che poi... sfatiamo questo mito del nord europa: parliamo della norvegia, ad esempio!
paese ricco sfondato, basato di fatto su un'economia monoreddito da paese arabo: petrolio: 3 milioni di barili al giorni di produzione per 4 milioni di abitanti...circa un reddito di 70$ al giorno per abitante; di fatto non esiste industria, anche perche' con il costo del lavoro che hanno e le tasse (fino al 71% per le societa') non sarebbero competitivi su niente.
Il problema e' che la produzione di olio sta crollando e nuovi giacimenti non ne trovano...hanno creato un fondo statale che gli permettera' di vivere bene altri 30 anni circa dopo la fine dell'avventura oil. Dopo sara' notte fonda. In un paese di fatto comunista, con stato sociale totale, tasse altissime, orari di lavoro super ridotti, tonnellate di ferie per tutti, sussidi di disoccupazione da 2000 €/mese, mutui a tasso zero per chi si compra la prima casa e via cosi'. Prima del petrolio (1971) la norvegia era forse il paese piu' povero d'europa, tanto per fare un esempio avevano pochissime strade asfaltate