tra questo intervento e quello nel mio topic, mi par decisamente di capire che il film non ti sia piaciuto
l'ho trovato molto discontinuo.
la parte iniziale mi è sembrata affrettata: tante scene con dialoghi velocissimi e improbabili, che sembrano fatte per spuntare le voci di una lista ("è successo questo, poi è successo questo, poi questo..."). tanti personaggi introdotti e dimenticati nell'arco di pochi minuti. e soprattutto una musica di sottofondo fastidiosissima che non si ferma MAI, neanche pochi secondi di tregua, come se nolan avesse paura del silenzio e di dare un po' di respiro alla narrazione.
la parte centrale mi è piaciuta.
la parte finale l'ho trovata del tutto superflua: ci ritroviamo in un legal drama rappresentato sicuramente in modo realistico, ma che sposta il focus dalle bombe e dai loro effetti alle conseguenze politiche sul protagonista. intendiamoci: è un biopic su oppenheimer e capisco la scelta di incentrare la narrazione su di lui, ma è difficile rimanere coinvolti dai suoi problemi legali (che poi si parla di una security clearance, neanche di finire al gabbio...) quando dall'altra parte ci sono delle persone polverizzate. l'ho trovato un anticlimax molto deludente.
per il resto, dal punto di vista tecnico, è il solito film di nolan, il cui stile personalmente non mi fa impazzire. a parte le già citate invadenza della colonna sonora e implausibilità dei dialoghi, il film è realizzato come al solito con cura e dovizia di particolari, con ambienti ricostruiti alla perfezione ed effetti speciali (pratici) spettacolari, ma con una regia hollywoodiana piuttosto standard e una fotografia francamente discutibile (specie nelle scene in bianco e nero).
ripeto, il problema per me non è stato la durata (ho visto film di 7 ore che mi hanno annoiato meno), ma come queste 3 ore sono state gestite.
