Metal

Gkx

Admin
tornando alla discussione sui sottogeneri di qualche anno fa, questo sito meraviglioso offre un'ottima panoramica sul metal (come la ishkur's guide faceva per l'elettronica)... oltre alle varie schifezze che ho sempre ignorato (tipo il visual kei) noto roba di cui non conoscevo l'esistenza, tipo l'unblack metal (black metal cristiano), il trance metal (esattamente quello che sembra), e altra roba che mi sembra un po' ridicola almeno come definizione (depressive suicidal black metal? davvero?).  inoltre mi sorprendo delle vastissime dimensioni dell'"isola" black/death (anche se contiene roba che c'entra poco imho tipo il grindcore), che a parte qualcosa di contaminato nel black moderno non mi sono mai filato di striscio.  dovrò rimediare suppongo
 

LordRebelExtravaganza

Rappresentante di classe
Non condivido sinceramente. Di depressive ci sono molte cose evocative,anche se non lo ascolto troppo.

Per quanto riguarda il black metal lo trovo il sottogenere più vasto e bello dell'intera cultura metal. Provo un amore particolare per questo genere,che ha nella sua complessita,spesso ignorata e nell'impegno culturale i suoi punti di forza.

Ha una miriade di varianti e influenze che lo rendono un genere variegato e complesso(folk,punk,ambient e potrei continuare all'infinito).

Mi piacerebbe soffermarmi sulla scena italiana che trovo un pochino sottovalutata perfino da noi stessi italiani,offuscati dalla scena francese (Les Legiones Noire...etc),dalla celeberrima scena norvegese che non è mai scontata come sembra e dalla più melodica svedese.

Ci sono dischi che reputo vere opere darte e band che meriterebbero molto successo e fama,e invece rimangono offuscati nell'underground.

Sto parlando degli ovvi Spite Extreme Wing(band di culto,a mio avviso),gli Janvs,gli oscurissimi Abhor, i medievaleggianti Fourth Monarchy e Horde Du Temple,i veneziani Eneth, i guerrafondai Frangar...

Insomma sono un pò di parte;per quanto riguarda il depressive se siete interessati provate i francesi Gris e gli italiani Forgotten Tomb. Per un'esperienza ancora più estrema provare i Silencer a mio avviso ottimi a livello musicale ma troppo estremi a livello vocale..(si dice che il cantante, Nattramn si sia amputato delle dita per rendere più genuino il suo scream...E ora è comunque finito in manicomio,ma è tutta un'altra storia.)
 

Kyo

Passante
Mamma mia troppo un casino leggere tutto massa roba! Comunque i Metallica si fanno Thrash. Per quanto riguarda il Power vai sicuro sui Gamma Ray e Helloween. Blind Guardian e Stratovarius anche volendo (anche se secondo me mille volte meglio i BG). Sonata Arctica lascia stare...Di recenti che tirano ci sono gli Stormwarrior se no di roba vecchia spaziando tra l' hard/heavy/power/thrash hai Bonfire, Pretty Maids, Stormwitch, Accept, Shok Paris, Running Wild, Grave Digger, Kreator, Sodom, Destruction, Judas Priest e non so quanti ancora potrei menzionarti.

Ah già di power carino e recente anche l'ultimo degli Shaman Origins non è male. E di heavy blood of the nations degli Accept (2010) stra bello.

Comunque una cosa che ho letto sui defenders, io mi ritengo tale ma questo non vuol dire che non posso ascoltare roba diversa dal metal. Mi da sul nervoso però come a volte il metal classico venga mischiato con non so quali idee che ritengo pessime. Roba insomma che ascoltano i ragazzini credendo che sia il meglio di tutto e magari hanno conoscenze musicali e musico-culturali basse (e con questo non voglio dire che io ne so un macello). Gente come Manowar poi mi sta altamente sulle balle, ci sono un botto di gruppi metal come loro e meglio di loro; se "si combatte" per preservare un culto, un qualcosa, perchè cavolo devi andare a scassare le balle ad altri "tuoi colleghi"?
 
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Kyo

Passante
Mr. Green ha scritto:
e.....gli atroci? e gli angra? sono l'unico ad ascoltarli? :D
Gli Angra li ascolticchio io (poco niente però, ascolto anche un po' gli Shaman, l'ultimo album è tanto bello). Li ascolta più mia morosa.  A me piaciucchiano; ho gusti un po' più pesanti (sempre nell'area heavy/power/thrash).
 

LordRebelExtravaganza

Rappresentante di classe
Connacht ha scritto:
http://www.rockline.it/review4417.html

Comunque se volete ascoltare metal davvero figo, dovete setacciare il calderone del cosiddetto "post-thrash".
Le recensioni le ho,la mia idea sull'album anche,volevo sapere le vostre. Il metal figo non esiste,per la cronaca,esiste il metal che può piacere e non può piacere. Per ora ascolto metal da 4-5 anni e ho vissuto bene senza post thrash. (ma con poco poco di post rock sì :°D)
 

Kyo

Passante
LordRebelExtravaganza ha scritto:
Le recensioni le ho,la mia idea sull'album anche,volevo sapere le vostre. Il metal figo non esiste,per la cronaca,esiste il metal che può piacere e non può piacere. Per ora ascolto metal da 4-5 anni e ho vissuto bene senza post thrash. (ma con poco poco di post rock sì :°D)
Il figo è personale. Logicamente non c'è un'etichetta che dice questo bello e questo brutto.
 

Connacht

:.::
Almeno finché non scoprite gruppi come i Sonata Arctica o i Rhapsody di Luca Turilli, allora sì che le etichette negative fioccheranno a iosa.
lol.gif


(comunque se non si fosse capito ne avevo solo approfittato per spammare roccolinea.
icon_asd.gif
)

Tornando seri, il post-thrash non c'entra nulla con il post rock, ha questo nome probabilmente perché faceva figo ai giornalisti affibiarglielo, ma ciò non toglie che ci siano bei disconi in attesa; roba assai gustosa la si può trovare da parte di gruppi come Strapping Young Lad, Project: Failing Flesh, Textures, e anche Fear Factory per l'ala più industriale del thrash, Nevermore per quella più cerebrale.
 

Kyo

Passante
Connacht ha scritto:
Almeno finché non scoprite gruppi come i Sonata Arctica o i Rhapsody di Luca Turilli, allora sì che le etichette negative fioccheranno a iosa.
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(comunque se non si fosse capito ne avevo solo approfittato per spammare roccolinea.
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)

Tornando seri, il post-thrash non c'entra nulla con il post rock, ha questo nome probabilmente perché faceva figo ai giornalisti affibiarglielo, ma ciò non toglie che ci siano bei disconi in attesa; roba assai gustosa la si può trovare da parte di gruppi come Strapping Young Lad, Project: Failing Flesh, Textures, e anche Fear Factory per l'ala più industriale del thrash, Nevermore per quella più cerebrale.
Sui sonata arctica e rhapsody stra concordo. E il bello che quei gruppi lì sono considerati power di prima classe da tante persone che a sto punto dico io non ne capiscono mica tanto. Mai ascoltato i Gamma Ray, Helloween, Riot? Va beh... Comunque a me post rock, thrash o quello che sia bah al diavolo. Io rimango sui miei gruppi ottantaniani che sto tanto bene. Le robe più moderne come appunto i Nervermore, le ascolta mia morosa.
 

LordRebelExtravaganza

Rappresentante di classe
Connacht ha scritto:
Almeno finché non scoprite gruppi come i Sonata Arctica o i Rhapsody di Luca Turilli, allora sì che le etichette negative fioccheranno a iosa.
lol.gif


(comunque se non si fosse capito ne avevo solo approfittato per spammare roccolinea.
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)

Tornando seri, il post-thrash non c'entra nulla con il post rock, ha questo nome probabilmente perché faceva figo ai giornalisti affibiarglielo, ma ciò non toglie che ci siano bei disconi in attesa; roba assai gustosa la si può trovare da parte di gruppi come Strapping Young Lad, Project: Failing Flesh, Textures, e anche Fear Factory per l'ala più industriale del thrash, Nevermore per quella più cerebrale.
I Fear Factory li ascolto,ma non avevo mai sentito denominarli post thrash,ma piuttosto un misto fra industrial e thrash. I Nevermore...Loomis è un figo,ma non li sopporto per più di una canzone. E comunque è disutile badare troppo alla catalogazione di generi.E per la cronaca,sto pseudo power di plastica fa cagare,sì.
 

Connacht

:.::
Kyo ha scritto:
Le robe più moderne come appunto i Nervermore, le ascolta mia morosa.
La tua morosa ne sa™.

LRE: come detto per l'appunto, cmq la loro base thrash viene fuori dal filone groove metal, che alla fine è un sinonimo o al limite un sotto-insieme (dipende poi se l'etichettatura è della label che cerca nomi altisonanti per la promozione, di un redattore che non sa di cosa parlare o di un blogger che fa copiaincolla), e Demanufacture è stato un punto di riferimento per molti gruppi metal estremi e alternativi/sperimentali. Soprattutto l'alternanza di linee vocali ruggite e ritornelli melodici di Bell divenne negli anni successivi sospettosamente frequente, così come molto influente fu tutto il lavoro fatto per ricreare particolari atmosfere, umori e tematiche dai toni futuristici, inquietanti e alienanti. Non serve inoltre citare figuri come Raymond Herrera, uno dei migliori batteristi metal in circolazione.
 

Kyo

Passante
Connacht ha scritto:
La tua morosa ne sa™.

A me i Nevermore non piacciono. L'alternanza di una voce cartavetrata alternata con il clean non la sopporto poi (eccezione fatta per i Grave Digger). Per il resto, ribadisco a me tutta sta roba moderna con non so quante sperimentazioni non mi piace per niente. Se parliamo poi di batteristi davvero in gamba metal e non, in primis mi vengono in mente Neil Peart, Buddy Rich, Mike Terrana, Tullio De Piscopo, Thomas Lang, Mike Mangini, Akira Jimbo...Chi altri poi boh . Se parliamo poi di metal sulla scia death/black, il primo che mi viene in mente è George Kollias. Heavy/Power/Thrash ti menziono Scott Travis, Nicko McBrain (per lo stile non per la bravura), Uli Kusch, Dan Zimmerman, Jurgen Reil.

E avanti insomma. Sti qua sono delle macchine. Comunque non volevo divulgarmi, è solo che quando hai menzionato un batterista (che onestamente non conoscevo) hai come acceso un pulsante XD
 

Connacht

:.::
Ahia, menzioni giustamente George Kollias che però per quanto bravissimo è quasi l'ultimo arrivato, ma dimentichi gente come Steve Flynn, Sean Reinert, Igor Cavalera e soprattuttto Gene Hoglan!

L'extra-metal comunque alla fine non c'entra molto con loro o gente come Herrera, altrimenti potremmo aggiungere gente come Danny Carey, Jaki Liebezeit, Bill Bruford, e sempre per il discorso stile più che "bravura" (?) direi volendo anche Josh Freese o Daniel Lilkjevist e così via, il listone diverrebbe un amalgama eterogeneo e inconcludente alla fine, quindi meglio limitarsi ai soli batteristi metal.
 

Kyo

Passante
Connacht ha scritto:
Ahia, menzioni giustamente George Kollias che però per quanto bravissimo è quasi l'ultimo arrivato, ma dimentichi gente come Steve Flynn, Sean Reinert, Igor Cavalera e soprattuttto Gene Hoglan!

L'extra-metal comunque alla fine non c'entra molto con loro o gente come Herrera, altrimenti potremmo aggiungere gente come Danny Carey, Jaki Liebezeit, Bill Bruford, e sempre per il discorso stile più che "bravura" (?) direi volendo anche Josh Freese o Daniel Lilkjevist e così via, il listone diverrebbe un amalgama eterogeneo e inconcludente alla fine, quindi meglio limitarsi ai soli batteristi metal.
Sì beh in effetti creare listoni così "a casaccio" sì effettivamente è pressochè inconcludente. Comunque quei batteristi di nome così non ho bene idea di chi siano. Se qualcuno fa parte di qualche gruppo magari allora li ho sentiti suonare. In qualsiasi caso io per quanto cerca comunque di divulgarmi un po' in tutta la musica ho sempre i miei paletti e mi va più che bene rimanere lì. Per questo non ho una grossa conoscenza a meno che non si parli di rock, heavy, power, thrash sempre datato.
 

LordRebelExtravaganza

Rappresentante di classe
Connacht ha scritto:
La tua morosa ne sa™.

Ovviamente. I lavori che hanno dato l'impronta al groove di cui parli sfornati dai Pantera sono onnipresenti in quasi ogni lavoro di metal "moderno". E altrettanto,quasi di conseguenza i Fear Factory si sono presi il posto di punto di riferimento,o partenza. Concordo con te.
 

Connacht

:.::
Kyo: sono tutti déi in ambito thrash, death & extreme metal in generale.

Consigliati per iniziare:

Atheist - Piece of Time

Dark Angel - Time Does Not Heal (dovrebbe piacerti se ami il thrash)

Death - Leprosy (più brutale)

Death - Individual Thought Patterns (giusto compromesso fra violenza e tecnica)

Death - Human

Death - Symbolic (più "melodico" e tecnico)

Pestilence - Consuming Impulse

Sepultura - Arise (pietra miliare del thrash/death, dovrebbero piacerti molto)

Sepultura - Chaos A.D. (che inizia ad avere qualche spunto di ciò che in futuro sarà Roots, che consiglierei lo stesso ma che forse non ti piace)

Cynic, il resto degli Atheist e dei Pestilence, invece, non ho capito se ti piacerebbero, oppure se li includeresti nell'insieme delle "cose sperimentali" che non ti garbano, viste le loro forti connotazioni technical death metal, jazz fusion e progressive metal.

In tal caso, dei primi è da ascoltare assolutamente Focus, mentre dei secondi i due Unquestionable Presence ed Elements, dei terzi Testimony of the Ancients e Spheres.

Ci sarebbe altra gente da menzionare, ma poi diventa tutto troppo prolisso.

Esempi di canzoni dagli album citati, magari dai un ascolto a tutti:

http://www.youtube.com/watch?v=zJUdDpRYh6o

(non c'entra molto col discorso ma volevo citarla)
 
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Auron

Parroco
Conny tvtb, m'hai giusto ricordato che devo mettere Traced in Air in auto (NB: è il secondo/ultimo dei Cynic).

Hail:

Oh, posso consigliare i The Postman Syndrome? Prendetene tutti, davvero eccellenti!
 

LordRebelExtravaganza

Rappresentante di classe
Connacht ha scritto:
Kyo: sono tutti déi in ambito thrash, death & extreme metal in generale.

Consigliati per iniziare:
Se per caso avessi voglia di un pò di brutal ultratecnico coi controfiocchi: (visto che sono volati nomi come Pestilence e Atheist)Decrepit Birth-Diminishing Between Worlds

Decrepit Birth-Polarity

Obscura-Cosmogenesis (il debutto l'ho saltato ma questo è molto buono,ci sono dei musicisti ex Pestilence)

Arsis-qualsiasi cosa o quasi.

P.S. Potreste linciarmi,ma i Cynic li trovo insopportabili,l'ho anche ascoltati per un pò di tempo,ma boh non mi hanno mai preso.
 

Kyo

Passante
Connacht ha scritto:
Kyo: sono tutti déi in ambito thrash, death & extreme metal in generale.
Mi spiace non concordo. C'è chi e chi. Che poi come dicevo post prima è personale il gusto. Di quelli che hai citato, conosco abbastanza i Sepultura (soprattutto Arise appunto), ma più i Death. E sinceramente preferisco l'ultimo Sound of perseverance rispetto a quelli altri (quest'album mi piace un macello). Il resto li conosco, provato ad ascoltare qualcosa, ma niente, a me quella roba lì non fa per me. Cioè non dico che non mi piace ma non mi ci ritrovo sulle cose moderne e/o sperimentali. Preferisco la solita minestra old school. Che poi io bazzico più sull'heavy/power. Roba come Judas Priest, Grave Digger, Accept, Gamma Ray, Metal Law, Stormwarrior, Shok Paris, Iron Maiden, Stormwitch, Helloween eccetera...

Preferisco anni luce i Kreator stando in ambito "un po' più pestato".
 
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-FoolO-

Zoidberg
Kyo ha scritto:
Sui sonata arctica e rhapsody stra concordo. E il bello che quei gruppi lì sono considerati power di prima classe da tante persone che a sto punto dico io non ne capiscono mica tanto.
poi non lamentiamoci se la scena musicale italiana fa pieta', se noi stessi disprezziamo i nostri gruppi che si guadagnano successo pure all'estero..... bah.....

ovviamente stimo i Rhapsody (Of Fire), ma va di moda autocastigare i gruppi nostrani purtroppo
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Kyo

Passante
-FoolO- ha scritto:
poi non lamentiamoci se la scena musicale italiana fa pieta', se noi stessi disprezziamo i nostri gruppi che si guadagnano successo pure all'estero..... bah.....

ovviamente stimo i Rhapsody (Of Fire), ma va di moda autocastigare i gruppi nostrani purtroppo
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No di gruppi italiani con i controbip ce ne sono. Per esempio Trick Or Treat e Burning Black.

A me i rhapsody (of fire) o anche metal più sinfonico che sia italiano o estero non piace per niente. Non perchè sono italiani.
 
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