MagoscuroFil
Non ho voglia di pensare a un nome migliore!
Approfittando della rinascita del Forum mi sono chiesto se aprire un nuovo topic in Cervelloteca, sapendo che non sono molto popolari, e ho deciso di correre il rischio. L'argomento di dibattito è uno dei più discussi di sempre, quindi si presuppone che le nozioni di base le sappiano tutti, ma in caso contrario vi aiuto mettendo un paio di spoiler.
Fatte queste premesse vi chiedo, per voi quale sarebbe la forma di governo migliore per l'Italia? il 2 giugno 1946, come tutti sappiamo, si è tenuto un referendum che ha portato alla cacciata di Casa Savoia, che deteneva il titolo di Re d'Italia dall'unità nel 1861, e al cambio di forma di governo, dalla monarchia alla repubblica. All'epoca il 54,3% dei votanti scelse la repubblica, superando i monarchici al 45,7%. Già da queste cifre si può intuire che non fu affatto una scelta comune, infatti nel Nord prevalse la repubblica, mentre al Meridione la popolazione avrebbe preferito mantenere la monarchia.
Lascio aperto il dibattito, ovviamente tenete presente che siamo in Cervelloteca e non in Vomito, quindi mantenete un certo livello di decenza.
La MONARCHIA, dal greco mónos (unico) e árchō (comandare) è una delle forme di governo più antiche e consiste nel governo di uno Stato da parte di un Re, di una Regina o di altri titoli nobiliari (es. i Granduchi del Lussemburgo, i Principi di Monaco, gli Imperatori del Giappone). Nasce inizialmente come potere assoluto concentrato completamente nelle mani di una sola persona, appunto il monarca, ma con il tempo alcuni monarchi hanno ceduto buona parte dei loro poteri e attualmente esistono 3 tipi di monarchie, in base ai poteri detenuti dal monarca:
Di seguito una cartina esplicativa dei vari tipi di monarchie nel mondo. In rosso le monarchie assolute, in arancione le monarchie costituzionali e in verde quelle parlamentari, in particolare verde chiaro i reami del Commonwealth. In rosa Nazioni che non sono monarchie ma che possiedono al loro interno alcune monarchie non indipendenti.
- nelle monarchie assolute il monarca governa la Nazione con poteri assoluti, come se lo Stato fosse una sua proprietà. Questo è il tipo di monarchia molto diffuso in Europa durante il Medioevo, quando il Re possedeva il potere di vita e di morte sui sudditi e tutte le cose appartenevano a lui. Attualmente queste monarchie sono poco diffuse e si limitano prevalentemente ai paesi arabi.
- Nelle monarchie costituzionali il monarca governa, ma con poteri limitati rispetto alle monarchie assolute e regolati da una Costituzione. Il monarca deve quindi sottostare ad essa e non è più padrone dello Stato ma Capo dello Stato, ergendosi quindi come figura guida e non padrona.
- Nelle monarchie parlamentari il monarca svolge un ruolo puramente cerimoniale e non possiede alcun potere effettivo, venendo quindi relegato alle funzioni di rappresentanza. Attualmente questo è il tipo di monarchia più diffuso ed è una democrazia a tutti gli effetti, possedendo un Parlamento e concedendo al popolo ogni potere sullo Stato, rinunciando alla pretesa di essere padroni di esso. Il Regno Unito è il classico esempio di monarchia parlamentare, e a loro volta lo sono anche i vari reami del Commonwealth.
Di seguito una cartina esplicativa dei vari tipi di monarchie nel mondo. In rosso le monarchie assolute, in arancione le monarchie costituzionali e in verde quelle parlamentari, in particolare verde chiaro i reami del Commonwealth. In rosa Nazioni che non sono monarchie ma che possiedono al loro interno alcune monarchie non indipendenti.
La REPUBBLICA, dal latino res publica (cosa pubblica) è una forma di governo dove il potere non appartiene al sovrano, ma al popolo, solitamente tramite i suoi rappresentanti. Nelle repubbliche non vi è quindi alcun monarca e le cariche pubbliche non vengono tramandate tramite legami di sangue ma vengono affidate a persone scelte, più o meno democraticamente in base allo Stato, dal popolo. La maggior parte delle Nazioni indipendenti attuali dichiara di essere una repubblica. Come per le monarchie, anche le repubbliche si dividono in base alla centralizzazione del potere.
- In una repubblica parlamentare i cittadini affidano a un'assemblea, come il Parlamento, il ruolo di rappresentanza politica e democratica e il giudizio verso l'esecutivo. Nelle repubbliche parlamentari, come l'Italia, il Parlamento è l'organo più importante.
- Nelle repubbliche presidenziali l'organo più importante dello Stato è la Presidenza della Repubblica, che viene eletta direttamente dal popolo e non dal Parlamento, come nelle repubbliche parlamentari. Nelle repubbliche presidenziali il Presidente detiene poteri effettivi e spesso guida l'esecutivo, a differenza delle parlamentari, dove il Presidente è una figura di pura rappresentanza. Un esempio di repubblica presidenziale sono gli Stati Uniti d'America.
- C'è poi un terzo tipo di repubbliche, un misto delle due precedenti, le cosiddette repubbliche semipresidenziali. In questo caso il potere viene spartito tra il Presidente, che possiede potere esecutivo, e il Parlamento, che concede la fiducia al governo, consistendo in un vero e proprio mix tra repubblica parlamentare e presidenziale. Un esempio è la Francia.
Lascio aperto il dibattito, ovviamente tenete presente che siamo in Cervelloteca e non in Vomito, quindi mantenete un certo livello di decenza.