Connacht
:.::
La scena musicale italiana, in generale e non solo metal, ha diversi esponenti meritevoli, se si cerca e si approfondisce un po'.
Comunque se si vuole rimanere in ambito metallico, mille volte meglio gruppi come i Novembre o gli Aborym piuttosto che le pacchianerie barocche, gli assoli accelerati al computer, le cazzatelle pseudo-sinfoniche e le amenità fantasy/simil-letterarie per ragazzini che vogliono evadere dalla realtà dei Rhapsody.
Auron: http://www.rockline.it/review2689.html
Non c'entrano i gusti: Gene Hoglan ad esempio è stato un punto di riferimento imprescindibile per tutti i batteristi estremi venuti successivamente, così come la chitarra di Hendrix è stata fonte di ispirazione inesauribile per generazioni di rockers. Se poi a te non piace il metal estremo (ma mi pare di aver capito che hai apprezzato cose di "ambito death/black", ma cmq mi fa un po' strano se i Kreator ti piacciono e i Dark Angel no) o non piace Jimi Hendrix è un altro discorso.
E' come se tu dicessi che gli Iron Maiden o i Judas Priest sono degli déi per l'heavy metal, ed un altro rispondesse che non concorda perché lui preferisce altri generi.
Comunque se si vuole rimanere in ambito metallico, mille volte meglio gruppi come i Novembre o gli Aborym piuttosto che le pacchianerie barocche, gli assoli accelerati al computer, le cazzatelle pseudo-sinfoniche e le amenità fantasy/simil-letterarie per ragazzini che vogliono evadere dalla realtà dei Rhapsody.
Auron: http://www.rockline.it/review2689.html
Si tratta tutti di album e individui che hanno fatto nascere, crescere e sviluppare il settore estremo. Senza dischi come Leprosy, Altars of Madness o Slowly We Rot difficilmente oggi ci sarebbero i Nile, motivo sufficiente per inserirli nell'Olimpo dell'extreme metal, assieme ad altra gente (su tutti gli Slayer, che eclissano totalmente i Kreator e tutta la scena thrash tedesca).Kyo ha scritto:Mi spiace non concordo. C'è chi e chi. Che poi come dicevo post prima è personale il gusto.
Non c'entrano i gusti: Gene Hoglan ad esempio è stato un punto di riferimento imprescindibile per tutti i batteristi estremi venuti successivamente, così come la chitarra di Hendrix è stata fonte di ispirazione inesauribile per generazioni di rockers. Se poi a te non piace il metal estremo (ma mi pare di aver capito che hai apprezzato cose di "ambito death/black", ma cmq mi fa un po' strano se i Kreator ti piacciono e i Dark Angel no) o non piace Jimi Hendrix è un altro discorso.
E' come se tu dicessi che gli Iron Maiden o i Judas Priest sono degli déi per l'heavy metal, ed un altro rispondesse che non concorda perché lui preferisce altri generi.
Sì però chiarisciti di più. Prima dici che non ti piacciono le cose più particolari e "sperimentali" e preferisci in ambito pestato cose più old-school come quei martellatori dei Kreator (o i Nile), poi dici che dei Death preferisci l'ultimo (ai ben più rozzi e diretti primi album) che è il più progressivo.E sinceramente preferisco l'ultimo Sound of perseverance rispetto a quelli altri (quest'album mi piace un macello).

Ma guarda che non ti ho linkato cose sperimentali (tranne qualcosa di Cynic e Atheist, che cmq le faranno più in là), nè tanto "moderne" visto che siamo sempre fra la fine degli anni '80 e l'inizio degli anni '90. Non farti strane idee.Cioè non dico che non mi piace ma non mi ci ritrovo sulle cose moderne e/o sperimentali.

Van bene allora Savatage o Queensryche?Preferisco la solita minestra old school. Che poi io bazzico più sull'heavy/power.