Shin Megami Tensei: Digital Devil Saga
In un mondo post apocalittico con un cielo oscurato da piogge quasi perenni chiamato Junkyard, gli abitanti vivono in varie tribù e sono in lotta fra di loro per raggiungere il Nirvana. Soltanto la tribù che dominerà sulle altre potrà raggiungere la pace spirituale, così viene da tutti detto.
Le lotte ormai comuni vengono però sobbalzate da uno strano potere che fa apparire dal nulla una ragazza (Sera) ed investe ogni abitante trasformandolo in demone: creature potenti ma con la necessità di sbranare i propri simili per sopravvivere.
Sera viene accudita dalla tribù che il giocatore impersonerà, gli Embryon: composta dal capo Serph (protagonista del gioco), lo stratega Gale e i soldati Heat, Argilla e Cielo.
Gli Embryon cominceranno ad indagare sull'identità di Sera caduta in un'apparente amnesia e si scontreranno sempre più spesso e violentemente con le altre tribù che avranno come scopo la cattura della ragazza e il raggiungimento del sempre osannato Nirvana.
L'incipit della trama è il seguente, all'inizio sembra banale e piuttosto lenta ma man mano che si prosegue sorgono sempre più quesiti e risposte che danno sicuramente lo stimolo al giocatore di proseguire per scoprire cosa accadrà.
Il punto forte del gioco però non è la trama ma l'ottimo gameplay che si presenta nei tanti dungeon fra le sequenze di storia. DDS ha infatti un battle system vario, tosto e difficilmente stancante che permette al giocatore di personalizzare i 5 personaggi a proprio piacimento grazie ad abilità (Mantra) sbloccabili in uno schema simile alla Sferografia di FFX con punti ottenibili in battaglia (Atma Points) e soldi del gioco (Macca) che si guadagnano in base alla velocità delle battaglie (i soldi possono ovviamente venir spesi anche per oggetti curativi/ di attacco od armi da fuoco utilizzabili dai pg nelle forme non demone).
Le battaglie si possono svolgere principalmente in due modi: uccidendo i nemici con i vari attacchi fisici o magici in modo uguale a qualunque altro jrpg oppure divorando gli avversari per ottenere oltre all'esperienza di livello un numero maggiore di Atma Points che permettono di imparare i Mantra più velocemente.
L'Ost del gioco è abbastanza variabile: si passa da tracce più movimentate durante le battaglie ad altre con l'obbiettivo di far salire la tensione del giocatore durante le scene più importanti o nei dungeon spesso dispersivi. Buona ma non eccelsa, difficilmente torneranno in mente i brani.
La grafica in cell-design è perfetta e si fa uso spesso di colori bui data l'ambientazione tetra del gioco; il design dei demoni nemici è lo stesso dei vari SMT e Persona, ottimo quindi!
Infine la durata del gioco si appresta sulle 30/35 ore per la storia ma una volta completata viene sbloccata l'hard mode che da accesso a boss segreti fortissimi che aumentano a dismisura la longevità. È possibile anche trasferire il proprio save al capitolo successivo (ciò comporterà delle vicende in base ad alcune risposte che avremo dato in questo primo capitolo).
Difetti particolare a questa perla non li trovo, avrei gradito però dei movimenti di battaglia più fluidi, qualche frase durante le lotte (eh, abituato a Persona x)) e un inizio gioco leggermente più movimentato. Must play, soprattutto per l'atmosfera post apocalittica-induista che il gioco vanta!
Voto: 9
Shin Megami Tensei: Digital Devil Saga 2
Tutti i quesiti nati e rimasti attivi alla fine di DDS otterranno presto risposta grazie al suo seguito diretto. DDS2, infatti, riprende la storia là dove il primo capitolo si ferma risultando però attiva sin dall'inizio e capace di sorprendere il giocatore come in pochissimi altri giochi; non mancano infatti colpi di scena e tanta tensione.
Ovviamente questo capitolo è da giocare IN QUALUNQUE circostanza dopo il primo capitolo.
Il motore grafico utilizzato è lo stesso di DDS ma cambiano leggermente le musiche e le atmosfere che da tetre e misteriose diventano più "reali".
Il gameplay subisce piccolissime modifiche: la tabella del Mantra è ora leggermente più complessa perché lega ogni personaggio ai vari set di mosse di tutti ma rimane sempre la libertà di personalizzazione come il primo capitolo.
Altre aggiunte sono la possibilità di equipaggiare anelli che donano punti statistica e le forme mezze demone che si presentano in momenti precisi pre-battaglia e donano una potenza fisica e di caccia molto alta ma difese bassissime; da usare solo in fasi di grinding o il team si troverà facilmente alle strette.
Durata pari a DDS: 30-35 ore per il completamento della storia e modalità hard e boss segreti sbloccabili una volta finita la prima sessione.
I difetti del primo capitolo sono in parte risolti e le aggiunte di gameplay sono sicuramente ben accettate ed utili. Un Must anche lui ma SOLO se si ha giocato il primo capitolo.
Voto: 9+
Come potete leggere ho scritto due recensioni più lunghe della media, questo perché DDS1 e 2 sono veramente degli ottimi giochi che tutti dovrebbero giocare ma che purtroppo si presentano come degli sconosciti al giocatore medio. Spero che con queste recensioni vorrete provarli (dovreste cavarvela con un 25€ online per ottenerli nuovi entrambi).
La serie SMT in quanto "cattura mostri" è ciò che si avvicina di più a Pokémon fra i vari vg, perché non variare la saga dei mostri tascabili con quella dei demoni? Provateli ^^