Omofobia

DWarez

Rappresentante di classe
Non so di preciso quanti tipi di omosessualità esistano, comunque non ho afferrato il concetto. Di sicuro mi sfugge qualcosa.
Mi riferisco a quelli che si fingono tali (o al massimo usano questa loro tendenza) per diventare "famosi", dato che ormai la tv italiana è fatta solo di trash.
 
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Wilkas

Passante
Mi riferisco a quelli che si fingono tali (o al massimo usano questa loro tendenza) per diventare "famosi", dato che ormai la tv italiana è fatta solo di trash.
Però quel tipo di omosessuali sono proprio gli ultimi a cui mi riferivo. Anzi, sono proprio quelli che si dovrebbero boicottare, dato che non aiutano di certo l'omosessualità a non essere un tabù. Forse sono anche più pericolosi degli omofobi e dell'omofobia in generale.
 

~sherrus

Passante
Come potrebbe essere l'omosessualità una scelta? Ahah mica una persona si sveglia un giorno e dice "dai oggi voglio diventare omosessuale". Al contrario è un'incilinazione di cui si  prende pian piano coscienza finchè non si decide di farsi inserire nella categoria degli "omosessuali".

Che cagata è dire che una coppia gay non può adottare un figlio? Si modifica la sua psiche? Ahah embè? mica devono essere tutte uguali le persone. Semplicemente, è probabile, crescerà in modo diverso e forse con virtù più valorizzate di altre, ma questo è solo un bene. Come diceva qualcun altro è assurdo non permetterlo solo perché il figlio avendo dei genitori appartenenti a una minoranza potrebbe essere preso in giro. E' un paradosso; finchè non sarà possibile per le famiglie gay adottare figli, è ovvio che si potrebbero sentire "diversi".

Bah, tutta colpa del capitalismo, non per fare il complottista... ci vogliono tutti uguali e "categorizzati"; per il sistema vigente una categoria in minoranza deve restare tale o potrebbe rappresentare una minaccia. E spingono tutte le persone ad avere questa "ansia del sentirsi diversi" che a sua volta ci spinge ad auto-inserirci in una categoria ben definita, preferibilmente quella più comune. E così da che si potrebbe avere un mondo pieno di gente totalmente diversa, si ottengono masse di persone uguali.

Al che ognuno ostenta la propria appartenenza ad una categoria, per ottenere la soddisfazione di non sentirsi diversi; maschi che si definiscono etero con l'ostentazione della propria virilità e assoluta non omosessualità ; le femmine che si definiscono etero con l'ostentazione della propria femminilità; gli uomini e le donne omosessuali con l'ostentazione del proprio orientamento sessuale tramite manifestazioni quali gay pride.

Sbagliano sì, ma quanto un tipo che fa palestra per sentirsi virile o una donna che sculetta e si imbottisce per sentirsi femminile. Hanno tutti così paura di non appartenere ad una categoria precisa che subito la ostentano e la dichiarano non appena possono. Così anche in una discussione del genere tutti ci tengono a precisare da subito "io sono etero eh però ho degli amici gay". Questo vale per tutto: orientamento sessuale, politico, religioso, filosofico... 

Personalmente non mi inserisco in nessuna stupida categoria, ma ho idee personali per ogni campo. Non sono cristiano o buddista, ho un'idea personale di Dio e dell'aldilà non riconducibile a una qualche religione particolare. Lo stesso vale per la politica e per la vita in generale. Non sono di destra o di sinistra, ma neanche anarchico o comunista, fascista; nè cinico/fondamentalista/conservatore/idealista o altre stronzate di categorie in cui cercano/cerchiamo di inserirci tutti. Allo stesso modo mi piacciono sì le donne e sono felicemente fidanzato da anni ma se domani mi trovo davanti un ragazzo che mi dà stimoli sessuali, non li reprimo solo perchè "sono etero" e ciò potrebbe intaccare la mia intaccabile virilità.

boh chissà se qualcuno mi segue.
 
N

Namizou

Oh però vorrei evitare fraintendimenti. A parte che dalla mia bocca non è uscita la parola "sfruttata", a mio parere la comunità LGBT ha esagerato nel senso che, nel suo intervento tutto sommato inevitabile e dovuto (perché, purtroppo, la società in cui viviamo è ancora ben lontana dal poter permettere ad un omosessuale di "farsi due risate" su queste affermazioni e far finta che siano fesserie), è stata precipitosa ed è andata ad alimentare il solito meccanismo che porta solo alla nascita di giganti pagliacciate in cui la cosa più importante è scavalcare chi non la pensa come te. Tutto quello che è rimasto è stato solo un grosso eco mediatico, quando si poteva agire in modo più ragionato ed efficace.

Mi riesce altresì difficile pensare che tu abbia tanti amici gay e tante amiche lesbiche e che li rispetti, nonostante pensi abbiano fatto una scelta sbagliata, che è un'affermazione pesantissima e discutibile visto che, come già stato detto, non è una scelta né tanto meno è qualcosa di sbagliato.

Un'altra cosa che mi è rimasta impressa è quando, accogliendo l'idea altrui secondo cui non si sceglie il proprio orientamento, dici che una persona omosessuale ha comunque fatto una scelta, quella di vivere la propria vita con qualcuno che non potrà dargli/le un figlio...l'unica scelta che hanno fatto è quella di non aver paura di amare, è quella di evitare inutili sofferenze a sé stessi e a chi eventualmente avrebbe dovuto vivere nella menzogna, questa visione così meccanica di un'unione (di amore, possibilmente) è davvero tristissima...

D'altro canto, sapevo che prima o poi sarebbe arrivata la cima che "io non lo devo dire che sono etero, quindi tu non devi sbattermi in faccia che sei gay", perché anche qui purtroppo la situazione è molto più complessa del semplice sbandieramento del proprio orientamento sessuale; personalmente la trovo una frase di pessimo gusto, superficiale e pretenziosa, perché porta con sé un'insita convinzione di essere in qualche modo superiori.

Tu, da eterosessuale, non hai bisogno di sottolinearlo perché hai un'individualità sessuale, pubblica e sociale che ti è stata riconosciuta sin dalla nascita, cresci in un paese, in un mondo in cui sono tutti automaticamente eterosessuali, in cui l'omosessualità per troppi è ancora un male da curare, un diritto non riconosciuto; un omosessuale deve invece costantemente lottare contro il pregiudizio, l'odio, la vergogna, gli vengono imposti dei paletti solo in virtù del fatto che il suo cuore batte per una persona dello stesso sesso, la sua identità viene disconosciuta solo per questo motivo.

Non raramente mi capita, in ambiente universitario, di vedere magari due ragazze passeggiare mano nella mano e sorridersi teneramente, o due ragazzi scambiarsi un fugace bacio, e immancabile è il commento "queste cose dovrebbero farle in privato, non ho niente contro di loro ma mi dà fastidio questa ostentazione, poi si lamentano se li discriminano". Qual è il limite secondo cui un piccolo gesto d'amore diventa ostentazione ed esibizionismo? Perché se a farlo fossero ragazzo e ragazza nessuno avrebbe niente da dire, ma se lo fanno due ragazzi sono dei froci di merda che spaventano i bambini e dovrebbero farlo a casa loro?

Per concludere, non si venga a dire che gli omosessuali vengono a sbatterti in faccia che lo sono, del tipo "ciao sono Francesco e sono gay" o "molto lieta di conoscerla, mi chiamo Rebecca, sono amministratore delegato di questa azienda e mi piace la bagiana" perché non è così, non è affatto così facile e indolore. Se lo fosse non avremmo padri di famiglia che tradiscono la moglie con altri uomini, non avremmo ragazzini gay che preferiscono suicidarsi a 14 anni piuttosto che affrontare una vita piena di ostacoli arbitrari, non si sentirebbe il bisogno di varare leggi sull'omofobia per tutelare chi viene picchiato a sangue perché è uscito da un gay bar...minchia, fosse così facile non si dovrebbe nemmeno avere niente da dire sull'omosessualità.
 
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Wilkas

Passante
Come potrebbe essere l'omosessualità una scelta?
Ok, forse non è proprio una scelta, e ci si arriva col tempo, giustamente.

Che cagata è dire che una coppia gay non può adottare un figlio?
Prima ho scritto che sicuramente è meglio un figlio adottato da genitori omosessuali, che un figlio senza genitori.Il problema di fondo non è morale, ma secondo me biologico, semplicemente biologico e razionale.

Insomma, due maschi o due femmine non possono concepire figli naturalmente, eppure li vogliono assolutamente. Anche questo è un paradosso. Inoltre gli omosessuali perché pretendono l'adozione, di preciso? Per consolidare l'amore in una famiglia? Ok, e poi? Si sentono diversi ed esclusi perché non possono concepire figli, e quindi chiedono alla legge di far assomigliare le famiglie etero alle famiglie omosessuali, attraverso l'adozione di un bambino? Se dici che è sbagliato essere tutti uguali e omologati, cosa che approvo, allora questo aspetto dovrebbe farti un po' storcere il naso.

Di sicuro ci sono omosessuali che se ne infischiano dell'adozione, che non fanno capricci per avere tutto e subito, e lottano per diritti sicuramente più importanti e costruttivi.
 

Assyd

Amministratore di condominio
Ok, forse non è proprio una scelta, e ci si arriva col tempo, giustamente.

Prima ho scritto che sicuramente è meglio un figlio adottato da genitori omosessuali, che un figlio senza genitori.

Il problema di fondo non è morale, ma secondo me biologico, semplicemente biologico e razionale.

Insomma, due maschi o due femmine non possono concepire figli naturalmente, eppure li vogliono assolutamente. Anche questo è un paradosso. Inoltre gli omosessuali perché pretendono l'adozione, di preciso? Per consolidare l'amore in una famiglia? Ok, e poi? Si sentono diversi ed esclusi perché non possono concepire figli, e quindi chiedono alla legge di far assomigliare le famiglie etero alle famiglie omosessuali, attraverso l'adozione di un bambino? Se dici che è sbagliato essere tutti uguali e omologati, cosa che approvo, allora questo aspetto dovrebbe farti un po' storcere il naso.

Di sicuro ci sono omosessuali che se ne infischiano dell'adozione, che non fanno capricci per avere tutto e subito, e lottano per diritti sicuramente più importanti e costruttivi.
Il tuo discorso è applicabile ad una coppia sterile. Non puoi avere figli perché la natura ha detto no. Perchè ne vuoi adottare uno? Paragoni un diritto del genere ad un capriccio, cristo raccoglimi

E aggiungo che è paragonabile a "Ti hanno ucciso la madre? Vuoi fare denuncia solo perché lo fanno tutti? Mainstreammm"
 
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~sherrus

Passante
Ok, forse non è proprio una scelta, e ci si arriva col tempo, giustamente.

Prima ho scritto che sicuramente è meglio un figlio adottato da genitori omosessuali, che un figlio senza genitori.

Il problema di fondo non è morale, ma secondo me biologico, semplicemente biologico e razionale.

Insomma, due maschi o due femmine non possono concepire figli naturalmente, eppure li vogliono assolutamente. Anche questo è un paradosso. Inoltre gli omosessuali perché pretendono l'adozione, di preciso? Per consolidare l'amore in una famiglia? Ok, e poi? Si sentono diversi ed esclusi perché non possono concepire figli, e quindi chiedono alla legge di far assomigliare le famiglie etero alle famiglie omosessuali, attraverso l'adozione di un bambino? Se dici che è sbagliato essere tutti uguali e omologati, cosa che approvo, allora questo aspetto dovrebbe farti un po' storcere il naso.

Di sicuro ci sono omosessuali che se ne infischiano dell'adozione, che non fanno capricci per avere tutto e subito, e lottano per diritti sicuramente più importanti e costruttivi.
Secondo me una coppia gay non vuole un figlio per sentirsi più normale ma per lo stesso motivo (meno procreare) per cui lo vuole una coppia etero, ovvero avere qualcuno a cui dare il proprio affetto e in cui risulti l'amore della coppia, oltre che avere qualcuno che porti avanti il nome della famiglia. Insomma non ci vedo nulla di tanto malvagio. <Desiderare qualcosa che naturalmente non è ottenibile> è nella indole degli uomini. Un esempio: da sempre l'uomo sogna di volare, cercando ogni modo per riuscirci -> ci riesce in modo non naturale, con la tecnologia, ma non per questo non se ne fa un uso ampio e quotidiano. La stessa cosa per me è il desiderio di avere un figlio. Non sarà naturale per le coppie gay come per le coppie etero, ma non per questo non è cosa giusta. E' un bene che al giorno d'oggi esistano tecnologie (ovulazione esterna) e sistemi (adozione)  che permettono anche a loro di avere dei figli, e non c'è motivo per cui non vengano sfruttate.
 
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toe.

a u t u m n
Come disse la grande Luciana Litizzetto "L'omofobia non esiste, perché tu non hai paura di loro, sei solo stronzo!"

Ora, a parte le citazioni bellissime di questa donna, ho letto un po' i post di questa discussione e da una parte sono contento di vedere che nessuno è sceso nel flame più assurdo che mi aspettavo, dall'altra... C'è un po' di confusione forse.

Partiamo dal presupposto che dire "Siamo tutti uguali" è sbagliatissimo, e di per sé un paradosso, perché sorge la domanda "Tutti uguali a chi?" .

La verità, che la società moderna ci insegna ad evitare perché gli fa comodo per controlarci ed omologarci, è che siamo tutti diversi l'uno dall'altro... E meno male direi anche!

Ora, non voglio fare nessun discorso filosofico complicato e quindi cerchiamo di essere "papali". La natura dell'uomo non si può cambiare, la natura dell'"animale" non si può cambiare, in natura sono presenti un sacco di casi di omosessualità e direi che gli animali non lo fanno di certo perché lo pensano (se vogliamo dirlo così) ma per istinto e quindi per natura. Ora, dire che l'omosessualità è una cosa sbagliata vorrebbe dire negare che la natura segue un processo logico e risoluto, che la natura nega se stessa perché non è "normale".

Non so se sono riuscito a farmi capire lol. In ogni caso, non sono favorevole all'adozione di bambini da parte di coppie omosessuali, non perché non condivida la cosa, ma semplicemente perché i bambini crescerebbero circondati da una società che li opprime, che li denigra, che li farebbe sentire estraniati ed "anormali" seppur l'amore di due genitori sia immenso, qualunque sia la coppia, perché non credo che due uomini o due donne possano dare meno Amore ad una creatura, rispetto ad una coppia eterosessuale.

Detto ciò,la Fecondazione Assistita è una pratica che esiste ma che non condivido spesso... Posso capire la voglia di una donna di diventare mamma anche attraverso il parto, ma PER DIO! Ci sono un sacco di bambini senza una famiglia, che cercano due genitori e se io fossi rinchiuso in una casa famiglia (o orfanotrofio all'antica lol) non penso che me ne importerebbe un fico secco se a portarmi via da quelle quattro mura orribili sarebbe una coppia etero o omosessuale.

P.S.:

E ve lo dice uno che è gay <3 quindi fonti sicure ahaha XD
 

~sherrus

Passante
Come disse la grande Luciana Litizzetto "L'omofobia non esiste, perché tu non hai paura di loro, sei solo stronzo!"

Ora, a parte le citazioni bellissime di questa donna, ho letto un po' i post di questa discussione e da una parte sono contento di vedere che nessuno è sceso nel flame più assurdo che mi aspettavo, dall'altra... C'è un po' di confusione forse.

Partiamo dal presupposto che dire "Siamo tutti uguali" è sbagliatissimo, e di per sé un paradosso, perché sorge la domanda "Tutti uguali a chi?" .

La verità, che la società moderna ci insegna ad evitare perché gli fa comodo per controlarci ed omologarci, è che siamo tutti diversi l'uno dall'altro... E meno male direi anche!

Ora, non voglio fare nessun discorso filosofico complicato e quindi cerchiamo di essere "papali". La natura dell'uomo non si può cambiare, la natura dell'"animale" non si può cambiare, in natura sono presenti un sacco di casi di omosessualità e direi che gli animali non lo fanno di certo perché lo pensano (se vogliamo dirlo così) ma per istinto e quindi per natura. Ora, dire che l'omosessualità è una cosa sbagliata vorrebbe dire negare che la natura segue un processo logico e risoluto, che la natura nega se stessa perché non è "normale".

Non so se sono riuscito a farmi capire lol. In ogni caso, non sono favorevole all'adozione di bambini da parte di coppie omosessuali, non perché non condivida la cosa, ma semplicemente perché i bambini crescerebbero circondati da una società che li opprime, che li denigra, che li farebbe sentire estraniati ed "anormali" seppur l'amore di due genitori sia immenso, qualunque sia la coppia, perché non credo che due uomini o due donne possano dare meno Amore ad una creatura, rispetto ad una coppia eterosessuale.

Detto ciò,la Fecondazione Assistita è una pratica che esiste ma che non condivido spesso... Posso capire la voglia di una donna di diventare mamma anche attraverso il parto, ma PER DIO! Ci sono un sacco di bambini senza una famiglia, che cercano due genitori e se io fossi rinchiuso in una casa famiglia (o orfanotrofio all'antica lol) non penso che me ne importerebbe un fico secco se a portarmi via da quelle quattro mura orribili sarebbe una coppia etero o omosessuale.

P.S.:

E ve lo dice uno che è gay <3 quindi fonti sicure ahaha XD
Beh però la società che opprime i gay ci sarà sempre finchè non ci saranno bambini educati con la mentalità che gli omosex sono normali... Secondo me da parte di un padre gay non adottare è una scelta egoistica; certo è possibile che tuo figlio non sarà trattato come gli altri bambini. Ma se lo facessero tutti, o almeno tanti, di certo  nella prossima generazione di figli che considerano l'omosessualità normale, non sarebbero oppressi dalla società, o almeno lo sarebbero di meno, e sempre meno ad ogni generazione. Non è utopico, è Logico.
 
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toe.

a u t u m n
Beh però la società che opprime i gay ci sarà sempre finchè non ci saranno bambini educati con la mentalità che gli omosex sono normali... Secondo me da parte di un padre gay non adottare è una scelta egoistica; certo è possibile che tuo figlio non sarà trattato come gli altri bambini. Ma se lo facessero tutti, o almeno tanti, di certo  nella prossima generazione di figli che considerano l'omosessualità normale, non sarebbero oppressi dalla società, o almeno lo sarebbero di meno, e sempre meno ad ogni generazione. Non è utopico, è Logico.
Nono, non è affatto Utopico. Anzi, si può fare benissimo e io dico solo che bisogna comunque essere molto forti caratterialmente per non fare del male al bambino. Ben venga l'adozione e tutto!

Ma ricordiamoci sempre che (proprio perché come dici tu è una cosa Logica e la Logica non tutti la usano nella maniera adeguata) sono le istituzioni e ciò che ci circonda a crescerci (purtroppo), la vera utopia è quella dell'uomo che può avere un'opinione propria per il tempo/luogo in cui viviamo, per cui se non sono in primo luogo le istituzioni a cambiare, tutto rimarrà uguale. Anche vero è che dobbiamo metterci le nostre "mani" per far si che questo accada, ma sembra che tutto vada increibilmente a rilento... La nostra politica non pensa di certo agli omosessuali in questo periodo, reputando più importante il traffico di donnine e gentebella di un politico (a caso vah), queste cose purtroppo fanno perdere le speranze oltre che fare tanto tanto schifo.
 
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Wilkas

Passante
Il tuo discorso è applicabile ad una coppia sterile. Non puoi avere figli perché la natura ha detto no. Perchè ne vuoi adottare uno? Paragoni un diritto del genere ad un capriccio, cristo raccoglimi

E aggiungo che è paragonabile a "Ti hanno ucciso la madre? Vuoi fare denuncia solo perché lo fanno tutti? Mainstreammm"
Perdonami la schiettezza.

Una coppia etero sterile ha un'anomalia, che potendo essere risolta porterebbe comunque al concepimento, quindi scelgono l'adozione o qualche altro sistema. Una coppia omosessuale NON puo' procreare, e non presenta alcuna anomalia (ammenoché tu non voglia dire proprio questo), punto. Inoltre molto spesso, l'adozione non risolve il problema del bambino (cosa più importante) ma il problema della coppia. Quindi diciamo che nel 50% dei casi l'adozione è fatta per opportunismo, e non solo dalle coppie omosessuali, s'intende.

Il secondo paragone è molto divertente, ma è solo sarcasmo esagerato, poco costruttivo.
 

Jondo

Passante
io onestamente sono a favore dell'adozione che alla fine non traumatizzi nessuno se gli viene insegnato il giusto e lo sbagliato come dovrebbe essere e perchè i tuoi amici stanno con le ragazzine invece dei ragazzini. Tolto questo io penso che gli omosessuali non si debbano sposare perchè lo sposarsi il matrimonio e una cosa totalmente religiosa che non li accetta . Però ci dovrebbe essere un altro tipo di legame che gli dia dei diritti e poter creare una famiglia visto che un omosessuale se ha il partner all'ospedale se la famiglia dice che non lo può vedere sono cazzi suoi (passatemi il termine )
 

toe.

a u t u m n
io onestamente sono a favore dell'adozione che alla fine non traumatizzi nessuno se gli viene insegnato il giusto e lo sbagliato come dovrebbe essere e perchè i tuoi amici stanno con le ragazzine invece dei ragazzini. Tolto questo io penso che gli omosessuali non si debbano sposare perchè lo sposarsi il matrimonio e una cosa totalmente religiosa che non li accetta . Però ci dovrebbe essere un altro tipo di legame che gli dia dei diritti e poter creare una famiglia visto che un omosessuale se ha il partner all'ospedale se la famiglia dice che non lo può vedere sono cazzi suoi (passatemi il termine )
Quello che dici sulla religione non è del tutto giusto.

In primo luogo il matrimonio esiste anche sotto forma civile, in secondo luogo non si tratta nemmeno di un "sacramento" originale in quanto fu istituito tale da (non ricordo adesso benissimo quale Papa lol) ecc. ecc. ecc.

Ora, io sono cristiano e credo fermamente in Dio. Ma credo ancora più fermamente nel fatto che, al contrario di quanto ti dice la gente, a Dio non interessa se ami un uomo o una donna, perché la chiesa dovrebbe guardarsi bene dal definire "malattia" questa cosa, le malattie vere sono la pedofilia et simila, ma scendere in questi discorsi è alquanto degradante e ci porterebbe un poco off topic ahaha XD

Diritti. I diritti degli etero e i diritti degli omosessuali... Non mi pare che quando la carta "Dei diritti dell'UOMO" fu scritta fu espressamente detto che si trattava solo di eterosessuali... Ma forse è proprio perché quegli "antichi" da cui oggi ci vantiamo tanto di esserci allontanati a favore dell'età "moderna" erano più civili ed educati di noi.
 
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~sherrus

Passante
 
Nono, non è affatto Utopico. Anzi, si può fare benissimo e io dico solo che bisogna comunque essere molto forti caratterialmente per non fare del male al bambino. Ben venga l'adozione e tutto!

Ma ricordiamoci sempre che (proprio perché come dici tu è una cosa Logica e la Logica non tutti la usano nella maniera adeguata) sono le istituzioni e ciò che ci circonda a crescerci (purtroppo), la vera utopia è quella dell'uomo che può avere un'opinione propria per il tempo/luogo in cui viviamo, per cui se non sono in primo luogo le istituzioni a cambiare, tutto rimarrà uguale. Anche vero è che dobbiamo metterci le nostre "mani" per far si che questo accada, ma sembra che tutto vada increibilmente a rilento... La nostra politica non pensa di certo agli omosessuali in questo periodo, reputando più importante il traffico di donnine e gentebella di un politico (a caso vah), queste cose purtroppo fanno perdere le speranze oltre che fare tanto tanto schifo.
Beh guarda sempre meglio uno stato che non pensa agli omosessuali piuttosto di uno che li perseguita arrivando in alcuni paesi a condanne a morte. E il cambiamento delle istituzioni (-quali intendi precisamente?-) è difficile in questo periodo: lo Stato Italiano da un 5 anni si preoccupa solo di faccende economiche causa crisi; un rinnovamento culturale potrebbe esserci dal 2015 solo dopo la stabilizzazione economica. Ah e un'altra cosa: da come parli la politica sembra una cosa lontana da te. Invece ti dico che è molto più vicina a noi giovani che ai politici di oggi. Per ora possiamo solo votare il partito che meglio riflette il nostro pensiero  ma tra 10 anni l'attuale generazione di giovani sarà alla guida dell'Italia e potrai far valere i tuoi ideali. Come dice mio padre: <Smettila di guardare la televisione e entraci dentro> (:
 

Jondo

Passante
Quello che dici sulla religione non è del tutto giusto.

In primo luogo il matrimonio esiste anche sotto forma civile, in secondo luogo non si tratta nemmeno di un "sacramento" originale in quanto fu istituito tale da Innocenzio III ecc. ecc. ecc.

Ora, io sono cristiano e credo fermamente in Dio. Ma credo ancora più fermamente nel fatto che, al contrario di quanto ti dice la gente, a Dio non interessa se ami un uomo o una donna, perché la chiesa dovrebbe guardarsi bene dal definire "malattia" questa cosa, le malattie vere sono la pedofilia et simila, ma scendere in questi discorsi è alquanto degradante e ci porterebbe un poco off topic ahaha XD

Diritti. I diritti degli etero e i diritti degli omosessuali... Non mi pare che quando la carta "Dei diritti dell'UOMO" fu scritta fu espressamente detto che si trattava solo di eterosessuali... Ma forse è proprio perché quegli "antichi" da cui oggi ci vantiamo tanto di esserci allontanati a favore dell'età "moderna" erano più civili ed educati di noi
ma devi ammettere che stanno premendo su un tasto dolente per la chiesa colei che ormai nel mondo "moderno"detta legge. Dico solo che dovrebbero evitare di volersi sposare in chiesa e forse puntare sul matrimonio in comune e forse riescono anche ad ottenerlo . (io sono fortemente ateo ) ma posso capire le idee della chiesa e alla fine le alternative ci sono per chi come me si vuole distaccare il più possibile dalla chiesa
 

toe.

a u t u m n
 
Beh guarda sempre meglio uno stato che non pensa agli omosessuali piuttosto di uno che li perseguita arrivando in alcuni paesi a condanne a morte. E il cambiamento delle istituzioni (-quali intendi precisamente?-) è difficile in questo periodo: lo Stato Italiano da un 5 anni si preoccupa solo di faccende economiche causa crisi; un rinnovamento culturale potrebbe esserci dal 2015 solo dopo la stabilizzazione economica. Ah e un'altra cosa: da come parli la politica sembra una cosa lontana da te. Invece ti dico che è molto più vicina a noi giovani che ai politici di oggi. Per ora possiamo solo votare il partito che meglio riflette il nostro pensiero  ma tra 10 anni l'attuale generazione di giovani sarà alla guida dell'Italia e potrai far valere i tuoi ideali. Come dice mio padre: <Smettila di guardare la televisione e entraci dentro> (:
Bah, 5 anni a me francamente mi sembrano un po' tantini... Considerando che basterebbe mettere le mani nelle loro tasche troppo pesanti per risanare il debito pubblico. A me non pare proprio che si stia pensando all'economia come si dovrebbe. Anche se questo è un altro discorso, non abbassiamoci a pensarla come disse quel ministro qualche tempo fa, quando fu accusato di aver tagliato i fondi alla cultura per il bene dell'economia e disse "Con la cultura non si mangia" e che diamine! Invece si mangia e come con la cultura, con la cultura si mangia se la società ti permette di utilizzarla; dato che ci vogliono tutti caproni però, gli conviene così... Noi stiamo inermi... Hai ragione possiamo votare, e votiamo pure, ma per che cosa... Ormai i partiti non esistono più da quando Giolitti nei lontani tempi suoi aveva le compravendite di voti, e da allora non è cambiato niente.
 

~sherrus

Passante
Bah, 5 anni a me francamente mi sembrano un po' tantini... Considerando che basterebbe mettere le mani nelle loro tasche troppo pesanti per risanare il debito pubblico. A me non pare proprio che si stia pensando all'economia come si dovrebbe. Anche se questo è un altro discorso, non abbassiamoci a pensarla come disse quel ministro qualche tempo fa, quando fu accusato di aver tagliato i fondi alla cultura per il bene dell'economia e disse "Con la cultura non si mangia" e che diamine! Invece si mangia e come con la cultura, con la cultura si mangia se la società ti permette di utilizzarla; dato che ci vogliono tutti caproni però, gli conviene così... Noi stiamo inermi... Hai ragione possiamo votare, e votiamo pure, ma per che cosa... Ormai i partiti non esistono più da quando Giolitti nei lontani tempi suoi aveva le compravendite di voti, e da allora non è cambiato niente.
Infatti non intendevo giustificare l'Italia ma anzi sottolineare una situazione di crisi economica che porta necessariamente ad una crisi culturale, proprio perché i beni culturali sono il primo settore da cui vanno a tagliare per recuperare il debito. Per quanto riguarda il votare: purtroppo, è vero, non ci sono partiti come quelli di una volta con politici di sani ideali e coerenti, incorruttibili, ma in questa situazione è importante, secondo me, guardare non ai difetti dei politici ma ai barlumi di speranza che offrono alcune loro idee: uno dei cavalli di battaglia del movimento 5 stelle è proprio lo svuotare le "tasche troppo pesanti -dei politici- per risanare il debito pubblico", oltre che bandire dal senato i condannati e oltre l'aumento delle tasse per i più agiati. Non che adori questo partito, anzi, ha più problemi interni del pdl, ma un partito coerente di sani principi è il punto di partenza giusto. 

-stiamo andando un po' off topic ahah
 

semhsp

nebbie
Ok, forse non è proprio una scelta, e ci si arriva col tempo, giustamente.

Prima ho scritto che sicuramente è meglio un figlio adottato da genitori omosessuali, che un figlio senza genitori.

Il problema di fondo non è morale, ma secondo me biologico, semplicemente biologico e razionale.

Insomma, due maschi o due femmine non possono concepire figli naturalmente, eppure li vogliono assolutamente. Anche questo è un paradosso. Inoltre gli omosessuali perché pretendono l'adozione, di preciso? Per consolidare l'amore in una famiglia? Ok, e poi? Si sentono diversi ed esclusi perché non possono concepire figli, e quindi chiedono alla legge di far assomigliare le famiglie etero alle famiglie omosessuali, attraverso l'adozione di un bambino? Se dici che è sbagliato essere tutti uguali e omologati, cosa che approvo, allora questo aspetto dovrebbe farti un po' storcere il naso.

Di sicuro ci sono omosessuali che se ne infischiano dell'adozione, che non fanno capricci per avere tutto e subito, e lottano per diritti sicuramente più importanti e costruttivi.
 
Parliamone, io, bisessuale dichiarato, ho un desiderio di paternità grande quanto 'na casa, ma se un giorno dovessi innamorarmi di un ragazzo e finire a vivere con lui invece che con una ragazza non dovrei avere la possibilità di avere un figlio? La questione, cristo, NON È far assomigliare la famiglia gay ad una famiglia etero, il punto è permettere a chiunque di esaudire il proprio desiderio di diventare padre o madre e perdiana tu vuoi negarmelo perché secondo te non è "importante e costruttivo" avere un figlio?
Sono d'accordo che possano esserci questioni più importanti riguardo al trattamento rivolto spesso agli omosessuali ma cristo, vuoi davvero dirmi che un figlio per una coppia (che sia questa etero o gay) non è una cosa importante? Ma ti rendi conto di quello che stai dicendo?
Chiedo scusa per il tono acceso, ma davvero, non posso accettare che qualcuno reputi il mio, come di tanti altri, desiderio di avere un figlio un problema minore o un capriccio per "essere come quelli normali".
No grazie.
Non è essere uguali ed omologati, è avere gli stessi diritti, è non essere discriminati perché preferisco un organo genitale ad un altro, che diamine, è poter vivere la mia vita come voglio io, in tutto e per tutto.
 

Zaffira

Avicoltrice
 
Parliamone, io, bisessuale dichiarato, ho un desiderio di paternità grande quanto 'na casa, ma se un giorno dovessi innamorarmi di un ragazzo e finire a vivere con lui invece che con una ragazza non dovrei avere la possibilità di avere un figlio? La questione, cristo, NON È far assomigliare la famiglia gay ad una famiglia etero, il punto è permettere a chiunque di esaudire il proprio desiderio di diventare padre o madre e perdiana tu vuoi negarmelo perché secondo te non è "importante e costruttivo" avere un figlio?
Sono d'accordo che possano esserci questioni più importanti riguardo al trattamento rivolto spesso agli omosessuali ma cristo, vuoi davvero dirmi che un figlio per una coppia (che sia questa etero o gay) non è una cosa importante? Ma ti rendi conto di quello che stai dicendo?
Chiedo scusa per il tono acceso, ma davvero, non posso accettare che qualcuno reputi il mio, come di tanti altri, desiderio di avere un figlio un problema minore o un capriccio per "essere come quelli normali".
No grazie.
Non è essere uguali ed omologati, è avere gli stessi diritti, è non essere discriminati perché preferisco un organo genitale ad un altro, che diamine, è poter vivere la mia vita come voglio io, in tutto e per tutto.
Su questo sono d'accordo. Io penso che facendo adottare i bambini da coppie omosessuali pian piano non ci saranno discriminazione e i piccoli che avrebbero questo tipo di famiglia non dovrebbero venire presi in giro e in più non comporterebbe la sua psiche e diventerebbe normale. Si toglierebbero molti bambini dal orfanotrofio che vivono veramente male.
 
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Wilkas

Passante
Parliamone, io, bisessuale dichiarato, ho un desiderio di paternità grande quanto 'na casa, ma se un giorno dovessi innamorarmi di un ragazzo e finire a vivere con lui invece che con una ragazza non dovrei avere la possibilità di avere un figlio? La questione, cristo, NON È far assomigliare la famiglia gay ad una famiglia etero, il punto è permettere a chiunque di esaudire il proprio desiderio di diventare padre o madre e perdiana tu vuoi negarmelo perché secondo te non è "importante e costruttivo" avere un figlio?

Sono d'accordo che possano esserci questioni più importanti riguardo al trattamento rivolto spesso agli omosessuali ma cristo, vuoi davvero dirmi che un figlio per una coppia (che sia questa etero o gay) non è una cosa importante? Ma ti rendi conto di quello che stai dicendo?
Chiedo scusa per il tono acceso, ma davvero, non posso accettare che qualcuno reputi il mio, come di tanti altri, desiderio di avere un figlio un problema minore o un capriccio per "essere come quelli normali".
No grazie.
Non è essere uguali ed omologati, è avere gli stessi diritti, è non essere discriminati perché preferisco un organo genitale ad un altro, che diamine, è poter vivere la mia vita come voglio io, in tutto e per tutto.
Ti invito, e invito anche chi forse ha notato solo i miei ultimi post, a leggere i post precedenti. Non sono il "dittatore" di turno, non voglio, e comunque non potrei, negare niente a nessuno (ma figuriamoci!). Ho espresso solo un parere personalissimo e individuale, scevro di disprezzo, accuse, intolleranza o pregiudizi. Mi spiace se ho reso la discussione più calda del dovuto. Quando si discute di argomenti simili è facile fraintendersi. A me puo' far solo piacere che una categoria di persone lotti per i propri diritti, nei limiti del giusto. Ribadisco che lo rispetto, e rispetto soprattutto coloro che credono davvero in se stessi, per quello che sono.

Ora però... basta argomenti seri. Abbiamo intere squadre competitive da breedare, o sbaglio?! Su, su! XD
 
L'omofobia è una piaga che andrebbe estirpata ma allo stesso modo di altre piaghe. I telegiornali, i giornali e i politici usano questa tematica solo per i loro oscuri scopi e non perché pensano davvero al bene degli altri.

Dire che l'omosessualità sia una cosa normale è sbagliato. Lo sappiamo tutti che così non è. Lo sanno gli stessi omosessuali per primi. 

Non sono contro i gay. Può darmi fastidio quello che fanno e sono contrario alle nozze e alle adozioni, ma essendo anche loro persone è giusto che vivano la loro vita serenamente, Non pensiate che io sia omofobo. Chi mi conosce veramente bene sa che non è così. 
 

SirMortazza

♥ STUNFISK CLUB ♥
In questo argomento non poteva mancare Mortazza.
E ci sono sempre, ma su un forum di pokemon non sono numerosi. E come tutti gli omofobi, se non sono in gruppo hanno paura.

Io credo di essere omofobo verso l'omofobia, in un certo senso.

E a dirla tutta, mi sono baciato in bocca e ho pomiciato anche con la lingua così tante volte con uomini..anche se mi ha sempre fatto piuttosto schifo.

Alzo con fierezza la bandiera dell'eterosessualità, ma una cosa che davvero non sopporto è vedere gli altri derisi e perseguitati solo perché hanno gusti diversi dai miei.

E come perseguitare uno a cui non piace il caramello. E io amo il caramello. E quindi che faccio, non mi sta bene e je vadò a menà?

L'omofobia è solo una delle forme più estreme dell'egoismo...
 
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toe.

a u t u m n
L'omofobia è una piaga che andrebbe estirpata ma allo stesso modo di altre piaghe. I telegiornali, i giornali e i politici usano questa tematica solo per i loro oscuri scopi e non perché pensano davvero al bene degli altri.

Dire che l'omosessualità sia una cosa normale è sbagliato. Lo sappiamo tutti che così non è. Lo sanno gli stessi omosessuali per primi. 

Non sono contro i gay. Può darmi fastidio quello che fanno e sono contrario alle nozze e alle adozioni, ma essendo anche loro persone è giusto che vivano la loro vita serenamente, Non pensiate che io sia omofobo. Chi mi conosce veramente bene sa che non è così. 
No. Adesso vermente dimmi:

Chi è che in questo mondo stabilisce cos'è giusto e cosa è sbagliato?

Chi ti ha insegnato/detto che questa cosa è sbagliata?

No perché, quando leggo queste cose sinceramente mi sale il nervo lol XD

Cioè, io dico "non sono omofobico" però allo stesso tempo ti dico che non sei normale...

Adesso fammi capire cosa è normale e cosa non lo è, e cosa intendi tu per "normale", c'è un manuale che insegna cosa è normale e cosa non lo è?
 

Zaffira

Avicoltrice
Io sono curiosa su una cosa: ma molti che scoprono di essere omosessuali, di solito hanno avuto qualche esperienza per poi scoprire che gli piace o c'è dell' altro? E' solo curiosità
 

toe.

a u t u m n
Io sono curiosa su una cosa: ma molti che scoprono di essere omosessuali, di solito hanno avuto qualche esperienza per poi scoprire che gli piace o c'è dell' altro? E' solo curiosità
Guarda.

Io ti assicuro che se prendessimo degli individui e li facessimo nascere e crescere in una società/popolazione/comunità che insegna che è "normale" (sempre fra vigolette) che due uomini o due donne stiano insieme e che invece fa schifo il rapporto fra uomo e donna, nascerebbe l'eterofobia. Non lo dico io, e non lo dico tanto per dire.

L'essere umano è un animale abitudinario e per tanto, cresce mentalmente come ciò che gli sta intorno gli insegna. Parlando di "normalità" allora possiamo dire che per te è normale mangiare la carne di vitello, ma per alcune popolazioni sei un assassino, un eretico e un pazzo. Per te è normale che esista rapporto solo fa uomo e donna, mentre per gli ellenici i rapporti omosessuali erano una delle cose più normali del mondo <3

Per rispondere specificatamente alla tua domanda: Non si scopre di essere omosessuali. Piutosto si scopre di avere delle preferenze, io ad esempio non è che da un giorno all'altro ho deciso che mi piacevano gli uomini lol, semplicemente bisognerebbe capire che non tutte le strade sono a senso unico.

Un individuo è diciamo, costretto, a scoprire di essere omosessuale perché nessuno te lo insegna a priori, e quindi sei costretto a capirlo da solo.
 

Zaffira

Avicoltrice
Esempio: sei in un luogo dove ci sono molte persone, sia maschi e femmine, però sei attratto dai maschi anche se non hai mai provato nulla sia con i maschi e con le donne. E' piu un attrazione e basta? Non credo che c'entri la psicologia ma neanche il nostro codice genetico, o sbaglio?
 

toe.

a u t u m n
Esempio: sei in un luogo dove ci sono molte persone, sia maschi e femmine, però sei attratto dai maschi anche se non hai mai provato nulla sia con i maschi e con le donne. E' piu un attrazione e basta? Non credo che c'entri la psicologia ma neanche il nostro codice genetico, o sbaglio?
Uhm... Se io vedo una bella donna dico che è una bella donna, se vedo un bell'uomo dico che è un bell'uomo.

Ora, tu sei una ragazza e (a quanto pare) per voi è molto più facile comprendere questi argomenti, un po' perché il vostro cervello si sviluppa meglio (lol) e un po' perché l'uomo non ama perdere virilità (così dicono) parlando di queste cose.

Un fatto psicologico lo è e come, perché le persone si uccidono a causa della propria omosessualità proprio perché sono costretti a pensare che se entrano in una stanza e sono più attratti dal loro stesso sesso, piuttosto che dall'altro, sono anormali.

Non mi dilungherei troppo su questi crucci. Se tu sei donna e entri in un luogo e ti senti attratta solo dagli uomini ci sono due possibilità, o sei etero, oppure semplicemente non hai ancora le "informazioni", chiamiamole così, adeguate a comprendere se anche l'altro sesso ti attira, o addirittura se lo preferisci.

La mia esperienza personale ti dirò, è stata dettata tutta dalla curiosità

L'uomo è fatto per pensare, per essere curioso, per dubitare. Un uomo che non pensa, non è curioso, e non dubita non comprende e rimane un sasso. <3
 

Zaffira

Avicoltrice
E pensare che nell'antica Grecia l'omosessualità era normale ed era presente anche una loro religione ma non mi pare che questa ha cercato di togliere questo fatto. Perchè la chiesa è contraria a questo? Se era presente anni fa non capisco cosa l'abbia fatta diventare una sorta di razzismo, discriminazione ecc
 
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