Mr Ponty
漱石
in realtà era un complimento oOMinchia te li vai a cercare i flame :D
Sembra una provocazione
in realtà era un complimento oOMinchia te li vai a cercare i flame :D
Sembra una provocazione
Sì, be', certo, ovviamente è anche necessario accendere il cervello quando si legge, altrimenti non si può avere una discussione (ho lolcitato il primo punto del regolamento senza accorgermene :D ), ma nella discussione sui mendicanti non scherzavo quando dicevo che non ero assolutamente riuscito a capire se XMandri stesse scherzando o meno quando diceva che i cani erano superiori ai disabili, e mi sembra di aver dimostrato che di solito non scrivo cose a caso (non in quella sezione). Per questo ritengo che l'ironia sia la principale fonte di fraintendimenti nella comunicazione non verbale. Penso che più volte sia partito un flame perché qualcuno non ha colto l'ironia di un messaggio e si è offeso pensando che fosse serio.Sta anche all'abilità del lettore comprendere. La comunicazione è costituita da un emittente ed almeno un ricevitore. Ad uno sta il dover rendere comprensibile il messaggio, all'altro sta applicarsi per comprenderlo.
Ripeto, è inutile che la pensiate così ora. Basta discutere in maniera civile e ragionata e io sono sempre così. Parole come discussione hanno solo accezioni positive, per me. Io amo discutere. :/EDIT: Quoto Ponty, Pum, devo ammettere che è veramente un piacere discutere con te adesso, fino a qualche settimana fa ti avrei preso a pesci in faccia
Non so, mi sembrava una cosa così: "Ehi Pum, com'è che oggi non flami? Non sei il soltio Pum :/"Non capisco ancora dove si vede la voglia di flame dal mio post precedente comunque[/OT]
Plz, leggi i post degli altri, prima di buttare la tua opinione in un messaggio, così, tanto per. Potrai formulare un messaggio molto più articolato ed utile alla discussione, anziché un agglomerato egocentrico d'idee.la differenza tra i rapporti con le persone via internet e nella realtà non sta tanto nel dialogo, ma in tutto il resto.
i rapporti son diversi, non i confronti. i computer sono nati dando solo la possibilità di comunicare tramite testo, e non potendo emulare la presenza concreta di una persona, si sono evoluti cercando di migliorare il più possibile la comunicazione testuale (poi sono arrivate le videochiamate e le cose sono migliorate un pò). un rapporto con una persona tramite internet è per forza diverso da quello che si può avere nella realtà; la comunicazione invece funziona abbastanza bene.
mi sembrava che steste discutendo mettendo tutto insieme, quindi ho voluto precisare...
È uguale dal punto di vista dialogico, dei contenuti. Ovviamente mancano tutti gli aspetti fisici e metalinguistici come mimica, ma anche il timbro della voce, intonazione, postura, etc. Però sono, a mio avviso, tutti elementi di cornice, tutte cose che arricchiscono, ma non sono vitali per il dialogo ed affinché questo possa muovere qualcosa nella mente della persona con cui stiamo parlando. Quindi una discriminazione del genere, non dico sia inutile, ma va ad incentrarsi sugli aspetti meno importanti della discussione e del confronto.
Non riesco a capire l'importanza del fattore "rapporto" in tutto ciò.lol ma allora non hai capito. ho confermato quello che hai detto te ma ho precisato che il dialogo è una cosa e il rapporto con una persona in generale è un'altra. il dialogo funziona bene tramite internet, come dici tu, ma i rapporti non possono proprio essere paragonabili a quelli che si hanno con persone vicine a sè.
dopo avete parlato di dialogo e confronto, ma forse io stavo ancora pensando all'educazione, così ho precisato che i rapporti con le persone attraverso internet sono "peggiori" di quelli nella realtà, nel senso che servono quelli veri per crescere "bene". tutto molto tra virgolette perchè ci sono molte variabili.Sicuramente non tutto si imparata dai genitori, sono d'accordo, ma se i genitori sono assenti nutro delle perplessità riguardo al fatto che tablet e pc possano fornire un'educazione di vita reale
Non riesco a capire l'importanza del fattore "rapporto" in tutto ciò.
A quanto pare qualcuno ne abusava troppo e l'hanno dovuto censurare... Ma che digimon...Probabilmente non sarò il primo a lamentarsi, ma... torno dalle vacanze e mi ritrovo una censura del digimon manco fossimo su pokemon millenium? Boh. Spero solo sia una cosa temporanea, se no qua raschiamo il fondo.
Aggiungi istantaneamente LordPum#2144 e pentiti per non averlo fatto prima!preferisco passare il tempo portando il mio Sciamano al livello 90.
chi ha detto che è illogico? (no davvero, chi? non è una domanda retorica)@coloro che sostengono che "arrabbiarsi in x situazione è illogico":
Arrabbiarsi è sempre illogico, tant'è che logica e sentimento sono in emisferi opposti.
Potrai dire che la causa è logica, ma il comportamento e l'essenza stessa non lo sono, essendo fondamentalmente un'emozione. Emozione e logica sono tipo l'uno l'opposto dell'altro, nel caso non fosse chiaro.chi ha detto che è illogico? (no davvero, chi? non è una domanda retorica)
non è affatto illogico, è la cosa che viene più naturale. è solo sconveniente, come hai scritto subito dopo.
Se te lo dice una ragazza dovresti risponderle "Ti voglio bene anch'io", perché lei con Coglione potrebbe intendere questo*Runs*Mah, se qualcuno mi dice "coglione" non è che gli dico "ti voglio bene anche io". Logicamente parlando o mi faccio prendere dall'emozione (e qua appunto si può discutere se è logico o no, secondo me sinceramente ha senso definirla un'azione dettata dalla logica ma sono punti di vista) oppure ignoro quello che dice/cerco di farlo ragionare. Entrambi i metodi per me sono logici soltanto che ci si arriva in modo "diverso".
Io quando mi danno del coglione rispondo "ti voglio bene anche io"Visto che quelli che conosco e mi definiscono tale sono abbastanza "duri di comprendonio" trovo inutile cercare di ragionarci, quindi preferisco rispondergli in modo sarcastico.Mah, se qualcuno mi dice "coglione" non è che gli dico "ti voglio bene anche io". Logicamente parlando o mi faccio prendere dall'emozione (e qua appunto si può discutere se è logico o no, secondo me sinceramente ha senso definirla un'azione dettata dalla logica ma sono punti di vista) oppure ignoro quello che dice/cerco di farlo ragionare. Entrambi i metodi per me sono logici soltanto che ci si arriva in modo "diverso".