Apple shock: è morto Steve Jobs

gGiova

e-ehi.
Oggi in informatica:

gGiova ha scritto:
Prof. ha sentito della morte di Steve Jobs?
Prof ha scritto:
gGiova ha scritto:
Non le dispiace?
Prof ha scritto:
Ma è un prof. d'informatica o cosa? Che tralaltro si vede che è ben informato, sono intervenuto dicendo che il computer è "inteligente", ma in realtà è stupido perché ha bisogno di un imput, e lui ha risposto che non è vero, vabbé.
 
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gGiova

e-ehi.
Ma sarà libero uno di sentirsi dispiaciuto o meno? Ma io non lo so
beh non si tratta mica solo di quello, gli ho chiesto se secondo lui ha davvero contribuito alla crescita dell'informatica (sai com'è, due ore di numeri binari scazzavano, si cerca sempre un cambio di rotta) e mi ha ignorato. °-°
 
L

Lucanik-san

Meh, sentite, adesso basta proprio. Mi avete riempito le taniche.

Prima di farle debordare, ancora una volta, mi vedo costretto ad ignorare qualsiasi provocazione dovesse arrivare da ora in poi, se voglio tenere a freno il lato peggiore di me, che non avete ancora conosciuto per vostra fortuna.

E risparmiatevi battutine squallide su Dr Jekyll e Mr Hyde, almeno quelle.

Tolgo il disturbo, ho anche intaccato troppo la sacralità di questo topic/reliquia...

Ma non prima di avervi fatto i complimenti: non sono molte le persone capaci di farmi arrivare all'orlo in questo modo.

Vi lascio intuire da soli se dobbiate compiacervi o meno di questo traguardo, frutto di un cinismo ossessivo di rara intensità.

Ma non vi scocciate sempre con lo stesso bersaglio? Almeno variate, se proprio non potete fare a meno di giocare a freccette.
 
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L

Lucanik-san

Nel senso che in questo topic non ci metto piu' piede. E neanche mano.

Non volevo arrivare a tanto, ma sono costretto.
 
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Lord Pum

...the flavour of a life that fades away.
O più semplicemente, se lo sa, rigetta quelli che sono fatti storici. Come dicevo parlando con un'altra persona, possiam stare a discutere sulle definizioni personali che ognuno dà, ma che TV, personal computer e Internet siano parte integrante a tutti gli effetti di quella che viene chiamata Rivoluzione Elettronica/Quarta Rivoluzione Industriale è un dato storico appurato a livello mondiale.

Pochi cazzi, per usare un francesismo.
 
Non per criticare, anzi ho specificato di apprezzare il contributo che Steve Jobs abbia portato, però tempo fa vidi un documentario: http://it.wikipedia....i_Programma_101

Ok che sembra più una macchina da scrivere che un PC, ok che è un semplice calcolatore senza interfaccia grafica a noi familiare ecc però il concetto sottolineato dagli stessi progettisti è "personal" e "portatile".

Presentata nel 1965.
 
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Ombra

Dragoran, immer besser!
Admin
Non per criticare, anzi ho specificato di apprezzare il contributo che Steve Jobs abbia portato, però tempo fa vidi un documentario: http://it.wikipedia....i_Programma_101

Ok che sembra più una macchina da scrivere che un PC, ok che è un semplice calcolatore senza interfaccia grafica a noi familiare ecc però il concetto sottolineato dagli stessi progettisti è "personal" e "portatile".

Presentata nel 1965.
Non era certo una macchina alla portata di tutti! Del resto i computer in ambito militare, scientifico ed aziendale esistevano ben prima dell'avvento di Jobs, Gates e compagnia bella. Jobs non ha inventato il computer e nessuno lo ha mai sostenuto.

Se vi capita, date un'occhiata al film "I pirati della Silicon Valley".
 

Lord Pum

...the flavour of a life that fades away.
Se vi capita, date un'occhiata al film "I pirati della Silicon Valley".
Assolutamente uno dei miei film preferiti.

Comunque può essere definito computer in quanto calcolatore, quindi secondo la precedente definizione del termine. Quello che è stato il primo Apple ha spalancato le porte della multimedialità e permesso molti più lavori oltre il semplice "far di conto". Da quanto leggo, il P101 non era in grado di fare altro oltre operazioni matematiche, neanche una semplice videoscrittura.

Le mie parole non sono da prendersi come uno sminuimento di ciò che è stata questa macchina fine a se stessa, più che altro, imho, non è da considerarsi come un vero e proprio iniziatore dell'era del personal computer. Forse può essere considerato un precursore.
 
L

Larm

Comunque penso non sia esatto dire che Jobs abbia inventato il personal computer (poiché ha inventato il Mac) ; l'idea del PC come di uno strumento che dovrebbe essere nelle case di ogni individuo è ben più all'appannaggio di Bill Gates che di Jobs. L'idea principale che Jobs ha difeso fino agli ultimi istanti della sua vita è piuttosto che la tecnologia debba venire incontro all'utilizzatore piuttosto che il contrario ; ovvero, com'è stato detto più volte, la sua idea dell'ergonomia.

Penso difatti che se Jobs non avesse continuato fino agli ultimi giorni della sua vita a occuparsi degli utilizzatori mettendo in pericolo la sua salute già precaria la sua morte avrebbe toccato molte meno persone. Alla fine ciò che si apprezza in lui è un certo ideale "eroico", disinteressato di colui che mette da parte persino il proprio benessere per poter dare al pubblico quello che cerca.
 
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Steve

il magnifico
@Davs: Steve non ha ideato il computer, ma il personal computer.
Modestamente.

Comunque penso non sia esatto dire che Jobs abbia inventato il personal computer (poiché ha inventato il Mac) ; l'idea del PC come di uno strumento che dovrebbe essere nelle case di ogni individuo è ben più all'appannaggio di Bill Gates che di Jobs. L'idea principale che Jobs ha difeso fino agli ultimi istanti della sua vita è piuttosto che la tecnologia debba venire incontro all'utilizzatore piuttosto che il contrario ; ovvero, com'è stato detto più volte, la sua idea dell'ergonomia.

Penso difatti che se Jobs non avesse continuato fino agli ultimi giorni della sua vita a occuparsi degli utilizzatori mettendo in pericolo la sua salute già precaria la sua morte avrebbe toccato molte meno persone. Alla fine ciò che si apprezza in lui è un certo ideale "eroico", disinteressato di colui che mette da parte persino il proprio benessere per poter dare al pubblico quello che cerca.
Questo è un po kitsch, nel senso in cui lo intende Kundera. E poi, dall'altra parte, Jobs non ha mai appoggiato l'idea delle ricerche di mercato. Il che suggerisce il fatto che, in tutta ragione, lui era convinto che le persone non avessero la minima idea di che cosa volessero.

http://bigthink.com/ideas/31547

Transcript

Question: What makes Apple revolutionary?

Guy Kawasaki: if you were to ask people in 1983, you know, what would you like in a personal computer? They would have said, bigger, faster, cheaper, MS-DOS machine, bigger, faster, cheaper Apple II. No one would have described the Macintosh. And so the genius of Steve Jobs is not that he listens to the marketplace focus groups and marketing research and then he takes that research and he implements it, he does not believe in market research. Market research for Apple Computer is Steve's left hemisphere is connected to his right hemisphere. That's the focus group.

And so the lesson of Apple is, you know, you cannot necessarily just listen to what able are saying they need because they are going to define everything they need in terms they already know, bigger, faster, cheaper. The shrill revolutionary, then surely enchanting company creates a product or service before people can really define the need for that product or service. They anticipated where the market will go as opposed to simply reacting quickly to where the market is already going.
 
L

Larm

Questo è un po kitsch, nel senso in cui lo intende Kundera. E poi, dall'altra parte, Jobs non ha mai appoggiato l'idea delle ricerche di mercato. Il che suggerisce il fatto che, in tutta ragione, lui era convinto che le persone non avessero la minima idea di che cosa volessero.

http://bigthink.com/ideas/31547
Non sono necessarie delle ricerche di mercato per capire ciò di cui le persone potrebbero aver bisogno nel futuro ; sono anzi dannose in questo senso, poiché ti costringono a conformarti ad una fotografia del presente, quando invece il tuo scopo è di creare qualcosa che ancora non è stato concepito chiaramente da nessuno.

Del resto, la maggior parte degli esseri umani si adatta facilmente pure ai sistemi più bacati e li continua ad utilizzare malgrado i loro difetti evidenti, perlomeno finché non si dimostrano inutili o dannosi, o finché qualcuno non presenta loro qualcosa di necessariamente migliore. La forza dell'abitudine ha il potere di farci apprezzare pure i bocconi più amari, fino a farci dimenticare il gusto di quello che era più dolce. Vi sono semplicemente individui che non lo dimenticano e che non cessano di ricordare agli altri che un po' di zucchero in più, per quanto ingrassi, rende comunque più gradevole il sapore. Jobs era una sorta di distributore di calorie, qualcuno che viziava i suoi utilizzatori come una mamma troppo apprensiva che vuole per i suoi figli dei prodotti sicuri, puliti, soddisfacenti e di qualità.

Per riprendere la notizia della morte di Ritchie, è sicuro che senza geni come lui o Turing non avremmo mai avuto nessun tipo di calcolatore avanzato in generale, ma è anche probabile che i PC sarebbero restati per sempre delle macchine per tecnici, smanettoni o gente che si intendeva comunque un minimo di quello che si può o si deve fare con tali strumenti. Jobs ha invece pensato sempre a dei dispositivi tecnologici che avrebbero potuto essere maneggiati da chiunque senza nessuna conoscenza richiesta (o quasi) e con rischi molto ridotti di fare delle azioni che avrebbero potuto danneggiare il sistema. Si può discutere per lungo tempo sugli effetti negativi che può provocare un confort eccessivo (mancanza di libertà o incapacità cronica ad adattarsi a sistemi meno perfetti), ma penso che gli si possa perlomeno riconoscere la volontà di far sì che i dispositivi tecnologici funzionino bene e facilmente e non che funzionino punto e basta.
 
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