L
Lucanik-san
Mio fratello l'ha già fattofossi al tuo posto rinuncerei al titolo di padrino
Mio fratello l'ha già fattofossi al tuo posto rinuncerei al titolo di padrino
mica scemo, segui il suo esempio, hai qualche fratellino a cui scaricare il compito? O un cane, casomai.Mio fratello l'ha già fatto
trolling 2/10Ma mettiamo che io faccia parte dello staff del forum in questione e che abbia il diritto di pensare come funzionano le cose da queste parti... Tale messaggio diventerebbe fuori luogo, non trovi ?
Per il resto non sarai certo tu a dirmi cosa devo dire o pensare dei topic postati nel forum, e senza indulgere troppo nei dettagli, faccio notare che stai alimentando da solo la discussione su tale OT.
trolling 2/10
Ma è normale che abbia rifiutato, a lui non frega nulla della piccola.mica scemo, segui il suo esempio, hai qualche fratellino a cui scaricare il compito? O un cane, casomai.
guarda che l'"odifreddismo" non va di moda da un pezzofare catechismo e farsi cresimare da un prete pedofilo solo per cresimare a tua volta una bambina che si spera un giorno si pentirà di essere stata battezzata e cresimata? dai non ne vale la pena
Ovvero persone che si professano atei,ma che non fanno nulla per uscire ufficialmente dal credo cattolico ? Anche io sono ateo,ma vado ancora a messa ecc. questo perchè non so come reagirebbero i miei genitori.I professoroni che si professano atei (come me) e poi non muovono il culo per farsi sbattezzare sono in egual modo ipocriti.
Esatto. Comunque non devi avere paura della reazione dei tuoi, perchè ognuno è libero di pensarla come vuole riguardo questioni come la religione.Ovvero persone che si professano atei,ma che non fanno nulla per uscire ufficialmente dal credo cattolico ? Anche io sono ateo,ma vado ancora a messa ecc. questo perchè non so come reagirebbero i miei genitori.
Scusatemi per l'Ot.
[/Ot].
Mi pare che gli sia stata posta una semplice domanda del tutto legittima a partire semplicemente dai dati resi disponibili dall'utente su se stesso. Sarà poi ovviamente lui a decidere se la domanda posta è ragionevole o meno.Scusate, ma chi siamo noi per criticare in questo modo le scelte di una persona? Alla fine è lui che deve decidere questa cosa e capire se ne vale la pena o meno. Se ha preso questa decisione vuol dire che l'amore per questa bambina è più forte di qualsiasi credo ateo/cattolico.
è lo stesso discorso fatto al contrario: i professoroni che si professano atei (come me) e poi non muovono il culo per farsi sbattezzare sono in egual modo ipocriti.
Ma prima di scrivere, te le studi le frasi ?Mi pare che gli sia stata posta una semplice domanda del tutto legittima a partire semplicemente dai dati resi disponibili dall'utente su se stesso. Sarà poi ovviamente lui a decidere se la domanda posta è ragionevole o meno.
Dal momento in cui gli utenti sono esseri umani e non utensili al servizio dei fini di chi apre i topic, ognuno ha il diritto di scegliere se dare alla persona quello che vuole oppure di valutare se la persona sa davvero quello che vuole (cosa non facile neppure per i più intelligenti). Criticare non significa per forza voler distruggere l'altra persona.
No la questione è diversa. Lui non ha chiesto a nessuno consigli spirituali o cose del genere. Lui ha semplicemente chiesto le procedure per cresimarsi. Se per caso non avesse scritto le motivazioni sarebbe nata questa discussione così fuori luogo? Non credo proprio. Quindi ci dobbiamo limitare a recepire l'informazione principale (rispondere alla domanda sulla cresima) senza fermarci a ragionare se la motivazione è giusta o meno (che sicuramente meglio di lui nessuno può saperlo).Mi pare che gli sia stata posta una semplice domanda del tutto legittima a partire semplicemente dai dati resi disponibili dall'utente su se stesso. Sarà poi ovviamente lui a decidere se la domanda posta è ragionevole o meno.
Dal momento in cui gli utenti sono esseri umani e non utensili al servizio dei fini di chi apre i topic, ognuno ha il diritto di scegliere se dare alla persona quello che vuole oppure di valutare se la persona sa davvero quello che vuole (cosa non facile neppure per i più intelligenti). Criticare non significa per forza voler distruggere l'altra persona.
Non vedo nessun consiglio spirituale nel fatto di far notare a qualcuno le conseguenze dei propri atti per fargli valutare se ne vale la pena o meno in base a quello che l'utente dice di se stesso ; è anzi il consiglio più pratico e concreto in assoluto.No la questione è diversa. Lui non ha chiesto a nessuno consigli spirituali o cose del genere. Lui ha semplicemente chiesto le procedure per cresimarsi. Se per caso non avesse scritto le motivazioni sarebbe nata questa discussione così fuori luogo? Non credo proprio. Quindi ci dobbiamo limitare a recepire l'informazione principale (rispondere alla domanda sulla cresima) senza fermarci a ragionare se la motivazione è giusta o meno (che sicuramente meglio di lui nessuno può saperlo).
Ok visto che decidi tu chi può andare OT e chi no, la smetto.Non vedo nessun consiglio spirituale nel fatto di far notare a qualcuno le conseguenze dei propri atti per fargli valutare se ne vale la pena o meno in base a quello che l'utente dice di se stesso ; è anzi il consiglio più pratico e concreto in assoluto.
Per il resto hai tutto il diritto di smetterla di ragionare se lo desideri, ma non è un dovere per nessuno qui dentro.
Faccio notare infine che né i miei messaggi né quelli di Gika o Kongpang erano OT, mentre invece le discussioni su quello che si può fare o non fare su di un forum mi pare lo siano.
Quello è lui a doverlo valutare. Non mi ero espresso sulla situazione, ma personalmente se fossi comunista o se avessi comunque un rapporto non acritico nei confronti della religione e se mi chiedessero di aderire alla Chiesa cattolica per poter battezzare un neonato che mi sta a cuore direi semplicemente di no, perché so benissimo che la mia affezione non sarà per nulla intaccata da tale gesto. Potrei perfino pensare che sia un gesto egoista quello di non opporsi a tale atto, costringendo così la persona cara a far parte di una religione senza che abbia potuto sceglierla, e solo perché ho bisogno di provarle quando sarà adulta che ero presente a tale cerimonia.Ok visto che decidi tu chi può andare OT e chi no, la smetto.
Ultima cosa: quali sarebbero le conseguenze della sua scelta? Ti ricordo che è già iscritto nel registro come cattolico perchè è stato battezzato.
Infatti questa è come la vedi tu... come ho detto prima credo che voglia simboleggiare questo rapporto speciale, in effetti può risultare egoista, ma se il fine è simboleggiare non vedo perchè discuterne.Quello è lui a doverlo valutare. Non mi ero espresso sulla situazione, ma personalmente se fossi comunista o se avessi un rapporto non acritico nei confronti della religione e se mi chiedessero di aderire alla Chiesa cattolica per poter battezzare un neonato che mi sta a cuore direi semplicemente di no, perché so benissimo che la mia affezione non sarà per nulla intaccata da tale gesto. Potrei perfino pensare che sia un gesto egoista quello di non opporsi a tale atto, costringendo così la persona cara a far parte di una religione senza che abbia potuto sceglierla, e solo perché ho bisogno di provarle quando sarà adulta che ero presente a tale cerimonia.
Mettiamo poi che tale persona una volta cresciuta sviluppi un odio per la religione e diventi atea : non le avremmo dato un buon motivo per odiarci assieme a tutti coloro che hanno acconsentito alla cosa ?
Queste sono le prime cose che mi vengono in mente, ma ognuno può elaborarne altre se lo preferisce.
il "simboleggiare" non può essere fine a se stesso, al massimo può essere un mezzo. è proprio il fine di questa cosa che non capisco.Infatti questa è come la vedi tu... come ho detto prima credo che voglia simboleggiare questo rapporto speciale, in effetti può risultare egoista, ma se il fine è simboleggiare non vedo perchè discuterne.
Può scegliere comunque di rinunciare alla sua "adesione" (che non ha mai scelto) o perlomeno di evitare agli altri di patire le stesse cose che lui stesso ha subito. Questo perché, personalmente, considero che amare qualcuno significa volere la sua libertà. Amare una sposa, un figlio, un amico o una cuginetta e accettare che sia messo/a in catene mi sembra una contraddizione manifesta.Non sta scegliendo di aderire o meno alla chiesa cattolica. C'è già dentro. Quindi il tuo ragionamento non sta in piedi. Dobbiamo continuare ancora a lungo?
Che è appunto la differenza tra pensare alla propria soddisfazione immediata e guardare verso il futuro.Quindi mi stai dicendo che se lui rinunciasse a fare da padrino a questa bambina, lei non sarebbe battezzata? Scusa ma sto ridendo abbastanza.
Siccome in questo momento non è la bambina stessa a poter scegliere e nemmeno lui, questa cosa non si può evitare. Al massimo sarà lui, una volta che sua cugina sarà in grado di ragionare con la propria testa, a spiegarle il perchè e il percome è ateo e cose del genere.
Non credi che il fatto di esser stato battezzato abbia influenzato la tua scelta di essere ateo ? Perché del resto non ti è stata data la scelta di essere o meno cristiano.Poi comunque io, da ateo convinto, non riesco a capire questa cosa: sono stato battezzato, ho fatto la comunione e sono cresimato. Sono diventato ateo e non mi sento in catene, tu si, Larm? Perchè se è così hai problemi che vanno al di la della religione cattolica.
Appunto, siccome non si può evitare, preferisce fare lui da padrino a sua cugina.Che è appunto la differenza tra pensare alla propria soddisfazione immediata e guardare verso il futuro.
No. Non sarei diventato cristiano se non lo fossi stato.Non credi che il fatto di esser stato battezzato abbia influenzato la tua scelta di essere ateo ? Perché del resto non ti è stata data la scelta di essere o meno cristiano.
No. Satisfied now, sir?scusami lucanik, domanda seria - no troll: dato che - da quanto ho capito - non sei religioso, non ti sembra un po' ipocrita fare la cresima? e non pensi che sia ipocrita anche dal punto di vista cattolico, dato che tecnicamente per prendere un sacramento ci sarebbero anche dei requisiti spirituali che chiaramente non possiedi?
peraltro, se tieni a tua cugina e vorrai esserle vicino mentre cresce, non è necessario che sul libro di una qualche diocesi ci sia scritto che sei il suo padrino: ti basta, ehm, starle vicino mentre cresce.
Parlate per voi.fare catechismo e farsi cresimare da un prete pedofilo solo per cresimare a tua volta una bambina che si spera un giorno si pentirà di essere stata battezzata e cresimata? dai non ne vale la pena
Invece i vostri lo erano in egual modo se non di più (soprattutto il tuo iniziale sul matrimonio), visto che nel primo post ho chiesto informazioni sui corsi cresimali, non "Cosa ne pensate della cresima" e tantomeno "Compatibilità fra politica e religione".Per il resto hai tutto il diritto di smetterla di ragionare se lo desideri, ma non è un dovere per nessuno qui dentro.
Faccio notare infine che né i miei messaggi né quelli di Gika o Kongpang erano OT, mentre invece le discussioni su quello che si può fare o non fare su di un forum mi pare lo siano.
E quindi? Non mi serve la tua comprensione, nè il tuo permesso.il "simboleggiare" non può essere fine a se stesso, al massimo può essere un mezzo. è proprio il fine di questa cosa che non capisco.
non vedo cosa possa significare un gesto del genere: mi sembra solo intellettualmente disonesto.
Io (per fortuna) interpreto l'amore in altro modo. I miei genitori mi hanno battezzato, ma non per questo posso permettermi di dire che non mi amino; così come non per questo mi sento "in catene" (???????????????).Questo perché, personalmente, considero che amare qualcuno significa volere la sua libertà. Amare una sposa, un figlio, un amico o una cuginetta e accettare che sia messo/a in catene mi sembra una contraddizione manifesta.