^ thisSecondo me è come prima di nascere, ovvero nulla.
Quindi, la sequenza è: off, on, off.
Il problema che rende questa ipotesi troppo complicata è che la Divina Commedia mostra i nomi dei personaggi famosi per quei difetti/pregi in tutta la vita, quando in realtà non è così:Se davvero esistesse una fase post-portem, IMHO la teoria finora più credibile (che sposo) tra quelle proposte è quella fornita dall'Alighieri.
Inferno-Purgatorio-Paradiso e GG, senza troppe pippe mentali su chissà quali fantascientifici mondi paralleli.
Già mi vedo in compagnia di Ciacco a mangiar fango, nel girone dei golosi.
No.Il problema che rende questa ipotesi troppo complicata è che la Divina Commedia mostra i nomi dei personaggi famosi per quei difetti/pregi in tutta la vita, quando in realtà non è così: Immaginiamo una persona che per 30 anni della sua vita è golosissimo, per altri 10 è un pappone, per altri 10 è un bestemmiatore accanito e per i 50 anni che gli restano conduce una vita da santo; e immaginiamo l'opposto, un uomo che per 50 è un santo, dopo per 10 anni è un pappone, per 10 è un bestemmiatore accanito e per i 30 che gli restano è esageratamente goloso. Non possiamo sapere se questi due uomini andranno in paradiso, in purgatorio o in inferno, e anche andassero all'inferno non sappiamo in quale di tre gironi si troverebbero. Non ti sembra già un buco troppo grosso nella "teoria" (tra l'altro puramente letterale, non è detto che Dante credeva in tutto ciò) della Divina Commedia?
Mi rispondono così anche i cristiani quando si parla di scienza. Un caso?No.
Dante è troppo grande per essere messo in discussione.
Sì.Mi rispondono così anche i cristiani quando si parla di scienza. Un caso?
Sì, tu.Caduto in basso io?
La mia provocazione serviva semplicemente a farti capire quanto sciocco sia dire
"xxx è troppo grande per essere messo in discussione"
La grandezza di un autore sta anche nel non cadere come un castello di carte quando messo in discussione, la tua risposta annulla ogni possibile riflessione con una cavolata sparata lì, esattamente come un cristiano che risponde "l'ha fatto gesù".
Non è che perchè lo fai tu lo fa il resto del mondo, io sinceramente me ne fotto di spiegare tutto scientificamente, ognuno crede in ciò che vuole, che sia scienza o onnipotenza di un qualcuno a noi ignoto.Poi vabbè se tu non fai una cosa amen, il resto del mondo la fa
Il resto del mondo = i filologi ed i saputelli come te.Poi vabbè se tu non fai una cosa amen, il resto del mondo la fa, quindi non rispondere "DERP HURR DANTE NON SI DISCUTE DURR" se è una cosa che dici solo tu...
Non c'è nulla da spiegare.Lascio stare il discorso del resto del mondo perchè sinceramente non vale la pena di spiegarti.
Una cosa si mette in discussione, si esamine, si critica, si analizza, sempre. Non farlo significherebbe diventare come piante che assorbono senza discriminazione ciò che viene loro versato
addosso.
Per il resto fai pure il bambino offeso, ma sappi che non contribuisce molto alla conversazione...
Pure a me, perchè è interista.molti tifano Valentino Rossi, ma a me sta ampiamente sulle palle
Allora ti sto sulle palle anche io... :'(Pure a me, perchè è interista.
:x
Da quel poco che ho letto di te, mi sembri un interista sportivo/obbiettivo/civile (a differenza della maggioranza della vostra tifoseria), quindi no.Allora ti sto sulle palle anche io... :'(
Phew... meno male! XDDa quel poco che ho letto di te, mi sembri un interista sportivo/obbiettivo/civile (a differenza della maggioranza della vostra tifoseria), quindi no.
Più che altro è stupido chiedere ad un'opera d'arte (quale è la Commedia) di produrre una teoria scientifica coerente sul mondo, tantopiù se si tratta di un mondo che nessuno di noi può conoscere. E' sbagliato quindi sia credere che essa sia vera che credere che essa sia falsa.La Divina Commedia è stata analizzata e studiata per circa 700 anni, non credo sia il caso stare ancora qui ad analizzare ogni cosa per trovare una falla nell'opera. Ormai è già consolidato che è una grandissima opera e che Dante è un grandissimo scrittore, poi ovviamente può piacere e non piacere, ma questo è un altro discorso.