Omofobia

toe.

a u t u m n
E pensare che nell'antica Grecia l'omosessualità era normale ed era presente anche una loro religione ma non mi pare che questa ha cercato di togliere questo fatto. Perchè la chiesa è contraria a questo? Se era presente anni fa non capisco cosa l'abbia fatta diventare una sorta di razzismo, discriminazione ecc
Parto sempre dal fatto che io sono cristiano e molto religioso.

L'errore che, a mio parere, l'uomo ha sempre fatto (anche se a dire la verità la storia ci insegna che non sono stati "errori, ma movimenti voluti) è stata quella di associare una chiesa malata e sporca alla figura della religione, allora si che questa diventa come diceva Marx "l'oppio degli oppressi".

La religione cristiana si basa molto ciecamente (forse troppo) su quello che è scritto nella Bibbia e non su quello che veramente significa, basta pensare che nel testo che noi abbiamo tutt'oggi sono presenti enormi errori di traduzione (es. La cosa assurda del cammello che passa dalla cruna dell'ago.. lol) e che non tutti i testi che dovevano esserci ci sono (es. i vangeli apocrifi). Mi duole veramente dirlo ogni volta, ma le autorità ecclesiastiche hanno sempre manovrato la psiche della povera gente, ma se dovessimo seguire per filo e per segno tutto quello che c'è scritto nelle sacre scritture allora oltre a non accettare l'omosessualità dovremmo rendere legittima la poligamia o la schiavitù, no?

Io non sono un teologo e non studio teologia, anche se ne so abbastanza per dire la mia lol, però analizzando i fatti storici sappiamo che la chiesa si è comportata.

Quello che io dico sempre, anche se con dispiacere, è che non bisogna associare la chiesa a Dio... Non perché non sia giusto, semplicemente non è giusto il tipo di chiesa (che poi chiesa non è, se vogliamo dirla tutta) che c'è e che c'è stata nei periodi più bui che l'hanno contraddistinta; anche la chiesa è fatta di uomini dopo tutto.

Questo è anche la causa dell'ateismo e del nichilismo dilagante nei giovani di oggi ahahaha, ma questo è un altro discorso ;)
 

toe.

a u t u m n
Di solito se la chiesa agisce in un certo modo è per guadagnarci qualcosa, ma in questo caso cosa guadagna facendoci scannare con gli eterosessuali?
Ci guadagna semplicemente di non perdere la credibilità che si sono costruiti in tutti questi anni.

La chiesa è sempre stata (al contrario di quando non avrebbe dovuto fare) un organo potentissimo sia in campo politico che economico, soprattutto.

Per loro negarsi sarebbe come scendere dal piedistallo in cui si sono collocati. Non possono dire "Ok, uomini con  uomini, donne con donne, pace amore e fratellanza a tutti". Sembra facile, e in effetti lo è, ma non per loro .
 

toe.

a u t u m n
Però non capisco perchè nell'antica Gecia era una cosa normale e poi passando gli anni è cambiata questa concezione. Se è cambiata vuol'dire che qualcuno guadagnava qualcosa. La chiesa doveva fin da prima dire che era normale ecc.
Possiamo dire che tutto parte, come ho detto prima, dall'interpretazione malevole delle scritture.

Mai sentito parlare di Sodoma e Gomorra?

Ecco, la prima di queste città fu distrutta da Dio a causa del comportamente inadeguato che ebbero i suoi cittadini inospitali, oziosi e ignavi. Ora, a Sodoma vigevano pratiche omosessuali (fra le altre) e questa cosa viene accostata agli altri motivi "peccaminosi" per cui la cittadina fu distrutta. Anche se la realtà, per un chi ha un poco di sale in zucca, è che nelle scritture non viene citata affatto la distruzione di Sodoma a causa di questi motivi.

"Ecco, questa fu l'iniquità di tua sorella Sodoma: lei e le sue figlie vivevano nell'orgoglio, nell'abbondanza del pane e in una grande indolenza, ma non sostenevano la mano dell'afflitto e del povero" Ezechiele 16, 49

Punto. Nient'altro, nessuna accusa all'omosessualità da parte della Bibbia. Ne, tantomeno, Gesù ha mai detto una parola in tutta la sua vita (per quanto di lui ci viene riportato) contro gli omosessuali, anche se non credo abbia avuto occasione di incontrarne molti data la rigorosa legge che vigeva ai suoi tempi.

Il succo di tutta la storia è che le cose vanno lette e decifrate in chiave diversa, non facendone un miscuglio da cui esce solo quello che si vede al primo scorrere dello sguardo no?

Purtroppo il cristiano conosce pochissimo la prioria religione e la propria religiosità, anche per questo alla chiesa è sempre risultato facile metterci le briglie.
 
Toe hai ragione a dire che è vero che noi definiamo normale ciò che ci viene imposto per normale. E' difficile per me dire perché ritengo l'eterosessualità la cosa giusta. Questo è il mio pensiero.

Se ti ho offeso, credimi, sono davvero mortificato. Non era mia intenzione offendere nessuno.

Zaffira la Chiesa cattolica non ha mai approvato l'omosessualità, anzi... La Bibbia lo dice apertamente "Non avrai con un uomo relazioni carnali come si hanno con una donna: è cosa abominevole." Tuttavia la Chiesa non condanna il peccatore ma il peccato e quindi è sbagliato dire che si scaglia contro i gay. 
 

toe.

a u t u m n
LOL. No, non mi sono offeso per niente, non mi offendo per queste stupidaggini. Semplicemente quel pensiero non è "tuo" , ma della massa, e lo hai detto tu stesso adesso.

Il Levitico è un libro che mi ha sempre fatto un po' pensare. Vero è che c'è scritto quello che tu hai riportato, ma è vero anche che c'è scritto che è legale possedere SCHIAVI, semplicemente basta che questi provengano da altre nazioni.

Il fatto è che questo Libro, come molti altri della Bibbia, sono stati scritti come "manuali" diciamo così, per il popolo.

Io, cristiano, non credo prorpio che Dio mi permetta di tenermi a casa uno schiavo, basta che questo sia francese, tedesco, inglese o africano no? Allo stesso modo penso che a Dio non freghi assolutamente nulla se io sto con un uomo. Penso invece che gli interessi la mia felicità, come gli interessa il bene.

Se vogliamo vederla da un punto di vista teologico e religioso, quel libro lì è proprio l'antitesi di tutto quello che poi sta scritto dopo. "Ama il prossimo tuo come te stesso" , o vogliamo aggiungere "...Però se è omosessuale, pensaci due volte, e magari digli anche che dovrebbe stare con una bella donna". XD
 
Dobbiamo anche pensare che il Levitico fu scritto molto prima della venuta di Gesù e che molte cose che a quei tempi erano concesse o vietate oggi per la stessa chiesa non lo sono più.

Se io vedo l'omosessualità come cosa non buona non è perché lo dice la Bibbia ma è anche perché il più delle volte porta sofferenza quando l'amore dovrebbe essere sempre bello. Per portare sofferenza intendo perché a un ragazzo può capitare di innamorarsi di uno etero e cose così. E non sono bei momenti.
 

toe.

a u t u m n
Dobbiamo anche pensare che il Levitico fu scritto molto prima della venuta di Gesù e che molte cose che a quei tempi erano concesse o vietate oggi per la stessa chiesa non lo sono più.

Se io vedo l'omosessualità come cosa non buona non è perché lo dice la Bibbia ma è anche perché il più delle volte porta sofferenza quando l'amore dovrebbe essere sempre bello. Per portare sofferenza intendo perché a un ragazzo può capitare di innamorarsi di uno etero e cose così. E non sono bei momenti.
Uhm. E allora perché lo schiavismo è oggi vietato dalla chiesa mentre l'omosessualità rimane un peccato?

No. Io non sono triste se mi innamoro di un ragazzo etero, punto.

Io sono triste (che poi non è neanche tanto sicuro che sia così lol) perché può capitare che, se glielo dico, questo si sente autorizzato a fare cose del tipo, picchiarmi, insultarmi, andare a spiattellare ai quattro venti la cosa, denigrandomi.

Io non sono triste se mi innamoro, e quindi non è l'amore omosessuale che porta trstezza, ma che scherziamo? XD Anche una donna può non condividere l'amore di un uomo, il fatto è diverso sempre e solo perché ci insegnano a vederla così, ma ti assicuro che in un contesto diverso e in cui l'amore è AMORE, e basta, queste due cose non si differisco per niente, l'una dall'altra.
 
Uhm. E allora perché lo schiavismo è oggi vietato dalla chiesa mentre l'omosessualità rimane un peccato?

No. Io non sono triste se mi innamoro di un ragazzo etero, punto.

Io sono triste (che poi non è neanche tanto sicuro che sia così lol) perché può capitare che, se glielo dico, questo si sente autorizzato a fare cose del tipo, picchiarmi, insultarmi, andare a spiattellare ai quattro venti la cosa, denigrandomi.

Io non sono triste se mi innamoro, e quindi non è l'amore omosessuale che porta trstezza, ma che scherziamo? XD Anche una donna può non condividere l'amore di un uomo, il fatto è diverso sempre e solo perché ci insegnano a vederla così, ma ti assicuro che in un contesto diverso e in cui l'amore è AMORE, e basta, queste due cose non si differisco per niente, l'una dall'altra.
be' quello lo dovesti chiedere ad un religioso perché io la risposta non la so.

per il resto è vero che non è l'amore omosessuale di per sé a portare tristezza. non sono ben riuscito a spiegare cosa volevo dire forse un pò perchè sono stanco e anche perché non mi riesce facile parlare di queste cose. ma questo per ragioni mie, non perché dettate dalla massa.

In ogni caso mi ha fatto piacere parlare con te. Sei un ragazzo in gamba. :) Mi sa che non ci si era nemmeno mai beccati prima nel forum XD
 

toe.

a u t u m n
Ahaha, eppure da come parlavi sembrava che tu lo fossi XD. Beh, nemmeno io sono un teologo, ma ritengo che anche un ateo debba conoscere le religioni, Dopo tutto Dante dovette passare prima dall'inferno per arrivare al paradiso no? XD

Grazie in ogni caso, mi fa piacere discutere di queste cose quando ho riscontri costruttivi ehehe.

Comunque, adesso me ne vado a letto ahahaha. A presto ^^ !!
 
Ahaha, eppure da come parlavi sembrava che tu lo fossi XD. Beh, nemmeno io sono un teologo, ma ritengo che anche un ateo debba conoscere le religioni, Dopo tutto Dante dovette passare prima dall'inferno per arrivare al paradiso no? XD

Grazie in ogni caso, mi fa piacere discutere di queste cose quando ho riscontri costruttivi ehehe.

Comunque, adesso me ne vado a letto ahahaha. A presto ^^ !!
XD Sono solo molto religioso. 

Vado a letto anche io. Buonanotte.

A presto :)
 
raga secondo me tutto parte da quello che ci sta intorno ovvero: qui in italia si pensa che se due ragazzi  o ragazze si baciano  o  abbiano dei rapporti vengono definiti  "gay" o "lesbiche"  e quindi visti male dalla società  , credo  sia insensato dato che ognuno deve e può esprimere il proprio parere senza discriminazioni ma dato che siamo in italia la società è come se ci facessero con lo stampino e questo spiega le immagini su facebook  facendo vedere che siamo tutti uguali anche per chi è omosessuale che io non condivido perchè bisogna essere se stessi,io sono etero non per stare bene con gli altri ma perchè è una mia scelta.

Molti si lamentano e dicono che è brutto vedere ragazzini di 14 anni circa che si suicidano...c'è di peggio ad esempio io ho un amico che è nato in Togo e li gli omosessuali vengono bruciati !! quindi pensate che schifo non aver la possibilità di dire la propria a prima non ho detto che se due dello stesso sesso  non per forza sono gay ma magari cercano di capire la loro natura!!
 

Connacht

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Premesso che non ho letto il topic, nelle società antiche (non solo quella greca) la concezione di omosessualità spesso andava distinta dal concetto, estetico o comportamentale (in ogni caso culturale), di virilità contrapposta all'effemminatezza.

Ad esempio, se il Leonida di 300 fosse stato anche gay, agli occhi di molti antichi sarebbe stato comunque il Leonida di 300, degno di rispetto perché uomo virile, forte, caparbio, prode e sanguigno, perché a prescindere spaccava i culi (in senso figurato intendo). Perché grande guerriero. Al giorno d'oggi però, complici anche certi polarismi politici e i soggettoni pubblicizzati dal mondo dello spettacolo, consideriamo una figura simile accostabile al machismo, al conservatorismo, al moralismo ecc. (tanto che nel film gli viene fatta fare ironia sui "boy-lovers" ateniesi, nonostante in realtà a Sparta l'omosessualità fosse addirittura vista positivamente). Gli aggettivi che ho usato prima, per molti sembrerebbero retorica fascista. Ed in effetti 300 è stato anche accusato di cose simili.

Per dire, gli omosessuali nell'antichità erano anche gente come Achille, Alessandro Magno, Ercole; oggi come figure popolari abbiamo Niki Vendola, le frequentazioni involontarie di Ronaldo e i travestiti dei gay pride, e la gente comune costruisce i propri stereotipi basandosi su di loro.

Nelle società germaniche la distinzione era più semplice: se inculavi, eri uno tosto; se venivi inculato, uno sfigato. Punto.

 
 
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