Ho capito, ma allora studiare inglese a lingue (e non mi riferisco alla cultura o alla letteratura, sia ben chiaro) è quasi inutile, visto che quelle cose le può fare chiunque!
Non ho la presunzione di conoscere bene l'inglese, ma io stesso faccio quelle cose che hai citato ed ottenuto una certificazione C1 senza particolari sforzi, non dovrebbe essere giusto che per laurearsi alla triennale è necessaria una conoscenza più bassa di questa, è una situazione che inficia al prestigio dell'istituzione universitaria e agli studenti stessi.
Certo, magari le competenze che si ottengono anche alla triennale sono altre, ma se ci si iscrive a lingue generalmente è per imparare la lingua ad un livello che altri non raggiungono se non con un impegno serio (come corsi privati) o trasferendosi in un paese anglofono.
Non voglio assolutamente dubitare del tuo livello di inglese, ma qui state parlando del livello C1 come fossero noccioline... Io vivo e lavoro in UK (e lavoro per l'università!) e penso di essere C1 solo nei miei ambiti: lettura e scrittura (accademica) perché sono le due cose che faccio per lavoro ore e ore al giorno, da due anni.
Già in comprensione e produzione orale penso di non essere più di un B2, e ripeto, dopo due anni che vivo qui. Comunque allo IELTS (fatto prima di venire qui) anche io ho preso un voto equivalente allo C1, ma un conto è "esibire" il mio inglese in un ambiente controllato (cioè l'esame), un conto è quello che viene fuori nella vita di tutti i giorni.
Studiare inglese all'università è inutile? E' in parte vero e in parte falso.
Sono una ricercatrice nell'ambito dell'acquisizione del linguaggio: l'acquisizione di una lingua funziona in maniere "imperscrutabili" ed è data al 80% almeno da stimoli più o meno inconsci: puoi leggerti tutto il vocabolario, ma la maggior parte delle parole le impari semplicemente sentendole. Puoi studiare tutta la grammatica che vuoi, e saper ripetere le regole... ma non riuscirle ad applicare quando parli, anche se le conosci. E' un processo quasi interamente spontaneo, poco influenzato da meccanismi consci.
Comunque studiarle all'uni è ancora il meglio che possiamo fare, e soprattutto, l'uni ti da anche altre skill che servono per possibili lavori: ad esempio, per la traduzione e l'insegnamento c'è da fidarsi MOLTO più di un ottimo studente non madrelingua, anziché di un madrelingua senza alcuna nozione teorica.
Se però lo scopo è quello di imparare le lingue per parlare o per viaggiare, ci sono altri metodi.