Perchè Your Name NON fa schifo

Lucanik

SIC PARVIS BARBA 1991-2079
idea nata da una discussione su Telegram con protagonisti me & @CiaobyDany e da una provocazione di @aleterla (alla sua prima - e finora unica - cosa buona da quand'è mod) che mi faceva notare come avessi perso un'occasione per portare un dibattito in più sul forum anzichè sulla chat...questione a me tanto cara. Detto fatto, ora sta a voi partecipare!


^ questo è il video Youtube della discordia, mentre sotto trovate prima i due commenti originari da cui è scaturito il tutto, poi i miei battibecchi sull'argomento con alcuni utenti ipodotati [ultimamente il flame langue su PCF; portiamone un po' esterno]:

Finalmente ho visto il video, provo a rispondere:

Nel Giardino delle Parole non si parla di due ragazzini adolescenti, ma dell'amore tra uno studente e una insegnante traumatizzata da un dato evento. E non si conclude bene.

Nessuno ha mai parlato di innovazione nella trama di Your Name. È un topos antico, di origine ellenistica. Come quasi qualsiasi altro tema in qualsiasi altro film.

La critica al comparto tecnico mi sembra pretestuosa. Le immagini sono bellissime, i suoni anche.

Anonimi? Perché mai? Non è vero che le personalità non vengano delineate. È chiaro il carattere esplosivo di Taki ed è chiaro quello impacciato di Mitsuha.

Non ha partecipato agli oscar per motivi burocratici (non è uscito in tempo nelle sale americane), non per motivi qualitativi.

Nessun critico l'ha mai definito il miglior film mai fatto, è una affermazione da te inventata.

Gli scambi, come il film dice chiaramente, avvengono a livello esperenziale come fossero dei sogni. E in un sogno è normalissimo non accorgersi di molte cose e non fare domande. Lo spettatore stesso, pienamente lucido, non si accorge della data sbagliata (si vede chiaramente in molte scene). Perché avrebbero dovuto accorgersene loro che stanno vivendo un sogno?

Si scrivono sul 'diario' perché, su ammissione di Mitsuha, è una simpatica trovata di Taki, che è un maniaco appuntatore quasi da DOC. È un gioco volontario.

Cosa intendi quando dici che Mitsuha sente in Tv del suo paesino? Non è mai successo.

Non va a cercarlo nei posti che 'conosce' proprio perché non li 'conosce'. Quando il sogno finisce, i dettagli si appannano e sfuggono.

Il fatto che Taki abbia dimenticato del disastro di Itomori è funzionale alla leggenda del filo rosso, del destino, della concatenazione di fattori che porta al salvataggio del paesino stesso. Se lui se ne fosse ricordato in modo chiaro, gli scambi non avrebbero prodotto il salvataggio di centinaia di persone perché gli eventi relazionali avrebbero preso piaghe diverse. Invece doveva succedere tutto esattamente com'è accaduto. Il destino, ovvero il motore del film, che in Italia puoi chiamare provvidenza, ha scelto di agire così.

A novembre che non ci possano essere foglie verdi è una tua strampalata teoria che qualsiasi agrario può smontare. Idem questione del temporale.

La passeggiata dura tanto se fatta lentamente, con lunghe pause e portando in spalla la nonnina. Non di certo se stai scappando come un forsennato, peraltro in parte in bici.

La magia che avviene fuori dal ruscello si verifica grazie al 'katawaredoki'.

La parte dei fili intrecciati e Mayugoro è fondamentale per la trama. Se non l'hai capito, significa che hai seguito male. Idem la parte della insegnante e del katawaredoki, che ho citato prima.

La scena della meteora mi è piaciuta un sacco. Uno dei piani-sequenza più belli.

Il padre non capisce che è Taki, ma si chiede "chi sei, tu?". Può succedere di non riconoscere l'interlocutore. Non significa che abbia pensato ad uno scambio di corpi.

Taki non abbandona nessuno. Semplicemente intuisce che per sbloccare la situazione debba recarsi lì.

Perché non ha senso scrivere 'ti amo'? Non poteva sapere che sarebbe sparita di colpo. Era un gesto dolce.

Il Sole si vede sopra alle nuvole perché la 'telecamera' è a grande altezza, quindi si può vedere la fonte di luce prima che vada al di sotto dell'orizzonte, cosa non più possibile quando la quota si riduce. Nessuna violazione delle leggi della fisica.

Dunque, inizio partendo solo dai tuoi errori più grossolani. Per gli altri serve un discorso più articolato


"Nel Giardino delle Parole" guarda il video con più attenzione. Minuto 0:48 (guarda in basso e se trovi altre scritte nel video leggile)


"Il Sole si vede sopra alle nuvole" falso. Il punto di vista più alto non può ottenere quell'effetto in alcun modo e in nessun caso. Tenendo conto della posizione della telecamera, se si fosse abbassata anche partendo dallo spazio aperto (Cosa che non fa) il sole si sarebbe visivamente abbassato con la telecamera. Dal momento in cui il sole se ne sta fermo, è semplicemente un effetto visivo d'impatto ma senza logica fisica. Ha più senso pensare a una condensazione narrativa che, però, sarebbe comunque un errore in quanto non in linea con lo stile del film e non contestualizzata. L'errore fisico c'è ed è grave.


"è una tua strampalata teoria" (quella delle foglie verdi) beh... nel mio canale il botanico c'è, ha visto il video in anteprima e mi ha confermato la totale assurdità della cosa. Nessuno degli alberi che appare è sempreverde o potrebbe esserlo. Inoltre gli alberi dovrebbero essere spogli e non basterebbe il colore.


"La scena della meteora mi è piaciuta un sacco" non ho mai detto che non possa piacere. In ogni caso è stata fatta con la tecnica di Escher (Ci sarebbe anche un piccolo errore nella prospettiva, ma nel video ho sorvolato su certe piccolezze) ed è stata eseguita con la versione più semplice (evitando la prospettiva verticale)


"La passeggiata dura tanto se fatta lentamente" il caro vecchio botanico (che è un biologo per l'esattezza) conferma che in bicicletta, in discesa e se l'intero percorso fosse stato fatto in bicicletta ci sarebbero volute almeno 3 ore. Il tramonto dura 2 minuti estendibili a 8 gradi di rotazione (Poco più di mezz'ora) tenendo conto del fatto il vero e proprio tramonto scientifico avviene sulla cima della montagna


"Non va a cercarlo nei posti che 'conosce' proprio perché non li 'conosce'" va a cercarlo sul luogo dell'appuntamento con la capo cameriera quindi li ricorda eccome


"La magia che avviene fuori dal ruscello" Vero, questo rende la frase della nonna un errore in quanto contraddice una regola inserita nel film che, con linguaggio cinematografico, dice allo spettatore che il Crepuscolo permette loro di vedersi fisicamente attraverso lo spazio e il tempo. Qui manca un pezzo di spiegazione o ce n'è uno di troppo che sarebbe bastato togliere per non creare ambiguità. L'errore c'è, decidi tu quale ti sfagiola di più.


"Nessun critico l'ha mai definito il miglior film mai fatto" non ho mai detto fosse un critico, ma era una persona con cui ho parlato della cosa sul canale nonché il motivo principale per cui ho fatto questo video (Fra i pregi, aveva considerato il film estremamente originale e innovativo e qui puoi capire le mie critiche)


"Non ha partecipato agli oscar per motivi burocratici" falsissimo. Non ha partecipato per il suo scarso valore. Non solo è uscito in tempo, ma se non l'avesse fatto avrebbe partecipato agli accademy l'anno successivo (Come è successo con La Città incantata, Il castello errante di Howl e Chico and Rita). Semplicemente è stato scartato perché fatto male.


"in un sogno è normalissimo non accorgersi di molte cose e non fare domande" verissimo. Ora, il film segue o no questa regola? Perché se non lo fa ho ragione io, se lo fa hai appena creato nuovi errori:
Come faceva Mitsuha a ricordare data e ora esatta dell'appuntamento di Taki tanto da piangere quando le viene in mente che in quel momento poteva esserci lei?
Quando, a scuola, i suoi compagni raccontano ciò che è successo durante la lezione di arte (cioè molto più tardi rispetto al risveglio) com'è che lei sa che la colpa è di Taki e gli scrive di non farlo mai più?
Com'è che sa chi sia a scrivere sul suo quaderno?
Com'è che sa chi sia tanto da andarlo a cercare a Tokyo (anche se non nei punti in cui dovrebbe) e trovare alcuni dei luoghi?
Io penso che ricordino solo quello che serve a loro e non ricordino che che non serve al film- Può essere merito del Mosubi? Se è così, sarebbe bastato poco a non creare ambiguità narrativa (Bastava farle dire che ricordava certe cose e altre no) ma dal momento in cui non succede, è solo l'ennesimo errore grave.


Per quanto riguarda il comparto tecnico il discorso diventa più complicato, se vuoi possiamo passare al privato o continuare qui ma sappi che saranno discorsi molto più complicati (Questo è un video fatto per ridere, non un'analisi completa) e voglio solo trovare qualcuno con cui discuterne per mettere in dubbio le mie certezze.

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Fenar

Zoidberg
Non saprei se valga veramente una risposta. Anni passati su AC mi hanno insegnato che i gusti sono soggettivi, di conseguenza sono sterili le crociate volte a sottolineare pregi e difetti (soprattutto su forum che trattano altro). Quello che piace a te fa schifo ad altri (questo riassume sempre qualsiasi discussione). In questo caso vedo che si parla di Shinkai autore spesso preso in odio dai fan di Miyazaki (quindi spesso dibattuto nei forum). L'opera di Your Name l'ho presa sia in versione cartacea che video, come ho Il Giardino delle Parole e a Silent Voice (che non è di Shinkai). Cosa hanno in comune queste opere? sono tutte opere abbastanza recenti e con una piccola parte emotiva di fondo (sulla media via se proprio vogliamo essere onesti e oltre la solita mediocrità stagionale). Si è Jappominchia, otaku o fanboy se si sono viste? Direi che apprezzare un'opera non significa per forza ricadere sotto una tag generica che fa comodo a te...
Che tipo di risposta vorresti sentire? Un plauso? In altri lidi verresti visto semplicemente come una persona rocambolesca che vuole attirare attenzione con un tono pepato e insofferente su un'opera che non ti piace. <<Nel tuo piccolo mondo sei un Dio in mezzo a tanti sconosciuti un Nulla>>.
 

Fenar

Zoidberg
Ho scritto male...
Non mi sono soffermato a capire chi ha detto cosa. Come è stato fatto notare è sbagliato il modo di comunicare del titolo del video.
Di sconosciuti che sparano fregnacce ce ne sono una vagonata, avresti dovuto farti una risata e lasciarlo al suo triste destino.
Avresti perso meno tempo...la maggior parte delle volte non ne vale la pena.
 
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Reazioni: Nic

Lucanik

SIC PARVIS BARBA 1991-2079
Di sconosciuti che sparano fregnacce ce ne sono una vagonata, avresti dovuto farti una risata e lasciarlo al suo triste destino.
infatti anni or sono (dopo aver detto la mia) ho fatto così e non ci ho più pensato

fino alla recente conversazione su Telegram che ha fatto emergere una nutrita schiera di Your Name fans su PCF, quindi mi è parsa un'ottima idea riesumare la questione qua sul forum per ravvivarlo un po', tutto qui
 

Carmageddon

AGE IS JUST A NUMBER
Admin
Anche io ho sia il film che il cartaceo, e questi sono i miei due cent:
Come ci sono certi romanzi che non vanno letti per sapere "come va a finire" ma per gustare l'immersione nell'ambiente e nei suoi personaggi (vi cito due esempi giganti: La Montagna Incantata e Guerra e Pace), ci sono certi film che son proprio così.
Your Name, come anche Weathering With You, si gustano per tutto l'insieme di ambienti e sensazioni, non per la trama in sé (ecco, mi viene in mente 2001 Odissea nello Spazio, che ha una fine-non fine che all'epoca lasciò gli spettatori dei cinema assai perplessi).
Non è quindi il mio genere preferito di lungometraggi (difatti non oso prendere altri titoli con quelle bellissime giappocopertine accattivanti ma di cui temo i finali), sono più per storie che hanno un finale netto e non, appunto, "alla giapponese", però ritengo che qualche volta ci si debba concedere qualcosa di diverso: qui comunque parliamo di grafica e ambientazioni di livello eccelso, specie su blu-ray. Ma vi immaginate un videogame fatto così? E invece no, catturiamo Pokémon sotto gli alberi del Nintendo 64.......

@Lucanik buahahahah sì, effettivamente concordo con chi dice che con certa gente non ci si dovrebbe perdere tempo, ma è bello ogni tanto sedersi coi popcorn in mano e vedere la gente scannarsi per qualcosa di cui non hanno visto un centesimo in più sul proprio conto corrente 😂😈😂😈
 
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Pariston

马 炎 凯
Admin
A me non è piaciuto, utilizza una premessa già vista come quella dello scambio di corpi per raccontare una storia già vista fra l'altro in altre storie dello stesso regista quale ad esempio 5 centimetres per second (ma è passato del tempo dall'ultima volta che ho visto sia il primo, sia il secondo) (ah, sulla resa visiva non si discute, Makoto Shinkai esce il birillo e lo appoggia sul tavolo in ogni suo film, e il più recente è ovviamente assurdo).

Ma io sono io, ancora ho un parere abbastanza negativo – anzi diciamo piuttosto agrodolce – sul più recente The Boy and the Heron. O è effettivamente un film mediocre, oppure sono effettivamente io che nchcuc.

Proprio oggi piuttosto notavo che nelle mie sale stanno per proiettare Perfect Days, di cui sono curiosissimo.

A scanso di equivoci lo specifico, stavolta non sto trollando. 🗿
 
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