Connacht
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[riprende da questo topic, ndLarm]
Ci "inventiamo" a tal proposito l'artifizio dell'onnipotente-onniscente-ingenerato che sfugge a questo circolo vizioso ed è causa di tutto quanto senza però avere una causa per sè stesso, per definizione.
Perché però dovrebbe essere per forza così, non è una procedura un pochino forzata, anche perché esce fuori dal mondo materiale per giustificare lo stesso? E se Dio è tale perché non è stato creato ma è sempre esistito, a questo punto perché non supporre che tutto non abbia mai avuto un inizio ma sia sempre esistito e prosegue in un circolo infinito?
Le "dimostrazioni" dell'esistenza di Dio non sono più tanto scontate dai tempi di Kant.
Tutte le tecnologie di cui usufruiamo al giorno d'oggi e che ci consentono un tenore di vita ed un benessere di gran lunga superiori a quelli del passato, sono risultati di un funzionamento imperfetto?
Se dobbiamo parlare di interessi privati comunque a questo punto dobbiamo necessariamente tenere in considerazione anche la competizione, che è un buon fattore di velocizzazione del progresso, e a me non sembra un male.
Non sono tanto sicuro che l'idea di migliorare l'umanità non abbia precedenti al cristianesimo, tralasciando il fatto che ciò per qualcuno è un miglioramento per un altro può essere un peggioramento e viceversa, a seconda di chi interpreta il tutto.
Comunque qui l'avanzamento scientifico in discussione non è il concetto "bomba atomica" ma quello di "energia nucleare", la bomba atomica è uno dei suoi possibili utilizzi e ammettiamolo pure come negativo in tutto e per tutto, c'è però anche quello positivo, come per la produzione di energia elettrica. Io metterei su due piani differenti il rapporto con la scienza e i possibili impieghi della stessa.
E da che mondo e mondo qualsiasi nuova invenzione o idea ha avuto i suoi utilizzi giusti o sbagliati, così è sempre stato e così sempre sarà, a seconda di quale tornasse più utile o comodo a seconda.
E cosa ha dato origine alla causa prima?Killer ha scritto:Guarda che Dio è Dio proprio perché non è creato, ma è sempre esistito. Diversi filosofi "dimostrarono" l'esistenza di Dio in quanto doveva pur esistere una causa prima che avesse dato origine a tutto ciò che esiste.
Ci "inventiamo" a tal proposito l'artifizio dell'onnipotente-onniscente-ingenerato che sfugge a questo circolo vizioso ed è causa di tutto quanto senza però avere una causa per sè stesso, per definizione.
Perché però dovrebbe essere per forza così, non è una procedura un pochino forzata, anche perché esce fuori dal mondo materiale per giustificare lo stesso? E se Dio è tale perché non è stato creato ma è sempre esistito, a questo punto perché non supporre che tutto non abbia mai avuto un inizio ma sia sempre esistito e prosegue in un circolo infinito?
Le "dimostrazioni" dell'esistenza di Dio non sono più tanto scontate dai tempi di Kant.
Quindi dopo l'avvento del capitalismo la scienza è stata inutile?La scienza è stata utile e ha funzionato alla perfezione solo finché era guidata da un'ideale di miglioramento dell'umanità intera, il quale paradossalmente è stato inventato proprio dal cristianesimo. Con l'arrivo del capitalismo però, ovvero dell'industria privata e dell'economia di mercato, la scienza ha cominciato a servire degli interessi privati - di un individuo, di un gruppo o di un popolo -, trasformandosi senza problemi in tecnologia e soprattutto in tecnologia di guerra.
Tutte le tecnologie di cui usufruiamo al giorno d'oggi e che ci consentono un tenore di vita ed un benessere di gran lunga superiori a quelli del passato, sono risultati di un funzionamento imperfetto?
Se dobbiamo parlare di interessi privati comunque a questo punto dobbiamo necessariamente tenere in considerazione anche la competizione, che è un buon fattore di velocizzazione del progresso, e a me non sembra un male.
Non sono tanto sicuro che l'idea di migliorare l'umanità non abbia precedenti al cristianesimo, tralasciando il fatto che ciò per qualcuno è un miglioramento per un altro può essere un peggioramento e viceversa, a seconda di chi interpreta il tutto.
Bomba atomica senza la quale avremmo avuto qualche milioncino di vittime ed un sacco di disastri in più in Giappone, senza contare che probabilmente ci ha risparmiato qualche guerra sanguinosa fra cui la resa dei conti fra USA e URSS (ma a questo punto siamo nella fantapolitica più totale e chiunque potrebbe dire qualsiasi cosa), quindi non la vedrei così nera la cosa.Quando sai che Einstein ha contribuito involontariamente o meno alla creazione della bomba atomica che è stata gettata su Hiroshima e Nagasaki, penso che il tuo rapporto alla scienza debba divenire necessariamente un po' meno ingenuo.
Comunque qui l'avanzamento scientifico in discussione non è il concetto "bomba atomica" ma quello di "energia nucleare", la bomba atomica è uno dei suoi possibili utilizzi e ammettiamolo pure come negativo in tutto e per tutto, c'è però anche quello positivo, come per la produzione di energia elettrica. Io metterei su due piani differenti il rapporto con la scienza e i possibili impieghi della stessa.
E da che mondo e mondo qualsiasi nuova invenzione o idea ha avuto i suoi utilizzi giusti o sbagliati, così è sempre stato e così sempre sarà, a seconda di quale tornasse più utile o comodo a seconda.
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