Allora allora, qui ci vuole una risistemata alle idee
Una canzone, come mi sembra di aver già detto, va valutata iin base a molti fattori.
Tutti i fattori, sono importanti, ma possono esserci casi in cui, l'eccellenza in uno, può rimediare ad una carenza in un altro.
I fattori in base ai quali ritengo debba essere valutata una canzone sono:
- Musica
Mi sembra alquanto ovvio che, dato che si parla di una canzone, la musica sia una parte fondamentale.
- Testo
Anche questo è importante, ma da solo non basta
- Intonazione
Ahimè, l'intonazione è un punto dove molti cadono.
Stiamo cantando, non stiamo richiamando le pecore, nè tantomeno cercando di far avvicinare la gente al mercato.
L'intonazione si basa sulla musica.
Le due si devono amalgamare bene, quindi trovo deleterio mettere una base troppo alta se la nostra voce non può reggere una data nota.
E qui entra in gioco l'
estensione vocale.
Come molti non sanno, l'estensione NON E' TUTTO.
Se ho un'estensione di 2 ottave, posso cantare bene una determinata canzone così come uno che ne ha 4, il tutto sta nel saper bilanciarsi, e nel saper trovare la giusta tonalità.
Il risultato sarà diverso, ma ugualmente buono.
Il
fiato anche è importante, la
respirazione con il diaframma anche, ma non è detto che io non sappia cantare se non riesco a
sostenere una nota per 1 minuto.
Se dopo 30 secondi, o anche 20, o 10, la mia intonazione diventa
calante e la voce "graffia", è meglio evitare.
Penso che fin qui basta
- Interpretazione
L'interpretazione è un'altro fattore fondamentale della canzone.
Quando canto, non devo limitarmi ad eseguire il pezzo cercando di non sbagliarlo, devo anche INTERPRETARLO.
Se io canto una canzone, dove il testo dice che sono straziato dal dolore, con il sorriso sulla bocca, c'è qualcosa che non va.
Ma interpretare non significa sorridere, piangere, etc, vuol dire trasmettere qualcosa a chi mi ascolta e, soprattutto, a me stesso.
Qualche volta può capitare che gli altri non percepiscano quello che voglio trasmettere, ma se io mi sono emozionato, può darsi che è l'altro che non è riuscito a cogliere il vero significato della canzone.
L'importante è
sapere quello che si dice.
Se canto una canzone composta da me, dovrei saperlo da mè.
Se canto una canzone di qualcun'altro, ci vuole un pò di preparazione: basta fare un'analisi del testo, con i dovuti riferimenti.
Ora, con questo non voglio dire che se uno canta male ma interpreta allora è un gran cantante.
Se in una canzone ci sono un'intonazione incerta e un'interpretazione vacillante, c'è un grave problema.
Se in una canzone l'intonazione è perfetta, un'estensione di 95 ottave e una buona tecnica vocale, ma nessun tipo di interpretazione, il problema c'è lo stesso.
Ci sono dei casi in cui nonostante il mezzo, un cantante posso esprimere molto.
Con mezzo si intende la voce, ma non voglio dire che uno senza voce va bene: se ho un'estensione molto limitata, posso lo stesso riuscire a esprimere qualcosa; il risultato sarà, come ho detto prima, diverso, ma accettabile.
jirachi91 ha scritto:
Secondo me quest'anno il festival è stato bellissimo...
La canzone di Cristicchi era molto bella, soprattutto nel significato.
Purtroppo ci vuole sensibilità e orecchio per capire certe cose...
Daltronde scommetto che molti di voi nn hanno gradito nemmeno la canzone di Tosca - Il Terzo Fuochista (che a me è piaciuta moltissimo). -.-
Insomma, c'erano molte canzoni di qualità, ma ribadisco che ci vogliono orecchio e sensibilità...
Per il festival bellissimo, non sono molto d'accordo. Certo, migliore rispetto agli anni passati, ma il livello è rimasto molto basso.
La canzone di Cristicchi, dato che insistete tutti, era molto bella (secondo me, neanche tanto) dal punto di vista del
contenuto. Ma come ho detto prima, non basta. Ritengo inadeguata la musica è l'interpretazione, Cristicchi mi sembrava molto insensibile di fronte al suo stesso testo.
E' la stessa critica che, del resto, ho mosso a "Pensa" di Fabrizio Moro. Sembrava infatti che recitasse una poesia, anche piuttosto velocemente, con un sottofondo musicale.
E poi credo che sia troppo facile votare una canzone che parla di mafia, o di pazzia...
Ci vuole orecchio e sensibilità, è vero. Ma guarda che anche che se non possiedo un orecchio in grado di percepire la più piccola imprecisione, posso ugualmente godermi al meglio una canzone.
A me la canzone di Tosca è piaciuta molto, e la giuria di "qualità" ha assegnato molti 10 infatti
Sirius ha scritto:
Ah, beh e adesso viene fuori che povia è uno dei cantanti più apprezzati nel campo.
Ci vuole solo un' ignorantezza acuta nel campo per apprezzare le canzoni del festival.
Questo per quanto riguarda la parte strettamente tecnica.
Poi...de gustibus.
Nessuno lo ha detto.
Ignoranza, non ignorantezza.
Con quel "de gustibus" hai appena confermato che è una questione soggettiva.
Aesteta ha scritto:
hai ragione ....
coglioni noi che nn abbiamo capito capolavori come "show must go on", "la paranza", ecc...
le canzoni facevano tutte oggettivamente schifo mi spiace x te... e nn x vanto ma dopo 10 anni che studio musica e 6 in conservatorio penso di avere orecchio x dare un giudizio minimamente oggettivo e qualitativo...
a me piace molto l'house, ma se qualcuno nn la gradisce nn gli do certo dell'ignorante...
il punto è che le canzoni di sanremero erano (ripeto) oggettivamente pessime
Kelbinstrike, credo che anche se tu usassi un linguaggio pià adeguato alla situazione, capiremmo che il festival non ti è piaciuto.
"The Show Must Go On" di Milva e "La Paranza" di Daniele Silvestri sono su due livelli completamente diversi.
Anche se personalmente non mi è piaciuta, e questo è soggettivo, oggettivamente non gli si può dire nulla...
No. Erano pessime per te, quindi soggettivamente.
Comunque, per i tuoi non so quanti anni di conservatorio e musica, devo farti una rivelazione.
Puoi fare 20 anni di danza, ma se non hai talento, non farai mai nulla.
Così anche per la musica, puoi fare 20 anni di musica e non capirne nulla.
Non sono i tuoi molti anni di studio che ti danno la posizione di giudicare buona o cattiva "oggettivamente" una canzone, il tuo giudizio E' e SARA' sempre SOGGETTIVO.
jirachi91 ha scritto:
mi spiace, ma nn basta l'orecchio, ci vuole molta sensibilità...
per esempio:
Antonella Ruggiero, ti è piaciuta? per me è stata brava...
Tosca ti è piaciuta? vuoi dirmi che la canzone faceva schifo?
Simone Cristicchi? Secondo te nn meritava di vincere il festival?
Allora... se nn ti piaceva nessuna delle canzoni che ho detto, nn hai la minima sensibilità, perché nella musica contano anche le parole... Prova te a cantare Il Terzo Fuochista come lo canta Tosca, o Canzone tra le guerre come la Ruggiero...
Avrai anche studiato 10 anni di musica e puoi continuare a studiarne altri 1000, ma se nn hai sensibilità rimarrai per sempre un dilettante. La musica nn si ascolta solo cn le orecchie e chi vuol capire capisca...
E nn fatemi esempi come The Show Must go on (che faceva schifo pure a me) o La Paranza (che dava un tocco comico al festival)...
La canzone della Ruggiero, secondo me, era alquanto lagnosa, così come quella di Amagia Grè :°°D
E, sempre secondo me, Simone Cristicchi non meritava il podio del festival.
Aesteta ha scritto:
sbagliato...
un giudizio qualitativo-oggettivo può essere assoluto (con sfumature ovviamente)...
irene pivetti è oggettivamente brutta, la gregoraci (sto guardando buona domenica si vede
?) è oggettivamente una bella ragazza...
Ti dò, ragione, un giudizio "qualitativo-oggettivo" può essere assoluto, ma molto difficilmente troverai un giudizio oggettivo e, credimi, il tuo non lo è.
La Gregoraci è anche oggettivamente una grandissima zoc... ma non stiamo parlando di lei, altrimenti avrei molto, DI SOGGETTIVO, da dire.
Aesteta ha scritto:
così nella musica: una canzone può essere tecnico-qualitativamente valida a livello oggettivo e nn soggettivo
Se l'hai capito perchè continui? -___-
(Avrò tralasciato qualcosa, ma perdonatemi X°°°D)