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Dream
Sì, questi thread non me li caga mai nessuno, però lo faccio comunque
Come ogni anno bisestile, si terranno le elezioni che eleggeranno il nuovo Presidente degli Stati Uniti d'America. Dopo 8 anni di amministrazione Obama, il caro senatore di Chicago dovrà lasciare la Casa Bianca.
Ma come funzionano le elezioni americane? E' un meccanismo complesso, distante davvero anni luce la semplicità delle nostre elezioni politiche. Anche se non leggerà nessuno questo thread ( :° ) tenterò di rendere chiaro a tutti il funzionamento del sistema politico americano a livello federale.
Quando parliamo di elezioni americane bisogna distinguere tre momenti:
Questo thread parlerà del Partito Democratico e del Partito Repubblicano (anche conosciuto come il GOP, Gold Olden Party). Alle elezioni americane si presentano anche altri partiti, che generalmente non vengono eletti.
Registrazione al voto
Primarie di Partito
Elezioni Presidenziali
E finalmente poi si giunge al mese di novembre, "il martedì successivo al primo lunedì". Perché dire che si vota il martedì della seconda settimana pare brutto.
Il sistema di voto Statunitense è molto differente dal nostro sia per le modalità in cui viene eletto il Presidente sia per COME viene eletto.
Sì, insomma, da noi si vota che ne so il 27 Febbraio e il 15 Maggio stiamo ancora aspettando i voti dalla Calabria. In America no. Non solo perché non c'è la Calabria, ma perché hanno le urne elettroniche. Tu vai, schisci il bottone (quando il touch screen non è sfalsato, ma questa è un'altra storia) e quando le urne chiudono, immediatamente si sa chi ha vinto. Ed è stupendo.
Ma i cittadini americani non eleggono il loro presidente. Loro eleggono i Grandi Elettori, saranno loro, a Dicembre, a votare chi sarà il coinquilino della Casa Bianca.
Ogni Stato ha un numero di grandi elettori, in base alla popolazione. Il partito che prende anche un solo voto in più si porta a casa i Grandi Elettori che voteranno poi il candidato del loro Partito.
La corsa dei Democratici

Come ogni anno bisestile, si terranno le elezioni che eleggeranno il nuovo Presidente degli Stati Uniti d'America. Dopo 8 anni di amministrazione Obama, il caro senatore di Chicago dovrà lasciare la Casa Bianca.
Ma come funzionano le elezioni americane? E' un meccanismo complesso, distante davvero anni luce la semplicità delle nostre elezioni politiche. Anche se non leggerà nessuno questo thread ( :° ) tenterò di rendere chiaro a tutti il funzionamento del sistema politico americano a livello federale.
Quando parliamo di elezioni americane bisogna distinguere tre momenti:
- Registrazione al voto
- Primarie di Partito;
- Elezioni Presidenziali
Questo thread parlerà del Partito Democratico e del Partito Repubblicano (anche conosciuto come il GOP, Gold Olden Party). Alle elezioni americane si presentano anche altri partiti, che generalmente non vengono eletti.

Registrazione al voto
In America votare non è un dovere, è solo un diritto. Vi è quindi una procedura di registrazione per partecipare al voto presidenziale. Per questo motivo, l'affluenza alle urne è tendenzialmente bassa (specie se rapportata a Paesi come il nostro). Per questo, negli anni, sono state varate varie iniziative per invogliare le persone a partecipare alle urne, come il Rock The Vote oppure registrarsi nel momento in cui si fa l'esame della patente.
Le primarie di partito servono ad eleggere il candidato alla Presidenza. A differenza dell'Italia, le primarie USA sono regolate dalla legge e si fanno per ogni stato. Queste elezioni vengono gestite in due maniere diverse: i caucus e le primarie. Ogni stato (e poi ogni partito, internamente) ha delle regole differenti. Noi andiamo sul generico, anche perché, banalmente, non le so nello specifico.
La convention è tipo una grande festa dell'unità, senza Rosy Bindi che però fa gli gnocchi al ragù. Qui i delegati, in base alla loro appartenenza, esprimono un voto per le persone che hanno deciso di gareggiare in queste elezioni primarie.
Ci sono due tipi di delegati:
Per ottenere l'investitura repubblicana servono 1.237 delegati sui 2.472
Chi sono i candidati per il Partito Repubblicano?
Data le due batoste elettorali ricevuta nel 2008 e nel 2012, il Partito Repubblicano si è trovato completamente disorientato e un gran numero di persone hanno deciso di correre per la nomination. Ora, elenco le principali persone.
Chi sono i candidati per il Partito Democratico?
La situazione per i democratici è completamente differente. Ci sono, infatti, solo tre persone candidate, di cui solo due che reggono il dibattito:
- Caucus - è una parola di origine indiana e significa assemblea. I caucus avvengono in luoghi pubblici come scuole, palestre e da quest'anno anche i parcheggi, vista l'alta influenza.
Durante un caucus ci sono N esponenti, uno per ogni candidato. Questi farà un discorso e le persone che parteciperanno al caucus si posizioneranno vicino a quella determinata persona se ne approveranno l'idea e inciteranno le persone che conoscono a raggiungerli. Chi vince un'assemblea locale si porta a casa tutto il pacchetto di voti che esprime quella specifica assemblea.
in Iowa, per esempio, i delegati eletti localmente andranno in un'assemblea di contea che esprimerà i delegati nazioanli che esprimeranno il loro voto alla convention estiva. Ok, ci siamo persi?
Assemblea --- Elegge ---> Delegati statali --- Votano i delegati nazionali ---> Parteciperanno alla Convention
Su cosa sia la convention ci torniamo poi dopo.
- Primarie - Sono quelle che banalmente il PD e il Movimento 5 Stelle fanno abitualmente. Eleggono direttamente i delegati che parteciperanno alla convention estiva.
Ci sono però tre tipi di primarie:
Aperte - Tutti possono partecipare alle primarie di tutti, a patto di essere elettori registrati;
Chiuse - Possono partecipare solo gli elettori registrati ed iscritti a quei partiti. Ad esempio quello che fa il Movimento 5 Stelle per le sue primarie;
Semi-Aperte - Sono aperte agli elettori indipendenti. Ovvero non sono iscritto né al Partito Democratico né al GOP, ma posso partecipare alle primarie del Partito Democratico. Se fossi iscritto al Partito Repubblicano, non potrei votare in queste.
La convention è tipo una grande festa dell'unità, senza Rosy Bindi che però fa gli gnocchi al ragù. Qui i delegati, in base alla loro appartenenza, esprimono un voto per le persone che hanno deciso di gareggiare in queste elezioni primarie.
Ci sono due tipi di delegati:
- Delegati nazionali - sono coloro che vengono eletti alla convention a seguito delle primarie e dei caucus che si svolgono nei vari stati. Il partito Democratico ne ha 3.253
- Superdelegati - sono invece amministratori locali, governatori e membri del congresso. Esprimono una preferenza personale. Ogni stato ha N superdelegati.
Per ottenere l'investitura repubblicana servono 1.237 delegati sui 2.472
Chi sono i candidati per il Partito Repubblicano?
Data le due batoste elettorali ricevuta nel 2008 e nel 2012, il Partito Repubblicano si è trovato completamente disorientato e un gran numero di persone hanno deciso di correre per la nomination. Ora, elenco le principali persone.
- Donald Trump;
- Ted Cruz;
- Marco Rubio;
- Ben Carson;
- Jeb Bush - Sì, il figlio di George Bush, sì, il fratello di George W Bush. Ma dovrebbe perdere, quindi mi sa che abbiamo finito con la dinastia.
Chi sono i candidati per il Partito Democratico?
La situazione per i democratici è completamente differente. Ci sono, infatti, solo tre persone candidate, di cui solo due che reggono il dibattito:
- Hillary Clinton - Moglie di Bill Clinton (Presidente dal 1992 al 2000), ex First Lady, ex Senatrice dello Stato di New York, ex Segretario di Stato dal 2008 al 2012;
- Barnie Sanders - Socialista indipendente ma legato al Partito Democratico;
- Martin O'Malley
E finalmente poi si giunge al mese di novembre, "il martedì successivo al primo lunedì". Perché dire che si vota il martedì della seconda settimana pare brutto.
Il sistema di voto Statunitense è molto differente dal nostro sia per le modalità in cui viene eletto il Presidente sia per COME viene eletto.
Sì, insomma, da noi si vota che ne so il 27 Febbraio e il 15 Maggio stiamo ancora aspettando i voti dalla Calabria. In America no. Non solo perché non c'è la Calabria, ma perché hanno le urne elettroniche. Tu vai, schisci il bottone (quando il touch screen non è sfalsato, ma questa è un'altra storia) e quando le urne chiudono, immediatamente si sa chi ha vinto. Ed è stupendo.
Ma i cittadini americani non eleggono il loro presidente. Loro eleggono i Grandi Elettori, saranno loro, a Dicembre, a votare chi sarà il coinquilino della Casa Bianca.
Ogni Stato ha un numero di grandi elettori, in base alla popolazione. Il partito che prende anche un solo voto in più si porta a casa i Grandi Elettori che voteranno poi il candidato del loro Partito.
La corsa dei Democratici
- Hillary Clinton - 2842 (55,2%)
- Bernie Sanders - 1865 (43,1%)
- Donald Trump - 1441/2472 (45%)
- Ted Cruz - 551/2472 (25,1%)
- Marco Rubio - 173/2472 (11,3%)
- John Kasich - 161/2472 (13,8%)
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