Howard Stringer, hai un problema. La nuova console della tua società non è poi questo granché.
Sin dallo scorso anno, quando Mr.Stinger si ergeva a baluardo di Sony, il mondo ha ascoltato tutte le previsioni relative al fatto che PlayStation3 avrebbe salvato se non rivitalizzato Sony da un punto di vista economico. Dopo che Microsoft ha preso le redini della console-war lo scorso anno con la sua innovativa e potente Xbox360, Sony in modo spensierato insisteva che la PS3 avrebbe surclassato tutta la concorrenza con un immenso livello di divertimento.
Detto in modo schietto, Sony non ha mantenuto la promessa.
Da un punto di vista meramente numerico, in merito a gigaflops, gigabytes ad altre statistiche tecniche, la PlayStation 3 è certamente la console più potente al mondo. Da questo però ne consegue che ciò non significa offrire anche l’esperienza definitiva di intrattenimento. C’è una grande differenza, e Sony sembra aver confuso la cosa
La PS3, che è stata introdotta in Nord America lo scorso venerdì ad un prezzo non certo moderato di 599$ per la versione full, sicuramente offre una grafica strabiliante. Ma non c’è poi così tanta differenza da quella dell’Xbox360. Ma cosa più importante, la PlayStation 3 è macchinosa da utilizzare e semplicemente non offre molte funzioni base che gli utenti si aspetterebbero, soprattutto per il versante online.
Ho passato più di 30 ore utilizzando la PlayStation3 la scorsa settimana ed ho giocato a differenti giochi – 13 – probabilmente più di chiunque altro non sia in Sony. Sony non ha attivato il servizio online di PS3 se non prima del debutto di venerdì. Per tutto il weekend un senso di delusione è emerso per diversi videogamers.
“Bizzarro che la PS3 avrebbe dovuto uscire in primavera, ed ora che è uscita in autunno da l’impressione comunque di un’opera incompiuta”, ha detto Christofer Grant, direttore responsabile di Joystiq, una dei maggiori blog al mondo di videogame, durante una telefonate sabato sera. “Non è certo lo spettacolo pirotecnico che avrebbero dovuto offirci al lancio. Sony sta cercando di riguadagnare il tempo perduto in molti modi, non in termini di vendite, ma in merito alle funzionalità base ed usabilità del sistema.”
Tristemente per Sony, il modo più semplice per spiegare i problemi, è confrontare la modalità di utilizzo della console con la sua rivale diretta Xbox360. Quando lo scorso anno feci la recensione della Xbox360, scrissi: “12 minuti dopo aver aperto la scatola, avevo già creato il mio nickname, e giocavo a Quake 4 e pensai , ‘Non può essere così semplice’. Con la PlayStation3 non ho mai provato la stessa cosa. 12 minuti dopo aver aperto la scatola, mi sono reso conto che inspiegabilmente Sony non ha incluso dei cavi per connettere la console ad una TV HD. Ricordando la sue profezie in merito ai benefici del Blu-Ray e dei film in alta definizione. Ma i cavi per l’alta definizione? Venduti separatamente. L’Xbox360 al contrario, offre subito nella confezione un cavo utilizzabile sia su TV SD che su TV HD.
Inoltre, prima di utilizzare la PS3, devi collegare il controller wirelss con il cavo USB alla console, così che possa essere riconosciuto. Se dovessi andare da un amico e portarmi appreso il controller, dovrei comunque collegarlo via USB per farlo riconoscere alla console. I controller della 360 sono semplicemente wireless in tutto e per tutto.
Se c’è una cosa che uno prentende da Sony ai massimi livelli è la musica. Sbagliato. Certo puoi collegare il tuo lettore portatile digitale alla PS3 ed ascoltare la musica. Ma non appena si avvia un gioco, la musica si ferma. Al contrario, una delle caratteristiche che più apprezzo della 360, è la possibilità di ascoltare la musica che preferisco quando gioco a Pebble Beach o guidando la mia Ferrari virtuale.
Non sembra complicata come cosa, ma la PS3 non è in grado di farla.
In questo senso sembra spesso che la PlayStation3 non sia in grado di camminare e masticare un chewing-gum allo stesso tempo.
Nello store online di PS3 (che assomiglia più ad una lentissima pagina web da caricare) puoi accedere a trailers di film e versioni di prova di nuovi giochi, ma quando effettivamente scarichi files da 600MB, ti ‘romperai le scatole’ nell’osservare la progress-bar del download avanzare lentamente per almento 20/40 minuti. Sorprendentemente, non si può fare il download in background e dedicarsi ad altro (magari giocare). Sull’Xbox360, non solo i download progrediscono in modo indipendente, ma spegnendo e riaccendendo la console ripartono automaticamente.
L’intera esperienza online di PS3 è macchinosa e appannata. Sulla Xbox360 ogni utente ha un'unica friend list, così che puoi vedere e comunicare con gli amici facilmente, indipendentemente dal gioco utilizzato. Sulla PS3 molti giochi hanno una propria friend list, ed alcuni non ce l’hanno del tutto. Certo esiste una lista principale, ma per poter comunicare con qualcuno a mezzo della stessa bisogna uscire dal gioco.
Ci sono delle note positive. Le battaglie multi-player di Resistence sono eccellenti. Lo stile arcade di Blast Factor è frenetico. Ma la lista delle delusioni rimane, dal fatto di non supportare la chat indipendentemente da cosa faccio con la console, al sistema di messaggistica via testo simile ai cellulari. (Nella frustrazione alla fine ho collegato una tastiera USB). Nel complesso Sony sembra aver impiegato quanta più tecnologia e potenza possibile nella macchina, ma ha dimenticato che tutti quei transitor non sono in grado di far sorridere qualcuno.
Ed è un po’ shockante constatare che da questo punto di vista Microsoft e Sony si stanno muovendo nelle direzioni opposte a ciò che le loro origini farebbero pensare. Microsoft, la società del mondo PC, ha fatto della X360 una macchina intuitiva, di facile utilizzo, e orientanta all’utente. La PS3, dal canto suo, sembra come un super computer un po’ indigesto. (Sony continua a ripetere agli utenti di attendere le patch future che sistemeranno le deficienze attuali). La cosa è, se la gente vuole utilizzare un computer, utilizzerà un computer.
Nel corso delle decadi di walkman e televisori Trinitron, Sony è stata apprezzata come maestra dell’elettronica di facile utilizzo. Recentemente Sony sembra aver smarrito la via, prima nei lettori digitali, nei quali ha ceduto il passo all’Ipod di Apple, ed ora nelle console da gioco. Al momento il reparto teconologico di Sony sembra aver battuto la gente che vuole solo divertirsi.
Per un fatto meramente pratico, data la disponibilità limitata che Sony ha prodotto, PS3 sarà l’oggetto del desiderio e registrerà il tutto esaurito per le festività. Se non riuscite a trovarne una non state a ‘rosicare’. Sony ha ancora molto lavoro da fare. E come Mr Grant di Joystiq disse: “Forse in sei mesi sarà completa. Forse nel prossimo autunno sarò in grado di fare un sacco di cose ‘cool’. Sto ancora aspettando”.