Volevo aprire un nuovo thread ma poi ho trovato questo, quindi posto qua anche se il mio è un discorso un po' più aperto rispetto al solo servizio di Spotify.
Un anno fa, grazie ad una promozione della Vodafone (pagavo 7 euro al mese al posto di 10) mi sono iscritto a Spotify Premium. Usando solo il telefono per ascoltare la musica non mi bastava la versione Free, ero stanco di dover smadonnare per scaricare ogni volta i nuovi album/singoli e non avevo un portatile mio quindi era tutto più difficile. Aggiungendo il fatto che 7 euro al mese per le mie abitudini di vita non pesavano in nessun modo, non avevo motivi per non abbonarmi.
E' oggettivamente un servizio fantastico. Le pecche che ho trovato sono la qualità del suono, ascoltabile certo, ma ben lontana da CD e iTunes e il catalogo, essendo io una persona che ascolta veramente di tutto spesso non ho trovato ciò che volevo ascoltare.
Per gli artisti, invece, di pecche ce ne sono ben altre: saprete di sicuro che Spotify non è famoso per la paga profumata data ai cantanti.
A Giugno arrivò Apple Music. Servizio solo a pagamento, miglior catalogo, paga migliore ai cantanti. Ma avendo un telefono Android (la beta per quest'ultimo sistema operativo è arrivata a ottobre mi pare) e la promozione del concorrente che finiva a gennaio aspettai a provarlo.
Un bel giorno di dicembre tiro fuori il vecchio iPod Nano per fare un tuffo nel passato e ascoltare la mia vecchia musica. I dispositivi e servizi Apple per la musica sono stati sempre e oggettivamente i migliori: gli iPod non hanno mai avuto problemi e iTunes è un programma perfetto. Comincio ad avere idee in testa.
Per sport cerco un modo per spostare la mia libreria iTunes dal vecchio pc fisso al nuovo portatile (che nel frattempo mi hanno regalato). Ci riesco.
Ancora per sport cerco se esiste un modo per sincronizzare iTunes e tutti i suoi punti forti (la classifica rispetto ai voti delle canzoni, il numero degli ascolti, le smart playlist ecc.) con un Android. Lo trovo e ci riesco.
Beh, fu così che decisi di annullare l'abbonamento a Spotify.
Aspetto ancora l'uscita dalla beta di Apple Music per Android per vedere le sue piene caratteristiche, ma ho vari dubbi. Oltre al fatto che di sicuro non si sincronizzerà con Android, che per me in futuro non sarà un problema (proprio la musica e altri mille motivi mi hanno portato a pensare che al 90% il mio prossimo telefono sarà un iPhone, ma questi sono altri discorsi), preferisco dare i soldi ai soli cantanti che ascolto spesso ed essere sicuro gli arrivino cifre decenti, piuttosto che dare pochi centesimi a tutti.
Senza dire che, paradossalmente, quando avevo Spotify spesso mi limitavo ad ascoltare le canzoni in classifica e le nuove uscite, ora invece spazio molto nella mia libreria.
I servizi streaming musicali rimangono fantastici, purtroppo non combaciano ancora con le mie necessità. Magari in futuro.