SCUOLA, voti e andamento scolastico

Scusa, non voglio essere pignola ma allora forse effettivamente non ho capito: qual è il messaggio sbagliato (e qual è quello che volevi dare)?

Sono sicura che non te la stai tirando, già come utente attivo di internet hai già molte più probabilità rispetto all'italiano medio di essere anglofono. Da linguista ti dico che conosco tanta gente che parla bene una lingua straniera, inclusi tanti non-studenti di lingue molto più bravi di laureati in lingue.

Quello che sia io che Siebold abbiamo detto è che avere una certificazione non equivale ad avere un certo livello. Nemmeno avere una laurea, purtroppo. Io avrei anche uno spagnolo B2 (e all'epoca dell'Erasmus avrei potuto fare anche una certificazione C1 presumo), e ti garantisco che in questo momento non ci vado neanche vicina.

PS: giusto per chiarire e per non offendere nessuno: ho preso 7,5 (quindi C1) all'IELTS Academic prima di venire a vivere in UK (ma dopo la laurea). Fra l'altro ho fatto l'esame dopo aver avuto un piccolo incidente (sono uscita dal pronto soccorso e andata a fare l'esame), penso che avrei potuto fare pure di meglio.

Prima di venire a vivere in UK il mio livello di inglese non era C1, o almeno non penso che lo fosse. Quindi almeno per me non penso che la valutazione sia stata veritiera.
 
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Siebold Tyrell

Growing strong
Ripeto, non era assolutamente per sminuire la conoscenza d'inglese altrui o per tirarmela. Comunque ho fatto il CAE presso il centro linguistico della mia università (quindi Cambridge ESOL). Il costo è quello di listino.
Nono, ti sei espresso benissimo e non era affatto una critica al tuo commento ^^ il discorso è che posso credere benissimo che tu abbia un C1 ottenuto presso il centro linguistico della tua università (mentre il mio dubbio riguardava il Liceo, perchè in tal caso sentirei davvero di aver buttato 3 anni della mia vita nel cesso), ma ciò non significa avere la medesima conoscenza di un laureato in lingue, sopratutto per quanto riguarda l'ambito teorico. Certo, non ti nascondo che al momento mi sembra di aver buttato 3 anni di studio nel cesso (laurea compresa) però ti ripeto, è un esame pressochè infattibile per uno dell'ambito, quindi volevo capire se si tratta della stessa tipologia di esame o se c'è qualcosa di effettivamente diverso ^^ già tra CAE ed IELTS dovrebbero esserci differenze a livello di struttura, però non mi esprimo più di tanto sul primo, visto che non ho mai avuto modo di approfondire  il discorso.

Scusa, non voglio essere pignola ma allora forse effettivamente non ho capito: qual è il messaggio sbagliato (e qual è quello che volevi dare)?

Sono sicura che non te la stai tirando, già come utente attivo di internet hai già molte più probabilità rispetto all'italiano medio di essere anglofono. Da linguista ti dico che conosco tanta gente che parla bene una lingua straniera, inclusi tanti non-studenti di lingue molto più bravi di laureati in lingue.

Quello che sia io che Siebold abbiamo detto è che avere una certificazione non equivale ad avere un certo livello. Nemmeno avere una laurea, purtroppo. Io avrei anche uno spagnolo B2 (e all'epoca dell'Erasmus avrei potuto fare anche una certificazione C1 presumo), e ti garantisco che in questo momento non ci vado neanche vicina.
Concordo.
 

Patro

Giocate Persona 5
Ho afferrato il discorso. Beh io spero per voi che la laurea abbia comunque una valenza maggiore a livello di curriculum di una certificazione.

È così?
 

Patro

Giocate Persona 5
Cavolo, per certi versi è un po una fregatura, anche se alla fine impari molte più cose all'università senza dubbio.. beh magari fare quegli esami di certificazione può risolvere, date le conoscenze acquisite poi nn dovrebbe essere difficile. L'unica è che hanno il loro costo..
 
Scusa, non voglio essere pignola ma allora forse effettivamente non ho capito: qual è il messaggio sbagliato (e qual è quello che volevi dare)?
I punti su cui volevo discutere sono:

"Se voglio studiare lingue solo per imparare una lingua in particolare (es: inglese), cosa mi garantisce l'università in più quando i corsi di laurea triennale impostano come obiettivo un livello B2?"

"È possibile alzare l'asticella per far sì che gli studenti si possano davvero formare linguisticamente?"

Quello che sia io che Siebold abbiamo detto è che avere una certificazione non equivale ad avere un certo livello. Nemmeno avere una laurea, purtroppo. 
Sono d'accordo, ma mentre con la certificazione può essere concesso "avere culo" e passare l'esame, la speranza è che con una laurea si sappia di più.

ciò non significa avere la medesima conoscenza di un laureato in lingue, sopratutto per quanto riguarda l'ambito teorico. 
Ripeto, non ero intenzionato a fare un paragone con la conoscenza di un laureato, piuttosto con gli obiettivi di una università italiana (credo che siano circa tutte sulla stessa linea).
 
I punti su cui volevo discutere sono:

"Se voglio studiare lingue solo per imparare una lingua in particolare (es: inglese), cosa mi garantisce l'università in più quando i corsi di laurea triennale impostano come obiettivo un livello B2?"

"È possibile alzare l'asticella per far sì che gli studenti si possano davvero formare linguisticamente?"
Risposta breve: no. L'acquisizione del linguaggio non è come studiare una materia... È un processo neurologico complesso. Si può insegnare a parlare a un bambino più velocemente, in modo che inizi a tre mesi, anziché ad un anno? No, appunto perché c'è un processo in atto, e il bambino non parlerà finché non è arrivato il momento.Per gli adulti è un po più complesso, perché il loro apprendimento può essere aiutato... Ma fino ad un certo punto. Ad esempio per imparare a parlare bisogna parlare per esercitarci, ma ci vogliono centinaia di ore di esercizio, sono cose che nessuna università può dare.

Poi, anche l'Università è fatta di esami, e in una triennale ci sono soli tre esami di ciascuna lingua: un po di culo si può avere anche lì, e passare magari un esame non meritato. A quel punto, "un terzo" del tuo inglese è fatto.

Puoi alzare l'asticella quanto vuoi e scrivere nei programmi che si arriva al livello C2, ma è semplicemente una cosa irrealistica.
 
Pensi che sia così difficile per uno studente di lingue (che quindi dovrebbe essere predisposto sia per passione che per scelta di vita) passare da un livello B2 ad un livello C1 in una sola delle lingue che studia?

Non ho parlato di C2 perché immagino ci vogliano anni di pratica per arrivarci..
 
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Mor, cosa serve per far acquisire (occhio, acquisire e non apprendere) le lingue alla gente? Solo una cosa: contatto, contatto, contatto. Mi spiace se insisto, ma una lingua non si studia sui libri: il libro è un aiuto o un inizio, ma per imparare davvero O si innesca il processo inconscio dell'acquisizione, o non impari proprio niente.

Sarebbe come cercare di imparare a giocare a calcio senza mai vedere un pallone: va benissimo studiare anche la teoria, la tecnica ecc. ecc. e sicuramente aggiunge qualcosa in più, ma se non fai neanche uno straccio di allenamento pratico/partita per prendere confidenza con il pallone, automatizzare i movimenti e confrontarti con gli avversari (o, per restare nella metafora dell'università: se fai un solo allenamento a settimana, in una gruppo di 150 persone con un solo maestro) non serve a niente. L'acquisizione del linguaggio ha più similarità con l'imparare a giocare a calcio che con lo studiare la vita di Shakespeare su un libro.

Ribadisco che secondo me la stragrande maggioranza degli studenti non arriva neanche ad un livello B2 nel corso di una laurea triennale... Se io ci sono arrivata è stato perché pratico costantemente la lingua: TV, libri, conoscenti inglesi (ad esempio sono stata in Erasmus in Spagna, ma i miei due migliori amici, nonché coinquilini, erano inglesi e fra noi parlavamo in inglese). Tieni conto che la stragrande maggioranza dei miei compagni di corso non leggeva in inglese neanche i libri degli esami di letteratura, tanto all'esame il professore non ha modo di accorgersene. Se tu, studente della facoltà di lingue, hai problemi a leggere 150 pagine in inglese per me sei nel posto sbagliato, ma sta di fatto che quelle persone adesso sono laureate esattamente come me, hanno una laurea livello "B2" esattamente come me.

Se è una domanda seria, cosa si potrebbe fare per dare più mezzi per migliorare agli studenti di lingue, mi vengono in mente due idee così al volo. E si parla di "farli migliorare", non di portarli a livello C1 perché secondo me è totalmente irrealistico per il 90% delle persone. Comunque:

  • Rendere l'erasmus "obbligatorio". In Inghilterra è più o meno così: se vuoi studiare lingue, molti corsi durano un anno in più (4 anziché 3), perché c'è un anno obbligatorio all'estero; in cui si dà per scontato che tu ti prenda un break dall'uni (cioè, fai esami, ma non contano per il tuo percorso di studio) e ti dedichi a vivere la lingua e tutto il resto del tuo paese ospitante.
  • Potenziare le possibilità di conversazione: ad esempio avere ore di "ricevimento" con i lettori madrelingua in cui gli studenti vadano a fare conversazioni 1-to-1.
Indovina perché queste due cose non si possono fare? Perché costerebbero miliardi all'università. Per altro non è nemmeno detto che funzionerebbero: i miei coinquilini inglesi di cui parlavo prima erano nel loro anno obbligatorio in Spagna, e indovina un po'? Non hanno imparato assolutamente nulla perché erano troppo impegnati a bere birra con altri inglesi.

Infine, un'altra cosa che secondo me si potrebbe considerare è rendere le lingue materie "aggiuntive": anziché avere un corso di laurea in lingue, con 6 esami di lingue e 40 di materie obbligatorie che per il 90% degli studenti non avranno seguito (linguistica, letteratura ecc.), si potrebbero avere corsi di laurea ibridi come in UK: Economia e Inglese, Linguistica e Spagnolo, Scienze della Comunicazione e francese.

In quel modo almeno esci dall'università non come un disperato che ha imparato due lingue (nel migliore dei casi) e nessun contenuto; ma come un laureato in Economia che ha fatto anche inglese, o un linguista che ha fatto anche spagnolo.

Poi, non insisto su questa cosa, ma IMHO i livelli del CEFR sono ampiamente sottovalutati. Per una persona normale (diciamo con inglese di livello scolastico), già arrivare ad avere autonomia nel dire/scrivere/capire quasi tutto senza eccessive difficoltà è un ottimo risultato... ed equivarrà ad un livello B1. 
 
Ultima modifica di un moderatore:
Perfetto, era la risposta che cercavo.

Grazie delle risposte, hai risolto qualche mio dubbio.

Lingue era una delle strade che avevo considerato all'inizio.

Adesso so anche che non avrei ottenuto interamente ciò che cercavo.
 

©e®io

Rappresentante di classe
Completamente d'accordo, ho passato gli ultimi due anni del liceo a studiare letteratura in inglese. Il risultato è che, ora, le mie conoscenze relative alla lingua inglese sono pari a quelle di due anni fa.
 

Echoes

Interplay
Mancano all'inizio tre giorni, due versioni, due capitoli di matematica, due temi e un libro di inglese :(

Hanno bocciato un dei miei vecchi compagni, mentre dovrebbe arrivarne una nuova (cambia scuola, non è stata segata quest'anno). Di bocciati da classi superiori non so nulla.

Boh, io non sono pronto.
 

Zatch

Passante
Mancano all'inizio tre giorni, due versioni, due capitoli di matematica, due temi e un libro di inglese :(

Hanno bocciato un dei miei vecchi compagni, mentre dovrebbe arrivarne una nuova (cambia scuola, non è stata segata quest'anno). Di bocciati da classi superiori non so nulla.

Boh, io non sono pronto.
buona fortuna!
 

~Lighty

Rosso è meglio
1° giorno di scuola, la prima professoressa assegna 5 pagine, di un libro che tra l'altro nessuno ha...

Spero perisca nelle più oscure profondità dell'inferno ^^
 

YuseiFudo100000

Amministratore di condominio
1° giorno: la prof d'inglese da subito compiti per domani. Già non è normale di suo, ma potrebbe pure provarci ad esserlo.

Ah, e ho una nuova compagna che viene da un'altra sezione (che conoscevo già quindi no problem xD).
 

YuseiFudo100000

Amministratore di condominio
Non sei l'unico/a (mai capito il tuo sesso xD).

Ah come dimenticarlo: passo da una prof d'inglese che segue solo il libro di testo, parla più in italiano che in inglese e non sa gestire una calsse (in compenso, l'inglese lo sa, quello non si può negare) a una prof che parla solo inglese, segue il testo solo per la grammatica (per le cose pratiche usa altra roba, pure canzoni e libri), sbagli una volta con lei nel comportamento e per tutta la lezione tu sei il peggior alunno della scuola. Ah, per lei esistono solo due tipi di voti: le insufficenze (1,2,3,4) e le eccellenze (8,9,10), vie di mezzo (5,6,7) no (si lo so che 5 è insufficenza, ma per lei non esiste come voto).

Ciao estate, ci vediamo fra due anni, devo andare a visitare un certo "Debito".
 

©e®io

Rappresentante di classe
Io invece comincio in ottobre, e nel frattempo mi studiacchio a grandi linee programmazione in C e analisi I giusto per non buttare via troppp tempo
 

Strax

Smogon Loyalist
Io ho cominciato oggi l'università.

Prima dei liceali.
Così presto? Io in questo periodo avevo ancora gli ultimi esami estivi, le lezioni cominciavano ad ottobre
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Dxs

Mod
Così presto? Io in questo periodo avevo ancora gli ultimi esami estivi, le lezioni cominciavano ad ottobre
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Ha sorpreso anche me, ma evidentemente Giurisprudenza è così...

Comunque mi è proprio piaciuto respirare l'aria universitaria, e fare le prime conoscenze, anche perché all'inizio si è tutti un po' spaesati.
 
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