Dopo aver giocato per ulteriori giorni (purtroppo Switch ancora non mi dà il conteggio delle ore perché è passato troppo poco tempo) ho ripensato a quella famosa recensione da 5/10. Andrò per punti, indicando su cosa sono d'accordo e cosa in disaccordo.
1) GRAFICA.
Okay, qui oggettivamente c'è poco da girarci intorno. La grafica è cattiva, che diventa pessima vicino agli alberi di tutto l'overworld, e qui concordo con l'autrice quando dice che GF coi soldi che ha poteva fare di meglio, molto di meglio, tanto più che di tempo - si parla di almeno 3 anni - ne ha avuto.
Non è accettabile che in un gioco del 2022 venduto a fascia piena quando ci si trova vicino ad un albero non ci si veda quasi niente, peggio ancora se càpita un selvatico che non ha gradito la nostra presenza e ci attacca. Magari vorresti pure prenderlo a mazzate, ma non puoi, devi scappare perché sei sotto l'effetto "distacco della retina".
2) TURNI.
Qui - perdonatemi, non mi hanno pagato per tirare addosso le pietre alla gente- ho la netta impressione che l'autrice abbia fatto giocare Legends a qualcun altro e che poi si sia fatta raccontare tutto a voce. Perché se mi dice che è rimasta sconcertata da "toccava a me, perché ha attaccato lui, per giunta pure più volte?!" quando già dal trailer venivano spiegate le tecniche veloci e le tecniche potenti, significa che si è buttata nell'overworld senza sapere cosa sarebbe successo, immaginandogli incontri e le lotte coi selvatici come in Let's go. Eh.
"Pianificare è quasi impossibile."
Questo è un gioco diverso. Non è come quando si coglie una margherita, che staccando un petalo alla volta si dice "m'ama", "non m'ama". Non è come quando ci si siede davanti ad una scatola di cioccolatini, e si fa uno a me e uno a te. La strategia del potente e del rapido, che quasi dimostri di aver capito (quasi), significa che sia noi che il nemico abbiamo gli stessi potenziali vantaggi e svantaggi. All'inizio siamo noi che partiamo belli baldanzosi cappottando i poveri Geodude con più attacchi di fila. Però poi può anche succedere che li riceviamo noi, più attacchi di fila. Questo non significa che il gioco è fatto male. Significa che stavolta la nostra squadra va curata con impegno (e sì che li hai pure nominati, gli strumenti Impegno che migliorano le statistiche degli componenti della squadra) e che appunto per questo motivo non hai compreso questa modalità e ti meravigli che un Pokémon col numerino di livello più basso di uno dei tuoi ti faccia il culo a strisce.
3) DIALOGHI.
L'autrice parla di "trama scialba" (ah, perché di solito le trame Pokémon mietono premi Pulitzer, vero), di "battute che vorrebbero far ridere e invece non ci riescono, riciclate di continuo (qui è vero ma solo nel caso di un personaggio, Riza, che conclude ogni frase con "se no sai che riza-te", che oggettivamente è cringe, ma gli altri non sono così) e di dialoghi scarni. Cara autrice, mi dici quali fiori filosofici ti hanno mai fatto cogliere i personaggi degli altri titoli della serie principale?... E anche in altri RPG non è che chi si incontra nel proprio cammino stia tanto ad intrattenerti, e anzi, deve pure essere così, altrimenti prendiamoci una serie TV, no?
4) ESPLORAZIONE.
Leggo di "open map il cui accesso, però, ci è precluso se non soddisfiamo determinati requisiti. Come membri ufficiali della Squadra di Ricerca, bisogna obbedire a una gerarchia che prevede la scalata, rango dopo rango, fino al più alto: partendo dal fondo, dobbiamo conquistare la vetta ottenendo punti ricerca."
Primo, non ci è precluso l'accesso a qualsiasi punto dell'openworld. Logicamente poi se ti imbatti in un alpha di livello 45 mentre la punta di diamante della tua squadra è al 18, magari è meglio calare le arie un attimino e seguire le indicazioni del gioco per cui è stato sborsato del denaro, no?
Il sistema della scalata di rango obbedendo a richieste e requisiti cosa ha di sbagliato? E' un RPG. O l'autrice voleva l'ennesimo "scorrazza nell'erba, oneshotta tutto il mondo con la tua bella squadra overlivellata dalla condivisione esperienza, e batti la Lega" ? Di nuovo? Ancora una volta? No perché altrimenti non si spiega proprio, con criteri logici e razionali, il 7 che hai dato a Diamante Lucente che non offre una mazza di niente di novità o abbellimento rispetto al passato! Allora di' che ami troppo gli anni 90 e che hai una bacheca dove custodisci religiosamente tutte le colorazioni dei Tamagotchi e okay, posso capirlo: io vado avanti a Don Camillo e Bud Spencer e Sanremo 1984, però poi io non mi metto a scrivere recensioni sull'intrattenimento moderno.
5) MISSIONI.
"Di per sé non sarebbe stata una brutta meccanica se, tuttavia, il suo funzionamento non fosse stato legato solo e soltanto all’esplorazione fuori dal villaggio, alla cattura o al combattimento sempre degli stessi Pokémon (se le aree successive sono precluse, dobbiamo accontentarci) fino a completare le pagine del Pokédex, essere premiati con dei punti e raccoglierne abbastanza per venire promossi. Ancora e ancora, il gioco ci obbliga a compiere le medesime azioni anche quando non vorremmo, senza che la trama o le missioni secondarie ci vengano in soccorso:"
Scusa eh, ma finora in un gioco Pokémon non si sono sempre compiute delle medesime ripetitive azioni, per arrivare alla fine? Non raccogli oggetti? Non grindi la squadra? Non affronti orde di Allenatori specie quando si percorre un sentiero d'acqua? Quelli sì, che sono quasi costrittivi, perché per scansarli si è obbligati a fare giri assurdi!... Qui invece se non si vogliono esaudire le Richieste dei vari personaggi, non si viene bloccati, si può andare alle quest principali. Ma se a qualcuno non piacciono nemmeno queste, sorry, ma ha sbagliato gioco.
6) SOLDI.
"[...]seguendo la narrazione, infatti, non si ottiene nulla in termini di “punti rango” e le stesse missioni secondarie hanno peso assai limitato in tal senso. I pochi punti ottenuti derivano comunque da un’eventuale spedizione all’esterno, mentre le ricompense nel terminare una missione si limitano agli oggetti, non c’è nemmeno un premio in denaro. Questo si guadagna, ancora una volta, completando le escursioni o eventualmente vendendo oggetti preziosi e in eccesso: i soldi ottenuti aumentano con l’aumentare del rango ma, soprattutto, la loro quantità è direttamente legata alla nostra performance. Più progrediremo nell’analisi, durante una escursione, e più la ricompensa in denaro sarà alta."
Questo gioco, come un RPG quale è, ti fa partire che sei povero come la merda e che ti devi fare il culo per andare avanti. Eh già! Non è come nei titoli precedenti, che già al day 2 puoi spendere e spandere allegramente! Scrivi che la gente attende questo gioco per la speranza che abbia una marcia in più e che quindi venga rilanciato il franchise. E' vero, questo gioco ha i suoi difetti, ma io la marcia in più la vedo eccome, tanto che nella tua lunga recensione non hai accennato a diversi aspetti positivi del gioco, che non si fermano alla gestione di Pokémon e strumenti al volo:
a) Il sistema di spostamento rapido "alla The Elder Scrolls ecc." non è solo molto comodo, ma inoltre se si ha difficoltà con qualche Richiesta o con qualche oggetto raro che si vuole reincontrare ma è difficile se sta in mezzo ad un'anonima prateria, o comunque se si vuole memorizzare una location, sia nel Villaggio che fuori, si può adoperare un Segnalino. Quando si va in giro, l'indicatore ti informa quanti passi di cammino ti mancano per raggiungere il tuo segnalino. L'autrice non se l'è filato di pezza, questo aspetto, come anche:
b) Il riposo della squadra. Ora ci si può riposare scegliendo anche il momento della giornata per il risveglio. Ti piace andare a caccia di spettri? Ti riposi fino a notte e ti risvegli con le stelle! Alla signora fa proprio così schifo questo sistema? Voleva ancora il solito noioso Pokécenter? PLIN-PLIN-PLIPLIPLIIIN?
c) Zaino. Oh, no! Non è più infinito! Ora si riempie con niente, e quello strozzino nella Sede Galassia (con ogni probabilità un antenato di Tom Nook) ti chiede prima un gruzzolo, poi un occhio, poi un rene e infine il finanziamento di un'intera postazione di terapia intensiva per ampliare lo spazio dello zaino! Ma deve essere per forza un problema? No! In ogni gioco di ruolo che si rispetti, la strategia è il primo requisito di base richiesto, e pertanto tu giocatore devi far girare i neuroni e capire, quando vai in giro, cosa ti serve e cosa invece riporre nel Portastrumenti. Che poi ci si torna in un attimo, nelle basi, per riposare e cambiare componenti della squadra o strumenti. E che cavolo, non mi sembra così tragico, no?
d) Mosse. Finalmente una svecchiata al solito sistema "impara una mossa alla volta e scegli subito se tenerla o scartarla, altrimenti vai dal Ricordamosse o dal Cancellamosse, e già che ci sei fatti dare la tachipirina che è quasi finita". Ora invece le mosse via via apprese non vengono attivate se non quando il giocatore lo desidera, potendo quindi ponderare con più calma e comodità quali tenere e quali scartare. e se fanno proprio tutte pena, esiste Lapilla del centro Addestramento che te ne insegna di cazzute, in cambio di vil danaro.
VARIE:
"lungo il corso dell’avventura, non è facile ottenere gli oggetti che servono per alzarne il livello e, ancora una volta, ci troviamo invischiati in un tedioso circolo di farming lungo le lande di Hisui."
Ma cosa credi, che in Zelda parti con 16 cuori e trovi subito armi potenti per terra? In Final Fantasy parti già con un corredo da Full Metal Jacket?
"Un ultimo appunto va fatto su due aspetti: l’alterazione, non spiegata, di certi effetti di stato e l’assenza delle abilità innate a cui ormai siamo abituati. Nel primo caso, ho scoperto a mie spese che effetti come sonno o gelo sono stati mitigati in sonnolenza e assideramento: non causano più l’immobilità totale di un Pokémon ma ne rallentano i turni e occasionalmente ne impediscono l’azione, un po’ come la paralisi; nel caso di assideramento, il Pokémon subisce anche danni continui. Il fatto che mosse storiche come Ipnosi abbiano subito questa modifica senza alcuna spiegazione pregressa non è stata una piacevole sorpresa e in generale non mi è ben chiaro perché alterare questi effetti:"
Sarà capitato una volta, il che non vuol dire che succeda sempre: a me è capitato di subire Ipnosi e di dormire senza poter lottare. Il gelo non mi è ancora capitato. Può darsi che Ipnosi missi meno di prima, ma che in compenso a volte possa funzionare come la paralisi. Cambiamenti. Può succedere, no?
"Sono combattimenti molto anticlimatici, ridicoli nella loro esecuzione, estremamente semplici e senza un pizzico di fascino."
Sta parlando dei Pokémon Regali quando sono incazzati come le bisce. Sì, ma che vuol dire anticlimatici? A Greta non piace quell'elemento?
Okay, sono giunta alla fine di questo mio wot, assai probabilmente il più lungo post mai scritto in un forum, ma spero di avervi chiarito qualche dubbio, ma soprattutto che una singola recensione non vi tenti ad emettere sentenze tout court. Ripeto, non mi pagano per scrivere, non odio l'autrice, quelli di GF sono stati cattivi a non aver dato una grafica decente a questo gioco, ma personalmente nonostante ciò, io lo promuovo. 7/10.