Nell'accademia del tennis...
- Autore discussione Robby
- Data d'inizio
ahahahah
"e così Sirius rispose alla battuta con un rovescio fiammeggiante eseguito alla perfezione, politank deciso a prendere la pallina si tuffò ma vide una scena a dir poco rivoltante sirius avvolto dalle fiamme (La racchetta aveva incendiato i vestiti XD ma nn per me X( )che in poco tempo cadde a terra e disse le sue ultime parole :"Ma ki kazzo me la fatto fare "ed anke set,partita,incontro per me"
wow l'ispirazione colpisce anke me
*Sirius runs a farsi una doccia
"e così Sirius rispose alla battuta con un rovescio fiammeggiante eseguito alla perfezione, politank deciso a prendere la pallina si tuffò ma vide una scena a dir poco rivoltante sirius avvolto dalle fiamme (La racchetta aveva incendiato i vestiti XD ma nn per me X( )che in poco tempo cadde a terra e disse le sue ultime parole :"Ma ki kazzo me la fatto fare "ed anke set,partita,incontro per me"
wow l'ispirazione colpisce anke me
*Sirius runs a farsi una doccia
Mi hai fatto vomitare, ma mi hai fatto anche emozionare. Ora voglio leggere il prossimo capitolo. Voglio leggerlo. Lo voglio. LO VOGLIO!!!
LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!
LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!LO VOGLIO!!!
O_o"Card Captor Politank-Z ha scritto:
POSTA QUEL CAPITOLO E FALLA FINITAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
!!!
kk,smettete di agitarvi,arrivano Leo e Max a farvi i massaggi shiatsu :***
Max si alzò di scatto, vedendo la ragazza scappare.
"Caspio... ora siamo nella merda."
"ti dico però... questa era l'ultima volta, salvo eccezioni particolari!"
Max lo guardò sorpreso "ti è...piaciuto?"
"Cristo...tu non hai peli sulla lingua, eh?"
Max uscì dalla stanza, con in mano la sua borsa con i vestiti sporchi.
"...Che casino che ci è venuto.".
La stessa notte...
erano le 2 di mattina, quando alla stanza di Leo si sentivano strani rumori.
La porta cigolò. Qualcuno era entrato.
Leo voleva aprire gli occhi, ma le palpebre erano ancora troppo pesanti.
sentì qualcosa...come una cintura che si slacciava.
poi, il silenzio.
sentì il materasso piegarsi, poi, una mano calda appoggiarsi sulla sua spalla.
Erano in due su quel letto... la strana figura lo abbracciò, appoggiò la testa sul cuscino e si addormentò insieme a Leo.
Intanto, il ragazzo era riuscito ad aprire gli occhi, e aveva agguantato una pila elettrica.
Con uno scatto si alzò dal letto, accendendo la torcia e puntandola sulla figura scura.
"...Paola?"
MWHAHAHAHA,mi piace tenervi sulle spine ;D
Max si alzò di scatto, vedendo la ragazza scappare.
"Caspio... ora siamo nella merda."
"ti dico però... questa era l'ultima volta, salvo eccezioni particolari!"
Max lo guardò sorpreso "ti è...piaciuto?"
"Cristo...tu non hai peli sulla lingua, eh?"
Max uscì dalla stanza, con in mano la sua borsa con i vestiti sporchi.
"...Che casino che ci è venuto.".
La stessa notte...
erano le 2 di mattina, quando alla stanza di Leo si sentivano strani rumori.
La porta cigolò. Qualcuno era entrato.
Leo voleva aprire gli occhi, ma le palpebre erano ancora troppo pesanti.
sentì qualcosa...come una cintura che si slacciava.
poi, il silenzio.
sentì il materasso piegarsi, poi, una mano calda appoggiarsi sulla sua spalla.
Erano in due su quel letto... la strana figura lo abbracciò, appoggiò la testa sul cuscino e si addormentò insieme a Leo.
Intanto, il ragazzo era riuscito ad aprire gli occhi, e aveva agguantato una pila elettrica.
Con uno scatto si alzò dal letto, accendendo la torcia e puntandola sulla figura scura.
"...Paola?"
MWHAHAHAHA,mi piace tenervi sulle spine ;D
XD
Paola non aveva parole, ma nemmeno Leo risciva a parlare.
Dopo minuti di silenzio, Paola di alzò dal letto e si diresse silenziosa verso la porta.
Leo le andò davanti.
"Cos'era quello?"
"Non... non lo so. Ora però fammi uscire."
"No. Voglio prima una spiegazione."
Paola guardò in basso, con gli occhi tristi.
Poi, scattò verso Leo e gli diede un bacio sulla bocca.
Leo non sapeva più cosa pensare di quella giornata...
Quando la porta si aprì delicatamente.
"...Max?"
Paola distaccò le sue labbra da quelle di Leo, guardò Max, poi di nuovo Leo e se ne andò senza dire nulla.
Max guardò la ragazza uscire, poi le urlò dietro "Paola...Max è MIO!"
Paola si fermò di scatto, si girò e guardò i due ragazzi.
"...Perfetto. L'unico che mi piace è anche Gay." E se ne andò nel buio...
Leo guardò l'altro ragazzo in camera sua.
"E tu, cosa volevi fare in camera mia?"
"Molto probabilmente la stessa cosa che voleva fare Paola. Senti...posso dormire con te questa sera? è l'ultima cosa che ti chiedo."
Leo guardò Max per minuti, poi si degnò di una risposta. "Non saprei..." si gettò felice addosso a Max "ma certo! anche più di una sera!"
Max venne travolto da Leo. I due caddero sul letto.
"...Ti prego però di non ricominciare come prima."
I due si alzarono. Max andò sotto le coperte dal lato della finestra.
prima di chiudere gli occhi, Leo lo ammonì dolcemente "Io non sono ancora tuo...Non per ora..."
e si addormentarono insieme.
Paola non aveva parole, ma nemmeno Leo risciva a parlare.
Dopo minuti di silenzio, Paola di alzò dal letto e si diresse silenziosa verso la porta.
Leo le andò davanti.
"Cos'era quello?"
"Non... non lo so. Ora però fammi uscire."
"No. Voglio prima una spiegazione."
Paola guardò in basso, con gli occhi tristi.
Poi, scattò verso Leo e gli diede un bacio sulla bocca.
Leo non sapeva più cosa pensare di quella giornata...
Quando la porta si aprì delicatamente.
"...Max?"
Paola distaccò le sue labbra da quelle di Leo, guardò Max, poi di nuovo Leo e se ne andò senza dire nulla.
Max guardò la ragazza uscire, poi le urlò dietro "Paola...Max è MIO!"
Paola si fermò di scatto, si girò e guardò i due ragazzi.
"...Perfetto. L'unico che mi piace è anche Gay." E se ne andò nel buio...
Leo guardò l'altro ragazzo in camera sua.
"E tu, cosa volevi fare in camera mia?"
"Molto probabilmente la stessa cosa che voleva fare Paola. Senti...posso dormire con te questa sera? è l'ultima cosa che ti chiedo."
Leo guardò Max per minuti, poi si degnò di una risposta. "Non saprei..." si gettò felice addosso a Max "ma certo! anche più di una sera!"
Max venne travolto da Leo. I due caddero sul letto.
"...Ti prego però di non ricominciare come prima."
I due si alzarono. Max andò sotto le coperte dal lato della finestra.
prima di chiudere gli occhi, Leo lo ammonì dolcemente "Io non sono ancora tuo...Non per ora..."
e si addormentarono insieme.
va beh... ve lo posto ora il prossimo capitolo :***
erano le 5 di mattina.
il sole illuminava debolmente il letto.
Max si svegliò, aprendo debolmente gli occhi.
Poi notò in che posizione erano i due.
Leo gli era vicino, sentiva il suo respiro rassicurante sul collo, con le mani che si univano vicino al petto di Max.
Gli prese una mano, cercando di non svegliarlo, ma purtoppo Leo aveva il sonno leggero...
"è già ora...dell'allenamento...?"
"no, no...dormi pure."
"non ci riesco...una volta che mi sono svegliato mi è impossibile riaddormentarmi."
"uhm...scusami..."
Leo si strinse di più al corpo snello di Max.
"sai...ora he ci penso...questa notte...ho notato che Paola aveva qualcosa di strando sotto la gola...tipo...un pomo d'adamo..."
"come sarebbe a dire? Paola non è un'uomo!...o almeno credo..."
"un'altra cosa...si avvicinano le feste natalizie*...mio padre ha una baita in montagna, e l'accademia lascia liberi durante le festività...ti va di...venire con me?"
"perfetto...durante queste feste non ho avuto mai nulla da fare."
"..."
Max si girò guardando Leo.
Era un po pallido in viso...
"stai bene? sembri un po pallido..."
Leo non rispose...
"Leo...? Leo, stai bene? Leo!"
Il ragazzo provò a scuoterlo, ma il giovane probabilmente aveva perso i sensi per qualche strana ragione...
Max si caricò il ragazzo sulle spalle, correndo verso l'infermeria.
*si, io metto le stagioni che mi paiono più opportune per lo svolgimento della storia...però quando arrivano alla baita ne succederanno... ;)
erano le 5 di mattina.
il sole illuminava debolmente il letto.
Max si svegliò, aprendo debolmente gli occhi.
Poi notò in che posizione erano i due.
Leo gli era vicino, sentiva il suo respiro rassicurante sul collo, con le mani che si univano vicino al petto di Max.
Gli prese una mano, cercando di non svegliarlo, ma purtoppo Leo aveva il sonno leggero...
"è già ora...dell'allenamento...?"
"no, no...dormi pure."
"non ci riesco...una volta che mi sono svegliato mi è impossibile riaddormentarmi."
"uhm...scusami..."
Leo si strinse di più al corpo snello di Max.
"sai...ora he ci penso...questa notte...ho notato che Paola aveva qualcosa di strando sotto la gola...tipo...un pomo d'adamo..."
"come sarebbe a dire? Paola non è un'uomo!...o almeno credo..."
"un'altra cosa...si avvicinano le feste natalizie*...mio padre ha una baita in montagna, e l'accademia lascia liberi durante le festività...ti va di...venire con me?"
"perfetto...durante queste feste non ho avuto mai nulla da fare."
"..."
Max si girò guardando Leo.
Era un po pallido in viso...
"stai bene? sembri un po pallido..."
Leo non rispose...
"Leo...? Leo, stai bene? Leo!"
Il ragazzo provò a scuoterlo, ma il giovane probabilmente aveva perso i sensi per qualche strana ragione...
Max si caricò il ragazzo sulle spalle, correndo verso l'infermeria.
*si, io metto le stagioni che mi paiono più opportune per lo svolgimento della storia...però quando arrivano alla baita ne succederanno... ;)
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