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Passante
Ciao! Sapete per caso quanti e soprattutto quali sono gli attestati di Inglese? Per ora conosco solo il KET, il PET (che è quello che sto facendo quest anno) e il FIRST, ma ho sentito che ce ne sono molti altri.
Grazie Mens! ...pero' sarebbe bello se qualcuno mettesse la propria opinione....Mens ha scritto:
pero' ti assicurano un eventuale posto di lavoro all'estero, e nei settori strettamente collegati alle comunicazioni internazionali...non sono pochi gli annunci di lavoro ad alta paga che richiedono i certificati...Pigkappa ha scritto:Quegli esami non sono indispensabili, possono tornare utili per saltare qualche esame all'università al limite...
Io conosco tante persone che hanno provato a fare il KET proprio in 3a media...e sono state cannate tutte....Dragoness ha scritto:Ho fatto il Ket che è davvero elementare (ero in 3° media e mi sembrò una mezza minchiata pure allora) e il trinity, in college quest'estate (livello 9), ma non mi è ancora ben chiaro se sul piano pratico servano a qualcosa o meno.
corrisponde alla mia esperienzaPigkappa ha scritto:potevo fare tranquillamente il First ma per mancanza di voglia non l'ho fatto. Quegli esami non sono indispensabili, possono tornare utili per saltare qualche esame all'università al limite...
boh...a me han detto che una A (o B) al first SOSTITUISCE l'esame...comunque per quello che mi riguarda...ThunderShock ha scritto:A quello che so il First non sostituisce l'esame universitario; all'inizio del corso di inglese all'università la prof ci disse che avere uno di questi certificati vale 3 crediti, e visto che l'esame era di 4,5 crediti, per il credito e mezzo rimanente ci si doveva mettere d'accordo con lei. Quindi non sostituisce l'esame, lo rende più "leggero". Poi però non so se questa è la regola fissa o cambia da università a università
AH AH AH.[email protected] ha scritto:pero' ti assicurano un eventuale posto di lavoro all'estero
Il mio si...Pigkappa ha scritto:AH AH AH.
Comunque, il mio futuro non sarà niente che ha a che fare con la "comunicazione internazionale".
Sta tranquillo che i paesi sopracitati sono anche più deboli di noi...[email protected] ha scritto:Il mio si...io sogno di imparare l'inglese, il francese e lo spagnolo (eventualmente il tedesco), ma soprattutto sogno di ANDARMENE VIA DALL'ITALIA!!!!!!
dai...ormai mi ha rotto le palle! No seriam: dell'Italia ormai mi è rimasta cara solo la cultura e qualche specialità gastronomica...il resto si potrebbe estinguere a mio parere! Quindi, raga: ancora qualche anno a studiare intensamente le lingue e a prendere certificatti su certificati...e poi via a 20 anni prima a Parigi, poi a Londra e infine a New York!!!!!!!!![]()
Esiste un PJT ???????(Primary Jappolandese Test)Sirius ha scritto:Se me ne dovessi andare da qlc parte andrei in jappolandia...
Eeeeecco...per i liceali è solo un vantaggio fare il PET e il First; io mi becco un credito automaticamente l'anno prox (se quest anno supero l'esame del PET), e allo stesso tempo un altro per il DALF di Francese, e in quarta un altro ancora per il FIRST, e poi...chissà, magari riuscirò a fare anche il DELF (livello superiore al DALF)...Sin ha scritto:Principalmente ho fatto questi due corsi perché la prof di inglese dice che l'università potrebbe tenerli validi.
E per il +1 alla voce "crediti", ma mi pare superfluo dirlo.
Per avere un posto di lavoro all'estero basta fare il colloquio e mostrare di sapere la lingua. La certificazione è solo un modo per risparmiare il tempo di dimostrare che si sa parlare, leggere e scrivere in quella determinata lingua straniera.[email protected] ha scritto:pero' ti assicurano un eventuale posto di lavoro all'estero, e nei settori strettamente collegati alle comunicazioni internazionali...non sono pochi gli annunci di lavoro ad alta paga che richiedono i certificati...
e poi è molto gratificante!! nn so, io la vedo cosi' forse perchè sono affascinato dalle lingue...
Eh ma quale conta di più??????? :D Tra Pet&co. e Trinity intendo...dav ha scritto:Ket, Pet e First (e anche altri di cui non ricordo il nome) sono i diversi esami di Cambridge (corrispondenti a diversi gradi di conoscenze) e riguardano sia l'orale che lo scritto che l'ascolto.
Il Trinity invece è l'esame del Trinity college (che non mi ricordo dove si trovi esattamente) ed è solo orale... anche questo è a livelli (in tutto sono 12)
Io so il Trinity ma non mi vorrei sbagliare.[email protected] ha scritto:Eh ma quale conta di più??????? :D Tra Pet&co. e Trinity intendo...
Allora credo proprio che il Trinity non me lo cagherò di striscio.... :Ddav ha scritto:Contano più quelli di Cambridge (Pet e First) perchè comprendono anche una prova scritta.
Piccolo dettaglio... prima dovresti imparare l'inglese... perchè il pet è una scemenza ma il first no... conosco gente diplomata che si è preparata un anno intero con un madrelingua per il first ed è bocciata ugualmente (per "preparata" intendo che ha fatto prove d'esame orali e scritte non che si è messa a imparare "I am, you are..."). Come dire.. ci vuole un po' di fortuna...No ragazzi, mi servono tutti gli attestati di Cambridge!!!
Domanda: ma pensi che andare a vivere a New York sia fare la vita che fa quella nasona di Sarah Jessica Parker in "Sex and the City"?Così posso prendere il primo aereo per New York e cominciare una nuova vita là!!!!!!
Si, ma io lo passerò... :D Ho tante potenzialità nelle lingue!dav ha scritto:Piccolo dettaglio... prima dovresti imparare l'inglese... perchè il pet è una scemenza ma il first no... conosco gente diplomata che si è preparata un anno intero con un madrelingua per il first ed è bocciata ugualmente (per "preparata" intendo che ha fatto prove d'esame orali e scritte non che si è messa a imparare "I am, you are..."). Come dire.. ci vuole un po' di fortuna...
No, penso solo che sia meglio dello schifo di vita che l'Italia mi offre...dav ha scritto:Domanda: ma pensi che andare a vivere a New York sia fare la vita che fa quella nasona di Sarah Jessica Parker in "Sex and the City"?
Io invece dell'Italia sono stufo di quelli che non sopportano l'Italia.Sono stufo dell'Italia, ma non tanto per le sue tradizioni (che io adoro!!!) bensì per la gente e per lo stile di vita.