7 recensioni su amazon non sono rappresentative di niente; peraltro solo una ha la flag "acquisto verificato", quindi non credo sia tutta gente "che ho la comprato e lo ha letto". considerando anche che l'autore/il soggetto del libro è particolarmente polarizzante (basti vedere questo topic) mi sembra chiaro che le uniche persone che si possano prendere la briga di recensire questo libro siano coloro che nutrono sentimenti particolarmente forti verso di esso (positivi o negativi che siano) - difatti le recensioni sono tutte 5 stelle o una stella.
in ogni caso non credo che nessuno si sogni neanche di pensare che questo libro sia un capolavoro della letteratura moderna (né viene pubblicizzato come tale), ma - come diceva TD - si tratta del classico esempio di libro trainato da un fenomeno esterno (in questo caso la fama del personaggio su youtube) che viene acquistato da gente che generalmente non legge letteratura e che quindi non "ruba spazio" a cose "migliori".
francamente non ci vedo nulla di intellettualmente disonesto, dato che il libro rispecchia esattamente le aspettative del suo pubblico. se facessero un libro simile (scritto da un ghostwriter, poche pagine, tante foto), ma con madonna al posto di uno youtuber, saresti egualmente scandalizzato?
Però libri come coso e Bise, o il libro di DeCarli hanno recensioni più che positive. E sono stati pubblicati pure da più tempo, lol.
Guarda, il libro di Madonna esiste e si chiama SEX.
Sono scandalizzato? No.
Non lo sono perché si trattava di un prodotto ad edizione limitata e indirizzata ad un pubblico di nicchia, di collezionisti. Ci fu uno studio commerciale sull'intero prodotto, dal package al contenuto. Le fotografie sono state scattate da signor artisti e i testi, puramente grezzi e volgari, fungevano perfettamente al loro obiettivo: raccontare le fantasie sessuali di una cantante pop che stava rompendo un gigantesco tabù culturale.
Sento qualcuno già dire però "Ma anche Alberico si rivolge ad un pubblico di riferimento", eh, questo è vero. Ma SEX, a differenza di Youdream, faceva parte di un progetto multimediale che prevedeva SEX, l'album Erotica e il film The Body Of Evidence, conosciuto come "Il Corpo del Reato". Tutto era pubblicato e studiato perché l'obiettivo era quello di mostrare e portare agli estremi un certo concetto, un certo messaggio. Che si poteva approvare o no, che si può approvare o no. Ma è stata una gigantesca opera commerciale rischiosissima di cui gli effetti si vedono ancora oggi.
YouDream non fa niente di tutto questo, invece. Non veicola messaggi, non è parte di alcun progetto multimediale, le fotografie e i testi non sono studiati per rompere tabù.
Ma facciamo un altro caso. Facciamo che non parliamo di un libro per un pubblico di nicchia, ma aperto a tutti. Un libro che non voglia rompere tabù ma raccontare la sua biografia, per l'ennesima volta, come se canzoni, tour, video e interviste non lo facessero abbastanza. Facciamo che ci sono pure le foto, fatte anche dai signori artisti come quelle di SEX. Sarei ugualmente scandalizzato?
Perché non dovrei esserlo? Perché si tratta di Madonna? Sarei certamente infastidito e non è detto che comprerei il libro (come non ho comprato alcuni cd perché ritenuti non di qualità, per dirti).
Però vedi, c'è un errore di paragone di fondo. Una pubblicazione che porta il nome di Madonna non può esser paragonata a quello di Alberico, siamo onesti.
Perché da una parte abbiamo un'artista che ha fatto la storia della musica, dall'altra abbiamo un ragazzino che ha fatto le
ciallengh su Youtube. Una biografia di Madonna, donna di 57 anni è sicuramente più giustificata rispetto a quella di un adolescente la cui biografia si può forse scrivere in tre pagine.
Inoltre, bisognerebbe parlare anche di... "
priorità di pubblicazione": quanti artisti possono vantare una carriera musicale superiore a quella di Madonna? Quanti artisti possono avanzare la pretesa di aver più da raccontare della signora Ciccone?
Quanti adolescenti invece possono avanzare la richiesta di vedere pubblicato il proprio libro al posto di YouDream? Tanti, tanti! Ci sono persone che si impegnano con la testa e con il cuore per scrivere trame emozionanti intricate con personaggi che non sono statici, ma che subiscono le storie e per questo si evolvono. Metodi di narrazione lontani anni luce dalla storia di come uno è diventato Youtuber. Ecco perché il caso Madonna e YouDream è diverso e non paragonabile.
E se nei confronti della cantante di Like a Prayer non volessimo usare, come metro di paragone, gli artisti ma le persone comuni facciamolo, ma la questione di fondo rimane sempre quella: la vita di Madonna è così ricca e piena di personaggi che probabilmente non avrebbe nulla da togliere a personaggi dinamici e trame intricate.
Ovviamente le case editrici rincorrono il profitto e non le posso rimproverare certamente per questo. Ma sarebbe carino ricordare, al mondo dell'editoria, l'episodio di Adele. In un 2001, costellato da Nicki Minaj che ballava nuda su una spiaggia e Lady Gaga che lanciava "Judas" nel giorno di Pasqua, una signorina inglese, in sovrappeso (perché quante volte ho dovuto leggere gli insulti sulla sua forma fisica? Troppe) e vestita con lunghi abiti neri, con l'utilizzo della sua voce e una produzione musicale di altissimo livello sbancava le classifiche mondiali, piazzando qualcosa come 21 milioni di copie, superando persino il record di Madonna in Regno Unito, con la sua The Immaculate Collection.
Eppure non ballava, non provava a far arrabbiare religioni, non si spogliava, niente di tutto questo. Cosa aveva Adele che non avevano le varie Lady Gaga, Miley Cyrus, Rihanna e compagnia cantante? La qualità. Ecco, sarebbe il caso che il mondo dell'editoria capisse che se vogliono vendere sarebbe il caso di tornare a pubblicare meno libri e di qualità superiore.