Filosofia

Jack

boh
Allora, dopo 3 anni (anzi, 2 e mezzo va) di filosofia posso affermare senza ombra di dubbio che è la materia che più odio tra tutte. Non solo la odio, ma proprio non la concepisco come tale....cioè, a che serve? Io la definisco "l'arte del dire qualcosa di semplice nella maniera più complicata possibile". Per carità, qualche cosa intelligente e interessante c'è. La filosofia antica è anche carina, alcune linee politiche ed economiche dei filosofi sono interessanti, molto moderne in alcuni casi...le cose che però non capisco sono la METAFISICA e la LOGICA (e altre branche molto temibili). Solo i nomi dicono che è qualcosa di complicato e pronto a sbranare studenti! Cioè, perchè bisognerebbe studiare tutte le seghe mentali di uomini vissuti secoli fa sull'esistenza di dio e altre balle simili...?

No, così sembro io che ho un rifiuto insensato e basta.

Cito dal mio quaderno degli appunti, dove ho trascritto il dettato della prof. (si, in quinta dettano ancora...che posso farci? xD):

Io penso (Kant)

Secondo Kant, l'"io penso" ha funzione logico formale e di unificazione, grazie a cui l'Io unifica tutte le categorie dell'intelletto. Per conoscere, è necessario un concetto pre-esistente, che già conosce. Inoltre, l'Io di Kant è formale: penso, quindi esito in quanto organizzo. Dal momento che penso, ci deve essere qualcuno che deve pensare. L'Io fonda e giustifica la conoscenza e unifica la stessa. la percezione trascendentale è l'"io penso". Non è l'io individuale ma è un un io condiviso e comune a tutti gli uomini.
Ma per favore! Cos'è sta roba? La faccio da 2 anni e mezzo e la filosofia è piena di robe del genere.

Cioè, oltre ad essere complicato, non ha nemmeno dei risvolti "utili"; almeno l'algebra aiuta ad ampliare la mente e ad accrescere il pensiero e le capacità logiche, ma questa no! Questa roba uccide gli studenti!

Cioè, alla fine il 99% degli studenti impara a memoria tutto, senza capire un minimo ciò che viene spiegato (lo dico per esperienza personale...ho 2 compagni in classe a cui piace, ma sono tra i pochi in tutte le quinte di quest'anno. E la cosa non vale solo per quest'anno).

Ripeto, alcune cose sono interessanti, non tutto è da buttare...mi riferisco in particolare ad alcune branche della filosofia, come la Metafisica, la Logica e altre balle. Non è che non mi piace, è proprio il non-riuscire-a-concepire la materia, cosa di gran lunga più spiacevole.
 
Ultima modifica di un moderatore:

Monsù Pyr3s

Lucerna Juris
Been there, done that.

Se invece che dai manuali di filosofia iniziassi a studiare (per tua volontà) la filosofia dalle opere dei filosofi, ti assicuro che cambieresti opinione. Magari non subito, certo, a me ci sono voluti altri 5 anni dopo il liceo per farmi cambiare idea sulla mia (ex) materia più odiata, ora tra le prime in ordine di preferenza
 

Jack

boh
Been there, done that.

Se invece che dai manuali di filosofia iniziassi a studiare (per tua volontà) la filosofia dalle opere dei filosofi, ti assicuro che cambieresti opinione. Magari non subito, certo, a me ci sono voluti altri 5 anni dopo il liceo per farmi cambiare idea sulla mia (ex) materia più odiata, ora tra le prime in ordine di preferenza
Me l'hanno detto in tanti...però è tutta gente non proprio attendibile (prof. di Filosofia o di Scienze Sociali). Hocreato il topic perchè cercavo un confronto con voi, che siete più esperti di me sull'argomento. So che non fa molto testo, però in 3a ci hanno fatto leggere un libro di Platone (Fedro) ed è stata una roba pesantissima. Un mattone, tutt'ora non l'ho capito!
 
Ultima modifica di un moderatore:

Assyd

Amministratore di condominio
Ho discusso proprio oggi per mezz'ora con il mio professore sull'ipocrisia di Giordano Bruno, ma mi sono dovuto fermare perchè il discorso portava all'ovvia messa discussione della filosofia in generale... Vedi, non la devi vedere come una materia, ma come una disciplina: va presa, e davvero non ti prendo per il culo, con filosofia. Anche a me spesso sta sulle balle perchè mi sembra (e diciamocelo, ci sono casi in cui è del tutto giustificato) una stronzata colossale su cui presunti filosofi attuali ci si spippano sopra più per affermazione personale che per altro, non lo nego.
 

Iro

Amministratore di condominio
Tre anni di studio liceale non significano NIENTE DI NIENTE, figuriamoci criticare il senso della filosofia
 
M

Makonik-san

Alla fine penso sia una questione di inclinazione più o meno umanistica dello studente...ad esempio, io non mi ritrovo in questa tua frase:

l'algebra aiuta ad ampliare la mente e ad accrescere il pensiero e le capacità logiche
A me l'algebra non solo non ha mai ampliato/accresciuto niente, anzi se possibile ha rimpicciolito; quella che sfrutto tutti i giorni è la matematica della scuola elementare, ma dalle medie in poi non mi è mai servita a nulla e probabilmente non mi servirà perchè non farò mai il fisico o roba simile. Paradossalmente, se c'è una materia che ha allargato e continua ad allargare i miei orizzonti mentali, quella è proprio la filosofia.

Detto questo, il tuo odio per Kant (ed Hegel quando lo studierai, fidati che il peggio deve ancora arrivare) è più che comprensibile.
 
Ultima modifica:
P

Paolo Urraci

Io non odio di per sé la filosofia (che checché dica Lukanic è una materia scientifica e non umanistica), odio però come viene insegnata a scuola: non si dovrebbe insegnare ciò che pensano i filosofi, quello è nozionismo, una cosa ben distante dalla filosofia. Quello che bisognerebbe insegnare è a diventare filosofi: ad avere una idea personale propria di cose che riguardano la filosofia. Studiare ciò che ha detto un genio oltre ad allontanarti dalla comprensione vera degli argomenti di cui parla quel genio, oltre a renderti un nozionista privo di qualsiasi idea, credo che non avrebbe fatto piacere nemmeno al suddetto genio. Insegnare ad avere idee personali filosofiche credo anche che sia una cosa più vicina a come interpretavano la filosofia gli antichi (correggetemi se sbaglio), perché la filosofia antica era più libera (non a caso i filosofi moderni, anche quei pochi che ho sempre apprezzato, erano meno interessanti da studiare). Più la si studia più la si odia, caro Monsù Pyr3s, per apprezzarla bisogna farla.
 
M

Makonik-san

(checché dica Lukanic è una materia scientifica e non umanistica)
emoticon-ok.gif
 

MC5

n00b ante litteram
Mi rifaccio quasi del tutto a quanto detto da paolo

1)la filosofia deve insegnare a costruirsi ed eleborarsi dei propri pensieri

2)i pensieri "preconfezionati" dei filosofi vanno conosciuti per poter avere una base di partenza quanto più ampia e solida possibile. O E in alternativa può servire ad individuare una teoria del tutto nuova.

Dico questo perchè spesso ci si illude di aver avuto delle grandi intuizioni, e successivamente si scopre che c'era gia arrivato qualcun'altro

3)la matematica insegna che qualsiasi cosa, si tratti di un'equazione o si tratti di sopravvivere nel deserto, può essere risolta abbandonando la paura del problema nel suo insieme e distruggendolo un pezzo alla volta. Mi pare una lezione di vita importantissima.
 
Ultima modifica di un moderatore:

Grifo94

Passante
Io non odio di per sé la filosofia (che checché dica Lukanic è una materia scientifica e non umanistica), odio però come viene insegnata a scuola: non si dovrebbe insegnare ciò che pensano i filosofi, quello è nozionismo, una cosa ben distante dalla filosofia. Quello che bisognerebbe insegnare è a diventare filosofi: ad avere una idea personale propria di cose che riguardano la filosofia. Studiare ciò che ha detto un genio oltre ad allontanarti dalla comprensione vera degli argomenti di cui parla quel genio, oltre a renderti un nozionista privo di qualsiasi idea, credo che non avrebbe fatto piacere nemmeno al suddetto genio. Insegnare ad avere idee personali filosofiche credo anche che sia una cosa più vicina a come interpretavano la filosofia gli antichi (correggetemi se sbaglio), perché la filosofia antica era più libera (non a caso i filosofi moderni, anche quei pochi che ho sempre apprezzato, erano meno interessanti da studiare). Più la si studia più la si odia, caro Monsù Pyr3s, per apprezzarla bisogna farla.
mi spiace ma filosofia era una materia scientifica ai tempi di aristotele, ha smesso di essere scienza con galileo... le nozioni che vengono impartite a scuola non servono a niente senza una personale presa di posizione di fronte a quello che si studia. analizzando il pensiero dei filosofi ognuno dovrebbe rapportarcisi e porsi delle domande al riguardo. se uno studia e basta per forza non capisce il senso di quello che fa, per il semplice fatto che essendosi ridotto a un automa quello che fa non ha più senso
 
P

Paolo Urraci

E insegnare a porsi delle domande sul pensiero di filosofi più o meno famosi è una delle cose che si dovrebbe insegnare a scuola, nonché una delle cose che si dovrebbe insegnare a fare insegnando ad avere idee personali filosofiche.

E' vero che prima di credere di avere idee rivoluzionarie bisogna essere sicuri che non siano già state fatte. O meglio: diventarne sicuri è una cosa che va fatta dopo che l'idea propria si è formata, farlo prima a questo scopo può andar bene, ma non è strettamente necessario.

Io interpreto come scientifico tutto ciò che si basa su ragionamenti oggettivi e validi, fatti come procedimenti matematici, è questo il punto, e magari che abbiano in un modo o nell'altro legami con la matematica e/o con la fisica. La filosofia che non li usa per me non è neanche degna di chiamarsi filosofia, quella che li usa è rara ma c'è.
 

©e®io

Rappresentante di classe
Infatti la filosofia mi sembra una gran cagata, studiare le opinioni di 3 imbecillotti che si facevano tante seghe mentali sull'origine del cosmo... Per adesso la penso così, l'ho cominciata da appena 2 mesi ma la mia impressione è già questa.

I filosofi cominciano a scalare la mia personale classifica degli scarti storici, si stanno avvicinando al primato occupato dai poeti!

Alla fine penso sia una questione di inclinazione più o meno umanistica dello studente...ad esempio, io non mi ritrovo in questa tua frase:

A me l'algebra non solo non ha mai ampliato/accresciuto niente, anzi se possibile ha rimpicciolito; quella che sfrutto tutti i giorni è la matematica della scuola elementare, ma dalle medie in poi non mi è mai servita a nulla e probabilmente non mi servirà perchè non farò mai il fisico o roba simile. Paradossalmente, se c'è una materia che ha allargato e continua ad allargare i miei orizzonti mentali, quella è proprio la filosofia.

Detto questo, il tuo odio per Kant (ed Hegel quando lo studierai, fidati che il peggio deve ancora arrivare) è più che comprensibile.
Per me invece, la filosofia non mi amplia/accresce niente, ma in compenso mi diminuisce le ore di sonno della notte :°D
 
Ultima modifica di un moderatore:

liuton2005

sono qui solo di passaggio
La filosofia è il tentativo dell'uomo di capire il Tutto attraverso la mente, di contere il Tutto dentro una sua parte infinitamente piccola.

Il risultato? Fallimento, ma un fallimento non totale perché la filosofia ha influenzato anche le altre scienze portando a risultati bellissimi e inattesi come la fisica quantistica.

La mente si è separata molto tempo fa dallo spirito, dai tempi dei greci, e piano piano la dualità si restringe, i due poli tendono allo stesso punto: la verità.

È bellissimo!
 
Ultima modifica di un moderatore:
Top Bottom