Iro
Amministratore di condominio
Cioè che l'esecutivo può anche fare la guerra con la magistratura? :°ma non bisogna dimenticare che è l'esecutivo ad avere in delega il potere del popolo, non la magistratura..
Cioè che l'esecutivo può anche fare la guerra con la magistratura? :°ma non bisogna dimenticare che è l'esecutivo ad avere in delega il potere del popolo, non la magistratura..
Precisamente dimmi il momento di questa faccenda in cui l'esecutivo non ha rispettato la legge.. Il fatto che con un DL si volesse modificare una sentenza passata in giudicato? Ti ripeto, non è pulita come manovra, ma vista la circostanza ci stava. Quella sentenza è una bestemmia giuridica bella e buona, c'è poco da fare. Vìola ogni sacrosanto principio, sia costituzionale che comunitario che di legge ordinaria.Larm ha scritto:Pyr3s, se l'esecutivo di un paese è il primo a non rispettare la legge, qualcuno la dovrà pur far valere, o sbaglio ?
In ogni caso, sarò onesto, non credo che a questo mondo servano altri burocrati della legislazione. Se il tuo obiettivo come studente di diritto è di fare la contabilità dei poteri costituiti, ti chiedo per favore di abbandonare il tuo corso di studi e divenire un commercialista di qualche grande azienda conosciuta al pubblico, sarebbe almeno più onesto.
Per favore, Pyr3s, sarebbe probabilmente il caso di finire di nascondersi dietro alle parole. L'ingiustificabilità delle azioni del governo italiano attuale è, credo, talmente palese che non sia necessario ripetere ogni volta le stesse cose. Oggi, per dire, ho visto una rassegna stampa riassuntiva delle ultime 24 ore del paese : mi è parso, molto sinceramente, di leggere la cronaca di qualche regno medievale. E' possibile che nessuno reagisca ? Agli Italiani piace così tanto farselo mettere placidamente nel sedere ? Ammazza che popolo virile e masculo !Pyr3s ha scritto:Precisamente dimmi il momento di questa faccenda in cui l'esecutivo non ha rispettato la legge.. Il fatto che con un DL si volesse modificare una sentenza passata in giudicato? Ti ripeto, non è pulita come manovra, ma vista la circostanza ci stava. Quella sentenza è una bestemmia giuridica bella e buona, c'è poco da fare. Vìola ogni sacrosanto principio, sia costituzionale che comunitario che di legge ordinaria.
Non ho capito bene il discorso della contabilità dei poteri, vabbé.. XD
Abbiamo idee molto diverse riguardo alla "cura della persona". Secondo me, se una persona vuole morire, è giusto che possa scegliere di farlo.Pyr3s ha scritto:Chiedere la morte di una persona, penso nessuno nutra dubbi al riguardo, è una palese violazione dell'impegno di "cura della persona".
I giudici hanno detto che era stata dimostrata la volontà di morire della ragazza. Quella sentenza non implica assolutamente che un giudice, in futuro, potrà condannare a morte qualcuno che non vuole morire.Pyr3s ha scritto:I giudici si sono arrogati il diritto di vita e di morte sul cittadino, senza che questo venisse legittimato da alcuna legge, in piena violazione dell'art. 101 della Costituzione che ribadisce come "La giustizia sia amministrata in nome del popolo. I giudici sono soggetti soltanto alla legge."
È assurdo. Bello. Ma perchè?Pyr3s ha scritto:E' *ASSURDO* che si sia parlato della "volontà di morire" della ragazza, senza che neanche vi fosse un documento scritto in cui essa si dimostrava cosciente di quelle che erano le conseguenze della sua espressione di volontà.
Stai dicendo che, per legge, se voglio farmi male (che ne so, sbattere la testa contro un muro) non posso farlo, e rischio di essere condannato?Pyr3s ha scritto:Il codice civile, invece, all'art. 5 parla degli atti di disposizione del proprio corpo, affermando che in NESSUN caso essi possono, almeno legalmente, andare a inficiare sull'inegrità psico-fisica del soggetto.
Averla circondata di medici e infermieri per 17 anni. Averla riempita di medicine per 17 anni (non si danno mica solo alimenti a chi è in stato vegetativo...). Averle bucato la gola - o la pancia, non lo so - per infilarle una sonda, e averla usata per iniettare sostanze nutritive sintetiche nel suo corpo. Tutte queste cose non sono un "trattamento sanitario"?Pyr3s ha scritto:Quanto l'aver considerato "trattamento sanitario" il dare da mangiare e da bere a una persona.
Stai dicendo che quello che tu chiami "diritto di autodeterminazione", e io vorrei chiamare "diritto di morte", non esiste? I trattati internazionali pensino parlino di "diritto alla vita", non di "dovere alla vita".Pyr3s ha scritto:Il diritto di autodeterminazione, in questo caso, non viene a formarsi, nè comunque può andare a contrastare il diritto INVIOLABILE alla Vita, così come da Art. 2 Cost. e da trattati internazionali quali la Dichiarazione Universale dei Diritti dell'Uomo e la Convenzione Europea dei Diritti dell'Uomo.
Ma che senso ha? Secondo te, un giudice ha usato male il tuo potere. Per tua stessa ammissione, il governo ha usato male il suo potere. Ma il governo è "meno colpevole" del giudice.Pyr3s ha scritto:Il fatto che una legge ordinaria non possa inficiare sull'operatività di una sentenza passata in giudicato, d'altronde, va a cozzare col fatto stesso che una sentenza non possa essere basata su criteri discrezionali scelti dal giudice e non sulla legge. Il governo è più autorizzato sia perché intento in una azione "riparatrice" del rapporto di potere, sia perché direttamente eletto dal popolo, a differenza del giudice, che è un semplice impiegato pubblico che ha superato un concorso.
Giusto per finire il discorso, dovresti abbassare MOLTO la cresta. Questa può anche essere la tua opinione, ma tu non sei laureato in legge. I giudici che hanno approvato la sentenza erano tanti (ci sono stati ricorsi di ogni tipo, e sono passati per tutti i gradi di giudizio possibili) ed hanno più autorità e autorevolezza di te. Puoi anche dissentire, ma non proporre le tue opinioni come fossero oro colato, usando toni così forti e categorici, perchè fai solo ridere.Quella sentenza è una bestemmia giuridica bella e buona, c'è poco da fare. Vìola ogni sacrosanto principio, sia costituzionale che comunitario che di legge ordinaria.
Pigkappa ha scritto:Abbiamo idee molto diverse riguardo alla "cura della persona". Secondo me, se una persona vuole morire, è giusto che possa scegliere di farlo.
I giudici hanno detto che era stata dimostrata. E l'hanno detto solo loro, però. Prove testimoniali di parte e basta, quando moltissimi altri amici di lei han detto che era una persona che amava vivere :/Pigkappa ha scritto:I giudici hanno detto che era stata dimostrata la volontà di morire della ragazza. Quella sentenza non implica assolutamente che un giudice, in futuro, potrà condannare a morte qualcuno che non vuole morire.
Semplicemente prendi carta e penna e scrivi un testamento biologico, che per quanto non esista, ha sicuramente maggiore efficacia probatoria del classico "Chiedi al mio amico bugiardo, che ti dirà la verità."Pigkappa ha scritto:È assurdo. Bello. Ma perchè?Anche io vorrei morire, se mi trovassi in quella situazione, te lo garantisco. Mi consigli di andare da un notaio e dichiarare la cosa ufficialmente? Consigliamo a tutti gli italiani di farlo? Ti sembra praticabile?
No, sto dicendo che non puoi farti sbattere la testa contro un muro da terzi. Chiara la differenza?Pigkappa ha scritto:Stai dicendo che, per legge, se voglio farmi male (che ne so, sbattere la testa contro un muro) non posso farlo, e rischio di essere condannato?
In realtà il sondino passa per il naso, quindi nessun buco. Se proprio vogliamo parlarne, paradossalmente, il padre aveva l'obbligo c.d. degli alimenti verso la figlia incapace di badare a sè stessa. Ironico, eh?Pigkappa ha scritto:Averla circondata di medici e infermieri per 17 anni. Averla riempita di medicine per 17 anni (non si danno mica solo alimenti a chi è in stato vegetativo...). Averle bucato la gola - o la pancia, non lo so - per infilarle una sonda, e averla usata per iniettare sostanze nutritive sintetiche nel suo corpo. Tutte queste cose non sono un "trattamento sanitario"?
Vita vista come bene inalienabile, incedibile, irrinunciabile. Hai presente il significato?Pigkappa ha scritto:Stai dicendo che quello che tu chiami "diritto di autodeterminazione", e io vorrei chiamare "diritto di morte", non esiste? I trattati internazionali pensino parlino di "diritto alla vita", non di "dovere alla vita".
Il governo non è "meno colpevole", il governo si è semplicemente mosso per arginare questo abuso di potere istituzionale. Punto. E questo è palese al primo colpo d'occhio. Non è stato il governo a muoversi per primo, ma la magistratura. Il Governo è lì per volontà del popolo. Il magistrato no. Ne converrai che il Governo sarà più legittimato a farsi portavoce del popolo?Pigkappa ha scritto:Ma che senso ha? Secondo te, un giudice ha usato male il tuo potere. Per tua stessa ammissione, il governo ha usato male il suo potere. Ma il governo è "meno colpevole" del giudice. Non capisci che se il governo avesse il potere di cambiare le sentenze del tribunale sarebbe una tragedia? Sei d'accordo almeno su questo? Il fatto che un governo abbia vinto le elezioni non vuol dire che possa fare quello che vuole. Mussolini aveva vinto le elezioni, ma non si può dire che non abbia violato palesemente le leggi italiane nel prendersi poteri che non gli spettavano.
In realtà se sto postando è per discutere, non per imporre una mia opinione, peraltro formatasi durante i seminari e i corsi di studio, con discussioni e dibattiti con i docenti della mia facoltà e da essi fortemente condivisa in ogni punto. Ma d'altronde neanche loro hanno questa autorità.. :/Pigkappa ha scritto:Giusto per finire il discorso, dovresti abbassare MOLTO la cresta. Questa può anche essere la tua opinione, ma tu non sei laureato in legge. I giudici che hanno approvato la sentenza erano tanti (ci sono stati ricorsi di ogni tipo, e sono passati per tutti i gradi di giudizio possibili) ed hanno più autorità e autorevolezza di te. Puoi anche dissentire, ma non proporre le tue opinioni come fossero oro colato, usando toni così forti e categorici, perchè fai solo ridere.
Sono loro a dover analizzare i fatti e dirlo. Se lo dicono loro, dal punto di vista legislativo è così e basta. Non mi interessa discutere di quali prove siano state portate e quali no, sinceramente a me di Eluana non me ne è mai fregato niente. Io ho visto una sentenza del mio stato confermata a tutti i gradi di giudizio e diventata definitiva, e voglio vederla applicata.I giudici hanno detto che era stata dimostrata. E l'hanno detto solo loro, però.
Se hai un briciolo di buonsenso, capirai che non tutti gli italiani lo hanno fatto 20 anni fa e che se quella ragazza doveva morire, negarle questo diritto perchè non ha lasciato scritto niente, ma l'ha detto ai suoi cari, mi sembra un abominio. Inoltre al padre aveva detto direttamente che, in situazioni simili, avrebbe voluto morire. Gli amici che volevano salvarla non avevano dichiarazioni contrarie, dicevano solo che era "piena di vita" e altre cose del genere.Semplicemente prendi carta e penna e scrivi un testamento biologico, che per quanto non esista, ha sicuramente maggiore efficacia probatoria del classico "Chiedi al mio amico bugiardo, che ti dirà la verità."
Unito aNo, sto dicendo che non puoi farti sbattere la testa contro un muro da terzi. Chiara la differenza?
Non capisco davvero. Ho il diritto di morire, o no? Rispondi chiaramente, per favore. Non fare giochetti.Vita vista come bene inalienabile, incedibile, irrinunciabile. Hai presente il significato?
Ecco un altro giochetto. Io ti ho parlato esplicitamente di medicine usate per controllare il suo stato e di continuo monitoraggio medico. Tu ignori questa parte e rispondi solo dicendo che il sondino è stato inserito facendolo infilare giù per il naso invece che bucarle la gola o la pancia.In realtà il sondino passa per il naso, quindi nessun buco. Se proprio vogliamo parlarne, paradossalmente, il padre aveva l'obbligo c.d. degli alimenti verso la figlia incapace di badare a sè stessa. Ironico, eh?
No! Il governo non può annullare le sentenze. In nessun caso. Non ha senso. E' pericolosissimo. La separazione dei poteri è sancita dalla costituzione. Se il governo pensa che i giudici stiano interpretando male una legge o stiano inventando sentenze per colmare vuoti legislativi, allora cambia le leggi in modo da risolvere il problema per i casi futuri. Ma non esiste che possa cancellare sentenze già definitive. Altrimenti domani potrà far liberare dalla galera i membri dei suoi partiti che hanno violato la legge.Il governo non è "meno colpevole", il governo si è semplicemente mosso per arginare questo abuso di potere istituzionale. Punto. E questo è palese al primo colpo d'occhio. Non è stato il governo a muoversi per primo, ma la magistratura. Il Governo è lì per volontà del popolo. Il magistrato no. Ne converrai che il Governo sarà più legittimato a farsi portavoce del popolo?
Non so chi condivide quello che dici, ma sono sicuro che molte persone autorevoli non lo fanno, perchè altrimenti quelle sentenze non sarebbero esistite. Tu presenti inequivocabilmente le tue opinioni sulle questioni tecniche come verità assolute ("quella sentenza è una bestemmia"). A me non me ne frega niente dei dettagli tecnici della sentenza. Esiste, è definitiva, e deve essere rispettata.In realtà se sto postando è per discutere, non per imporre una mia opinione, peraltro formatasi durante i seminari e i corsi di studio, con discussioni e dibattiti con i docenti della mia facoltà e da essi fortemente condivisa in ogni punto. Ma d'altronde neanche loro hanno questa autorità.. :/
Io faccio domande ("esiste il diritto alla morte?"), espongo opinioni aggiungendo quasi sempre un "secondo me" alla frase quando non ho dati oggettivi per sostenerla, e non attacco personalmente se non quando proprio uno se la cerca... Non so che altro fare per non farti arrabbiare =\(e se vuoi controbattere seriamente, magari, porta qualcosa di più oggettivo di un semplice "è giusto".
Per fortuna nel nostro campo ci si basa su cose oggettive ed essere palesemente arroganti e di parte non aiuta in alcun modo (in genere).Quando le leggi si faranno a suon di fisica, fammi un fischio.
vai a cagare. davveroPyr3s ha scritto:[...] moltissimi altri amici di lei han detto che era una persona che amava vivere :/
la legge è in gran parte buonsenso, non OGGETTIVITA'Pigkappa ha scritto:Per fortuna nel nostro campo ci si basa su cose oggettive ed essere palesemente arroganti e di parte non aiuta in alcun modo (in genere).
Quindi ogni persona è libera di interpretarla come gli pare? ;)AMD4 ha scritto:la legge è in gran parte buonsenso
MC5 ha scritto:Quindi ogni persona è libera di interpretarla come gli pare? ;)
In realtà la legge lascia ben poco al caso.Art. 12, Comma I delle Disposizioni Preliminari al Codice Civile, "Interpretazione della legge"Nell'applicare la legge non si può ad essa attribuire altro senso che quello fatto palese dal significato proprio delle parole secondo la connessione di esse, e dalla intenzione del legislatore.
certo, per quanto è possibile...MC5 ha scritto:Quindi ogni persona è libera di interpretarla come gli pare? ;)
Credo che lo dicano anche i criminali...Pyr3s ha scritto:Pure se legge, se non è giusta non deve essere osservata. Questo direbbe un neocostituzionalista.
sauce?E questo è falso, perché c'è gente che s'è svegliata anche dopo 19 anni
Rabbrividisco davanti alla sola idea di 19 anni di coscienza in un corpo immobile. E rabbrividisco davanti a chi definisce ciò vita. Vorrei vedere te in una condizione del genere, cosciente..:° sicuramente mi farei due risatee numerosissimi studi confermano che anche in quello stato, si è coscienti e si percepisce ciò che succede all'esterno del proprio corpo
Traduco per quelli che usano internet in modo sano e quindi non vanno su 4chan: "Sauce" in questo caso vuol dire: "potresti dirmi da dove hai sentito questa cosa, per costesia?"Iro ha scritto:sauce?
Su questo tema c'è un bellissimo film uscito l'anno scorso: "Lo scafandro e la farfalla"Iro ha scritto:Rabbrividisco davanti alla sola idea di 19 anni di coscienza in un corpo immobile. E rabbrividisco davanti a chi definisce ciò vita. Vorrei vedere te in una condizione del genere, cosciente..:° sicuramente mi farei due risate
Se ci fossero state leggi chiare, questa vicenda non sarebbe mai esistita.Ipergorilla ha scritto:Penso che legiferare su queste situazioni di vita-morte sia una cosa ignobile.
Mentre per altre disquisizioni si possono avere pareri anche molto contrastanti, su questa affermazione non possiamo che essere tutti d'accordo. Il vero nocciolo della questione è proprio questo: la "mancanza" di leggi.Pigkappa ha scritto:Se ci fossero state leggi chiare, questa vicenda non sarebbe mai esistita.
Cerca su Google Terry Wallis e trovi parecchi siti che ne parlanoIro ha scritto:sauce?
A minimally conscious state (MCS) is a condition distinct from coma or the vegetative state