Tactical espionage action - Central Gear Solid

MagoscuroFil

Non ho voglia di pensare a un nome migliore!
Comunque in generale dovresti dare una possibilità alla mia fic se di base ti interessa almeno un argomento tra: comicità demenziale, missioni d'infiltrazione solitarie, spionaggio, azione, terrorismo, geopolitica, chimica, genetica, biologia, tecnologia.
Approvato.

Non conosco Metal Gear Solid 1, pur avendolo già sentito nominare, ma a questo punto non mi spoilero niente
 

ZedeFire

Un Garchomp che viene da Steamington
SSB Ultimate è il mio terzo gioco preferito dopo Pokémon e Splatoon.
Messaggio unito automaticamente:

Comunque in generale dovresti dare una possibilità alla mia fic se di base ti interessa almeno un argomento tra: comicità demenziale, missioni d'infiltrazione solitarie, spionaggio, azione, terrorismo, geopolitica, chimica, genetica, biologia, tecnologia.
La geopolitica è perfetta per l'amico @MagoscuroFil. Io sono attratto dalla comicità demenziale in primis, ma anche dallo spionaggio e da chimica, genetica e biologia.
 

ZedeFire

Un Garchomp che viene da Steamington
E allora leggi, leggi. 😉 Anche perché non so se lo hai capito...ma ci sei pure tu tra i personaggi!
Ho finito i primi 3 proprio adesso. Ma stai scherzando vero? Se non lo stai facendo, quale onore! Però ammettilo: mi hai inserito solo perché tifo i Celtics, vero?
 

Lucanik

SIC PARVIS BARBA 1991-2079
Ho finito i primi 3 proprio adesso. Ma stai scherzando vero? Se non lo stai facendo, quale onore! Però ammettilo: mi hai inserito solo perché tifo i Celtics, vero?
Ti lovvo per via del tuo tifo biancoverde (anche se tifo pure i Phoenix Suns alla pari) ma non l'ho fatto per quello: se vai al recente capitolo 16, PRIMA del capitolo ma nello stesso post, troverai un cappello introduttivo dove spiego quali nuovi utenti ho inserito e perché...non sto scherzando affatto.
 

ZedeFire

Un Garchomp che viene da Steamington
Ti lovvo per via del tuo tifo biancoverde (anche se tifo pure i Phoenix Suns alla pari) ma non l'ho fatto per quello: se vai al recente capitolo 16, PRIMA del capitolo ma nello stesso post, troverai un cappello introduttivo dove spiego quali nuovi utenti ho inserito e perché...non sto scherzando affatto.
Ok, ho visto. Grazie per avermi definito il protagonista della flebile rinascita del PCF. Appena arrivo al 16, sono curioso di sapere chi impersono.
Messaggio unito automaticamente:

Ho finito! Pensavo di essere nel capitolo 16, ma evidentemente comparirò più avanti. Zedelot mi piace, anche se era meglio Quello_Nel_Revolver a mio parere. Un consiglio: considerando che io mi chiamo ZedeFire, metterei come nome ZedeLot, che non cambia dal punto di vista della lettura, ma assomiglia di più al mio username.
Mi è piaciuta molto la fic, sono proprio curioso di sapere cosa succede dopo e cosa nasconde Ombrall. Non ho solo capito se Gikard è morto o meno.
 
Ultima modifica:

Lucanik

SIC PARVIS BARBA 1991-2079
Ho finito! Pensavo di essere nel capitolo 16, ma evidentemente comparirò più avanti. Zedelot mi piace, anche se era meglio Quello_Nel_Revolver a mio parere. Un consiglio: considerando che io mi chiamo ZedeFire, metterei come nome ZedeLot, che non cambia dal punto di vista della lettura, ma assomiglia di più al mio username.
Mi è piaciuta molto la fic, sono proprio curioso di sapere cosa succede dopo e cosa nasconde Ombrall. Non ho solo capito se Gikard è morto o meno.
per correttezza debbo informarti che farai la tua comparsata in una scena dell'ultimo capitolo...ma anche il 17 non ti annoierà, vedrai 😉

con la grafia ZedeLot ho paura che vada perduto il riferimento ad Ocelot e si pensi più alla parola inglese "lot"

l'ambiguità finale su Gikard è voluta: fiero d'essere riuscito a trasmetterla 😁
 

ZedeFire

Un Garchomp che viene da Steamington
per correttezza debbo informarti che farai la tua comparsata in una scena dell'ultimo capitolo...ma anche il 17 non ti annoierà, vedrai 😉

con la grafia ZedeLot ho paura che vada perduto il riferimento ad Ocelot e si pensi più alla parola inglese "lot"

l'ambiguità finale su Gikard è voluta: fiero d'essere riuscito a trasmetterla 😁
Bene, bene. Non mi annoierò di certo, questa fic è fatta proprio bene ed è molto intrigante.
Fa niente, il mio era solo un consiglio.
L'effetto è riuscito proprio bene: sembra che dopo che il Gear è esploso, Barba Solida e compagni si dimentichino dell'esistenza di Gikard. Oltre al fato che non si sa dove sia finita Fabial.
 

Lucanik

SIC PARVIS BARBA 1991-2079
Bene, bene. Non mi annoierò di certo, questa fic è fatta proprio bene ed è molto intrigante.
Fa niente, il mio era solo un consiglio.
L'effetto è riuscito proprio bene: sembra che dopo che il Gear è esploso, Barba Solida e compagni si dimentichino dell'esistenza di Gikard. Oltre al fato che non si sa dove sia finita Fabial.
la quale dal prossimo capitolo sarà in realtà Lunadal 😝 però analisi più che corretta...e grazie dei complimenti
 

Lucanik

SIC PARVIS BARBA 1991-2079
Lo so che sono stressante, ma a che punto sei col prossimo capitolo?
nessuno stress, tranquillo

stavo pensando di continuare giusto in questi giorni dato che la mia ragazza...pardon, Lunadal occupa il televisore e io devo pur occupare il tempo in qualche modo
 
Ultima modifica:

Lucanik

SIC PARVIS BARBA 1991-2079
Ne approfitto per un non tanto friendly (lol scherzo) reminder a @CiaobyDany, @aleterla & @MagoscuroFil.

Inoltre volevo far notare come fosse un segno del destino che io proprio quest'anno abbia deciso di ripescare/concludere questa fic perchè è stato recentemente annunciato a sorpresa Metal Gear Solid Delta per PS5 ed un mese e mezzo fa – quando ho preso la decisione – ero assolutamente ignaro di tutto. Come se non bastasse, pare che farà parte del bundle anche la trilogia originale rimasterizzata in HD ma soprattutto il mio feticcio MGS 1, che verosimilmente godrà per la prima volta del supporto trofei PSN...quindi ben presto non avrete più scuse per non giocarlo [in italiano, mi raccomando] .


CGS - CAPITOLO 17: TENZONE

Non aveva ancora riaperto gli occhi quando udì una molesta voce che tornò a martellargli le trombe di Eustachio.

G- << Procastini la fic come al solito, eh, Beard? >>

Pian piano le sue palpebre riuscirono ad aprire, seppur a fatica, una fessura.
Davanti a lui si ergeva il suo solito, immortale gemello, le cui ammaccature su quasi tutto il corpo non gli impedivano di gonfiare boriosamente il petto ed incrociare le braccia; Solid dal canto suo era seduto con le mani legate dietro la schiena, a dorso nudo come Liquid. Ci impiegò un bel po' a capire dove si trovassero di preciso...finchè realizzò con sgomento che si trovavano, non si sa come, sulla cima dei resti fumanti del Dex.

B- << Gikard...sei ancora in piedi?! >>
G- << Non morirò mai...fino a quando tu resterai vivo. >>
B- << Peccato. Pare che la tua rivoluzione sia stata un fiasco... >>
Il capo dei terroristi gli diede le spalle e camminò qualche metro più in là.
G- << Il fatto che tu abbia distrutto il Central Gear non significa che io abbia finito di combattere. >>
B- << Combattere? Ma che cosa vuoi veramente? >>
G- << Un mondo dove il mio forum sia onorato come una volta, proprio come dovrebbe essere. >>
B- << Questa...era una fantasticheria di Big IR... >>
Venne interrotto bruscamente.
G- << Era il suo ultimo desiderio! Quando era giovane, durante la Guerra Fredda, il forum aveva bisogno di utenti come noi; ai tempi eravamo preziosi, desiderati. Ma ora le cose sono cambiate. Con tutti i bugiardi e gli ipocriti che guidano il web, l'internet non è più come una volta: stiamo perdendo il nostro posto in un mondo che non ha più bisogno di noi, un mondo che adesso disprezza la nostra stessa esistenza. Dovresti saperlo anche tu come lo so io. >> continuò, sotto lo sguardo del nostro beniamino << Dopo che avrò lanciato quest'arma e ottenuto il nostro miliardo di likes, potrò riportare il caos e l'onore in questo internet rammollito. Il flame farà nascere altri flame; l'odio creerà odio nuovo. E quindi noi espanderemo sempre di più la nostra sfera d'influenza. Ma fino a quando ci saranno utenti a questo mondo, ci sarà sempre qualche flame...il problema è l'equilibrio: nostro padre sapeva qual è il migliore tipo di equilibrio. >>
B- << E questa è l'unica ragione? >>
L'odiato fratello si voltò di scatto.
G- << E non è sufficiente? Per utenti come noi, dico. >>
B- << Non voglio un mondo simile! >>
G- << AH! BUGIARDO! Allora che ci fai qui? Perchè continui ad eseguire gli ordini quando i tuoi superiori ti tradiscono? Perchè sei venuto qua? >>
B- << ...!! >>
G- << Silenzio, eh? >> disse con un sorrisetto ai limiti della psicopatia << Te lo dirò io il motivo. A te piace uccidere: questo è quanto. >>
B- << Ma...! >>
G- << Osi forse negarlo? Non hai già ucciso molti dei miei compagni? >>
B- << Sì, però l'ho fatto per... >>
G- << Io studiavo la tua espressione mentre li uccidevi: eri pieno di eccitazione per la battaglia. >>
B- << Ti sbagli! >>
G- << C'è un assassino in te, inutile negare l'evidenza; siamo stati creati per essere così. >>
B- << Cre...creati? >>
Dopo una breve pausa riprese il monologo.
G- << Les enfants terribles...i bambini terribili. Era così che si chiamava il progetto; è cominciato nel 1970. Volevano creare artificialmente i migliori utenti possibili. La persona scelta come modello fu l'uomo conosciuto come il più grande moderatore vivente al mondo: Big IRDG. Ma era già ferito e in coma quando riuscirono a recuperarlo. Allora ci crearono usando le sue cellule...una combinazione della clonazione analogica del ventesimo secolo e del metodo Super Baby. >>
B- << Metodo Super che? >>
G- << Fertilizzarono un ovulo con una cellula di nostro padre, quindi lo fecero dividere in otto piccoli cloni, che furono impiantati nell'utero di una donna. Nei mesi seguenti fecero intenzionalmente abortire sei dei feti, per incoraggiare lo sviluppo dei migliori...io e te, inizialmente, avevamo altri 6 gemelli. >>
B- << 8 gemelli... >>
G- << Sì. Gli altri nostri fratelli furono sacrificati per far nascere noi; siamo stati complici d'un omicidio ancora prima di venire al mondo. Così restammo tu ed io: due ovuli fertilizzati con esattamente lo stesso DNA. Ma non avevano ancora finito, mi usarono come cavia! Per dar vita ad un fenotipo che fosse la manifestazione di tutti i geni dominanti...per creare te. Mi diedero tutti i geni recessivi! Tu mi hai rubato tutto ancora prima che io nascessi! Però io e te non siamo i suoi unici figli. >>
B- << E chi sarebbero gli altri? >>
G- << I soldati genetici: anch'essi sono una sua progenie, son legati geneticamente a lui. Ovvio, son diversi...sono digitali. Sai, con il completamento del Progetto Genoma, i misteri dell'umanità erano ormai stati svelati. Grazie al DNA del nostro genitore, identificarono più di 60 geni-utente responsabili di tutto, dal pensiero strategico al suo proverbiale istinto attaccabrighe. I geni in questione furono trapiantati mediante la terapia genetica nei membri del corpo speciale Next Sectration, che in questo modo divennero soldati genetici. >> il lungo monologo venne interrotto da una fragorosa risata << Che strano, eh? Le sentinelle che andavi uccidendo a destra e a manca erano nostri fratellastri, con il nostro stesso patrimonio genetico. >>
B- << Ah, quelle schiappe genetiche? >>
G- << Esatto. Creati artificialmente con l'allineamento di nucleotidi per ricreare i geni del Gran Capo. Anche loro sono il risultato di numerosi sacrifici. >>
B- << Quali sacrifici? >>
G- << Esperimenti su esseri umani! 1991...la guerra del Golfo: alle truppe vennero iniettati segretamente quei geni. La sindrome della guerra del Golfo, accusata da centinaia di migliaia di soldati al ritorno a casa, era un effetto collaterale di quella iniezione segreta. >>
B- << Non è vero! Tutti sanno che quella sindrome era causata dall'esposizione all'uranio esaurito dei proiettili anticarro. >>
G- << Questa era solo la copertura messa in giro dall'Esagono. Prima dissero che si trattava di stress post traumatico, poi che era colpa delle armi chimiche o biologiche; le unità per il rilevamento di gas velenosi e le iniezioni anti-sarin...era tutto un paravento per coprire le sperimentazioni genetiche. >>
B- << Ma allora...quelli che vengono chiamati "bambini della guerra del Golfo"...i figli di quei veterani...sono... >>
G- << Già, pure loro sono nostri fratelli e sorelle. >>
B- << Dunque hanno ottenuto il pieno successo dell'esperimento soldati genetici? >>
G- << Successo? Ma che dici, idiota! Semmai un completo fallimento! Sono sull'orlo dell'estinzione. >>
B- << Cosa? >>
G- << Hai mai sentito parlare della teoria della diversità? La natura tende a favorire la diversità; le specie che si sono estinte mostrano tutte caratteri di simmetria...e proprio questi sono i problemi di cui soffrono i soldati genetici. Come me. E come te. >>
B- << Eh? >>
G- << Tutti noi siamo ad un passo dalla morte a livello genetico, non sappiamo soltanto quando o che tipo di malattia ci colpirà...è per questo che ci servono le informazioni genetiche del vecchio. >>
B- << Vuoi il DNA di Big IRDG per salvare la tua famiglia? Davvero toccante... >>
G- << In natura i consanguinei non si accoppiano fra loro, eppure collaborano per sopravvivere. Sai perchè? Perchè così facendo aumenta la possibilità che i loro geni vengano trasmessi a una nuova generazione di individui; l'altruismo tra familiari non è una risposta alla selezione naturale. Si chiama teoria egoistica del gene. >>
B- << Vorresti farmi credere che sono i tuoi geni a ordinarti di salvare i soldati genetici? >>
G- << Non puoi combattere i tuoi geni, è destino. Tutti gli esseri viventi nascono con il solo scopo di trasmettere i geni dei propri genitori. Pertanto io voglio seguire ciò che ordinano i miei geni; ma ho intenzione di andare oltre, per spezzare la maledizione della mia stirpe! >>
L'antagonista si avvicinò al protagonista, si chinò di fronte a quest'ultimo e chiuse il discorso scandendo lentamente le sillabe con un tono esattamente a metà strada tra l'inquietante ed il minaccioso.
G- << E per farlo...ti devo uccidere. >>

Si rialzò e riprese ad incalzare con un fare più affine ai suoi standard, ergo non meno odioso.
G- << Guarda dietro di te. >>
Il nostro barbuto preferito fu colto da un orribile presentimento, che venne confermato non appena si girò: poco lontano giaceva Lunadal, riversa su un fianco ed immobilizzata da della corda, presumibilmente priva di sensi.
B- << LUNADAL! È viva? >>
G- << Non ne sono sicuro...qualche ora fa lo era. Continuava a chiamarti, sai? >>
B- << Lunadal... >>
G- << Che stupida! Innamorarsi d'un ragazzo che non ha nemmeno un nome... >>
B- << Io ce l'ho un nome! >>
G- << No! Non abbiamo nè passato, nè futuro; ed anche se lo avessimo, non sarebbe davvero nostro. Noi due siamo mere copie del padre che condividiamo, Big IRDG. >>
B- << Lascia andare Lunadal! >>
G- << Non appena avremo sistemato le nostre faccende...e il tempo è quasi finito. >>
B- << Stai parlando del Pokérus? >>
G- << No. Sembra che l'Esagono abbia saputo della distruzione del Central Gear e che abbia deciso di poter fare a meno anche di una rilevazione ADB (danni inflitti in battaglia) . Se vuoi i dettagli, perchè non li chiedi al tuo caro amico, il colonnello Ombrall? >>

Non si fece pregare.
B- << Colonnello! Riesce a sentirmi? >>
O- << Sì, sto ascoltando. >>
B- << Cosa sta cercando di fare l'Esagono? Colonnello! Mi risponda! >>
O- << Il Segretario della Difesa ha assunto il controllo attivo di questa operazione; sta arrivando sul posto con un AWACS. >>
B- << Perchè? >>
O- << Per bombardare tutto. >>
B- << COSA DIAVOLO...? >>
O- << Non solo: vari bombardieri B-2 sono appena decollati dalla base aerea di Balena, carichi di bombe nucleari tattiche perforanti B61-13. >>
B- << Santa merda fottuta, il Central Gear è stato distrutto! Lo dica al Segretario della Difesa! >>
O- << Il Segretario ha saputo che Carma ha fatto il doppio gioco con noi ed è preoccupato per il Pokérus. Dato che non c'è più pericolo di attacchi nucleari da parte del Dex, è intenzionato a fare tutto il possibile per coprire la verità riguardo a tutto ciò che è veramente accaduto laggiù. >>
B- << Vuole sganciare un ordigno nucleare per vaporizzare tutte le prove e i testimoni?! >>
O- << Tranquillo Beard, fermerò l'attacco nucleare. >>
B- << E come? >>
O- << Magari sono solamente un uomo di paglia, ma resto pur sempre il comandante ufficiale di questa missione. Se darò l'ordine di ritardare l'offensiva, confonderò chi si trova lungo la catena del comando e dovrei quantomeno farti guadagnare un po' di tempo: avrai una possibilità di scappare! >>
B- << Ma colonnello, se ci prova... >>
O- << Va tutto bene, Beard. Il fatto è che la POKE-HOUND era già oggetto d'una indagine segreta; Lunadal è stata trasferita lì subito prima dell'attacco dei terroristi affinchè potesse essere una leva per manipolarmi. >>
B- << Quei bastardi...! >>
O- << Mi spiace...m'hanno costretto a collaborare in cambio della sua vita; è meglio che tu esca da là, Beard. >>
B- << Sicuro? Si metterà male per lei. >>
O- << Non preoccuparti: è il minimo che possa fare per te, dopo tutte le balle che ti ho raccontato. >>
B- << Colonnello... >>
O- << Sto ordinando di cancellare il bombardamento. Dopodichè, non potremo più tornare... >>

* BZZZZT *
Un'interferenza rimosse il volto di Roy Ombrall dallo schermo.
O- << Ehi! Ma che sta facendo? >>
La comunicazione venne brevemente interrotta, salvo poi riprendere con l'espressione facciale terrorizzata di Dany Ling.
D- << BEARD! >>
B- << Dany, che è successo al colonnello???? >>
D- << Non ci credo! >>
B- << Che succede? >>
D- << Beard, il colonnello... >>
Un altro disturbo improvviso della trasmissione fece comparire un viso nuovo, mai visto in precedenza. Una chiazza di mossi capelli neri incorniciava dei lineamenti squadrati, adornati da un paio d'occhi dal colore indecifrabile che strizzavano...l'occhio al verdone.
T- << Roy Ombrall è stato rilevato dal comando. >> esordì con accento marcatamente siciliano << Sono il Segretario della Difesa, Jim Terlaman. >>
B- << Mi ripassi il colonnello! >>
T- << No. >> fece con aria quasi dispettosa << È agli arresti per aver trasmesso informazioni segretissime e verrà incriminato per alto tradimento. >>
B- << Ridicolo... >>
T- << Certo, è un uomo ridicolo; credeva sul serio d'avere il controllo di questa operazione. >>
B- << Bastardo! >>
T- << Non rimarrà un filo di prova. Sono convinto che anche il Presidente sarà d'accordo. >>
B- << Il Presidente ha ordinato tutto questo? >>
T- << Sua Likeanza è una personalità molto indaffarata. Io ho piena autorità, qui. >>
B- << Ah, sì? E come pensa di spiegare al pubblico un bombardamento atomico in Alaska? >>
T- << 'Mbare, dorma sonni tranquilli, abbiamo elaborato una convincente storia di copertura: ci limiteremo a dire che i terroristi hanno fatto scoppiare una testata nucleare. >>
B- << Già...astuto. Ma ucciderete chiunque: gli scienziati, i soldati genetici, tutti. >>
T- << Donald Darthson, il direttore della CARPA, è già morto. >>
B- << Oh, allora non aveva intenzione di ammazzare anche lui? >>
T- << Il mio diretto concorrente se l'era giocato al fantamorto! >>
B- << E del destino degli altri se ne frega altamente, vero? >>
T- << Be', se lei mi darà il disco ottico, potrei considerare la possibilità di salvare tutti. >>
B- << Ma di che parla? >>
T- << I dati sull'esperimento del Central Gear! Darthson avrebbe dovuto riportarlo indietro. >>
B- << Non ce l'ho. >>
T- << Capisco. Ma va bene, non c'è problema. Lei e suo fratello gemello siete uno scomodo ricordo degli anni novanta, un piccolo sgradevole segreto del nostro paese: non possiamo permetterci di lasciarvi in vita. >>
B- << Vada, proceda pure, Pirlaman. >>
T- << Bene carusi, gli arancini atomici verranno lanciati tra poco e voi due avete parecchio da dirvi. Addio. E buon appetito. >>
Chiuse la chiamata in faccia, perfettamente in linea con la travolgente simpatia del suo personaggio.

A proposito di simpatia, il Liquido cattivone accennò ad una risatina da psicopatico mentre slegava i polsi del Solido parente.
G- << Non c'è via di scampo per noi... >>
Poi si portò ad alcuni passi di distanza mentre il prigioniero appena liberato, ed alzatosi in piedi, si sgranchiva le braccia.
G- << Concludiamo questa faccenda prima dell'attacco aereo. Tu mi hai portato via tutto. >>
B- << Lo hai già detto, cambia disco e possibilmente metti quello ottico. >>
G- << Solo la tua dipartita mi darà soddisfazione e potrà restituirmi ciò che è mio di diritto. La tua amata sarà uno splendido sacrificio per la nostra battaglia finale. >> disse guardando sinistramente la malcapitata distesa nelle vicinanze.
G- << Lo vedi questo? >> chiese mostrando una specie di scatola con luci lampeggianti vicino alla ragazza << Sarà il limite di tempo per il nostro scontro. Il modulo è programmato per esplodere nel momento stesso della tua morte. >>
Infine premette il pulsante d'un telecomando che apparentemente, a giudicare dal ticchettio, aveva attivato un conto alla rovescia.
G- << Se vincerai, potrai ancora sperare di salvarla. Potrai godere di un breve istante d'amore...prima di crepare; se attraverserai questa linea, cadrai. >> spiegò indicando il perimetro del ring improvvisato << Da una tale altezza persino tu moriresti! >>
La drammatica situazione pareva estrapolata dal migliore dei picchiaduro; mancavano soltanto le barre dell'energia, nella fic perlomeno, ma il timer e gli altri ingredienti c'erano tutti.
I secondi passavano mentre i contendenti si squadravano in un surreale silenzio rotto solo dal tic tac e, successivamente, da una esortazione ad alta voce.
G- << IN GUARDIA, BEARD! >>

Questi alzò immediatamente i pugni chiusi, in perfetto stile pugilistico, per parare una raffica di cazzotti diretti al peloso grugno.
L'usuale team di cheerleader in collegamento codec stavolta fu più confortante che realmente utile ma non fece mancare il proprio apporto, tifando senza ritegno.
U- << Beard, non so una sega di combattimento; però devi battere quel bellimbusto, a qualunque costo! >>
Financo Thundesha Shockenko rispose presente, rimarcando una volta di più la sua ossessione per la massima competizione canora europea.
TS- << Beard, ora ci siete esclusivamente tu ed il tuo nemico giurato; non ho consigli da darti. Abbi fiducia in te stesso e fai come la Svezia all'Eurovision 2023: devi vincere! >>
Il Barba scansò un ulteriore colpo che grossomodo lo avrebbe scagliato sì in Scandinavia a festeggiare con Loreen, ma nulla potè contro una pedata in pieno petto che lo fece ruzzolare all'indietro e quasi cadere, se non si fosse appeso a un bordo con la punta delle dita; il figlio rancoroso di Big IRDG si avventò per finire l'opera peccando d'eccessiva sicurezza ma venne sgambettato dalla barba, allungata per l'occasione ed usata come arma d'autodifesa facendogli perdere l'equilibrio.
Il leader dei buoni colse la finestra d'opportunità per arrampicarsi...tuttavia prima di rimettersi verticale doveva continuare a schivare, rimanendo disteso e rotolando ai lati, i terribili affondi che dall'alto gli arrivavano contro. Messo alle strette, si inventò una contromossa da cineteca che unì in un unico movimento contrattacco e recupero della posizione eretta: effettuando una capriola all'indietro addirittura causò una lussazione alla mandibola che parlava troppo con un terrificante calcio uppercut ed appunto riacquistò una postura più consona per battersi.
Il chiacchierone, vistosi privato di una delle sua armi più letali, la sua parlantina, tentò una mossa all'incosciente più che alla disperata: prese la rincorsa e caricò in tuffo, con la spalla, la cassa toracica dell'eroe ancora dolorante per il calcione precedente. Ma non si diventa protagonisti per caso o raccomandazione, il casting dietro è scrupolosissimo; così il primattore ribaltò a proprio vantaggio la sottospecie di tecnica del missile umano appena subita e, ancora in volo, sfruttando lo slancio impresso dal movimento, scagliò il kamikaze fallito ancor più lontano facendolo precipitare miseramente nel vuoto.
G- << BEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEAAAAAAAAAAAAAAAARRRRRD!!! >>
B- << Avvisami quando passerai dallo stato liquido a quello gassoso, fratellino. >> lo schernì beffardamente.

L'impulso quasi simultaneo fu chiaramente quello di precipitarsi a soccorrere la fanciulla.
B- << Lunadal? >>
La liberò, sorreggendola con i suoi braccioni e sussurandole ancora il suo nome, ancor più dolcemente...il tutto senza smettere di fissarla intensamente.
Ella riprese gradualmente conoscenza: il primo istinto fu scuotere la testa e mettersi una mano sulla fronte, spostata la quale le sue pupille si illuminarono.
L- << Beard? Sei proprio tu? >>
Lo abbracciò fortissimo, così vigorosamente che l'avrebbe stritolato se non fosse stato un armadio a quattro ante.
L- << Beard! Sei vivo...! Grazie ad Arceus... >>
B- << Lunadal...tutto bene? >>
L- << Tutto bene? È tutto quello che hai da dirmi? >>
B- << Dev'essere stato terribile... >>
La soldatessa scosse il capo.
L- << Poteva andare peggio. Non mi sono arresa alla tortura... >>
B- << Tortura? >>
L- << Nè a cose perfino peggiori...io stavo combattendo, Beard, proprio come te. >>
B- << Sei una donna molto forte. >>
L- << Combatterli...mi ha fatto sentire più vicina a te. Era come averti al mio fianco; sei stato tu a darmi la forza per lottare. Ma avevo tanta paura... >>
B- << Mi dispiace... >>
L- << Non dirlo. Quell'orrore, però, mi ha fatto capire una cosa: in tutto quel dolore e quella vergogna c'era solo un fatto di cui ero certa. Un'unica speranza a cui mi sono aggrappata...una speranza che mi ha tenuta in vita. Beard...volevo vederti di nuovo. >>
B- << Lunadal... >>
Proprio all'apice dell'idillio, uno squillo rovinò parzialmente la magia.
B- << È il mio codec. >>

U- << Beard, sono io. >>
B- << Unjicon, buone notizie! Lunadal sta bene. >>
U- << Ottimo! L'hai salvata, omo: gran bel lavoro. >>
B- << Ma ho altresì delle pessime notizie: stiamo per essere bombardati. >>
U- << Oh, no! Suppongo che siamo considerati sacrificabili... >> dedusse amaramente.
B- << Non c'è un modo per uscire da qua? >>
U- << Un'uscita? Sì, certamente. Puoi imboccare la galleria di carico e raggiungere la superficie; vicino a voialtri c'è un parcheggio...il tunnel che porta all'esterno parte da lì. >>
B- << Dalla porta qui davanti? >>
U- << No, è un piccolo ingresso a ovest di essa. >>
B- << E le misure di sicurezza? >>
U- << L'ho appena sbloccata. Con chi credi di stare parlando? >> si vantò gongolante, togliendosi per qualche attimo gli occhiali ed indossando al loro posto un sorrisino sornione.
U- << Penserò io ai sistemi di sicurezza lungo il tuo percorso di fuga. >>
B- << Ma che cosa farai tu? >>
U- << Io? Me ne starò qui. >>
B- << Ma Arceus cane, sei pazzo! >>
U- << Mi serve un po' di tempo per curare il tuo tragitto di evacuazione. >>
B- << Ascoltami! >>
U- << Sbloccare le porte di sicurezza è un compito difficile, solamente il sottoscritto può farcela. >>
B- << Terra chiama Unjicon. >>
U- << Rilassati: io rimango qua. Ho deciso. >>
B- << Stammi a sentire nano, io ti voglio bene, ma la scarsa modestia non ti salverà quel culo ossuto. Questo è un rifugio corazzato ma quegli stronzi stanno per usare una bomba atomica perforante: non sopravvivrai. >>
U- << Non ho più voglia di rimpiangere il passato. La vita non è solo una perdita continua. >>
B- << ... >>
U- << Beard, adesso sono una persona completa; ho finalmente trovato una motivazione per vivere. >>
B- << Dici bene: per vivere, non per andarsene all'altro mondo. Non morire per me. >>
U- << Lo stesso vale per te. Prenditi cura di Lunadal, d'accordo? >>
B- << Lo farò. >>
U- << Ora devo andare. Prometto che farò il possibile per farvi fuggire sani e salvi. >>
B- << Grazie, amico. >>
U- << Grazie...come suona bene. >>
B- << Mi fido di te, dottore. >>
U- << Grazie a te, Beard. Di tutto. >>

Tornò a rivolgersi alla sua bella.
B- << Leviamoci da questo maledetto postaccio! >>
L- << E Unjicon...? Dov'è? >>
B- << Lui...sta lottando, ora. Con sè stesso. Per diventare l'uomo che vuole essere. >>
L- << Sta...combattendo anche per noi? >>
B- << Sì. E non voglio che lo faccia inutilmente. >>
L- << Neanch'io. >>
L'omaccione, tramite vari balzi intermedi su svariate sporgenze del gigantesco rottame, riuscì un poco alla volta a scendere e rimettere i piedi indenni sul pavimento. Bandendo ogni indugio, con un cenno invitò a saltar giù la giovane, che prese al volo come avrebbe afferrato il tesoro più prezioso del mondo; ma lei per lui, sicuramente, valeva assai di più.
Ad atterraggio appena concluso con successo e senza un graffio, si udì un'esplosione e l'edificio principiò a tremare nonchè crollare.
L- << Devo essere pesante, eh? >> scherzò.
B- << È cominciato...sembra che dopotutto dovremo rinunciare alla scena d'amore. >>
L- << Pare di sì; che peccato... >> sospirò.
B- << Togliamo il disturbo! >> esortò, una volta rimessala a terra.
L- << Beard, fuori si gela! Ti servono dei vestiti! >>
Il ragazzone trasalì.
B- << La mia tuta da infiltrazione! >>
Naturalmente l'ambito indumento campeggiava in mezzo a macerie e fiamme, perchè il Central Gear Dex senza radome è cieco, ma la sfiga ci vede benissimo: non aveva altra scelta che andare a recuperarlo.
L- << Fai presto! >> lo supplicò.
Frattanto la pulzella si imbattè in un giacchetto impermeabile smanicato arancione e se lo mise addosso; eppure il suo amato ancora non era di ritorno.
L- << Muoviti! >> lo sgridò per poi bloccarsi di botto ammaliata, vedendolo tornare dallo spericolato prelievo pienamente rivestito, ed incantata dal tessuto che metteva in risalto tanto il collo virile quanto i lardominali.
L- << Mmmm...niente male, Beard. >>
Guadagnarono l'uscita letteralmente una frazione di secondo prima di venire schiacciati da un grosso pezzo di soffitto.

Per l'ultima volta nella missione, era il turno di Dany Ling.
D- << Beard, hanno messo il colonnello Ombrall in manette: non so bene cosa fare...questo probabilmente è il tuo ultimo salvataggio della fic. >>
B- << Mi mancheranno le tue frasi in giapponese... >>
D- << Arigatou gozaimasu. >>
B- << Dany, ti devo chiedere un favore. Fai una copia dei dati di tutte le conversazioni codec fatte finora: necessito di coprirmi le chiappe. >>
D- << Okay, Beard. Lascia fare a me. >>

*continua*

/----/

NEL PROSSIMO (ED ULTIMO) CAPITOLO:

<< Tutti muoiono quando il loro tempo è scaduto. >>
 
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ZedeFire

Un Garchomp che viene da Steamington
se vuoi lo pubblico prima, però in cambio tu mi dai il tempo libero di un 13enne e io ti appioppo tutti gli impegni dei miei 32 anni suonati <3
Ehm, considerando che sto facendo la tesina direi che di tempo ne ho relativamente poco. Però se vuoi farla al posto mio va bene, tanto è quasi finita e parla del Giappone, con sezione di inglese riguardante la Nintendo. Comunque ti davo 25-26 anni, non di più ma neanche di meno, però effettivamente non ho guardato la tua data di nascita, lol. (È un complimento, non prenderla male pls)
 

Lucanik

SIC PARVIS BARBA 1991-2079
Ehm, considerando che sto facendo la tesina direi che di tempo ne ho relativamente poco. Però se vuoi farla al posto mio va bene, tanto è quasi finita e parla del Giappone, con sezione di inglese riguardante la Nintendo. Comunque ti davo 25-26 anni, non di più ma neanche di meno, però effettivamente non ho guardato la tua data di nascita, lol. (È un complimento, non prenderla male pls)
ti faccio la tesina (lol) di corsa e già che ci sono pure la futura tesi di laurea se vuoi

tu però ti impegni a gestire una casa con relative faccende domestiche, le finanze...il tutto nel frattempo lavorando e aiutando la tua ragazza a studiare per l'università

[poi che io abbia cazzeggiato per trent'anni ed era giunto da un pezzo il momento di darmi una mossa, è un altro discorso]

fidati Zedelot, ti conviene finire la tesina ed aspettare un mesetto in più per il prossimo capitolo ;P
 

ZedeFire

Un Garchomp che viene da Steamington
ti faccio la tesina (lol) di corsa e già che ci sono pure la futura tesi di laurea se vuoi

tu però ti impegni a gestire una casa con relative faccende domestiche, le finanze...il tutto nel frattempo lavorando e aiutando la tua ragazza a studiare per l'università

[poi che io abbia cazzeggiato per trent'anni ed era giunto da un pezzo il momento di darmi una mossa, è un altro discorso]

fidati Zedelot, ti conviene finire la tesina ed aspettare un mesetto in più per il prossimo capitolo ;P
Grazie lol.
Maanchenoeh.
Lol
Vabbene
 
In realtà io la fic l’ho iniziata… e abbandonata perché non fa per me. Per questo non ho commentato, pur sapendo che avrei dovuto farlo, perché non volevo spezzarti il cuore 💔

Il problema è che non mi trovo a mio agio col genere, che prima apprezzavo e probabilmente apprezzo ancora in formato videogioco, meno in formato film/serie tv e quanto pare ancora meno in formato cartaceo. Non c’è davvero nulla che non va nel racconto, per quello che ho visto, e si vede che ci butti dentro tanto impegno, per questo mi spiace che mi annoi ma oh, non commentare facendo pensare che non abbia nemmeno degnato d’attenzione il tuo lavoro temo sia peggio.
 

Lucanik

SIC PARVIS BARBA 1991-2079
In realtà io la fic l’ho iniziata… e abbandonata perché non fa per me. Per questo non ho commentato, pur sapendo che avrei dovuto farlo, perché non volevo spezzarti il cuore 💔

Il problema è che non mi trovo a mio agio col genere, che prima apprezzavo e probabilmente apprezzo ancora in formato videogioco, meno in formato film/serie tv e quanto pare ancora meno in formato cartaceo. Non c’è davvero nulla che non va nel racconto, per quello che ho visto, e si vede che ci butti dentro tanto impegno, per questo mi spiace che mi annoi ma oh, non commentare facendo pensare che non abbia nemmeno degnato d’attenzione il tuo lavoro temo sia peggio.
Infatti mi ferisce di più sapere che speravi di cavartela alla scordata, piuttosto che ascoltare il tuo legittimo parere: non ti preoccupare, i gusti non si toccano.
Posso però pregarti di leggere letteralmente soltanto il capitolo 17, quello in cui compari tu? Ci terrei a sapere la tua almeno su quella parte, dopodiché mi farai felice come se te la fossi divorata tutta in un sol boccone.
 

Lucanik

SIC PARVIS BARBA 1991-2079
Ultima chiamata per @aleterla - che non ha nemmeno risposto alla mia richiesta della scorsa volta - oltrechè per i soliti @CiaobyDany e @MagoscuroFil, sperando che nel frattempo @LucaRio sia andato un tantino oltre il capitolo 4. Magari anche @Carmageddon, @Steph e @ThunderShock (tanto per completare il roster di giudici della Fic Challenge 2023 presenti nel racconto) , più @BlazePower che un tempo era mio fan?
Oggi chiudiamo un ciclo durato più di 10 anni...perciò allacciate le cinture, in tutti i sensi, poichè si prospetta un tragitto piuttosto movimentato in automobile!


CGS - CAPITOLO 18 [FINALE] : VIVI

Con la rapidità di pensiero e di movimento che la contraddistingueva, contrapposta alla altrettanto proverbiale flemma del suo spasimante quando non erano in ballo insaccati di marca, Lunadal era già entrata nel parcheggio ben prima della fine del precedente capitolo; soltanto ad inizio successivo fu raggiunta dal promesso sposo, ormai un consolidato guru del procastinare, scrittura della fic e non solo.
L- << Guido io. >>
L'impulsività le costò cara perchè venne individuata da un occhio indiscreto, seppur elettronico, che fece scattare l'allarme ed accorrere alcune sentinelle.
L- << Accidenti, una telecamera di sicurezza! >>
Una mezza dozzina di malcapitati soldati tentò di frapporsi tra i nostri piccioncini preferiti e la fuga, mentre la giovane tentava di predisporre l'evasione su quattro ruote...ma il meno giovane li intercettò prontamente.
L- << Porco mondo, non ci sono le chiavi! >>
Il diversamente giovane strappò il fucile di mano ad uno dei nemici ed iniziò a percuoterli col suddetto, come una casalinga col suo battipanni, quasi fossero dei tappeti ostili. Ed infatti non tardarono ad andare al tappeto.
L- << Wow, eccole. Ci siamo, Beard, salta su! >> lo esortò, portandosi al centro del piazzale a bordo di una jeep scoperta.
Lui interruppe il pestaggio e balzò sul retro della vettura, impugnando una mitragliatrice montata dietro ai sedili con la quale annichilì gli ultimi scampoli di resistenza nemica.
L- << Usa quell'arma col tasto invio! Spara, Beard, inviagli le pallottole! >>
Ad opporsi rimaneva unicamente una grata chiusa che bloccava l'accesso al percorso d'evacuazione. Lì vicino giacevano alcuni barili apparentemente esplosivi, dato il segnale di pericolo che campeggiava su di essi; una volta crivellati di proiettili esplosero come previsto, e sperato, liberando il passaggio.
L- << Tienti forte! >>
Imboccarono quindi la galleria a tutta birra, rigorosamente Punk Ipa.
B- << Ehi, piano, mi vola la barba! >>
L- << L'importante è che non ti volino i capelli. >> scherzò, prendendosi affettuosamente gioco della calvizie del ragazzo, che ricambiò lanciandole un'occhiataccia ricolma di indignazione e al contempo amore.

Dopo una quindicina di secondi tracorsi in rettilineo, la conducente frenò di botto sgommando vistosamente.
L- << Uh-oh, Beard, un posto di blocco: non ce la faremo mai. >> sospirò, quasi rassegnata.
<< Eccoli qua! >> disse all'unisono un gruppo di guardie nemiche armate fino ai denti, che sorvegliavano un passaggio a livello abbassato.
La ragazza abbassò la testa per non venire colpita da qualche pallottola vagante; alla fine a prevalere fu il piombo del passeggero posteriore, che da solo sgominò la squadra avversaria.
L- << Sei mitico, Beard! Andiamo. >>
La corsa riprese, non senza aver sfondato la sbarra abbassata col paraurti dell'auto.
La quiete durò ben poco, il tempo di raggiungere un altro sbarramento sorvegliato allo stesso modo.
L- << Non siamo ancora al sicuro. Beard, apri un varco! >>
La scena si ripetè identica all'occasione precedente.
L- << Ce l'hai fatta, Beard! >>
B- << Chi ha bisogno del Telepass? >>

Erano lanciati decisi verso la salvezza, od almeno così pensavano finchè una voce spiacevolmente familiare, proveniente dalle retrovie, ebbe lo stesso effetto di una pugnalata alle vertebre.
G- << Non ancora, Beard. Non è ancora finita! >>
B- << GIKARD!! >>
Ancor prima di inseguirli guidando a sua volta con una mano nonchè sparando con l'altra, ridotto com'era ad un ammasso di carne metà spappolata e mezza ustionata, il vero mistero era come facesse a respirare abbastanza da restare in vita. Redivegeto probabilmente no ma redivivo a sufficienza da causare molteplici ferite a varie parti del corpo dell'odiato fratello, il quale tentava di rispondere al fuoco come poteva.
La sorta di zombie umano provò anche, sbattendoci contro più volte, a disarcionare i nostri pupilli dal veicolo...prontamente e puntualmente rimesso in carreggiata dalle abilità al volante della pilota.
Improvvisamente una speranza si manifestò in lontananza.
L- << Guarda, Beard, la luce! >> esclamò euforica.
L'antagonista vendette cara la pelle e, dopo averli sorpassati, tagliò loro la strada proprio a ridosso dell'uscita.
L- << CI SCHIANTEREMO! >>

* KABOOOOOOOOOOOM! *

Si destarono da un breve stato d'incoscienza sotto una coltre di fumo nero e, soprattutto, la loro macchina ribaltata che li teneva schiacciati sulla neve.
B- << Lunadal...tutto a posto? >>
L- << Sì, ho solo qualche livido. >>
B- << Riesci a muoverti? >>
L- << La mia gamba è bloccata, non posso muovermi. >> ammise, cercando di liberarsi.
B- << Che cosa sarà successo a Gikard...? >>
L- << Non riesco a vederlo... >>
B- << Gikard è morto. >>
Fissarono per svariati istanti l'altra quattroruote ribaltata su una fiancata, sperando che tale incidente avesse posto la parola fine alle tribolazioni durate sin troppo. Una carcassa umana ambulante, sbucata da dietro alla carcassa automobilistica, li smentì.
B- << Uh-oh! >>
G- << BEARD! >>
Con passo trascinato ma deciso si diresse ansimante verso i due bersagli intrappolati nonchè impossibilitati a difendersi e, appena fu sufficientemente vicino, puntò il fucile d'assalto in direzione di essi.
G- << Beaaaard... >>
Un'improvvisa smorfia di dolore abbinata ad un gemito contrasse ulteriormente la faccia, o quel che ne rimaneva, dell'aguzzino che si inginocchiò a peso morto.
G- << Poké...? >>
B- << ...rus. >>
Il manigoldo cascò in avanti, poi abbozzò una reazione e tentò disperatamente di rialzarsi allungando un braccio ma ricadde esanime sul bianco suolo, stavolta per sempre.
B- << Se è crepato, significa che... >>
L- << Non dirlo, Beard. >>
B- << Che ne è stato del bombardamento? Nessun bombardiere stealth in vista. >>

Il suono dello squillo del codec entrò a gamba tesa sui pensieri dei nostri idoli.
O- << Beard, riesci a sentirmi? >>
B- << Colonnello! >>
O- << Stai bene? >>
B- << Cos'è accaduto? >>
O- << Il Segretario della Difesa è stato arrestato. Pensionamento anticipato. >>
B- << Arrestato? >>
O- << Sono riuscito a mettermi in contatto col Presidente. Il Central Gear, l'esperimento, tutto quanto: il Segretario stava agendo per conto proprio. >>
B- << Da solo? E l'incursione aerea? L'attacco nucleare? >>
O- << Gli ordini sono stati annullati; gli F-117 e i B-2 Spirit sono tornati alla base. Ho di nuovo piena autorità sull'operazione. >>
B- << Capisco. >>
O- << A Washington non sono abbastanza stupidi da usare le bombe nucleari per coprire qualche segreto. >>
B- << Me lo stavo giusto chiedendo. >>
O- << In ogni caso, la minaccia è scongiurata...ti ringrazio, Beard. >>
B- << Può dormire tranquillo: Lunadal sta bene. >>
O- << Davvero???? Oh, grazie!! Avrai in eterno la mia gratitudine. >>
B- << ... >>
O- << Beard, mi spiace di averti nascosto molte cose. >>
B- << Non c'è problema, Colonnello. >>
O- << Non sono un Colonnello. >>
B- << Sì, ricordo. >>
O- << Ho un regalo per te: c'è una motoslitta nelle vostre vicinanze. Dany Ling l'ha vista dalle foto via satellite. In questo periodo dell'anno i ghiacciai sono piuttosto tranquilli; dovresti riuscire a superarli senza problemi. Scommetto che i ragazzi della DIA e della NSA pensavano che non saresti mai tornato indietro vivo. >>
B- << Neppure io...meglio che non mi faccia vedere da quelle parti. >>
O- << Non c'è pericolo: voi due siete ufficialmente morti dopo che la vostra jeep è affondata nell'oceano. >>
B- << Beh, non è troppo lontano dalla realtà. >>
O- << Ed un elicottero vi aspetta sull'isola Fox. >>
B- << Il dottor Hal Porchettich dovrebbe essere da qualche parte nella struttura, voglio che qualcuno lo porti qui. >>
O- << Ricevuto, ci penso io. >>
B- << Va bene...Roy. Andrà tutto ok? >>
O- << Non preoccuparti, ho una polizza di assicurazioni: una copia stampata di tutti i dati della fic. Finchè resteranno in mia mano...io, tu e lui non avremo problemi. >>
B- << La batteria di quei nanoidi si scaricherà presto, non potranno seguirci. >>
O- << Credo che non ci incontreremo più. >>
B- << Non si preoccupi, un giorno passerò a visitarla. >>
O- << Sul serio? Ci conto. >>
B- << Roy, c'è una cosa che vorrei sapere. >>
O- << Ovvero? >>
B- << Un dubbio sul Pokérus. >>
O- << Lunadal starà benone, non era inclusa nel suo programma. >>
B- << Ma io? Ha fatto fuori Gikard... >>
O- << Carma ha detto che vuole parlarti a quattr'occhi su quest'argomento. >>
B- << Come sta? >>
O- << Tranquillo, ora te la passo. >>

C- << Beard, sono io. >>
B- << Carma! >>
C- << Ho sentito di mio fratello Larm... >>
B- << Mi dispiace, ma aveva un ultimo messaggio per te. >>
C- << ? >>
Non se la sentì di dirle la verità e preferì optare per una bugia bianca.
B- << Mi ha incaricato di riferirti di dimenticarlo ed andare avanti con la tua vita. >>
La dottoressa fu sopraffatta dall'emozione e rigata in volto da calde lacrime.
C- << Andrea ha detto questo? >> chiese con voce tremolante e intervallata da singhiozzi.
B- << Sì. Ed ha detto pure che ti vorrà sempre bene. Carma...tuo fratello ha appena salvato me, te e il mondo intero; ha lottato con ogni grammo di forza che gli restava in corpo. >>
C- << Forse...forse ha finalmente trovato un po' di pace. Ma non era davvero più lui: da quando ha combattuto contro di te a Zanzipub è diventato come un fantasma. Un fantasma alla ricerca d'un posto per morire. >>
B- << Carma, anche Gikard è stato ucciso dal Pokérus: che puoi dirmi al riguardo? Quando morirò? >>
C- << Dipende da te. >>
B- << Cioè? >>
C- << Tutti muoiono quando il loro tempo è scaduto. >>
B- << D'accordo, ma quando scadrà il mio? >>
C- << Sta a te decidere come usare il tempo che ti resta. Vivi, Beard: è tutto ciò che posso dirti. >>

I giovani si disincastrarono aiutandosi a vicenda e tornarono in posizione eretta, osservando per circa mezzo minuto il cadavere del loro ex nemico oramai imbiancato dai fiocchi nevosi che incalzavano dall'alto; successivamente s'incamminarono lasciandosi alle spalle una scia di impronte equamente divise tra numero 44 e 39 di scarpe.
La Hunteron, frattanto, continuò e concluse il suo discorso di commiato.
C- << Ogni persona nasce con il destino scritto nel proprio codice genetico. Non può essere cambiato, è immutabile...ma la vita non è solo questo. Ti ho già detto il motivo per cui mi sono sempre interessata di geni e DNA: volevo scoprire chi ero, da dove ero venuta. Pensavo che analizzando il mio DNA avrei potuto risalire alle mie origini, al nome dei miei genitori; e credevo che, una volta che ci fossi riuscita, avrei avuto chiaro davanti a me il percorso da seguire nella vita. Ma mi sbagliavo. Non ho trovato niente. Non ho appreso nulla. Proprio come i soldati genetici...puoi inserire in essi tutte le informazioni genetiche che vuoi, ma non puoi renderli invincibili. Ora il massimo che posso dire del DNA è che governa le potenzialità di un individuo, il suo potenziale avvenire. Non devi lasciare che il tuo destino ti incateni a sè...che i tuoi geni ti dominino. Gli umani possono scegliere la vita che vogliono vivere. Beard, che tu sia o meno nel programma Pokérus è irrilevante; la cosa importante è che tu abbia scelto la vita. E allora...vivi! Lo pensi anche tu, Beard? Non ti preoccupare, anch'io voglio scegliere la vita. Fino ad oggi ho sempre cercato un motivo per vivere: d'ora in poi, però, vivrò e basta. I geni esistono per proiettare i nostri sogni e le nostre speranze nel futuro, attraverso i nostri figli. La vita stessa è un collegamento con il futuro, tutta la vita. Amandoci l'un l'altra, imparando l'uno dall'altra...è solo così che possiamo cambiare il mondo. Finalmente l'ho capito. Il vero significato della vita. Grazie, Beard. >>

Non rispose, non commentò, non disse nulla; tuttavia in cuor suo era fortemente determinato a fare tesoro dei consigli di vita dispensati dalla saggia.
Intanto avevano raggiunto la slitta motorizzata. L'omaccione la tirò fuori dalla piccola grotta dove era situata, quindi ci salirono sopra: il barbapapà si mise alla guida mentre lei, seduta in proiezione ventre a schiena, estrasse dal candido lenzuolo innevato un lembo di barba presumibilmente tagliato tempo addietro durante l'interrogatorio con tortura.
L- << Guarda, ho trovato questo. >> fece, mostrandoglielo.
B- << Teniamolo con noi, come souvenir. >>
L- << Di cosa? In ricordo d'una missione vittoriosa? >>
B- << Un ricordo di come vivere. >>
L- << Uhm? >>
B- << Fino ad oggi sono vissuto solo per me stesso...la sopravvivenza è stata l'unica cosa di cui mi sia mai preoccupato. >>
L- << Non sei l'unico, per tutti noi soldati è così. >>
B- << Mi sentivo veramente vivo soltanto quando fissavo la morte negli occhi...non lo so, magari è scritto nei miei geni. >>
L- << Adesso che accadrà? Cosa dicono i tuoi geni del futuro? >>
B- << Forse è arrivato il momento che io viva per qualcun'altra. >>
L- << Qualcun'altra? >> indagò arrossendo.
B- << Esatto... >> si voltò rivolgendole uno sguardo di pura dolcezza << ...qualcuna come te. Dev'essere questo il modo giusto di vivere. >>
L- << Allora...dove andiamo, Beard? >> ribattè, sorridendo radiosa a cinquanta denti.
B- << Luca...mi chiamo Luca. >>
L- << Okay. Dove andiamo ora, Luchichio? >>
B- << Hmmm. Penso che sia ora di cercare un nuovo sentiero nella vita. >>
L- << Un nuovo sentiero, dici? >>
B- << Un nuovo scopo. >>
L- << E lo troveremo? >>
B- << Lo troveremo. So che lo troveremo. >>
L- << Che animali sono? >> domandò, indicando un gruppo di quadrupedi dotati di corna ramificate.
B- << Caribù. Per gli Aleutiani, il caribù è il simbolo della vita; presto sarà primavera... >>
L- << Anche per noi... >>
B- << Già. La primavera porta ovunque nuova vita, è la stagione della speranza. Sai, ho vissuto qui per molto tempo...ma l'Alaska non mi è mai sembrata così bella: il cielo, il mare, i caribù...e più di tutto...tu. >>
L- << Credo che questa nuova vita mi piacerà... >> farfugliò emozionata.
B- << Avanti, godiamoci la vita! >>

Mise in moto il mezzo cingolato; nel giro di pochi attimi scomparirono all'orizzonte colorato dal tramonto, per l'occasione a sfumature viola ed arancioni, i loro rispettivi colori preferiti.

{Nel 1980 esistevano contemporaneamente in tutto il mondo più di 60mila testate nucleari. La potenza distruttiva totale ammontava a 1 milione di volte quella della bomba A sganciata su Hiroshima; nel gennaio 1993 START 2 fu siglato tra gli Stati Uniti e la Russia, accordando la riduzione del numero di depositi contenenti testate nucleari da 3500 a 3000 in ogni nazione entro il 31 dicembre 2000. Comunque nel 1998 continuavano ad esistere nel mondo 26mila testate nucleari.}

FINE

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CAST & CREDITS

> Solid Beard = Lucanik
> Liquid Gikard = Gkx
> Lunadal / Fabial / Magal = Lunadark30 / Fabiana / Maga_98
> Carma Hunteron = Carmageddon
> Hal Porchettich / Mercedich = Sir_Porchetta / Biaf
> Roy Ombrall = Ombra
> Dany / fr°A° Ling = CiaobyDany / fr°A°
> Larmy Fox = Larm
> Thundesha Shockenko / Frappusha Cinenko = ThunderShock / Frappuccina
> Revolver Zedelot / Quello_Nel_Revolver = ZedeFire / Quello_Nello_Specchio
> Psycho Mosqtis = Mosquiton
> Shikan Raven = Shikamandri
> Haruhir Wolf = Haruhi
> Kenneth Zagor = Zago
> Donald Darthson = Darth Jack
> Jim Terlaman / Manzoman = aleterla / Red Del Manzo Clan
> Johnny Mortazzi = SirMortazza

> planning \ original game design = Hideo Kojima
> written by = Lucanik
> special thanks to = The Pokémon Company

I DO NOT OWN ANYTHING – ALL RIGHTS RESERVED TO KONAMI

N. B. la canzone dei titoli di coda del Metal Gear Solid originale era l'iconica "The Best Is Yet To Come":


ma personalmente preferirei che come traccia musicale conclusiva della mia fic venga ricordata questa meraviglia


^ non fate domande...ascoltate, leggete, traducete, commuovetevi. E basta.

** luogo ignoto, al telefono **

Z- << Pronto? Salve signore, è Zedelot che parla; scusi il ritardo della risposta, stavo giocando a Splatoon. Le confermo che l'intera unità è stata spazzata via. Sì...quei due sono ancora vivi. Il vettore? Sì, signore: il Pokérus dovrebbe attivarsi fra poco, giusto come previsto. No signore, la mia copertura è intatta, nessuno sa chi sono davvero. Sì, il direttore della CARPA conosceva la mia identità, ma è stato eliminato. Già...l'inferiore è riuscito a vincere, dopotutto. Esatto. Fino all'ultimo, Liquid pensava di essere l'inferiore. Sissignore, sono completamente d'accordo: è necessario un individuo come lei per governare il mondo! Oh no, signore, nessuno sa che lei era il terzo...Solidus. Che cosa dovrei sapere della donna? Va bene, signore, la terrò sotto sorveglianza. Grazie e arrivederci, signor Presidente. >>
 
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Ok, ok, ho letto il capitolo 17, mi sembrava doveroso.
La premessa è che la mia opinione non cambia, la fic ha una tematica che non mi attira; ciò che non mi aspettavo era il suo essere una fic ben più macchiettistica di quello che pensavo. Non nego di avere sorriso in alcuni punti e ho apprezzato principalmente due cose: il parallelismo con la vera vita del forum e la capacità di affibbiare a ogni utenza un ruolo che può essere anche molto lontano dalla persona a cui si ispira (in nessun universo esistente potrei mai sopraffare Ombra, al massimo mi fratturo la mano se anche solo oso dargli una pacca sulla spalla); ti dirò che anche il ruolo di cattivo non mi dispiace, anzi sono quelli che preferisco. Per la cronaca: io non ho capelli ricci, ma mossi (e li sto pure perdendo purtroppo), ho occhi verdi bellissimi, ma avrai di me una immagine un po’ vecchiotta nella tua mente, perché ormai non ho più una faccia coi lineamenti incavati, ma sono più squadrati (fortunatamente negli ultimi anni ho messo su qualche chilo).

Sei bravo ed è una fic capace di intrattenere, sai far ridere: non funziona con me per via della tematica generale, ma non voglio ripetermi. Ho molto apprezzato la citazione però, su questo voglio che non ci siano dubbi.
 
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