore è riuscito ad esprimere molto bene i suoi sentimenti, e, nonostante abbia raccontato questa storia 30 anni dopo averla vissuta, questi sentimenti ci appaiono vivi e forti come se avesse scritto questo libro giorno per giorno, attimo per attimo.

Questo è un racconto autobiografico, in cui l'autore narra l'amicizia con un ragazzino, che, confrontandolo con la sua autobiografia, trova riscontri nella realtà.

Troviamo molti elementi, tra cui, come lo definirebbe la mia professoressa di Lettere, il locus amoenus, il racconto di un luogo idilliaco, paradisiaco insomma.

Ma l'emento più importante è quello dell'amicizia, che trova a scontrarsi con l'ambito politico.

Ora non sto a raccontarvi tutta la trama, perchè ci vorrebbe troppo e perchè magari alcuni non vogliono saperla perchè vogliono leggere il libro...e io ve lo consiglio vivamente.

E' un libro corto, scorrevole e pieno di significato.

Leggetelo, non ve ne pentirete.
 

Ratman89

Passante
Titolo:La locandiera

Autore:Carlo Goldoni

Anno:1756

Voto7 1/2

Alla fine dei conti non è così palloso come temevo anzi, è ricco di ironia illuminista che nonostante sia molto fine, in diversi punti suscita una risata per come viene ridicolizzata la nobiltà ormai inutile.

PIACEVOLE.
 

Iro

Amministratore di condominio
Ratman89 ha scritto:
Titolo:La locandiera

Autore:Carlo Goldoni

Anno:1756

Voto7 1/2

Alla fine dei conti non è così palloso come temevo anzi, è ricco di ironia illuminista che nonostante sia molto fine, in diversi punti suscita una risata per come viene ridicolizzata la nobiltà ormai inutile.

PIACEVOLE.
Mirandolina ha capito tutto della vita, in quel libro :°D
 
Nell'ultimo periodo ho letto con soddisfazione i quattro libri della Guida Galattica per gli Autostoppisti di Douglas Adams, ovverosia nell'ordine: "Guida Galattica per gli Autostoppisti", "Ristorante al Termine dell'Universo", "La Vita, l'universo e tutto quanto" e "Addio, e grazie per tutto il pesce".

Adams_Guida_galattica_per_autostoppisti.jpg
Adams_Ristorante_al_termine_dell_universo.jpg
Adams_La_Vita_luniverso_e_tutto_quanto.jpg
Adams_Addio_e_grazie_per_tutto_il_pesce.jpg


Non sono bravo a commentare libri, ma riguardo a questi è giusto dire che se sono così radicati nella cultura di internet (e non solo), un motivo c'è. In quattro libri esilaranti Adams è riuscito a riunire Fantascienza, comicità, umorismo, spunti di riflessione sulla cultura moderna (ricordiamo che i libri sono stati scritti tra il 1979 e il 1984) e filosofia.

Leggeteli e basta.

Adesso però ho ripreso le mie letture Asimoviane, ho appena terminato la lettura di "Abissi d'acciaio", durante la quale ho realizzato di avere veramente cannato l'ordine di lettura dei libri di Asimov.

Se quindi avete divorato tutti i libri di racconti brevi di Isaac, e volete avventurarvi nei romanzi, cominciate pure da questo (o da uno dei racconti slegati dal grande ammasso di romanzi sui robot-impero-fondazione tutti collegati da un filo logico, come Neanche gli Dèi o La fine dell'Eternità).

Abissi_d_acciaio_Asimov_I__174513.jpg


Abissi d'acciaio è un giallo fantascientifico, incentrato sui Robot e le famose Tre Leggi.La civiltà degli umani, nella terra del Futuro, è incentrata sulle Città. Grandi megalopoli sotterranee che funzionano come immense macchine, i cui abitanti non vedono mai la luce del sole. Qui i robot sono visti con disprezzo ed emarginati. Gli abitanti di New York (la storia si svolge qui) Subiscono una vicinanza forzata con Spacetown, città fondata dagli Spaziali, ovvero gli uomini provenienti dai pianeti colonizzati secoli prima dai terresti, e ora indipendenti. Spacetown vuole reintrodurre i robot sulla Terra. Questa posizione genera malcontento. In questo clima di tensione sociale l'equilibrio è rotto da un omicidio. L'investigatore Elijah Baley dovrà risolvere il caso, insieme ad un detective mandato dagli Spaziali, un Robot! Il suo nome è R. Daneel Olivaw.
Abissi D'Acciaio è un romanzo inizialmente lento, ma con lo scorrere delle pagine acquista sempre più ritmo, in un climax che raggiunge l'apice nell'ultimo capitolo, dove vediamo il caso risolto oserei dire per il rotto della cuffia.
 
Ultima modifica di un moderatore:

Iro

Amministratore di condominio
Ipergorilla ha scritto:
Nell'ultimo periodo ho letto con soddisfazione i quattro libri della Guida Galattica per gli Autostoppisti di Douglas Adams, ovverosia nell'ordine: "Guida Galattica per gli Autostoppisti", "Ristorante al Termine dell'Universo", "La Vita, l'universo e tutto quanto" e "Addio, e grazie per tutto il pesce".

Adams_Guida_galattica_per_autostoppisti.jpg
Adams_Ristorante_al_termine_dell_universo.jpg
Adams_La_Vita_luniverso_e_tutto_quanto.jpg
Adams_Addio_e_grazie_per_tutto_il_pesce.jpg


Non sono bravo a commentare libri, ma riguardo a questi è giusto dire che se sono così radicati nella cultura di internet (e non solo), un motivo c'è. In quattro libri esilaranti Adams è riuscito a riunire Fantascienza, comicità, umorismo, spunti di riflessione sulla cultura moderna (ricordiamo che i libri sono stati scritti tra il 1979 e il 1984) e filosofia.

Leggeteli e basta.
Omg, ma come hai trovato il terzo? :D Io lo cerco da una vita..Comunque, dal momento in cui lessi il primo, ho preso la fissa di portarmi con me un asciugamano ovunque...
 
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