Apple shock: è morto Steve Jobs

gGiova

e-ehi.
Mio cugino 40enne, per dire, abita da solo a Milano soltanto con la radio (e telefono, obv), senza alcun bisogno nè di TV nè di computer. Eppure per uno che si mantiene da solo in quella città la possibilità economica non mancherebbe di certo.
e mio nonno 80enne, per dire, abita da solo in Campania soltanto con la zappa e l'orticello

Mio dio, è ovvio che la cosa è soggettiva e dipende dalle esigenze
 

Ombra

Dragoran, immer besser!
Admin
C'entrano nella misura in cui Ludwig ha fatto nel suo campo molta più strada di quanta ne abbia fatta Steve nel suo.
Non ha alcuna logica confrontare l'opera di due persone senza una comune base di riferimento quale può essere in primis il campo di applicazione del loro lavoro. Se vogliamo ha senso paragonare Jobs con Turing, Beethoven con Toscanini, ecc (esempi a caso).

ritengo che siate esagerati nella sua valutazione probabilmente sulla scia dell'emozione; voi consideravate lui una sorta di Dio sceso in Terra e me un ignorante coglione non in grado di capirlo fino in fondo o chissà cos'altro, liberissimi di lasciare lacrime e fiori sulla sua tomba. Io me li risparmio per i miei cari.

Non è davvero il caso di accapigliarci pure per un defunto, perlomeno è abbastanza irrispettoso.

Ciò non toglie che io non abbia l'ipocrisia di parlar bene di un morto, solo perchè è politically correct: quello che penso di lui oggi lo pensavo anche 2 anni fa. E questo, mi rivolgo a larm, non è parlarne male, ma parlarne neutralmente/obbiettivamente, mica ho detto che fosse un buono a nulla.

Sarebbe cosa buona e giusta chiuderla qui (non il topic, il battibecco), dal momento che la discussione non ha più nulla di costruttivo da aggiungere
Mi sembra che tu stia un poco esagerando. Rileggendo il topic, nessuno sta mitizzando o divinizzando la figura di Jobs dopo la sua morte, né tanto meno quest'ultima gli sta dando « fama e stima extra » (era già famoso, stimato ed un mito ai più in vita), come nessuno sta considerando te un « ignorante coglione ». Si sta discutendo sulla persona e sul suo operato (ove hai espresso e puoi esprimere liberamente il tuo parere) e magari lasciare un messaggio di addio. Non ci si commuove solo per la scomparsa dei propri cari ma può succedere anche per uno « sconosciuto », sia per quello che può aver fatto o per come se ne sia andato o per mille altri motivi intimi.

Inoltre, ognuno è liberissimo di parlare bene o di parlare male di qualcuno, nei limiti dell'educazione, ed in entrambi casi motivando la propria opinione, senza necessariamente risultare ipocrita perché il qualcuno in questione non c'è più.

Da parte mia, pur senza aver mai acquistato un suo prodotto (anche se ho avuto a che fare con il primo mac), riconosco che Jobs è stato un persona di notevole spessore che ha modificato notevolmente la vita di moltissima gente. Che sia stato tutto opera sua o in parte di qualcun altro poco importa, il pc da cui stiamo scrivendo i nostri commenti ha origine in una sua intuizione (quella di rendere il computer accessibile a tutti), come tante altre cose, ci piacciano oppure no. Spero di sbagliarmi, ma ritengo che il 5 ottobre l'Apple abbia perso molto più di quanto possa immaginare e temo che la sua leadership poco alla volta scemerà come inevitabile conseguenza a ciò. Una figura come Jobs un'azienda non la trova facilmente.

Dal punto di vista umano, per quello che si sa della sua vita privata non è certo un tizio che citerei come esempio da seguire; ciò non toglie che mi dispiace comunque che se ne sia andato così presto.
 
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Iro

Amministratore di condominio
Se vogliamo ha senso paragonare Jobs con Turing
E sarebbe il paragone più infamante della storia. Jobs avrà rivoluzionato dei segmenti, tutto quello che volete, ma insomma basta così. Turing era IL GENIO. Davvero il padre dell'informatica moderna (assieme a Von Neumann, ma vabbè, quello era un alieno)
 
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Ombra

Dragoran, immer besser!
Admin
E sarebbe il paragone più infamante della storia. Jobs avrà rivoluzionato dei segmenti, tutto quello che volete, ma insomma basta così. Turing era IL GENIO. Davvero il padre dell'informatica moderna (assieme a Von Neumann, ma vabbè, quello era un alieno)
È stato il primo nome che mi è venuto fuori, visto che in questo periodo sono alle prese con « lui ».

Volevo solo far osservare che il rispettivo contributo in campo informatico in termini di importanza, di rilevanza e di portata storica è confrontabile a differenza di altri più scriteriati paragoni emersi prima, non stabilire chi dei due sia stato più grande.
 
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liuton2005

sono qui solo di passaggio
Jobs avrà fatto quello che ha fatto ma quello che mi interessa veramente è il modo in cui è morto.

Anche mio nonno è morto di cancro al pancreas.

Non faccio medicina ma ho una volontà interiore di sconfiggere questa malattia. È anche uno dei principali motivi per cui mangio vegan, ora forse crudista.

A questo punto mi viene anche tanta voglia di installare MAC OS X sul mio PC per provare questa acclamata genialità di Jobs e della sua azienda.
 
L

Lucanik-san

Steve Jobs ha reso la tecnologia veramente accessibile a tutti. Ha gettato le basi per quello che sarà (o meglio che dovrà essere) la domotica e chissà quante altre cose; cose che nel futuro influenzeranno la nostra vita molto più di quanto abbia fatto Beethoven (che non conosco minimamente).
Scusa tanto, se non conosci MINIMAMENTE Ludwig come fai a dirlo? .-.

Ad ogni modo trovo sia insensato giudicare la genialità di una persona "in base a quello che porterà al futuro", si rimane nell'incerto; io ragiono sul sicuro, vale a dire presente e al massimo passato, e vedo che ora come ora i risultati (seppur notevoli) del suo operato non sono ancora sufficienti per parlare di rivoluzione TOTALE dei costumi sociali.

e mio nonno 80enne, per dire, abita da solo in Campania soltanto con la zappa e l'orticello

Mio dio, è ovvio che la cosa è soggettiva e dipende dalle esigenze
Non è così ovvio, inizialmente ti eri espresso in termini molto più assolutistici..."dipende SOLTANTO dalla possibilità economica". Scusami, ma no. Ci sono infinite variabili.

Non ha alcuna logica confrontare l'opera di due persone senza una comune base di riferimento quale può essere in primis il campo di applicazione del loro lavoro. Se vogliamo ha senso paragonare Jobs con Turing, Beethoven con Toscanini, ecc (esempi a caso).

Non ci si commuove solo per la scomparsa dei propri cari ma può succedere anche per uno « sconosciuto », sia per quello che può aver fatto o per come se ne sia andato o per mille altri motivi intimi.
La base c'è, e consiste nel fatto che erano entrambi uomini che hanno fatto sentire il loro peso nel proprio ambito lavorativo. Chi più, chi meno.

Steve Jobs era uno sconosciuto: la sua morte mi ha lasciato indifferente.

Freddie Mercury era uno sconosciuto: quando sono venuto a sapere che era passato a miglior vita, è stato come se un mio caro zio fosse venuto a mancare. E mi ci è voluto tempo per riprendermi, quello sì che lo è, dallo shock.
 

Iro

Amministratore di condominio
Volevo solo far osservare che il rispettivo contributo in campo informatico in termini di importanza, di rilevanza e di portata storica è confrontabile
Non sono confrontabili manco per niente. Stiamo paragonando cose tipo la macchina di Turing con gli iPod, ma stiamo scherzando? Oppure vogliamo confrontare il fatto che Turing abbia bucato l'Enigma dei nazisti con i fonts nei Mac OS? o.o
 
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L

Larm

Nessuna gara. Ho espresso solo la mia opinione in questo topic, voi mi avete risposto (non ve l'aveva ordinato il dottore) ed io vi ho contro-risposto. Non mi interessa convincervi della bontà delle mie tesi, poichè mi basta che ne sia convinto io.
Cosa discuti a fare se non è per rimettere in questione le tue idee ? Sai benissimo che quando scrivi un messaggio qui dai modo a chiunque di risponderti, non lamentarti quindi quando ti si fa notare che il tuo atteggiamento o i tuoi argomenti non sono perfetti.

Il tuo primo messaggio era estremamente arrogante e provocatorio ("io, solo intelligente contro voi, plebaglia stupida che adorate Jobs") e hai pure rincarato la dose in seguito, spero te ne renda conto da solo. Dovresti forse scendere di qualche gradino e considerare i tuoi interlocutori come tuoi pari.

Tra parentesi, nel "mondo occidentale" l'Italia è senza dubbio il paese più arretrato, non molto al di sopra della Grecia o del Portogallo tra i paesi della stessa area (la Spagna l'ha già superata in svariate zone, non fosse per svariate debolezze strutturali), a prenderla come riferimento del mondo attuale ci si sbaglia a colpo sicuro. Ciò non implica che la situazione non possa cambiare, soprattutto grazie ai giovani di oggi che sono nati in un mondo informatizzato senza rapporto con quello delle generazioni precedenti.

Steve Jobs era uno sconosciuto: la sua morte mi ha lasciato indifferente.

Freddie Mercury era uno sconosciuto: quando sono venuto a sapere che era passato a miglior vita, è stato come se un mio caro zio fosse venuto a mancare. E mi ci è voluto tempo per riprendermi, quello sì che lo è, dallo shock.
Avevi qualche mese di vita quando è morto Mercury...

Comunque eccellente esempio : i Queen non solo mi fanno cagare (ergo tutto quanto riguarda Mercury mi lascia indifferente), ma sono inoltre DAVVERO sprovvisti di ogni idea rivoluzionaria, come provato dal fatto che non hanno lasciato nessun emulo a parte i Muse. Non vedo sinceramente perché dovrei piangerli più di Michael Jackson, la cui musica del resto mi piace di più.

In ogni caso, per restare fuori dall'informatica, penso che Steve Jobs possa essere paragonato a Brian Eno per la sua volontà di rendere la tecnologia facilmente accessibile alle masse. Come l'hanno ricordato Ombra e altri, l'ergonomia nell'informatica è un concetto che non sarebbe praticamente esistito senza di lui (chiunque ha smanettato sul C64 o su MS-DOS per poi passare a l'interfaccia Windows se ne rende conto). Si può criticare quanto si vuole la sua chiusura ad ogni software esterno ad Apple, ma è grazie a questo circuito chiuso che i prodotti Apple funzionano a meraviglia e senza intoppi, senza parlare della loro eleganza.

Quando scarichi un programma per farlo funzionare su di un prodotto Apple sai già che funzionerà subito alla perfezione, mentre invece con Windows parti già preparato ad affrontare tutti i problemi possibili e immaginabili.
 

MC5

n00b ante litteram
Scusa tanto, se non conosci MINIMAMENTE Ludwig come fai a dirlo? .-.

Ad ogni modo trovo sia insensato giudicare la genialità di una persona "in base a quello che porterà al futuro", si rimane nell'incerto; io ragiono sul sicuro, vale a dire presente e al massimo passato, e vedo che ora come ora i risultati (seppur notevoli) del suo operato non sono ancora sufficienti per parlare di rivoluzione TOTALE dei costumi sociali.
Proprio perchè non lo conosco la mia vita è stata influenzata molto più dall'operato di Jobs che non da quella di Beethoven.

Ma questo chiaramente non sminuisce la grandezza del musicista, così come non aumenta quella di Jobs.

In effetti hai ragione, la genialità è una cosa diversa dall'aver rivoluzionato qualcosa. Ma una rivoluzione ha per forza di cose bisogno di un genio
 

Iro

Amministratore di condominio
Quando scarichi un programma per farlo funzionare su di un prodotto Apple sai già che funzionerà subito alla perfezione
La fiera dei luoghi comuni, insomma.
se ci fosse modo di averlo stabile ed integrato come su un originale, magari
Ci sono guide a pacchi su internet. Ma poi perché usare un sistema inferiore non lo so
 

Auron

Parroco
Sulla questione "genialità": non è un genio perché tale in senso stretto (non ha inventato la macchina del tempo, tipo), ma un genio nell'informatica di consumo - quindi imho nemmeno paragonabile a Turing, suvvia.

Ha creato bisogni che prima nessuno minimamente pensava... dall'interfaccia grafica di un pc, allo smartphone (nel 2006 mica si usavano in questo modo). E' questa la sua genialità. Non riconoscerla, mi pare un tantinello azzardato.

Non servono discorsi sulla migliore bontà di questo o di quello, senza il suo input chissà a che stadio dell'evoluzione informatica ci troveremmo ora. IMHO, non conosceremmo il multi-touch, QUESTO livello di UI sui pc e boh, magari anche il mouse :X
 

Carmageddon

AGE IS JUST A NUMBER
Admin
@ Ggiova: Non dicevo al tuo avatar, ma a quello di Larm ;)

@ Larm: Ecco, un netbook, oltre ad una buona batteria, dovrebbe avere uno slot per una SIM-miniSIM. Non capisco perché siano ancora in circolazione le chiavette, che ingombrano, sono fragili e comunque utilizzano una SIM. Uno slot così sarebbe la perfezione per i netbook!

@ Liuton: Magari si potesse prevenire il cancro solo con l'alimentazione, ma purtroppo non è così: viviamo in un'aria pessima, siamo bombardati di radiazioni, abbiamo uno stile di vita sempre più pressante... Certo, una buona alimentazione aiuta molto comunque.
 
L

Lucanik-san

Cosa discuti a fare se non è per rimettere in questione le tue idee ? Sai benissimo che quando scrivi un messaggio qui dai modo a chiunque di risponderti, non lamentarti quindi quando ti si fa notare che il tuo atteggiamento o i tuoi argomenti non sono perfetti.

Il tuo primo messaggio era estremamente arrogante e provocatorio ("io, solo intelligente contro voi, plebaglia stupida che adorate Jobs") e hai pure rincarato la dose in seguito, spero te ne renda conto da solo. Dovresti forse scendere di qualche gradino e considerare i tuoi interlocutori come tuoi pari.

Tra parentesi, nel "mondo occidentale" l'Italia è senza dubbio il paese più arretrato, non molto al di sopra della Grecia o del Portogallo tra i paesi della stessa area (la Spagna l'ha già superata in svariate zone, non fosse per svariate debolezze strutturali), a prenderla come riferimento del mondo attuale ci si sbaglia a colpo sicuro. Ciò non implica che la situazione non possa cambiare, soprattutto grazie ai giovani di oggi che sono nati in un mondo informatizzato senza rapporto con quello delle generazioni precedenti.

Avevi qualche mese di vita quando è morto Mercury...

Comunque eccellente esempio : i Queen non solo mi fanno cagare (ergo tutto quanto riguarda Mercury mi lascia indifferente), ma sono inoltre DAVVERO sprovvisti di ogni idea rivoluzionaria, come provato dal fatto che non hanno lasciato nessun emulo a parte i Muse. Non vedo sinceramente perché dovrei piangerli più di Michael Jackson, la cui musica del resto mi piace di più.
Anzitutto non mi sembra che voi abbiate invece intenzione di metterle in gioco.

In secundis non mi sto lamentando di alcunchè, semmai vi state lamentando VOI del fatto che mi permetto di ribattere alle vostre discutibili obiezioni, anzichè subirle come un cane bastonato ad orecchie basse solo perchè in minoranza. Se pubblicate una risposta, siete consapevoli che l'interlocutore potrà rispondere a sua volta se e quando vuole, anche ad oltranza se gli pare. Forse non sei abituato ad interloquire con uno che osa non prendere tutte le tue parole come oro colato, ma pensa con la propria testa.

L'arroganza nei miei messaggi poi la vedi solo tu: il mio messaggio non è mai stato quello, ho sottolineato anzi a più riprese che Jobs resta a mio modo di vedere una figura importante, seppure non un genio. Dire che avete un pò esagerato con gli elogi non è mai stato, non è, e non sarà mai considerarvi plebaglia stupida. Dove sarebbe la provocazione, lo sai soltanto tu.

Probabilmente dovresti smetterla di attribuire a priori del marcio ai miei messaggi solo perchè ormai sono stato etichettato come il ribelle del forum, ed imparare a pesare le mie frasi per quello che dicono, non da chi provengono.

Per il resto sono consapevole che il quadro della situazione è incline a cambiare in futuro, ma come dici tu stesso la situazione attuale è quella che è. Ed io ragiono su essa, non su speculazioni sul domani.

Chemminchia c'entra l'età? Quando sono cresciuto un pò il mio sogno era vedere dal vivo Freddie, e non l'ho presa bene quando ho saputo che non sarebbe stato possibile per cause di vis maior.

Infatti non dovresti, si parla di gusti tuoi alla fine.

Però sciacquarti la bocca quando parli dei Queen potrebbe essere un buon inizio per rispettare i gusti altrui: io non ho certo detto che Jobs mi fa cagare, al massimo che non era un genio, sebbene abbia riconosciuto che fosse un talentuoso pezzo grosso della società moderna. Spero che almeno avrai il pudore di riconoscere l'impatto che hanno avuto Freddie, Brian, John e Roger sulla società di fine 20° secolo (e non solo quella): impatto probabilmente senza precedenti non solo sulla musica ma anche sulla cultura, che ti piaccia o meno.

E le cifre parlano da sole.

In secondo luogo, io non sono prigioniero di schemi prefissati. Non mi scelgo la musica preferita in base agli emuli che ha lasciato o agli ideali rivoluzionari, ma in base alle sensazioni che mi trasmette ascoltandola: sarà che sono cresciuto con le canzoni di Freddie piuttosto che con quelle di Walt Disney, fatto sta che le sensazioni che mi hanno trasmesso i Queen mai più nessuno me le ha trasmesse. Ergo, rivoluzionari o no, vado fiero del mio gruppo favorito.

Jacko mi piace anche molto, ma ai miei occhi non regge ugualmente il confronto con la band Londinese.
 
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Lord Pum

...the flavour of a life that fades away.
Lucanik, cercare di camuffare l'evidente aggressività dei tuoi post è un'impresa tanto eroica quanto irrealizzabile. In tutto il thread l'unica cosa che hai cercato di fare è stata spalare merda a spada tratta su Jobs. Manco da parecchi mesi su questo forum, quindi vedi quanto ne posso sapere della tua reputazione da flamer/troll/qualunque-cosa-fosse.

Personalmente, ciò che sento, è un continuo rumore di ventose in esempi eclatanti come "eh, magari Da Vinci è stato il primo a pensare di volare" "dimentichi Dedalo" "eh ma Dedalo era mitologia!" -- beh, è risaputo che la mitologia ci piova dal cielo e che NON sia frutto del pensiero di uomini, quindi sì, hai ragione, probabilmente Da Vinci è stato il primo a pensare di volare.

Secondariamente, c'è un continuo rigetto di quelle che non sono valutazioni ma fatti storici appurati: l'intero sistema lavorativo mondiale si basa sulla rivoluzione del personal computer. Ok, giustamente potresti dirmi che i computer esistevano da prima e si usavano benissimo nell'ambito lavorativo, certamente, ma ciò che il personal computer ha portato all'interno delle aziende è stato anche un sistema più semplice e immediato, che richiedesse meno conoscenze e permettesse a molte più persone di svolgere lavori che altrimenti avrebbero richiesto lauree e corsi di lavoro specifici. Ma nonostante tutto, no, il computer è solo un accessorio. Ma buon per te/coloro che conosci, felici di pensarlo.

Continui inoltre a sviare su paragoni tenuti a sputo fra loro, tipo Beethoven vs. Jobs "sulla base del peso che hanno avuto nel loro ambito"... embé? Cosa vorrebbe significare questo? Mi pare, non ne son sicuro, di scorgere un paragone tipo musica vs. informatica e di quanto questo abbia un impatto sulla società e sulla vita delle persone, e continuo a non capire perché si dovrebbero metterle in relazione.

Poi, giustamente, salti al paragone Jobs vs. Mercury, dove qui la discussione assume ancora più senso col discorso delle emozioni, in cui probabilmente perfino lo sputo come collante sparisce definitivamente. Non si parlava di miglioramenti della vita? Non di parlava di metodologia, sociologia, modernità? Non si parlava di oggettività?

Sinceramente capisco la foga nel voler difendere la propria posizione [più che le idee, perché spesso discutendo ci si accorge che sono sbagliate, ma per puro senso di prevaricazione si continua a difenderle in vani tentativi di dimostrare di aver ragione] quando più che altro si dovrebbe essere persone mature che certi stadi d'età dovrebbero averli già passati.
 
L

Larm

In secundis non mi sto lamentando di alcunchè, semmai vi state lamentando VOI
"Io" vs. "voi". Continua così, hai certamente capito tutto.

Quando capirai che sei il solo autore delle situazioni di cui ti lamenti fammi un fischio. Ma temo che tu ti compiaccia parecchio nell'idea di attirare l'attenzione degli altri. Libero a te di smentire questa impressione.

L'arroganza nei miei messaggi poi la vedi solo tu
E' vero che sono stato l'unico a sentirsi irritato dal tono di sicumera con cui scrivi, nonché dall'idea che dai di volerti costantemente affermare contro "gli altri".

Probabilmente dovresti smetterla di attribuire a priori del marcio ai miei messaggi solo perchè ormai sono stato etichettato come il ribelle del forum, ed imparare a pesare le mie frasi per quello che dicono, non da chi provengono.
Contrariamente a quello che credi io me ne fotto abbastanza del giudizio degli altri, ho anzi difeso più e più volte delle persone isolate perché consideravo ingiusto il comportamento degli altri nei suoi confronti. Ma qui il problema è il tuo modo di rapportarti alle discussioni, mi dispiace.

Comunque la smettiamo qui perché non ho voglia di intrattenerti ancora in una difesa interminabile della tua persona. Ti lascio giudicare interiormente quando e dove potresti migliorare la tua attitudine.

Però sciacquarti la bocca quando parli dei Queen potrebbe essere un buon inizio per rispettare i gusti altrui: io non ho certo detto che Jobs mi fa cagare, al massimo che non era un genio, sebbene abbia riconosciuto che fosse un talentuoso pezzo grosso della società moderna. Spero che almeno avrai il pudore di riconoscere l'impatto che hanno avuto Freddie, Brian, John e Roger sulla società di fine 20° secolo (e non solo quella): impatto probabilmente senza precedenti non solo sulla musica ma anche sulla cultura, che ti piaccia o meno.E le cifre parlano da sole.
Un impatto equivalente (e forse inferiore) a quello di Pink Floyd, Michael Jackson, David Bowie e Backstreet Boys nell'aver imposto un genere di musica pop spettacolare per le grandi masse. Musicalmente parlando non hanno apportato nulla di nuovo a parte accentuare la pomposità del pop/rock, ma come stile, classe e creatività sono anni luce dietro Led Zeppelin, Rolling Stones o Beatles, giusto per rimanere nella stessa categoria. Sono kitsch e pacchiani, ma abbastanza semplici, "pop" e inoffensivi per poter sedurre il popolo imborghesito delle società occidentali post-'60.

Disponevano comunque di un leader carismatico che sapeva muoversi sulla scena (e che ha commosso probabilmente per la storia della sua omosessualità.) Ma a questo punto è totalmente insensato, come lo fai tu, di denigrare Jobs perché ha un forte impatto sul pubblico e di apprezzare i Queen per lo stesso identico motivo.

In secondo luogo, io non sono prigioniero di schemi prefissati. Non mi scelgo la musica preferita in base agli emuli che ha lasciato o agli ideali rivoluzionari, ma in base alle sensazioni che mi trasmette ascoltandola: sarà che sono cresciuto con le canzoni di Freddie piuttosto che con quelle di Walt Disney, fatto sta che le sensazioni che mi hanno trasmesso i Queen mai più nessuno me le ha trasmesse. Ergo, rivoluzionari o no, vado fiero della mia band preferita.Jacko mi piace anche molto, ma ai miei occhi non regge ugualmente il confronto con la band Londinese.
Credimi, i tuoi gusti musicali sono molto più influenzati dall'ambiente di quello che pensi, tantopiù se non sei esattamente quello che si dice un melomane. Dal momento in cui non sei qualcuno che ricerca delle cose particolari è normale limitarsi ad adattarsi a quello che viene apprezzato dalla propria società, non fosse per la paura di non essere accettato. Poi ad un certo punto smetti di semplicemente prendere quello che è apprezzato dai più per valutare attentamente se merita davvero tutta la sua attenzione e per quali motivi precisi.

Tanto per farti capire, delle persone che hanno apprezzato Jobs in questo thread almeno tre (io, Iro, Gika) hanno un passato o un presente da programmatori, gente quindi che smanetta con l'informatica e che conosce abbastanza bene i limiti di ogni sistema, tra cui il Mac ; eppure nessuno di noi ha mancato di riconoscere l'importanza di Jobs nel suo campo, mentre tu che sembri avere un rapporto un po' meno prossimo con i pc l'hai liquidato con la scusa che il computer è meno importante e diffuso del telefono. Non credi che ci si potrebbe informarsi un po' su quello di cui si parla, se non per evitare di enunciare pregiudizi, perlomeno per rispetto nei confronti di coloro che si interessano a tali cose ? E se si parla, essere leggermente più attenti a specificare i limiti del tuo discorso senza dargli sempre un carattere universale ?
 
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L

Lucanik-san

Lucanik, cercare di camuffare l'evidente aggressività dei tuoi post è un'impresa tanto eroica quanto irrealizzabile. In tutto il thread l'unica cosa che hai cercato di fare è stata spalare merda a spada tratta su Jobs. Manco da parecchi mesi su questo forum, quindi vedi quanto ne posso sapere della tua reputazione da flamer/troll/qualunque-cosa-fosse.

Personalmente, ciò che sento, è un continuo rumore di ventose in esempi eclatanti come "eh, magari Da Vinci è stato il primo a pensare di volare" "dimentichi Dedalo" "eh ma Dedalo era mitologia!" -- beh, è risaputo che la mitologia ci piova dal cielo e che NON sia frutto del pensiero di uomini, quindi sì, hai ragione, probabilmente Da Vinci è stato il primo a pensare di volare.

Continui inoltre a sviare su paragoni tenuti a sputo fra loro, tipo Beethoven vs. Jobs "sulla base del peso che hanno avuto nel loro ambito"... embé? Cosa vorrebbe significare questo? Mi pare, non ne son sicuro, di scorgere un paragone tipo musica vs. informatica e di quanto questo abbia un impatto sulla società e sulla vita delle persone, e continuo a non capire perché si dovrebbero metterle in relazione.

Poi, giustamente, salti al paragone Jobs vs. Mercury, dove qui la discussione assume ancora più senso col discorso delle emozioni, in cui probabilmente perfino lo sputo come collante sparisce definitivamente. Non si parlava di miglioramenti della vita? Non di parlava di metodologia, sociologia, modernità? Non si parlava di oggettività?
Dovreste vederla la vera aggressività.

Se considerate aggressivo me, allora cosa pensereste di chi si mette ad ricoprire di insulti voi e le vostre famiglie pur di aver "ragione"?

Non è che siete un pò suscettibili?

Ma dalla prossima volta farò lo zerbino, se è questo che intendete per civiltà.

Spalare merda? E cosa ci guadagnerei a farlo, anche se lo facessi? Che poi non lo sto facendo, riportarlo da genio a talento non mi pare questo imperdonabile oltraggio.

L'uomo che s'e inventato la storia di Icaro, ha pensato di far volare l'uomo appunto nel MITO proprio perchè consapevole si trattasse di un'utopia, di fantascienza. E pensare al volo in questi termini serve francamente a poco, se non a nulla.

Leonardo non era mito, era concretezza; lui ha progettato e costruito con le sue mani macchine volanti, perchè è stato il primo ad intuire che i cieli non sarebbero stati raggiungibili solo nei miti, ma anche nella realtà.

Di certo i primi aeroplani si ispirarono più alle macchine di Leo che alle ali di Icaro.

Perchè si stanno pur sempre paragonando due uomini entrambi influenti ognuno a modo loro, non una vongola ed un uomo.

Apparte il fatto che Freddie l'ho tirato in ballo perchè Ombra citava la compassione per uno <<sconosciuto>>, ed io ho solo fatto presente che ci sono tipi e tipi di sconosciuti. Per il resto la musica dei Queen mi ha migliorato la vita, caspita.
 
L

Larm

Leonardo non era mito, era concretezza; lui ha progettato e costruito con le sue mani macchine volanti
Leonardo non ha costruito NULLA ! Si è limitato a fare degli schizzi su carta, per la quasi totalità incompleti e molto approssimativi !

Potresti informarti ALMENO sulle cose che ti interessano ? Sempre che ciò non contribuisca a distruggere i tuoi idoli.

perchè è stato il primo ad intuire che i cieli non sarebbero stati raggiungibili solo nei miti, ma anche nella realtà.
La tua ignoranza di cosa fossero i miti nella Grecia antica è senza pari. Un mito non è una fiaba fantastica, è per definizione una descrizione a metà tra la storia e l'immaginazione. I Greci non conoscevano per nulla la distinzione tra realtà e fantasia (che è moderna), quindi consideravano gli dei e gli eroi come qualcosa che esiste davvero nel mondo, tant'è che gli dei avevano tutti dei tratti umani.

Sono semmai gli Ebrei che consideravano che il cielo fosse qualcosa di irraggiungibile per l'essere umano (a causa del peccato originale) ; per i Greci era cosa possibilissima, salvo che ciò avrebbe provocato la collera degli dei e dunque la punizione.
 

Lord Pum

...the flavour of a life that fades away.
Apparte il fatto che Freddie l'ho tirato in ballo perchè Ombra citava la compassione per uno <<sconosciuto>>, ed io ho solo fatto presente che ci sono tipi e tipi di sconosciuti. Per il resto la musica dei Queen mi ha migliorato la vita, caspita.
Buon per te, sono contento che una figura, o meglio, una persona famosa come Freddie Mercury [che tutt'altro è fuorché uno sconosciuto, perché bene o male anche il peggior burino delle peggiori bettole sa chi è Freddie Mercury] ti abbia migliorato la vita e che tu abbia dunque un punto di riferimento in lui, nulla da dire e rispetto ciò. L'unico punto su cui mi soffermo è che A TE ha migliorato la vita [così come a un bel mucchio di altre persone che non si possono certamente contare sulle dita di né una, né due mani], ma non l'ha migliorata al mondo, non ha cambiato i canoni con cui la gente vede e vive la realtà, in ogni modo, sia intellettuale che fisico e pratico.

Per il resto mi devo limitare ai "mi piace" ai post di chi commenta prima di me e dice già ciò che penso, praticamente in tutto e per tutto. :<
 
L

Lucanik-san

Ma temo che tu ti compiaccia parecchio nell'idea di attirare l'attenzione degli altri. Libero a te di smentire questa impressione.

E' vero che sono stato l'unico a sentirsi irritato dal tono di sicumera con cui scrivi, nonché dall'idea che dai di volerti costantemente affermare contro "gli altri".

Contrariamente a quello che credi io me ne fotto abbastanza del giudizio degli altri, ho anzi difeso più e più volte delle persone isolate perché consideravo ingiusto il comportamento degli altri nei suoi confronti. Ma qui il problema è il tuo modo di rapportarti alle discussioni, mi dispiace.

Un impatto equivalente (e forse inferiore) a quello di Pink Floyd, Michael Jackson, David Bowie e Backstreet Boys nell'aver imposto un genere di musica pop spettacolare per le grandi masse. Musicalmente parlando non hanno apportato nulla di nuovo a parte accentuare la pomposità del pop/rock, ma come stile, classe e creatività sono anni luce dietro Led Zeppelin, Rolling Stones o Beatles, giusto per rimanere nella stessa categoria. Sono kitsch e pacchiani, ma abbastanza semplici, "pop" e inoffensivi per poter sedurre il popolo imborghesito delle società occidentali post-'60.

Disponevano comunque di un leader carismatico che sapeva muoversi sulla scena (e che ha commosso probabilmente per la storia della sua omosessualità.)

Ma a questo punto è totalmente insensato, come lo fai tu, di denigrare Jobs perché ha un forte impatto sul pubblico e di apprezzare i Queen per lo stesso identico motivo.

Tanto per farti capire, delle persone che hanno apprezzato Jobs in questo thread almeno tre (io, Iro, Gika) hanno un passato o un presente da programmatori, gente quindi che smanetta con l'informatica e che conosce abbastanza bene i limiti di ogni sistema, tra cui il Mac ; eppure nessuno di noi ha mancato di riconoscere l'importanza di Jobs nel suo campo, mentre tu che sembri avere un rapporto un po' meno prossimo con i pc l'hai liquidato con la scusa che il computer è meno importante e diffuso del telefono. Non credi che ci si potrebbe informarsi un po' su quello di cui si parla, se non per evitare di enunciare pregiudizi, perlomeno per rispetto nei confronti di coloro che si interessano a tali cose ? E se si parla, essere leggermente più attenti a specificare i limiti del tuo discorso senza dargli sempre un carattere universale ?
Da quando in qua postare un parere su un topic aperto apposta per quello e' esibizionismo? Rispondere alle obiezioni altrui è altresì un diritto.

Semmai sono gli altri che vogliono affermarsi su di me, forti del numero, non il contrario.

Non è che ce l'ho con te perchè non mi hai difeso eh, io non ho bisogno del babysitter. E' altrettanto vero che non puoi negare di avere, tu assieme ad altri, pesanti pregiudizi caratteriali nei miei confronti che influenzano evidentemente il tuo rapportarti a me.

Ma infatti nonostante questi artisti che citi (eccezion fatta per Jacko) non siano il mio genere, IO non ho mai avuto l'arroganza di liquidarli con un "mi fanno cagare". Ti faccio inoltre presente che in miriadi di classifiche, inglesi e non, i Queen sono costantememente davanti ai Beatles e ai Rolling Stones. Tre-quattro stesori potranno forse peccare di incompetenza musicale, ma dubito che ognuno di loro si sia rincitrullito.

Parlare di anni-luce di distanza mi sembra come minimo azzardato e magari di parte.

Non amo i Queen per il rapporto col pubblico o per i loro aneddoti, ma semplicemente per le loro melodie ed i loro testi.

Così come non denigro Jobs, rimanere indifferente è un'altra cosa.

E tu non credi che si potrebbe iniziare a leggere i post dell'interlocutore? Ancora una volta ammetto senza troppi problemi la rilevanza di quell'uomo nel suo ambito lavorativo (solo un cieco non lo farebbe), ma ciò non significa necessariamente considerarlo anche un genio, come da molti di voi ho sentito.

Importanza-rilevanza =/= genialità.

A dirla tutta, del privato di Steve so molto poco, quindi non è neanche un discorso di antipatia causa cattiva condotta in vita.

Leonardo non ha costruito NULLA ! Si è limitato a fare degli schizzi su carta, per la quasi totalità incompleti e molto approssimativi !

Potresti informarti ALMENO sulle cose che ti interessano ? Sempre che ciò non contribuisca a distruggere i tuoi idoli.

La tua ignoranza di cosa fossero i miti nella Grecia antica è senza pari. Un mito non è una fiaba fantastica, è per definizione una descrizione a metà tra la storia e l'immaginazione. I Greci non conoscevano per nulla la distinzione tra realtà e fantasia (che è moderna), quindi consideravano gli dei e gli eroi come qualcosa che esiste davvero nel mondo, tant'è che gli dei avevano tutti dei tratti umani.

Sono semmai gli Ebrei che consideravano che il cielo fosse qualcosa di irraggiungibile per l'essere umano (a causa del peccato originale) ; per i Greci era cosa possibilissima, salvo che ciò avrebbe provocato la collera degli dei e dunque la punizione.
Beh senti, se la metti sul personale mi passa anche la voglia di risponderti. Oggi ignorante e domani chissa cos'altro.

Tralasciando poi certe uscite tipo: "seghe mentali dei greci/raccontini di cherubini, mostri, superuomini, divinità imperfette e quant'altro = storie di uomini veri e vissuti". Siamo alla frutta secca.

Tornerò a parlarti quando ti sarai liberato degli odiosi preconcetti sulla mia persona che senza che tu te ne accorga ti muovono come una marionetta, così potrai tornare in santa pace a rendere grazie sulla salma del tuo pupillo.

L'unico punto su cui mi soffermo è che A TE ha migliorato la vita [così come a un bel mucchio di altre persone che non si possono certamente contare sulle dita di né una, né due mani], ma non l'ha migliorata al mondo, non ha cambiato i canoni con cui la gente vede e vive la realtà, in ogni modo, sia intellettuale che fisico e pratico.

Freddie Mercury [che tutt'altro è fuorché uno sconosciuto, perché bene o male anche il peggior burino delle peggiori bettole sa chi è Freddie Mercury]
L'unico punto su cui mi soffermo è che a VOI/molti Jobs ha migliorato la vita, ma non l'ha migliorata a TUTTO il mondo, non ha rivoluzionato una realtà, l'ha solo integrata tramite un nuovo sistema lavorativo, non l'unico esistente.

Si' certo, io uso il suo computer, ma seppur una bella comodità, non è imprescindibile per me.

Per "sconosciuto" si intendeva non parente o comunque amico/personaacuiseilegato, estraneo in sostanza. Altrimenti pure Jobs era difficile non conoscerlo.
 
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Lucanik-san

In pratica solo quando esce fuori uno come Fleming si può usare la parola genio? Ma perché ti ostini a discutere cose di cui sai niente?
Direi di sì, poichè l'antibiotico penicillina è una scoperta che ha interessato il genere umano in toto.

Di contro, non tutti fanno del computer il proprio principale mezzo di lavoro o la propria ragione d'esistere.

Non credo neanche si possa parlare di cambiar vita riguardo a chi lo usa solo per intrattenimento o comunque per fini estranei all'attività professionale eventualmente svolta.

Il non sapere nulla della vita privata del soggetto in questione non mi impedisce oltretutto di decidere se apprezzarlo o meno professionalmente.
 
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Lord Pum

...the flavour of a life that fades away.
Tralasciando poi certe uscite tipo: "seghe mentali dei greci/raccontini di cherubini, mostri, superuomini, divinità imperfette e quant'altro = storie di uomini veri e vissuti". Siamo alla frutta secca.

[...]

L'unico punto su cui mi soffermo è che a VOI/molti Jobs ha migliorato la vita, ma non l'ha migliorata a TUTTO il mondo, non ha rivoluzionato una realtà, l'ha solo integrata tramite un nuovo sistema lavorativo, non l'unico esistente.

Si' certo, io uso il suo computer, ma seppur una bella comodità, non è imprescindibile per me.
Ehr... guarda che per la realtà dell'epoca, come ha già detto Larm, quei racconti erano storie comunemente credute, ERANO la realtà, nella mente degli uomini dell'epoca.

Comunque, smettila di [voler] vedere la realtà in maniera estremamente ristretta come stai facendo ora per attestare la validità delle tue affermazioni: jobs e woz creano il pc -> il computer, all'epoca robaccia da gente in camicia e cravatta, diventa roba più comprensibile all'uomo comune -> oltre al fatto che la gente può usarlo in casa, negli ambienti lavorativi è possibile assumere più gente, dagli anni '70 ad oggi, gente che a malapena sa usare Word e nei migliori casi Excel, senza aver fatto un corso universitario in scienze tecnologiche -> molta più gente ha potuto lavorare con meno conoscenze, e successivamente questo processo è diventato via via sempre più efficiente -> la tempistica delle burocrazie, dei servizi, degli acquisti, TUTTO si è accelerato -> la vita è diventata più semplice in ogni suo aspetto.

Quindi, se vai a fare un ragionamento che teoricamente dovrebbe prestar fede a ciò che predichi, non dovresti togliere il pc dalle case, ma dovresti far retrocedere l'intera tecnologia di almeno 30 anni. Ma sì, alla fine il baracchino era meglio...
 

Gkx

Admin
Direi di sì, poichè l'antibiotico penicillina è una scoperta che ha interessato il genere umano in toto.

Di contro, non tutti fanno del computer il proprio principale mezzo di lavoro o la propria ragione d'esistere.
credo che la maggior parte della popolazione umana la penicillina non l'abbia neanche mai vista: questo rende fleming meno "geniale"?

il fatto che tu non abbia dimestichezza con i computer e li consideri "meri accessori", quando in nord africa le rivoluzioni avvengono tramite internet, mi spinge a pensare che tu non abbia idea di cosa stai dicendo. chiaramente ognuno ha diritto ad avere un'opinione, ma se questa opinione non è supportata da un background di conoscenze e competenze, come dire, non conta una sega. è come se io, che non so assolutamente nulla di fisica, mi mettessi a dire che (chiaramente precisando SECONDO ME) la teorie delle stringhe è inutile e stanno tutti sprecando del tempo, perché a me non sembra affatto che l'universo sia fatto di stringhe.
 
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Larm

E' altrettanto vero che non puoi negare di avere, tu assieme ad altri, pesanti pregiudizi caratteriali nei miei confronti che influenzano evidentemente il tuo rapportarti a me.
Invece no, io giudico ogni post singolo per quello che è e mi ricordo dei post passati solo quando comincio a trovarci le stesse cose (il che non è un pregio visto che implica monotonia nel proprio modo di pensare.)

A me farebbe piacere ignorarti o considerarti come un utente qualunque, ma è impossibile perché trasferisci tutto sul piano personale opponendoti al resto delle persone. Rileggi i tuoi post : usi sempre "io" contro "voi", rifiutandoti costantemente di riconoscere che qualcuno degli altri possa avere più ragione di te su qualche punto (e quando lo dici trovi sempre un modo per dire "sì ma in fondo avevo ragione io, siete voi che avete letto male il mio messaggio".)

Ma infatti nonostante questi artisti che citi (eccezion fatta per Jacko) non siano il mio genere, IO non ho mai avuto l'arroganza di liquidarli con un "mi fanno cagare".
"Mi fanno cagare" che è ben diverso da "sono scarsi" (che ho scritto in seguito, argomentando perché sostengo tale idea).

Ti faccio inoltre presente che in miriadi di classifiche, inglesi e non, i Queen sono costantememente davanti ai Beatles e ai Rolling Stones.
Tipo questa classifica ?

http://en.wikipedia....g_music_artists

I Queen sono settimi dietro Beatles, Elvis, Michael Jackson, Madonna, Elton John e Led Zeppelin. Immagino dovrai dunque riconoscere da solo la superiorità di Madonna e Elton John sul gruppo di Mercury.

E tu non credi che si potrebbe iniziare a leggere i post dell'interlocutore? Ancora una volta ammetto senza troppi problemi la rilevanza di quell'uomo nel suo ambito lavorativo (solo un cieco non lo farebbe), ma ciò non significa necessariamente considerarlo anche un genio, come da molti di voi ho sentito.Importanza-rilevanza =/= genialità.
Perché, esistono pure geni "assoluti" al di fuori di un campo di applicazione specifico ? Lo sai che questo dibattito finirà sulla discussione sull'esistenza dell'anima ?

Beh senti, se la metti sul personale mi passa anche la voglia di risponderti. Oggi ignorante e domani chissa cos'altro.Tralasciando poi certe uscite tipo: "seghe mentali dei greci/raccontini di cherubini, mostri, superuomini, divinità imperfette e quant'altro = storie di uomini veri e vissuti". Siamo alla frutta secca.

Tornerò a parlarti quando ti sarai liberato degli odiosi preconcetti sulla mia persona che senza che tu te ne accorga ti muovono come una marionetta, così potrai tornare in santa pace a rendere grazie sulla salma del tuo pupillo.
Mi dispiace di aver dovuto usare quei toni, ma a quanto pare è l'unico modo di rapportarsi con te che diffondi senza scrupolo false informazioni pur di sostenere le tue tesi. Sembra davvero a volte che tu prenda i tuoi interlocutori per degli imbecilli a cui puoi raccontare qualsiasi cosa facendoti passare per un esperto a colpi di grande arte oratoria.

A me come ad altri non piace avere la sensazione di essere preso per i fondelli, quindi continuerò tranquillamente a smantellare tutti i tuoi trucchi di prestidigitazione e a demistificare tutti i messaggi che diffondono idee false, parziali o perniciose finché non avrò più l'impressione chiara e generale che il mio interlocutore cerca di usarmi come una marionetta. Oppure puoi provarmi che avevi buone intenzioni e che forse ti sei solo sbagliato su qualche punto, nel quale caso avrai tutto il rispetto e la riconoscenza che meriti come interlocutore intelligente.

L'unico punto su cui mi soffermo è che a VOI/molti Jobs ha migliorato la vita, ma non l'ha migliorata a TUTTO il mondo, non ha rivoluzionato una realtà, l'ha solo integrata tramite un nuovo sistema lavorativo, non l'unico esistente.Si' certo, io uso il suo computer, ma seppur una bella comodità, non è imprescindibile per me.
E a "noi", di te, cosa ce ne frega, sinceramente parlando ?

Cf. la mia risposta al tuo primo quote.
 
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Lucanik-san

credo che la maggior parte della popolazione umana la penicillina non l'abbia neanche mai vista: questo rende fleming meno "geniale"?

il fatto che tu non abbia dimestichezza con i computer e li consideri "meri accessori", quando in nord africa le rivoluzioni avvengono tramite internet, mi spinge a pensare che tu non abbia idea di cosa stai dicendo. chiaramente ognuno ha diritto ad avere un'opinione, ma se questa opinione non è supportata da un background di conoscenze e competenze, come dire, non conta una sega.
Ah beh, se ragioni coi "credo", coi "se" e coi "ma", allora...

BTW ha poca importanza chi l'abbia vista o meno: la penicillina sin dal momento della sua scoperta si prestava a qualsiasi persona ne avesse bisogno, quindi potenzialmente a tutti, poichè non esistono individui col sistema immunitario perfetto.

Il computer è per ovvi motivi mirato da principio a un target ben preciso di persone, a differenza dell'antibiotico.

Perchè avete così difficoltà ad ammetterlo?

Per il resto, a me hanno messo in mano un computer per la prima volta a 10 anni (anche molto prima in realtà, ma solo per giochi e robetta così...seriamente solo dal 2001), quindi verosimilmente in altri 10 qualcosa l'avrò pur imparata. Quanto basta per legittimare la mia tesi.

1) Tipo questa classifica ?

http://en.wikipedia....g_music_artists

puoi provarmi che avevi buone intenzioni e che forse ti sei solo sbagliato su qualche punto.

2) E a "noi", di te, cosa ce ne frega, sinceramente parlando ?
Non ho proprio niente da provare. Sai leggere?

Beh senti, se la metti sul personale mi passa anche la voglia di risponderti.

Tornerò a parlarti quando ti sarai liberato degli odiosi preconcetti sulla mia persona che senza che tu te ne accorga ti muovono come una marionetta.
P.S. 1 = Sai meglio di me che una classifica singola non vale una cicca (ce ne sono altri milioni in giro per il web), a maggior ragione se si tratta proprio delle vendite. La scomparsa prematura di Freddie di certo non ha aiutato queste ultime, poichè chissà quante altre canzoni/album avrebbe ancora potuto tirar fuori dal suo cilindro senza fondo. Perlomeno rispetto ai longevi John e Madonna. Ah, ti costava tanto dire "non mi piacciono" anzichè "mi fanno cagare"?

Se tu sei quello che rispetta gusti/opinioni altrui, figuriamoci quelli che li calpestano.

P.S. 2 = Non meno di quanto a me freghi di te.
 
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Lord Pum

...the flavour of a life that fades away.
Oddio, qui si sta scadendo nel trolling più basso e penoso ora...

Faccio il capitan ovvio della situazione: l'affermazione di Gika, posso affermare con relativa sicurezza, che fosse parzialmente sarcastica, quel "credo" non andava preso alla lettera; se leggessi per intero le prove e i riferimenti altrui, anziché crogiolarti nelle tue tesi che, posso ben vedere, sono sostenute da un'intera enciclopedia di argomentazioni, noteresti che ciò che ha linkato Larm non è "una" classifica in quanto è un sunto di moltissime classifiche locali e mondiali.

Secondariamente, secondo TE e le tue infondate illazioni il computer ha un target specifico. Certo, penso che se avessi il tetto che mi crolla sulla casa, beh, probabilmente rivedrei le mie priorità, piuttosto che pensare a comprarmi un computer, peggio ancora se non avessi proprio una casa. Al di là di queste situazioni che, fortunatamente, non riguardano la maggior parte del mondo civilizzato [mondo a cui questo mercato si rivolge], il computer si rivolge a TUTTI per risolvere qualsiasi tipo di problema. Esistono applicazioni per qualsiasi tipo di cosa, dalle più puerili alle più professionali e specialistiche. Questo, giusto per dimostrare che il computer serve solo ad alcune persone.

Sul serio, smettiamola di fare i troll, perché adesso la situazione da ridicola diventa irritante.
 
L

Larm

Il computer è per ovvi motivi mirato da principio a un target ben preciso di persone
Eh ? A chi ?

Negli anni '70 e '80, i computer erano utilizzati quasi esclusivamente dagli ingegneri militari, dai contabili, dai servizi di amministrazione e dai ricercatori universitari.

A partire dalla fine degli anni '80 e dall'inizio degli anni '90 hanno iniziato a diffondersi negli uffici e in ambito casalingo.

Oggi i PC sono usati da donne e uomini di qualsiasi età dagli 8 agli 80 anni.

Ma sentiamo, quale sarebbe il target preciso dei costruttori di PC ?

P.S. 1 = Sai meglio di me che una classifica singola non vale una cicca (ce ne sono altri milioni in giro per il web), a maggior ragione se si tratta proprio delle vendite. La scomparsa prematura di Freddie di certo non ha aiutato queste ultime, poichè chissà quante altre canzoni/album avrebbe ancora potuto tirar fuori dal suo cilindro senza fondo.
Potresti metterti almeno un naso da pagliaccio quando rispondi, sarebbe più divertente...

Perlomeno rispetto ai longevi John e Madonna. Ah, ti costava tanto dire "non mi piacciono" anzichè "mi fanno cagare"?Se tu sei quello che rispetta gusti/opinioni altrui, figuriamoci quelli che li calpestano.
Ho detto "mi fanno cagare" perché esprime meglio il mio stato d'animo di fronte ai Queen rispetto a "non mi piacciono". Non ho nessun rispetto per loro e tranne per qualche pezzo non mi hanno mai stimolato grandi emozioni. Molte volte mi hanno pure provocato del disgusto a causa della loro pacchianità. Non riesco a vederli né come una buona band rock, né come dei buoni artisti pop, ma solo come un misto ambiguo dei due stili con tanta ampollosità e senza creatività strumentale. Se ti può consolare nutro gli stessi sentimenti per i Pink Floyd di "The Wall", che però hanno tanti dischi eccellenti dietro le spalle per poter perdonare loro qualche episodio poco riuscito.

Resta che Bohemian Rhapsody, Another One Bites the Dust o Under Pressure siano dei pezzi eccellenti, purtroppo immersi in una discografia che va dal nulla al semplicemente irritante (cf. We Will Rock You - ogni volta che sento il "boom-boom-tchak" mi viene voglia di distruggere la razza umana.)
 
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