Volevo dare anch'io, per quanto possa essere insignificante, ma spero non lo sia, un pensiero.
Ho votato Ateo. Quando frequentavo le elementari ero l'unico della mia classe a non avere fatto i vari sacramenti, confessione, comunione, ecc, a parte un altro ragazzo che era testimone di Geova. Ciò non è mai stato frutto di discriminazione nei miei confronti, anzi, frequentavo la materia della Religione, e la questione passava talvolta in secondo piano. La maestra di Religione appunto, ritengo cercasse di inculcarci a forza valori che lei riteneva giusti, pur sapendo che a quell'età sarebbe stato difficile controbattere ed avere un'idea propria sull'argomento. Da qualche anno a questo parte, maturando un po' il mio pensiero, mi sono diciamo "interrogato" sulle questioni riguardanti la possibile esistenza di un Dio, onnisciente, onnipresente, insomma, un'entità superiore. Sono arrivato alla conclusione che si possa benissimo essere Atei pur rispettando i dogmi Cristiani. Ossia, io mi comporto bene, nella vita sono sempre disposto ad aiutare, e di conseguenza assumo un comportamente conforme a ciò che Gesù predicava, con la differenza che non vado in Chiesa e non ho questi tipi di contatti. È la cosa migliore per quanto mi riguarda, molte persone [ad esempio genitori dei miei amici, esempi lampanti di ciò che dico] frequentano la Chiesa, si "dichiarano" cattolici praticanti, ma nella vita di tutti i giorni poi sono i primi a fare la cosa sbagliata, ora non saprei. Con ciò non mi riferisco assolutamente a TUTTI i Cristiani, che ovviamente rispetto, ma preferisco l'essere limpidi senza nascondersi dietro una maschera d'ipocrisia.
Questo è solo un pensiero di un ragazzo di 14 anni eh, probabilmente avrò detto cose che fra 2 o 3 anni non penso più e che tutt'ora verranno contestate e saranno sbagliate ma... Io sono convinto di ciò. :/