Questa è un osservazione fuori luogo, la pena di morte nei paesi è applicata per gli omicidi, mica per imporre il propro potere
Mi dispiace ma la tua è un osservazione fuori luogo, oltre che sbagliata e ti spiego il perché.
Per prima cosa non è la pena che serve ad imporre il proprio potere, ma la legge, che io ti dia l'ergastolo, la pena di morte o che ti torturi, è la legge che ho creato che mi permette di mantenere il potere, la pena è irrilevante, quindi se vuoi puoi parlare di legislazione, ma non di pena di morte.
Secondariamente, la condanna a morte non è data solo per crimini come gli omicidi, se ti informi troverai una serie di altri crimini più o meno gravi, tra cui spionaggio, alto tradimento, traffico di droga, non mi ricordo se in cina o in giappone anche solo per evasione fiscale e tutta una serie di crimini minori rispetto all'omicidio, soprattutto, in alcuni paesi, se ti dichiari innocente e poi alla fine vieni dichiarato colpevole (e vorrei ricordare che fino agli anni 60 c'era pure in vaticano...).
Poi si può discutere quanto ci pare se queste leggi siano giuste o ingiuste, ma, a meno di rari casi di giustizia privata, in tutti i paesi la pena di morte è applicata per far rispettare le leggi.
E qui mi ricollego un momento con quello che diceva FRANCES488:
se non segui la legge saraì punito qualsiasi cosa tu creda,sia o faccia
La ragazza di cui parli, è stata giustiziata secondo la legge iraniana, è stata processata, non ha potuto invocare la legittima difesa, è stata condannata a morte (ora non voglio andare troppo fuori topic, in realtà non è stato così semplice c'erano parecchie cose che non tornavano nel processo ecc. ma questo è un'altro argomento). Certo se mi dici che è una cosa brutale e ingiusta, sono d'accordo, ma chi è che non sarebbe d'accordo, nessuno ti direbbe che hanno fatto bene a impiccarla, casomai ha fatto bene lei a difendersi, ma purtroppo è stata condannata secondo la legge, è stata vittima del sistema.
Ovviamente fa più scalpore un caso del genere o anche sentir dire che qualcuno è stato condannato a morte per adulterio e fa meno scalpore se il reato o il caso è diverso, ma pena di morte rimane, posso condannarti per omicidio di massa, per sodomia, o anche solo perché ti sei tagliato le unghie dei piedi, non fa differenza per cosa lo faccio, quindi è inutile criticare i paesi islamici quando qualcuno viene condannato a morte, quando i paesi occidentali, cosiddetti "civilizzati", fanno ancora uso della pena di morte al giorno d'oggi.
Se poi vogliamo parlare di imporre il proprio potere parliamo allora dei cristiani americani e della guerra in iraq, ovviamente appoggiata dall'italia, dove è stato più alto il numero di morti tra i civili rispetto alle perdite militari e questo per cosa, esportare democrazia? oppure mantenere il proprio potere politico ed economico grazie alle risorse petrolifere? Certo, chi se ne importa, noi siamo alleati degli americani, mica vengono a bombardare noi in italia, quindi va bene tutto, mentre invece abbiamo paura dei paesi arabi perché sono dall'altra parte.
Se permetti a me fanno più paura gli americani degli islamici, soprattutto con quell'aria perbenista tipica borghese di essere marcio dentro ma dall'esterno pulito e per bene, che passano sempre come i difensori di tutti i diritti dell'uomo ma che sono i primi a infrangerli o a chiudere un occhio se i paesi loro alleati li infrangono.
Oppure parliamo degli ebrei israeliani che occupano paesi, violano i diritti internazionali, che nella guerra contro i palestinesi non si sono fatti scrupoli a demolire case e uccidere civili, per rimanere in tempi recenti, solo nell'ultimo anno ci sono stati una cosa come 500 bambini uccisi, oltre ovviamente alle migliaia di altri civili uccisi. Ma siccome gli americani sono alleati degli israeliani, allora va bene, anche qui i cattivi sono gli islamici, nonostante l'america mandi più aiuti militari negli ultimi anni, rispetto a prima, quando ormai si era visto che l'esercito israeliano era molto più forte di tutta la controparte araba. Questo come lo chiami se non imporre il proprio potere?
Non ho intenzione di dilungarmi oltre i diramazioni che poi portano off topic, ma il punto è che il mondo è pieno di problemi e i problemi sono creati dai potenti che con scuse come la religione, fanno il proprio comodo, mentre la popolazione ha i suoi capri espiatori ed è pronta a puntare il dito contro delle persone di una religione e una cultura di cui non conosce nulla, ma che viene demonizzata da politici e dai mass media.