negro è offensivo eccome: dipende dal contesto e credo sia ovvio e sotto gli occhi di chiunque. tra amici gay ci chiamiamo froci: lo siamo, ma ovviamente scherziamo.
non si scherza sull'origine dei termini negro, frocio, handicappato, ciccione, quattrocchi, porco, merda, cagna, puttana ecc. che certamente sono solo vocaboli più o meno volgari (dato che anche ebreo, musulmano, talebano ed altri che non hanno origini volgari, per esempio, possono diventare offese), ma sul modo sgarbato, inappropriato e talvolta decisamente eccessivo di usarli: da insulti che sono vengono stravolti ed usati in modo amichevole, perché appunto si è tra compagni uniti dalla stessa "diversità", in modo da fortificare gli animi e di non urtare eccessivamente la sensibilità in caso di offese.
dipende anche da quanto una persona sia sensibile: se come dici conosci effettivamente persone che si chiamano nigga tra di loro, saprai anche benissimo che c'è chi ripudia questi modi di fare e non tollera il minimo accenno a questi termini, anche in contenti scientifici.
(se anziché persone di colore ci chiamassimo semplicemente persone e basta, sarebbe un mondo meglio[cit.].)
non credo serva spiegarti che siamo tutti diversi comunque, a modo nostro. anche questa spiegazione mi sembra abbastanza scontata in realtà, e chiunque non la pensi in modo simile dovrebbe ragionare su cosa ha realmente capito delle relazioni interpersonali e rivedere completamente il rapporto che ha con gli altri e se stesso.