Non sapevo da dove cominciare il "giro di recupero"...ma alla fine ho deciso di iniziarlo dalle elezioni visto che siamo nel periodo, mutuando il random format di Auron:
- Fino all'ultimo ero determinato ad astenermi, ma alla fine ho cambiato idea: il senso civico ha avuto la meglio portandomi a scegliere SEL, sembratomi un buon compromesso tra il cosiddetto "voto utile" ed il voto sprecato. Scelta in linea col
risultato del mio test (risalente ad una decina di giorni fa), abbastanza corrispondente alle mie effettive idee; tranne su Grillo, che contrariamente a quanto dice la tabella è invece soltanto poco sopra Berlusconi nella mia personale graduatoria.
- Non me la prendo nè per la mancata vittoria del PD né per la rimonta di Abberluscona, o comunque lo faccio relativamente perché servirebbe altrettanto relativamente.
Mi dà molto più fastidio che qualche decerebrato - il cui habitat naturale è Facebook - gioisca come se la sua squadra di calcio avesse pareggiato (PAREGGIATO eh, neanche vinto) all'ultimo minuto, inviti gli avversari a non rosicare ed altre variazioni sul tema: ignora che non è questione di tifo da stadio e di sfottò, bensì ci giochiamo l'incolumità del Paese.
Ad elettori-ultras come questi (ce ne sono anche a sinistra, ad onor del vero) dovrebbero togliere la cittadinanza italiana, il diritto di voto e pure la libertà di parola: le elezioni non sono un gioco. Ma sapete qual è la cosa peggiore? Questi soggetti li ho in famiglia! E per famiglia intendo in casa, non tra i parenti.
Gioire adesso - qualunque sia il proprio colore politico - , mentre la propria casa va a fuoco, significa non aver capito o non voler capire un cazzo.
- Capisco l'indignazione, capisco la sfiducia nei confronti della politica, capisco la voglia di cambiare...ma certamente la soluzione non è votare un pazzo urlatore né tantomeno mettere un bastone negli ingranaggi e bloccare/inceppare tutta la macchina statale. Hanno fermato il sistema, e mò? Continuiamo a votare ad oltranza? Ipotizziamo alleanze assolutamente improponibili?
IMHO le rivoluzioni o si fanno fisicamente con le forche in mano, oppure fare questa "guerriglia" non solo non serve ma è anche dannoso per tutti.
Ma d'altronde si sa che gli italiani sono un popolo di sfaticati; e a molti non è sembrata vera l'opportunità, offerta da Grillo, di fare una "rivoluzione" (si fa per dire) senza sporcarsi le mani. Non aspettavano altro che la pappa pronta.
Però hanno la coscienza a posto, credono di aver fatto il bene del Paese e pensano di essere dei novelli Cheguevara: contenti loro...
- Alla domanda "perché hai votato XY?", tendenzialmente ci si sente rispondere:
> Dagli elettori di Bersani << perchè è una brava persona >>
> Dagli elettori di Berlusconi << perché Silvio è Silvio >>
> Dagli elettori di Grillo << perché li manda tutti a casa >>
> Dagli elettori di Monti << perché peggio di così non può andare, quindi tanto vale rimanere come stavamo >>
Ora, se le motivazioni che spingono a votare sono queste, come si può pensare di porre in essere una maggioranza stabile? A quanto pare, leggere i programmi prima di andare alle urne è diventato un fastidioso optional.
- Alessandra Moretti è una gnocca stellare, strano che non l'abbia arruolata il nano per la sua cricca; o forse è semplicemente l'ennesima prova che bellezza e intelligenza possono coesistere in una donna.
- La restituzione dell'IMU - la cui effettiva fattibilità, comunque, è ancora tutta da dimostrare - è sostanzialmente una maxi operazione di corruzione di massa mascherata da solidarietà (e che solidarietà, per lui 4 miliardi sono bruscolini!) : così B potrà far felice per qualche mese la casalinga ignorante od il pensionato morto di fame, ma non risolve i problemi dello stato a cui serve un programma di ripartenza VERO e non questi contentini. Avete presente i bambini a cui si promette "se stai zitto ti do la caramella"? Uguale.
La mia dignità non era in vendita, quella di tanti/troppi altri evidentemente sì.
Il resto della campagna elettorale è stata peggio del previsto: da Balotelli alla trita e ritrita lolcrociata contro le toghe rosse, il complotto mediatico, ecc.
- Solo io sono rimasto stupito dal clamoroso flop di Monti? Ok che non potesse riporre chissà quali aspettative in questo giro, ma sinceramente non pensavo che una coalizione facesse fatica a raggiungere il 10%.
In numerosi contavano su di lui per formare una alleanza facile in caso di ingovernabilità; ma il fatto che il M5S sia risultata la terza forza al posto suo ha scombinato assai i piani.
- Nella mia (ahimè) Puglia boom di consensi per la Lega Nord. Nella roccaforte di Vendola. In pieno SUD. Capite?
Dove andremo a finire?
- Ancora una volta, tanto per cambiare, sono state le scissioni a trombare la sinistra; al contrario sono stati le forze alleate a rilanciare la destra.
A parte la mancata inclusione di Ingroia e la presenza di Nichi, che in tal senso ha scoraggiato/preoccupato un sacco di moderati, sono due i dati significativi:
1) Se presi singolarmente, il PD ha staccato il PDL di 6 o 7 punti percentuali
2) Il secondo partito della coalizione di centro-destra, la Lega, ha raccolto DA SOLO tante preferenze quante quelle dei pochi alleati Bersaniani messe assieme.