Piccolo contributo all'OT: che al sud si vive peggio (sto parlando di qualità della vita, non mi interessano le porcate dei rispettivi consiglieri regionali) rispetto al nord, e mi duole dirlo in qualità di pugliese, è purtroppo un dato di fatto.
Ripeto: sono un terrone, non mi servono i mass media per accorgermene.
Detto questo, non voterò alle prossime elezioni.
So che l'astensionismo è la scelta più codarda (= scegliere di non scegliere) ed anzi io stesso l'ho condannata in passato, poiché autoprivazione di un diritto...ma è più forte di me, non riesco a far mio il criterio del "meno peggio". Sarebbe come decidere se morire annegato, avvelenato o arso vivo.
Sono storicamente rosso, ma (o forse dovrei dire "infatti") non mi rispecchio nel Piddì: tornerò a votare sinistra quando abbandonerà l'antiberlusconismo e ricomincerà a fare, appunto, la sinistra nonché le lotte sociali. Poche ore fa sono inciampato per sbaglio su La7 e indovinate un pò? Inchiesta sui festini ad Arcore...BASTA! NON SE NE PUO' PIU'!
Né mi incanta la facile antipolitica demagogica dei grillini: sono convinto che, una volta arrivati in Parlamento, loro sarebbero i primi a lasciarsi corrompere dal sistema. Per far ripartire lo Stivale servono "soltanto" (si fa per dire) persone serie e capaci - magari pure motivate - che non facciano politica per hobby, mica quattro impiegati random più o meno indignati.
<< Stanotte ho avuto un incubo: ho sognato un governo con ancora Monti presidente del Consiglio e c’erano Ingroia alla Giustizia, Di Pietro alla Cultura, Fini era alle fogne, quello di Sel, come si chiama, alla Famiglia. E non le dico cosa faceva la Bindi... >> [cit.]