Teoria veloce delle equazioni
- Autore discussione gGiova
- Data d'inizio
Connacht
:.::
Monsù Pyr3s
Lucerna Juris
Ma soprattutto esiste solo wikipedia? E' pieno di siti sulla matematica o_O
MC5
n00b ante litteram
Se stai cercando dei "metodi di risoluzione delle equazioni", il posto migliore dove cercare è il libro di testo.
Il problema delle equazioni è che è qui che i nodi vengono al pettine.
Cioè bisogna aver imparato perfettamente come si usano i numeri negativi, le frazioni e credo un po di altre cose...
E qui, se si scopre di non averle capite...non ci son cazzi:
-arrancare pesantemente per il resto della propria vita* in matematica
-avere la forza e il coraggio di riprendere a studiare tutto daccapo. Anche se la prof nel frattempo è gia arrivata a sistemi e disequazioni.
Se vuoi imparare a fare le equazioni devi padroneggiare TUTTI gli argomenti precedenti.
Così come è necessario risolvere equazioni ad occhi chiusi per passare poi a sistemi, disequazioni e cose ben peggiori
Non posso aiutarti come nell'altro caso (non ricordo che argomento fosse, qual'era?) perchè come avrai intuito c'è un bel po' di carne al fuoco. E internet non è la griglia migliore per cucinarla secondo me.
*ho detto vita non a caso: chi comincia ad arrancare così in matematica, 99 su 100 da adulto sbolognerà ogni calcolo e cose simili a chi può.
Questo di per se' non è un problema enorme, ma potrebbe capitare che come una sorta di malattia, questa incapacità di calcolare si aggravi e diventi un'incapacità di ragionare.
Questa però è una mia personalissima divagazione e c'entra ben poco.
Per concludere: non aver paura, con l'impegno le lacune si superano, forse mi sono espresso in modo un po' tragico, ma gli argomenti passati sono anche facili.
La chiave per capirli (velocemente) è volerli capire. Non voler passare la verifica.
So che mi sto dilungando ma a sto punto ti dico un'altra cosa: non devi pensare alle verifiche come lo scopo da raggiungere.
Lo scopo dev'essere capire una cosa nuova.
La verifica è il modo in cui si dimostra di averla capita, ma non è a quella che devi pensare.
Il problema delle equazioni è che è qui che i nodi vengono al pettine.
Cioè bisogna aver imparato perfettamente come si usano i numeri negativi, le frazioni e credo un po di altre cose...
E qui, se si scopre di non averle capite...non ci son cazzi:
-arrancare pesantemente per il resto della propria vita* in matematica
-avere la forza e il coraggio di riprendere a studiare tutto daccapo. Anche se la prof nel frattempo è gia arrivata a sistemi e disequazioni.
Se vuoi imparare a fare le equazioni devi padroneggiare TUTTI gli argomenti precedenti.
Così come è necessario risolvere equazioni ad occhi chiusi per passare poi a sistemi, disequazioni e cose ben peggiori
Non posso aiutarti come nell'altro caso (non ricordo che argomento fosse, qual'era?) perchè come avrai intuito c'è un bel po' di carne al fuoco. E internet non è la griglia migliore per cucinarla secondo me.
*ho detto vita non a caso: chi comincia ad arrancare così in matematica, 99 su 100 da adulto sbolognerà ogni calcolo e cose simili a chi può.
Questo di per se' non è un problema enorme, ma potrebbe capitare che come una sorta di malattia, questa incapacità di calcolare si aggravi e diventi un'incapacità di ragionare.
Questa però è una mia personalissima divagazione e c'entra ben poco.
Per concludere: non aver paura, con l'impegno le lacune si superano, forse mi sono espresso in modo un po' tragico, ma gli argomenti passati sono anche facili.
La chiave per capirli (velocemente) è volerli capire. Non voler passare la verifica.
So che mi sto dilungando ma a sto punto ti dico un'altra cosa: non devi pensare alle verifiche come lo scopo da raggiungere.
Lo scopo dev'essere capire una cosa nuova.
La verifica è il modo in cui si dimostra di averla capita, ma non è a quella che devi pensare.
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