Questa ultima saga con Kaiki inaspettatamente protagonista mi sta piacendo un sacco per un bel po' di motivi... perché mi mancava Senjougahara con il suo parlare schietto, perché mi fa rivalutare Kaiki come personaggio figo e non solo incarnazione di ogni male, perché mi ripropone una Sengoku in versione uber-moe anche se abbastanza pazza... ma comunque è Sengoku, quindi va bene a prescindere.
Con quel faccino può uccidermi tutte le volte che vuole
Ma soprattutto, dicevo, sto apprezzando perché è un modo "intelligente" e sensato per provare ad uscire da questa situazione complicata in cui la povera Sengoku Nadeko ha promesso di uccidere i tre simpaticoni.