16 anni, suicida per insulti.

L

Larm

[email protected] ha scritto:
Non la vedrei così...

Io ogni lunedì puntualmente in 4a ora vado dalla psicologa della scuola. E' semplicmente una figura di ascolto nei momenti difficili che ti aiuta ad analizzare problemi che magari non hai voglia di condividere con altre persone. Anch io non sono sempre stato propenso allo psicologo, più che altro perchè avevo GIA' le figure di riferimento con cui parlare e perchè essendo testardo di mio, pensavo di poter risolvere tutto da me. Ci sono però situazioni che ci spaventano così tanto che, pur di non affrontarle con persone che pensiamo potremmo deludere in qualche modo, non risolviamo proprio. Tanto vale quindi confidarsi con una persona  sconosciuta che però ha la capacità di darci un'analisi dettagliata del nostro problema e quindi risposte mirate.

Questo non vuol dire che si è "pazzi", e se qualcuno mi crede tale, io lo smentisco e li faccio capire che ho le mie ragioni.
Sì ma beninteso, queste cose è inutile tu le ripeta a me, queste le devi spiegare al resto delle persone che non la vedono così. Per il sapere comune, se vai da un medico sei malato, se chiedi aiuto a qualcuno sei un incapace, e via dicendo. E' una società dove vige la ferrea legge dell'autoaffermazione, e dove l'idea di fare qualcosa per la collettività è considerata stupido buonismo o all'estremo un'utopia comunista; non ci puoi fare assolutamente niente, se non adattarti e ritirarti aspettando il momento proficuo per mettere in atto qualcosa di valido.

[iMHO]ma voi veramente credete che l'Italia sia veramente l'unico paese in cui ci siano questi problemi e in queste proporzioni?gli altri paesi potranno essere migliori di noi in svariate cose, ma è normale, come una persona normale ha i suoi problemi e in genere non è meglio di altri, così anche l'Italia, che però ad ogni minimo problema si fa venire le crisi di inferiorità...

cioè secondo voi in america non si suicida nessun ragazzo????[/iMHO]
Siccome vivo in Italia e sono italiano, permetterai che mi interessa di rilevare e risolvere i problemi del mio paese, sui quali posso agire più direttamente, prima che di quelli globali per i quali ci vorrebbero secoli se non millenni. Le altre culture le dobbiamo guardare, studiare e comprenderle proprio per aiutarci a migliorare noi stessi e sviluppare la nostra identità e il nostro senso comunitario; per il resto, se a livello "umano" può interessarmi che un ragazzino americano si suicidi, al fine politico-sociale dell'Italia la cosa ha rilevanza solo se si capisce come migliorare le nostre istituzioni vigenti e capire i modi per evitare o ridurre i casi di questo tipo.

Credo di aver già affermato in numerosi luoghi - tramite il web, perlomeno - di come l'istituzione scolastica sia il punto più debole dell'intero sistema sociale italiano, poiché è dall'educazione che ricevono i ragazzi di adesso che si deciderà il modo di agire degli adulti del futuro. I bulletti di adesso, se non vengono educati, saranno i mastini spietati di domani. Ovviamente assieme all'educazione si dovrebbe mobilitare l'intero ordine sociale; ma se da qualche parte si deve iniziare per sperare che in futuro si abbiano delle buone teste a portare avanti lo Stato, quella è solamente l'istruzione.

Riguardo agli errori di valutazione dei professori, vorrei far capire l'intrinseca contraddizione che mina il loro modo di agire: da una parte il professore dovrebbe essere giudice imparziale che dà voti in base al merito; dall'altra, il professore valuta anche in base alle capacità dei singoli studenti. Perché uno studente solitamente scarso che risponde bene a due domande prende 7, e un altro studente, che di solito studia moltissimo o comunque dimostra ampie capacità, magari prende lo stesso voto anche se ha detto molte più cose e molto meglio dell'altro? Perché uno studente scarso dev'essere favoreggiato ed eguagliato ad uno eccellente? Perché bisogna fingere di utilizzare un metro unico quando palesemente si usano due pesi e due misure?

Perlomeno negli esami universitari, essendoci un rapporto 1:1 tra docente e studente, si sa benissimo che ciascuno ha un modo diverso di prendere gli studi e di rapportarsi con il professore - oppure, nel caso degli esami scritti, essendo spesso totalmente impersonali, le risposte corrette sono quantificate in modo piuttosto preciso e secondo il metro di giudizio unico del professore che difficilmente conosce abbastanza i propri studenti da poter modificare il proprio giudizio a seconda di quanto li conoscono. Ma in un rapporto docente-classe, dove il professore ha a che fare con un gruppo di studenti che si guardano e si giudicano a vicenda, dove è tenuto a controllare la loro educazione e fa interrogazioni aperte a tutti, si è sempre immediatamente vittima dell'accidia e dell'invidia di ogni compagno/gruppo verso ogni altro compagno/gruppo.

Tutto questo devo dire che è fortemente amplificato dal contesto in cui ho osservato queste cose - Bolzano è probabilmente la città dove il dissidio tra le culture è più forte e più mascherato, ma sempre presente negli occhi delle persone che ti squadrano a vista - ma proprio per questo ho potuto vedere molto ingrandito e con chiarezza quello che in realtà è un problema proprio della cultura italiana che si manifesta in realtà praticamente ovunque nel nostro paese, dal rapporto col tuo vicino di casa alle fazioni politiche (dove la cosa assume proporzioni mastodontiche).

Il motivo per cui magari a Lukka non risulta abbastanza evidente è perché si trova in una delle poche isole fortunate. Sono ben pochi i luoghi metropolitani come Milano, dove vive talmente tanta gente diversa che a nessuno gliene frega una mazza di quello che fai; l'Italia è perlopiù una grande, mastodontica Canosa di Puglia. E rendersene conto sarebbe già un primo passo per non ignorarne i problemi.
 
Larm ha scritto:
Sì ma beninteso, queste cose è inutile tu le ripeta a me, queste le devi spiegare al resto delle persone che non la vedono così. Per il sapere comune, se vai da un medico sei malato, se chiedi aiuto a qualcuno sei un incapace, e via dicendo. E' una lasse, dove il professore ha a che fare con un gruppo di studenti che si guardano e si giudicano a vicenda, dove è tenuto a controllare la loro educazione e fa interrogazioni aperte a tutti, si è sempre immediatamente vittima dell'accidia e dell'invidia di ogni compagno/gruppo verso ogni altro compagno/gruppo.
Si ma siamo noi che componiamo la Società. Non possiamo stare impotenti dinanzi al suo degrado. Se qualcosa non va, bisogna mobilitarsi, affermare il proprio sogno di una società migliore (nn perfetta!) mediante i Mass Media, un po' come si sta facendo in questo Thread. E qualcosa sicuramente cambierà. Quello che manca nel sistema d'informazione di oggi è la proposta di un'alternativa. E la gente che non ha forza d'immaginazione, non sa "sognarsi" una società diversa dalla propria, e si rifugia in quella degradata che sta vivendo e diventa un ostacolo per il cambiamento suo e di tutti quelli che lo circondano, con il terribile mezzo dell'intolleranza e quindi della discriminazione.

Se si spiegherà che il malato va dal medico perchè vuole PREVENIRE le malattie e che il matto va dallo psicologo perchè non si fida di nessuno, neanche di noi, si stimolerà la gente a domandarsi il perchè e le conseguenze delle proprie azioni, per andare a costituire un mondo più responsabile, che pensa più a ragionare e comprendere e meno a ferire con le parole e coi gesti.

Larm ha scritto:
Credo di aver già affermato in numerosi luoghi - tramite il web, perlomeno - di come l'istituzione scolastica sia il punto più debole dell'intero sistema sociale italiano, poiché è dall'educazione che ricevono i ragazzi di adesso che si deciderà il modo di agire degli adulti del futuro. I bulletti di adesso, se non vengono educati, saranno i mastini spietati di domani. Ovviamente assieme all'educazione si dovrebbe mobilitare l'intero ordine sociale; ma se da qualche parte si deve iniziare per sperare che in futuro si abbiano delle buone teste a portare avanti lo Stato, quella è solamente l'istruzione.
Concordo al 100%! L'istruzione è un pilastro di qualunque società. Dove non funziona la Scuola, non funziona qualsiasi altra cosa. Bisogna perciò puntare molto sui ragazzi, perchè sono loro (/siamo noi) il futuro del Mondo.

Larm ha scritto:
Riguardo agli errori di valutazione dei professori, vorrei far capire l'intrinseca contraddizione che mina il loro modo di agire: da una parte il professore dovrebbe essere giudice imparziale che dà voti in base al merito; dall'altra, il professore valuta anche in base alle capacità dei singoli studenti. Perché uno studente solitamente scarso che risponde bene a due domande prende 7, e un altro studente, che di solito studia moltissimo o comunque dimostra ampie capacità, magari prende lo stesso voto anche se ha detto molte più cose e molto meglio dell'altro? Perché uno studente scarso dev'essere favoreggiato ed eguagliato ad uno eccellente? Perché bisogna fingere di utilizzare un metro unico quando palesemente si usano due pesi e due misure?
Per me è meglio così. Mi pare di capire poi che si sia criticato in alcuni interventi precedenti proprio il modo canonizzato e uguale con cui la Scuola ci giudica e ci valuta. E' sicuramente più rassicurante sapere che molti professori ci giudicano in base alle nostre potenzialità!

Ovviamente nella valutazione non devono interferire simpatie o antipatie...

Il mio ideale di scuola Contemporanea dovrebbe essere un ente in grado di istruire il maggior numero di persone, senza discriminazioni sociali ecc..., ma che allo stesso tempo formi psicologicamente le persone ad affrontare la vita. Perchè solo sapere il secono teorema di Euclide non ti aiuta di certo a relazionarti coi tuoi compagni...

Larm ha scritto:
Il motivo per cui magari a Lukka non risulta abbastanza evidente è perché si trova in una delle poche isole fortunate. Sono ben pochi i luoghi metropolitani come Milano, dove vive talmente tanta gente diversa che a nessuno gliene frega una mazza di quello che fai; l'Italia è perlopiù una grande, mastodontica Canosa di Puglia. E rendersene conto sarebbe già un primo passo per non ignorarne i problemi.
A questo non avevo mai pensato...

Ecco quindi un aspetto positivo della diversità tra persone. Dove c'è varietà di personalità c è anche tolleranza. Credo sia cmq un po' la stessa situazione di tutte le metropoli del Nord e di Roma.

E il fatto che l'italia sia "perlopiù una grande, mastodontica Canosa di Puglia" (che espressione cool!) è il risultato della spropositata intolleranza. Speriamo che il Mondo non diventi così :D

Ps: Larm, se fossi in te metteri a noleggio il tuo cervello...ci guadagneresti un mucchio di soldi!  -.-
 
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Slayer

Rappresentante di classe
Forse un pò in ritardo...

[email protected] ha scritto:
Io ogni lunedì puntualmente in 4a ora vado dalla psicologa della scuola.
Cosa hai il Lunedì alla 4^ ora? :°°°D

Dai, scherzo :°°D

Ora, seriamente.

Dato che ormai questo topic non parla più del ragazzo di 16 anni, ma parla della società in generale e dei suoi problemi, proporrei di cambiarne il titolo...

Allora, tornando ulteriormente sull'argomento scuola, vorrei dire due cosette.

Io, in fondo, penso che sia giusto utilizzare *due pesi e due misure*, perchè dato che non siamo tutti uguali, non possiamo essere giudicati tutti allo stesso modo.

Se io faccio del mio meglio, e un mio compagno fa del suo meglio, però con il suo meglio ottiene risultati migliori, perchè io, che ho fatto del mio meglio, devo prendere voti inferiori ai suoi?

Ognuno ha un limite, e quando lo si raggiunge, è il massimo che si poteva fare.

Comunque il problema di fondo della scuola, come strumento per divulgare l'istruzione, è un'altro.

La scuola non si propone di insegnare nulla a nessuno, almeno, nulla in modo duraturo.

Al giorno d'oggi, quanti sono gli studenti che studiano per il piacere di farlo, o perchè gli rimanga qualcosa?

Molto pochi.

Tutti studiano per le interrogazioni e i compiti in classe.

Ma vi pare? A cosa serve studiare, ad esempio, la vita di Leonardo per un compito in classe, prendere 7, e poi dimenticarlo?

Assolutamente a nulla.

Se la scuola puntasse a insegnare la vita di Leonardo in modo che all'alunno rimanga qualcosa, avrebbe una qualche utilità, ma per il resto no.

Uno va all'Università, e forse Larm potrà illuminarci sull'argomento, per studiare cose che gli serviranno in futuro, quindi le studia in modo che qualcosa gli rimanga, con passione, con interesse.

Alle superiori, alle medie, si studia per OBBLIGO.

In America, come si è detto, è meglio, perchè nonostante le materie obbligatorie, e la parola dice molto, l'alunno è libero di studiare materie SCELTE DA LUI, che gli interessano, che lo appassionano, che SCEGLIE LUI.

[email protected] ha scritto:
Perchè solo sapere il secono teorema di Euclide non ti aiuta di certo a relazionarti coi tuoi compagni...
Neanche imparare a scriverlo correttamente ti aiuta, ma è sempre meglio  :D

So che l'argomento del topic non è questo, ma dovevo dirlo °°
 

Steph

Great Teacher
Mod
MC5 ha scritto:
ma voi veramente credete che l'Italia sia veramente l'unico paese in cui ci siano questi problemi e in queste proporzioni?gli altri paesi potranno essere migliori di noi in svariate cose, ma è normale, come una persona normale ha i suoi problemi e in genere non è meglio di altri, così anche l'Italia, che però ad ogni minimo problema si fa venire le crisi di inferiorità...

cioè secondo voi in america non si suicida nessun ragazzo????
Ma io prima ho parlato al vento?

Se proprio vogliamo parlare di raccomandati dobbiamo parlare delle scuole private. Io vado in un liceo privato, e lì ho visto cose che voi umani non potreste neanche immaginare. Gente intoccabile ricca sfondata, che marina la scuola 6 giorni su 7, non studia, eccetera, eppure restano tutti lì protetti... che dire, rimpiango la statale, dove mi trovavo meglio sia nello studio (nella privata siamo obesamente indietro rispetto ad altre scuole pubbliche) che con i compagni: c'era un altro stile di vita, dove tutti, anche i più nerd, si trovavano bene. Il privato no. Ti cambia dentro. Io sono molto introverso, anche se non si direbbe dai miei post, e credo di essere stato il meno contagiato. Osservo gli altri, e vedo che i loro interessi cambiano col tempo che passano nella scuola. Ma anche come carattere. I privati italiani sono pieni zeppi di raccomandati, che io chiamo "intoccabili", dato che alla fine lo sono, e come ambiente vedo uno stile molto simile a certi licei americani...
 

AMD

Amministratore di condominio
Slayer ha scritto:
Neanche imparare a scriverlo correttamente ti aiuta, ma è sempre meglio  :D
già attaccarsi agli errori di ortografia su un forum è patetico...

attaccarsi ad un errore di battitura (magari x un tasto che nn è stato premuto fino in fondo) di una lettera mancante è di una tristezza infinita...
 

Gkx

Admin
Slayer ha scritto:
Forse un in ritardo...Cosa hai il Lunedì alla 4^ ora? :°°°D

Dai, scherzo :°°D

Ora, seriamente.

Dato che ormai questo topic non parla più del ragazzo di 16 anni, ma parla della società in generale e dei suoi problemi, proporrei di cambiarne il titolo...

Allora, tornando ulteriormente sull'argomento scuola, vorrei dire due cosette.

Io, in fondo, penso che sia giusto utilizzare *due pesi e due misure*, perchè dato che non siamo tutti uguali, non possiamo essere giudicati tutti allo stesso modo.

Se io faccio del mio meglio, e un mio compagno fa del suo meglio, però con il suo meglio ottiene risultati migliori, perchè io, che ho fatto del mio meglio, devo prendere voti inferiori ai suoi?

Ognuno ha un limite, e quando lo si raggiunge, è il massimo che si poteva fare.

Comunque il problema di fondo della scuola, come strumento per divulgare l'istruzione, è un'altro.

La scuola non si propone di insegnare nulla a nessuno, almeno, nulla in modo duraturo.

Al giorno d'oggi, quanti sono gli studenti che studiano per il piacere di farlo, o perchè gli rimanga qualcosa?

Molto pochi.

Tutti studiano per le interrogazioni e i compiti in classe.

Ma vi pare? A cosa serve studiare, ad esempio, la vita di Leonardo per un compito in classe, prendere 7, e poi dimenticarlo?

Assolutamente a nulla.

Se la scuola puntasse a insegnare la vita di Leonardo in modo che all'alunno rimanga qualcosa, avrebbe una qualche utilità, ma per il resto no.

Uno va all'Università, e forse Larm potrà illuminarci sull'argomento, per studiare cose che gli serviranno in futuro, quindi le studia in modo che qualcosa gli rimanga, con passione, con interesse.

Alle superiori, alle medie, si studia per OBBLIGO.

In America, come si è detto, è meglio, perchè nonostante le materie obbligatorie, e la parola dice molto, l'alunno è libero di studiare materie SCELTE DA LUI, che gli interessano, che lo appassionano, che SCEGLIE LUI.
in effetti potresti permetterti di criticare solo se i tuoi post fossero esenti da errori.  invece:

"po'", inteso come abbreviazione di "poco", si scrive con l'apostrofo

"perché" si scrive con l'accento acuto

dato che "un altro" è maschile, si scrive senza apostrofo

se è plurale, non si dice "gli rimanga" ma "rimanga loro"

aggiungerei anche che il punto non significa che devi andare obbligatoriamente a capo

quindi evita, va' là
 
IRDG ha scritto:
Se proprio vogliamo parlare di raccomandati dobbiamo parlare delle scuole private. Io vado in un liceo privato, e lì ho visto cose che voi umani non potreste neanche immaginare. Gente intoccabile ricca sfondata, che marina la scuola 6 giorni su 7, non studia, eccetera, eppure restano tutti lì protetti...
Meglio chiamarli Diplomifici...no??

Per questo credo che lo stato debba puntare molto sull'Istruzione libera e PUBBLICA. Perchè spesso chi ha tanti soldi non ha altrettanto cervello e potenzialità.

Gkx ha scritto:
in effetti potresti permetterti di criticare solo se i tuoi post fossero esenti da errori.  invece:

"po'", inteso come abbreviazione di "poco", si scrive con l'apostrofo

"perché" si scrive con l'accento acuto

dato che "un altro" è maschile, si scrive senza apostrofo

se è plurale, non si dice "gli rimanga" ma "rimanga loro"

aggiungerei anche che il punto non significa che devi andare obbligatoriamente a capo

quindi evita, va' là
DDDDDDAAAAI Gkx!!!! [Almeno dp le correzioni schiaffaci un pensierino coerente al Topic  :D (tra l'altro gli errori del "gli", del "li" e del "loro" è il mio tallone d'Achille dell'Italiano)]

XXXXXXX ha scritto:
già attaccarsi agli errori di ortografia su un forum è patetico...

attaccarsi ad un errore di battitura (magari x un tasto che nn è stato premuto fino in fondo) di una lettera mancante è di una tristezza infinita...
Noto una certa atmosfera di acidità....

Ci tengo a dire che gli interventi che si sono fatti sin ora sul sitema della scuola sono attinenti al Topic. Si sta semplicemente analizzando il problema alla base. Finchè si fanno le condoglianze alla famiglia del suicida non si può parlare di una vera e propria discussione.
 

simonixx

Passante
Dunque non ho letto gli altri post, ma c'è una sola che voglio dire e che si nota dappertutto.

Il pregiudizio.

Se voi ci fate conto, quello che venga chiamato gay o altro davvero o no(non mi importa se ho un amico gay, e non gli dico "ciao gay" gli dico "ciao amico"---esempio di merda XD) comunque quei cari compagni di classe e sottolineo cari, perchè almeno alla fin fine si sono divertiti a prenderlo per il culo eppure dopo che è morto ora si stanno rimpiangendo a morte ed è questa la cosa perchè la pena di morte è così inferiore al vivere...perchè del male che fai c'è sempre il rimorso...u.u...a me si non so voi XD.

Tornando alla cosa del pregiudizio vi dico solo che uno che si veste in un modo diverso dalla moda o parla in un modo ecc viene definito gay in sè per sè.

Io che ho una scrittura a mano molto bella(molte femmine me la invidiano XD)vengo definito da alcuni "amici" un effemminato di merda perchè scrivo da femmina o.o....beh questo è il pregiudizio insomma....(a me piace tanto la mia scrittura *.*)

Poi ci sono moltissimi altri esempi lampanti che colpiscono al Terra in ogni attimo e che fanno parte delle radici del pregiudizio che mai si estirperà.

Perla di Saggezza:

"PREGIUDITIUM EST NON VOLLE SCIERE"(in latino perchè è più bella U.U)
 
Eh si, il pregiudizio è una brutta cosa. Specie se non si sa proprio NULLA di chi si pregiudica.

Conosco persone che pigliano per i fondelli gente di cui conoscono solo in nome (che non è neanche buffo..)

E' difficile far cadere il pregiudizio, perchè è altrettanto difficile conoscere una persona.

La gente spesso cerca la via più semplice e rapida per risolvere un problema, in questo caso la paura di conoscere a fondo qlcn.

Sul fatto dell'omosessualità conocordo. L'epiteto di "Gay" viene dato AI MASCHI moltissime volte dai compagni dello stesso sesso, e spesso per futili motivi. L'esempio che hai fatto te (quello della bella calligrafia) è un esempio inoltre che questo appellativo lo si da perchè si è invidiosi della perfezione in qualche campo di qualcuno.

simonixx ha scritto:
"PREGIUDITIUM EST NON VOLLE SCIERE"(in latino perchè è più bella U.U)
Non dovrebbe essere :" ERROR EST NON VELLE SCIRE"??? :D

(volo, vis, volui, velle)

(scĭo, scis, scii, scitum, scīre)

(error, erroris =pregiudizio)
 
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Slayer

Rappresentante di classe
[email protected] ha scritto:
Eh si, il pregiudizio è una brutta cosa. Specie se non si sa proprio NULLA di chi si pregiudica.

Conosco persone che pigliano per i fondelli gente di cui conoscono solo in nome (che non è neanche buffo..)

E' difficile far cadere il pregiudizio, perchè è altrettanto difficile conoscere una persona.

La gente spesso cerca la via più semplice e rapida per risolvere un problema, in questo caso la paura di conoscere a fondo qlcn.

Sul fatto dell'omosessualità conocordo. L'epiteto di "Gay" viene dato AI MASCHI moltissime volte dai compagni dello stesso sesso, e spesso per futili motivi. L'esempio che hai fatto te (quello della bella calligrafia) è un esempio inoltre che questo appellativo lo si da perchè si è invidiosi della perfezione in qualche campo di qualcuno.

Non dovrebbe essere :" ERROR EST NON VELLE SCIRE"??? :D

(volo, vis, volui, velle)

(scĭo, scis, scii, scitum, scīre)

(error, erroris =pregiudizio)
Grande Lukk@ con le correzioni di Latino :°°D

Anche se ignoro se sia giusta o no UU

Comunque si, i pregiudizi sono una cosa assurda.

Non si conosce una persona e si decide a priori di prenderla in giro, per svariati motivi...perchè uno scrive ordinato, perchè uno si veste in modo "normale"...
 

Iro

Amministratore di condominio
(Che poi, il Gay che si offende perchè lo chiamano 'Gay' è, imho, uno stronzo, tipo a me che mi chiamano sempre comunista, ma mica mi offendo)

(si, a me - mi messo volutamente)
 
Slayer ha scritto:
Grande Lukk@ con le correzioni di Latino :°°D

Anche se ignoro se sia giusta o no UU

Comunque si, i pregiudizi sono una cosa assurda.

Non si conosce una persona e si decide a priori di prenderla in giro, per svariati motivi...perchè uno scrive ordinato, perchè uno si veste in modo "normale"...
Beh, le perle di saggezza diciamole giuste, no? Sennò che perle di saggezza sono?? :D

Qual'è il male che ti affligge, Slayer? Qual'è la tua perfezione che ti classificano come "Da Gay"???

La mia è l'agilità...tutti, oltre a dirmi che salto come un "negrone" (loro testuali parole quando faccio il salto in alto e in lungo...), si chiedono se sia presente in me qualche estrogeno di troppo.... -.-

Ma io so che sotto sotto scherzano, perchè sanno benissimo che sbavo esplicitamente dietro a Beyoncé...e fino a prova contraria lei è una donna!!! -.-

Iroquis` ha scritto:
(Che poi, il Gay che si offende perchè lo chiamano 'Gay' è, imho, uno stronzo, tipo a me che mi chiamano sempre comunista, ma mica mi offendo)

(si, a me - mi messo volutamente)
Ma chi oserebbe prendere in giro uno solo perchè è comunista??? (a parte i fascisti...)

Cioè, io sento più spesso un odio verso loro (essendo accidentalmente -mica tanto- capitato in una classe di prevalenza leghista, fascista e nazista)...ma quasi mai prese per il culo (credo però sia peggio l'odio...)

Quelli presi per il culo sono quelli della sinistra moderata (Like me....)
 

Iro

Amministratore di condominio
Ma chi oserebbe prendere in giro uno solo perchè è comunista??? (a parte i fascisti...)
Dici niente [cit]

Beh, praticamente tutta la mia classe - ma più per gioco che per altro.
 

Steph

Great Teacher
Mod
Domani andiamo a scuola chiamando tutti etero per prenderli in giro. Mi sembra un buon accordo.
 
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simonixx

Passante
La perla di saggezza però era bella T.T

Pregiudizio = Pregiuditium = perchè non sapevo come si diceva e molte parole assomigliano all'italiano e allora....XD

Velle???Non era Volle???AAAAAAAA....ecco mi tocca andare a correggere il test di latino XD

Scire....mmmm.....scio -> sciere....perke caxxo non rimane la iiii????Perchèèèèèèè????

Vabbe raga c'è 'amico mio che veste a cazzo di lupo e lo chiamano gay XD...però nn ci sta male come veste, veste in un modo strano cmq....
 
Iroquis` ha scritto:
Una battuta simpatica, ben VENTI PUNTI a Grifondoro.
EEEEEEEEEH!!!! :D -.- (stiamo vincendo!!! XD)

simonixx ha scritto:
La perla di saggezza però era bella T.T

Pregiudizio = Pregiuditium = perchè non sapevo come si diceva e molte parole assomigliano all'italiano e allora....XD

Velle???Non era Volle???AAAAAAAA....ecco mi tocca andare a correggere il test di latino XD

Scire....mmmm.....scio -> sciere....perke caxxo non rimane la iiii????Perchèèèèèèè????

Vabbe raga c'è 'amico mio che veste a cazzo di lupo e lo chiamano gay XD...però nn ci sta male come veste, veste in un modo strano cmq....
No, ma la frase ci stava -.-

1) Anch io avrei detto Pregiuditium (W Le lingue Maccheroniche!!!)...però il Campanini Carboni dice di no!!

2) Sicuro che è Velle (come Malo, malis, malui, malle)!!

3) Scire è della 4a coniugazione, e la E non c'è mai stata -.- (AudIre)

Tra l'altro io faccio tanto il gradasso, quando domani la prof ci ridà la (famosa) prova di livello di latino. E le sue continue allusioni di oggi al mio obrobrio mi hanno fatto capire che il voto non è dei migliori  -.-

Cmq il pregiudizio è anche la paura di tutto ciò che è diverso dalle nostre prospettive. Se uno si veste (come dici tu) alla cazzo di lupo (io ero rimasto al cane XD), da fastidio, perchè molti sono "invidiosi" del fatto che lui sia uscito dalle regole, che sia riuscito a emanciparsi dagli schemi monotoni della Società. Purtroppo però questa invidia si maschera così...
 
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Slayer

Rappresentante di classe
[email protected] ha scritto:
EEEEEEEEEH!!!! :D -.- (stiamo vincendo!!! XD)

No, ma la frase ci stava -.-

1) Anch io avrei detto Pregiuditium (W Le lingue Maccheroniche!!!)...però il Campanini Carboni dice di no!!

2) Sicuro che è Velle (come Malo, malis, malui, malle)!!

3) Scire è della 3a coniugazione, e la E non c'è mai stata -.- (AudIre)

Tra l'altro io faccio tanto il gradasso, quando domani la prof ci ridà la (famosa) prova di livello di latino. E le sue continue allusioni di oggi al mio obrobrio mi hanno fatto capire che il voto non è dei migliori  -.-

Cmq il pregiudizio è anche la paura di tutto ciò che è diverso dalle nostre prospettive. Se uno si veste (come dici tu) alla cazzo di lupo (io ero rimasto al cane XD), da fastidio, perchè molti sono "invidiosi" del fatto che lui sia uscito dalle regole, che sia riuscito a emanciparsi dagli schemi monotoni della Società. Purtroppo però questa invidia si maschera così...
Veramente Audire è della quarta :°°D

E anche Scio è della quarta UU.
 

Slayer

Rappresentante di classe
[email protected] ha scritto:
AHAHAH!! :D -.-

Piccola e momentanea atrofizzazione del cervello!! Sorry! Ora edito...(Slayer ma tu latino lo sai, o no???? XD)
Mi pare di aver espresso anche un certo interesse per questa lingua nel topic inerente all'argomento °°

[email protected] ha scritto:
Tra l'altro io faccio tanto il gradasso, quando domani la prof ci ridà la (famosa) prova di livello di latino. E le sue continue allusioni di oggi al mio obrobrio mi hanno fatto capire che il voto non è dei migliori  -.-
Questa frase è mal costruita sintatticamente.

Al massimo sarebbe potuta essere "Tra l'altro io faccio tanto il gradasso, ma quando domani la prof ci ridarà la prova di livello di latino...".

In questo modo avresti espresso la tua insicurezza.

Comunque non preoccuparti in anticipo, magari non è andata così male come pensi tu...

P.S. Ti ho appena aggiunto a MSN, aggiungimi.
 
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Slayer ha scritto:
Mi pare di aver espresso anche un certo interesse per questa lingua nel topic inerente all'argomento °°

Questa frase è mal costruita sintatticamente.

Al massimo sarebbe potuta essere "Tra l'altro io faccio tanto il gradasso, ma quando domani la prof ci ridarà la prova di livello di latino...".

In questo modo avresti espresso la tua insicurezza.

Comunque non preoccuparti in anticipo, magari non è andata così male come pensi tu...

P.S. Ti ho appena aggiunto a MSN, aggiungimi.
Grazie, come farei senza di te, Slayer (¬¬)??

Dovresti fare lo psicologo di periodi.... :D !!!

Ma per voi perchè una persona che cura il proprio aspetto dovrebbe essere definita omosessuale?????? (domanda a sfondo informativo...)

PS: Speriamo in bene per il compito di domani...perchè ci tengo tanto!!!! -.-
 

Slayer

Rappresentante di classe
[email protected] ha scritto:
Grazie, come farei senza di te, Slayer (¬¬)??

Dovresti fare lo psicologo di periodi.... :D !!!

Ma per voi perchè una persona che cura il proprio aspetto dovrebbe essere definita omosessuale?????? (domanda a sfondo informativo...)
Perchè un uomo è uno che non si lava, che si mette addosso la prima cosa che trova, che non si pettina...almeno così dovrebbe essere...l'uomo dovrebbe ancora essere una specie di primate secondo la mentalità moderna...

Poi il fatto che sempre più uomini vadano dal parrucchiere a tingersi i capelli, che sempre più uomini si facciano la manicure, che sempre più uomini tengano ad essere vestiti come Cristo comanda, implica che tutti gli uomini stanno diventando froci, mica che si stanno evolvendo
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Slayer ha scritto:
Perchè un uomo è uno che non si lava, che si mette addosso la prima cosa che trova, che non si pettina...almeno così dovrebbe essere...l'uomo dovrebbe ancora essere una specie di primate secondo la mentalità moderna...

Poi il fatto che sempre più uomini vadano dal parrucchiere a tingersi i capelli, che sempre più uomini si facciano la manicure, che sempre più uomini tengano ad essere vestiti come Cristo comanda, implica che tutti gli uomini stanno diventando froci, mica che si stanno evolvendo
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Emnh...io l'uomo della pietra lo lascerei solo nei libri di storia...

Il fatto che sempre più uomini si prendano cura del proprio corpo (che fa solo bene!) accentua di più il mio stupore che esistano ancora questi tipi di discriminazioni  :D

Ora cmq i fattori indice di omossessualità nella Società sono ben diversi dalla cura dell'aspetto estetico.

Ci sono i luoghi che si frequentano o le persone con cui si parla (io per esempio avevo un amico alquanto effemminato -ma non che non ha mai dichiarato di essere gay, e per me non lo è...-. E solo perché ci sono stato 1 anno come compagno di banco i miei compagni si divertono a immaginare i nostri pomeriggi "Focosi" quando veniva a studiare a casa mia...).
 

Slayer

Rappresentante di classe
[email protected] ha scritto:
Emnh...io l'uomo della pietra lo lascerei solo nei libri di storia...

Il fatto che sempre più uomini si prendano cura del proprio corpo (che fa solo bene!) accentua di più il mio stupore che esistano ancora questi tipi di discriminazioni  :D

Ora cmq i fattori indice di omossessualità nella Società sono ben diversi dalla cura dell'aspetto estetico.

Ci sono i luoghi che si frequentano o le persone con cui si parla (io per esempio avevo un amico alquanto effemminato -ma non che non ha mai dichiarato di essere gay, e per me non lo è...-. E solo perché ci sono stato 1 anno come compagno di banco i miei compagni si divertono a immaginare i nostri pomeriggi "Focosi" quando veniva a studiare a casa mia...).
Vedi?

Non ci vuole nulla...

Che mondo...
 

simonixx

Passante
Cazzo di cane è troppo vecchia U.U

Ormai cazzo di lupo è ciò che regna XD

Comunque i test di latino sono quasi sempre facili tanto si basano solo su quello che studi e non è che ci sia tutta sta roba da studiare XD(eliminando le proposizioni, i complimenti, i verbi, i pronomi, gli aggettivi, i nomi, le declinazioni, e...poi nn c'è nulla immagino LOL...molto poco direi)

AMO LINGUAM LATINAM

...che bello è una lingua così stupenda e sintetica.....e poetica....LATINE!!ODI ET AMO!!(Per chi sa a cosa mi riferisco...u.u)
 
simonixx ha scritto:
Cazzo di cane è troppo vecchia U.U

Ormai cazzo di lupo è ciò che regna XD

Comunque i test di latino sono quasi sempre facili tanto si basano solo su quello che studi e non è che ci sia tutta sta roba da studiare XD(eliminando le proposizioni, i complimenti, i verbi, i pronomi, gli aggettivi, i nomi, le declinazioni, e...poi nn c'è nulla immagino LOL...molto poco direi)

AMO LINGUAM LATINAM

...che bello è una lingua così stupenda e sintetica.....e poetica....LATINE!!ODI ET AMO!!(Per chi sa a cosa mi riferisco...u.u)
Apprezzo i tuoi elogi al latino (perchè li condivo anch io)...però la sezione apposita è questa http://www.pokemoncentral.it/board/index.php?topic=2716.0 :D

Ps: e figa di gatto dove la metti???????? Quella si che regna!!
 
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