mi sono ricordato che qualche anno fa avevo scritto un elenco di generi che *non* mi piacciono, che credo sia più semplice:
la musica classica non contemporanea, l'opera, la lounge, il jazz senza sassofoni o fiati, la piano-oriented music, l'AOR, il glam rock, l'hair metal, il brit pop, lo ska, il 99% del reggae, l'oi, la roba trash (a meno che non sia trash in modo intenzionale), la maggior parte del synth pop, il teen pop, l'hardcore techno e la gabber, la musica latino-americana, la dance, il "corporate" emo di oggi (alla my chemical romance), l'r'n'b, quasi tutto il power pop, il west coast/gangsta rap, l'ebm e la dark music, l'hard rock, la roba gotica (con le dovute eccezioni), la maggior parte di ciò che è definibile "pop-rock", il metal di ispirazione classica (tipo il symphonic), la dubstep, l'"""indie rock""", il visual kei e tutte le altre tamarrate giapponesi, gli album in cui ogni traccia ha un assolo di chitarra di due minuti, la fusion, quasi tutto l'industrial rock, quasi tutta la musica iperprodotta con un approccio "hi-fi"
tutto chiaramente con le dovute eccezioni, ma per il resto credo sia abbastanza accurata - anche perché è un elenco fatto con cognizione di causa, avendo ascoltato per ognuno di questi generi un campione abbastanza significativo per capire che non è roba per me. per il resto non ho problemi e anzi sono molto curioso verso ciò che non conosco ancora.
nell'ultimo anno sono stato abbastanza in fissa con la musica elettronica minimale, da the field a fennesz alla roba della raster-noton.