Mi piace molto camminare, soprattutto velocemente, sarà che quando andavo alle elementari io e mia madre eravamo costantemente in ritardo, quindi la strada che normalmente si faceva in 10 minuti a piedi veniva fatta in 5 minuti o meno.
Forse anche per questo ho sviluppato una falcata particolarmente ampia, e non ho mai trovato nessuno che riuscisse a starmi dietro quando cammino velocemente, se non correndo.
Fino a ieri.
Come alcuni sanno, al momento sono al mare, quindi faccio delle belle passeggiate sulla spiaggia in solitario di qualche chilometro per smaltire in parte tutto quello di cui mi sto abbuffando.
Sono andato a buttare un cerotto che mi si era staccato, quando torno vedo sul bagnasciuga, qualche metro davanti a me un tizio che cammina bello veloce, noto un piccolo particolare: capelli bianchi
Decidendo che non posso farmi battere da un vecchietto, gli passo davanti e continuo a camminare, dopo un po' mi giro indietro e lo vedo dietro di me, che regge il passo.
Avremo fatto così almeno 5 km (in meno di mezz'ora), fino a quando siamo arrivati alla fine della spiaggia (c'è un molo e per andare avanti bisogna passare dalla strada, ma entrambi eravamo a piedi nudi). A quel punto ho rallentato, mi sono fatto raggiungere, come ci siamo affiancati ci siamo stretti la mano, prima ancora di parlare. Quindi abbiamo chiacchierato un paio di minuti, ci siamo fatti i complimenti a vicenda, e poi abbiamo proseguito, ognuno per la sua strada, lui era arrivato, io dovevo tornare indietro a farmi la doccia prima di cena. Prima di andarmene: "Enrico, io mi auguro davvero di poter arrivare alla sua età come Lei".
Come prova del fatto che cammino veloce, proprio in quel ritorno ho incontrato una coppia di ragazzi (avranno avuto meno di trent'anni), camminavano davanti a me, ma lentamente, quando li stavo per superare hanno iniziato a correre, sempre lentamente. Ho pensato che correvano troppo lenti, e che se mi fossi impegnato sarei potuto andare più veloce camminando. Detto fatto. Aumento il passo, fino ad arrivare alla mia velocità massima (passo che non uso quasi mai, perché non riesco a tenere quell'andatura a lungo), li supero e cammino davanti a loro, abbiamo continuato così per un quarto d'ora circa, poi la ragazza si è fermata perché non riusciva a starmi dietro,
Mi sono girato, ho fatto un breve inchino e mi sono allontanato pensando che mi era andata bene, perché stavo per crollare anch'io.
Piccolo effetto collaterale: il mio tallone non è stato felice di tutti i km fatti a piedi nudi sulla sabbia, e durante la camminata molto veloce, la vescica che avevo è scoppiata, e con lei se ne saranno andati almeno sei strati di pelle. Ora non posso più appoggiare il piede per terra senza farmi male e sono costretto a camminare sulle punte :D
Forse anche per questo ho sviluppato una falcata particolarmente ampia, e non ho mai trovato nessuno che riuscisse a starmi dietro quando cammino velocemente, se non correndo.
Fino a ieri.
Come alcuni sanno, al momento sono al mare, quindi faccio delle belle passeggiate sulla spiaggia in solitario di qualche chilometro per smaltire in parte tutto quello di cui mi sto abbuffando.
Sono andato a buttare un cerotto che mi si era staccato, quando torno vedo sul bagnasciuga, qualche metro davanti a me un tizio che cammina bello veloce, noto un piccolo particolare: capelli bianchi
Decidendo che non posso farmi battere da un vecchietto, gli passo davanti e continuo a camminare, dopo un po' mi giro indietro e lo vedo dietro di me, che regge il passo.
Avremo fatto così almeno 5 km (in meno di mezz'ora), fino a quando siamo arrivati alla fine della spiaggia (c'è un molo e per andare avanti bisogna passare dalla strada, ma entrambi eravamo a piedi nudi). A quel punto ho rallentato, mi sono fatto raggiungere, come ci siamo affiancati ci siamo stretti la mano, prima ancora di parlare. Quindi abbiamo chiacchierato un paio di minuti, ci siamo fatti i complimenti a vicenda, e poi abbiamo proseguito, ognuno per la sua strada, lui era arrivato, io dovevo tornare indietro a farmi la doccia prima di cena. Prima di andarmene: "Enrico, io mi auguro davvero di poter arrivare alla sua età come Lei".
Come prova del fatto che cammino veloce, proprio in quel ritorno ho incontrato una coppia di ragazzi (avranno avuto meno di trent'anni), camminavano davanti a me, ma lentamente, quando li stavo per superare hanno iniziato a correre, sempre lentamente. Ho pensato che correvano troppo lenti, e che se mi fossi impegnato sarei potuto andare più veloce camminando. Detto fatto. Aumento il passo, fino ad arrivare alla mia velocità massima (passo che non uso quasi mai, perché non riesco a tenere quell'andatura a lungo), li supero e cammino davanti a loro, abbiamo continuato così per un quarto d'ora circa, poi la ragazza si è fermata perché non riusciva a starmi dietro,
Mi sono girato, ho fatto un breve inchino e mi sono allontanato pensando che mi era andata bene, perché stavo per crollare anch'io.
Piccolo effetto collaterale: il mio tallone non è stato felice di tutti i km fatti a piedi nudi sulla sabbia, e durante la camminata molto veloce, la vescica che avevo è scoppiata, e con lei se ne saranno andati almeno sei strati di pelle. Ora non posso più appoggiare il piede per terra senza farmi male e sono costretto a camminare sulle punte :D