Caro XXX
Tu più di ogni altro italiano sai quanti e quali danni possa portare
un'amministrazione di sinistra. Lo sai perché hai pagato sulla tua pelle
tutti i danni di un malgoverno regionale, che si sono sommati ai guasti
del governo nazionale delle sinistre.
Il primo impegno del prossimo governo sarà liberare Napoli e la
Campania dalla montagna di rifiuti sotto la quale la classe dirigente
del partito Democratico - Prodi, Bassolino, Iervolino - le hanno sepolte.
Se avremo la responsabilità del governo, affronteremo questa sfida
dal primo giorno di lavoro a Palazzo Chigi. La catastrofe è talmente
grande da rendere impossibile previsioni certe sui tempi necessari per
riportare la situazione alla normalità. Ed è davvero sconcertante che,
dopo un fallimento di queste proporzioni, la sinistra non abbia sentito
nemmeno il dovere di farsi da parte. Anzi, il rifiuto di dimettersi da
parte di Bassolino ha reso l'idea dell'arroganza con cui la sin istra ancora
considera i cittadini come dei sudditi. E il silenzio di Veltroni in
proposito ci è parso un preoccupante segno di debolezza, l'ultima cosa
di cui hanno bisogno oggi la Campania e l'Italia.
So bene che nei cittadini campani lo sconforto è grande e si
diffonde la tentazione di non partecipare al voto. Chi lo facesse, tuttavia
non risolverebbe nulla, otterrebbe al contrario un solo risultato: lasciare
la Campania e l'Italia nelle mani di coloro i quali l'hanno ridotta in
queste condizioni.
Le elezioni del 13 e 14 aprile sono anche per questo
l'occasione da non perdere per ridare al Paese - con il Tuo voto al
Popolo delle Libertà - un governo veramente nuovo, efficiente, coeso,
capace di dare risposte concrete ai bisogni di tutti.
La nostra azione sarò tesa a rilanciare l'economia con interventi
mirati sulla famiglia, sul lavoro e sull'impresa. Inizieremo con
l'abolizione totale dell'Ici sulla prima casa, con la detassazione degli
straordinari e dei premi legati alla produttività, con la costruzione di
nuove case per le giovani coppie, con meno tase per chi ha più figli
e con pensioni più dignitose. Sono solo alcuni esempi di ciò che faremo.
Così potremo riprendere il cammino interrotto due anni fa, potremo
completare le riforme per rimodernizzare l'Italia e riprendere la
costruzione delle grandi opere. Interventi che si possono realizzare
senza mettere le mani nelle tasche dei cittadini, ma riorganizzando e
modernizzando la pubblica amministrazione, eliminando gli sprechi
della spesa pubblica e i costi inutili della politica. Un modo di operare
che avevamo già messo in atto negli anni del nostro governo che,
vogliamo ricordarlo, è stato il primo e unico governo a ridurre
la pressione fiscale dal 1968 ad oggi.
Lo schieramento che si contrappone al nostro è guidato da Walter
Veltroni, che si presenta come "nuovo", ma che in realtà ha messo
insieme tutti i ministri, i viceministri e i sottosegretari del governo
Prodi che sono poi i soliti, vecchi protagonisti della sinistra con tutti i
pregiudizi e le manchevolezze che conosciamo, che hanno portato al
totale fallimento di questo governo.
La sinistra ha messo in ginocchio il Paese. Noi, tutti insieme,
dobbiamo rimetterlo in piedi. Per questo abbiamo scelto come imperativo
categorico il nostro "Rialzati, Italia!".
Aiutaci anche Tu, dai il Tuo voto al Popolo delle Libertà!
Un forte, cordiale abbraccio
Silvio Berlusconi
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