Paolo Urraci
Passante
Argomento al quale tengo molto. Non so però da dove cominciare... Possiamo cominciare a parlare dell'importanza dell'argomento? Disparità salariali e di carriera sono solo una goccia nell'Universo della differenza sociale imposta e violenta. Il maschilismo è così radicato che pervade tantissime donne, è parte permeante della nostra società e anche la persona più femminista del mondo non può in alcun modo esimersi dall'aver interiorizzato tratti di violenza sulle donne. Ciò che dobbiamo fare non è pretendere di epurarci del tutto perché è troppo complicato ma fare il possibile per rispettare le donne nella misura e maniera che umanamente ci è possibile. E' una delle più grandi battaglie della storia, la più grande a livello temporale. Nel senso che le discriminazioni tra i due sessi sono vecchie quanto la nostra specie, quelle tra i popoli o tra le altre categorie no. E' una cosa da prendere seriamente, senza farsi venire l'ansia ma dando ogni volta che possiamo il nostro contributo senza che ciò diventi per noi stesse/i un'oppressione. L'importante è rendersi conto che è il problema più grave dell'umanità, superato solo dai danni subiti da varie specie di animali. E' una cosa importante, da non degradare ai livelli dei diritti delle altre categorie perché questo problema è il più grave. Non so se avete presente ad esempio di ciò che significa il fenomeno mentale che sta tentando di normalizzare lo stupro (!!). E' importante avere le idee chiare, cominciamo a parlarne?